Dipartimento di Area Medica per Intensità di Cure
UOSD di Allergologia
UOC di Otorinolaringoiatria
UOC di Pneumologia
Servizio di Immunoematologia e Trasfusione
Ambulatorio di dermatologia
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UOSD di Allergologia
Raffreddore da fieno, febbre da fieno, congiuntivite allergica, congiuntivite
primaverile, asma bronchiale allergica, orticaria, pollinosi
Congiuntivite allergica
Rinite allergica
Asma bronchiale allergica
Orticaria acuta da contatto
Reazioni allergiche per puntura di imenotteri (api, vespe e calabroni)
Reazioni allergiche per “morsi” di insetti
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Allergica: che dipende da allergia
Allergia: L'allergia è una malattia del sistema immunitario caratterizzata da reazioni
eccessive portate da particolari anticorpi (reagine o IgE) nei confronti di sostanze
abitualmente innocue come ad esempio pollini. Pirquet e Schick, i medici che per
primi studiarono questa malattia, chiamarono questo fenomeno "allergia", dai
vocaboli greco ἄλλος, che vuole dire "altro", ed ἔργον che significa "lavoro
Sistema immunitario: è un organo “diffuso” nel nostro organismo, che pesa circa
1,5 Kg ed è costituito dal timo, dal midollo osseo, dalla milza, dai linfonodi e da
cellule del sangue denominate linfociti. E’ un organo capace di difenderci
dall’aggressione di microorganismi (batteri, virus, funghi e organismi più complessi
come i parassiti intestinali) e dalle cellule tumorali.
Il lavoro del sistema immunitario viene effettuato attraverso l’attività di proteine
chiamate anticorpi, e di cellule, i linfociti. Gli anticorpi sono di cinque diverse classi:
A, G, D, E ed M. Le cellule sono divise in due famiglie, le B (dal midollo dell’osso) e le
T (dal Timo).
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Allergia: che vuole dire "altro lavoro”
Sistema immunitario: anomalie della sua funzione (quindi del suo lavoro), possono
essercene per una ridotta funzione (che porta a malattie infettive e tumori) e per un
eccesso di funzione (che porta a malattie come l’artrite reumatoide, le
infiammazioni della tiroide, alcune anemia, alcune malattie delle piastrine),
possono verificarsi nel corso della vita.
L’allergia è una malattia del sistema immunitario per “altro lavoro”. Gli anticorpi per
la difesa verso i parassiti intestinali, le IgE, riconoscono delle sostanze, dette
allergeni, verso le quali attivano la risposta del sistema immunitario e dei tessuti del
corpo creando la malattia. Caratteristiche dell’allergia sono: la trasmissione
genetica, la specificità (si realizza sempre e solo per un singolo allergene) e la
velocità (si realizza in pochi minuti dopo il contatto con l’allergene).
Allergene: una sostanza solitamente innocua per la maggior parte delle persone, ma
che in taluni individui (i soggetti allergici) è in grado di produrre manifestazioni
allergiche di varia natura (asma, orticaria, rinite, congiuntivite, etc.).
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Le IgE sono state selezionate dall’evoluzione in quanto sono capaci di proteggere
dalle infestioni parassitarie riconoscendo (specificità) l’allergene. Lo fanno
legandosi a cellule , gli eosinofili, capaci di reagire con la liberazione di sostanze che
uccidono il parassita e accelerano il transito dell’intestino immettendo acqua
(=diarrea).
Eosinofilo
Morte del verme
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Nelle malattie allergiche le IgE sono dirette verso gli allergeni. Il contatto
dell’allergene con le IgE, che sono adese alle cellule effettrci (come gli eosinofili e i
mastociti), comporta la liberazione di sostanze che sono capaci di infiammare la
congiuntiva, il naso, i bronchi e la pelle generando i distrubi: prurito oculare,
lacrimazione, sternuti scolo dal naso, naso chiuso, tosse, mancanza di respiro con
sibili, prurito e orticaria.
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La congiuntivite primaverile allergica e la rinite allergica sono sempre presenti
assieme.
La rinite allergica è legata indissolubilmente con l’asma bronchiale allergico.
L’orticaria acuta da contatto è la forma di orticaria del periodo, legata alle grande
quantità di polline liberata nell’aria.
