PROGETTO 34 Il bambino e la natura: cose, piante - LaMMA-CRES

PROGETTO 34 Il bambino e la natura: cose, piante, animali e sguardo al prima di noi
DESCRIZIONE: Avviare i bambini ad un corretto e rispettoso rapporto con il mondo della natura articolando il progetto
su quattro UDC: a) rapporto con le cose, frutto comunque dell'ambiente che ci circonda: 'Ricicliamo
insieme'; b) rapporto con il mondo delle piante: 'Agricolturiamo insieme'; c) rapporto con il mondo
degli animali: ''Un giorno con gli amici animali'; d) Sguardo al prima di noi: che aiuta a riflettere
come i cambiamenti climatici hanno inciso sui mutamenti epocali a partire dagli animali preistorici
e dall'epoca glaciale. A questo progetto compartecipano anche gli educatori e bambini della struttura
educativa dell'asilo nido 'Pio Pio' di Crespina-Lorenzana che hanno dato la loro adesione.
ISTITUTO SCOLASTICO REFERENTE:
Nome: FONDAZIONE MADONNA DEL SOCCORSO ONLUS
Indirizzo: VIA DELL'IMMACOLATA
N° civico: 13
Comune: TERRICCIOLA
Provincia: Pisa
Telefono: 050/659200
E-mail: [email protected]
Fax: 050/657870
Sito web: http://www.donmilani.prato.it
Codice meccanografico: PIPAR001
Zona: Valdera - PI
INSEGNANTE REFERENTE DELLE UNITA' DI COMPETENZA:
Nome: VALENTINA
Cognome: BALESTRI
Telefono: ***********
Cellulare: ***********
E-mail: ***************
Materia: Umanistico-geografiche (lettere, lingue, storia, filosofia, geografia, ecc.)
QUADRO FINANZIARIO RIASSUNTIVO:
Unità di competenza: U23
Finanziamento Regione Toscana: 400
Eventuale co-finanziamento di altri soggetti: 0
pag. 1
Unità di competenza: U24
Finanziamento Regione Toscana: 400
Eventuale co-finanziamento di altri soggetti: 0
Unità di competenza: U25
Finanziamento Regione Toscana: 400
Eventuale co-finanziamento di altri soggetti: 0
Unità di competenza: U131
Finanziamento Regione Toscana: 400
Eventuale co-finanziamento di altri soggetti: 0
BONUS:
Motivazione sintetica per ricevere il bonus: Perchè vi è un collegamento funzionale e teleologico tra le quattro Unità di competenza
sulle tematica dell'ambiente e del rapporto umono-natura-ambiente e cioè: 'Ricicliamo
insieme', 'Agricolturiamo insieme', 'Un giorno con gli animali' e 'Uno sguardo al
prima di noi'. Inoltre, il progetto prevede un elemento di collegamento organico
in verticale con i bambini dell'asilo nido 'Pio Pio' di Crespina-Lorenzana i cui
educatori hanno già aderito in collaborazione alle unità di competenza individuate.
Denominazione soggetto: Scuola Infanzia Maria Immacolata
Tipologia: Fondazioni
Forma di collaborazione: Personale: docenze
Finanziamento (euro): 500
N. ore: 20
Denominazione soggetto: Asilo nido 'Pio Pio'
Tipologia: Fondazioni
Forma di collaborazione: Personale: docenze
Finanziamento (euro): 0
N. ore: 10
Denominazione soggetto: Agenzia formativa 'FMDS'
Tipologia: Agenzie Formative
Forma di collaborazione: Personale: guide
Finanziamento (euro): 0
N. ore: 2
Denominazione soggetto: Fattoria didattica 'La Serra'
pag. 2
Tipologia: Funzione strumentale
Forma di collaborazione: Personale: guide
Finanziamento (euro): 0
N. ore: 4
Denominazione soggetto: Parco Preistorico di Peccioli
Tipologia: Funzione strumentale
Forma di collaborazione: Personale: guide
Finanziamento (euro): 0
N. ore: 5
DETTAGLIO DELLE UNITA' DI COMPETENZA ATTIVATE
CODICE U23 - Ricicliamo insieme
Descrizione: Attraverso l'attività di raccolta di materiale di risulta e di scarto quali carta, cartone, ferro e legno si farà svolgere ai
bambini una prima selezione per l'individuazione della carta che poi sarà adoperata, unitamente a quella raccolta presso le abitazioni
direttamente dai bambini per avviare attività dirette a realizzarvi prodotti utili per l'attività didattica dei bambini nell'ottica
di una riflessione sull'uso delle risorse e sul processo che dagli alberi, tramite la cellulosa, si arriva alla carta.
Come, quando, perchè:
L'unità di competenza è contestualizzata sotto tre principali aree di collegamento con le altre discipline e cioè: 1) con la
disciplina dell'educazione musicale/canto attiva all'interno della scuola primaria in quanto l'azione di diverso utilizzo della
carta sarà finalizzata anche alla realizzazioni di semplici strumenti musicali da utilizzare all'interno delle ore dedicate a
tale attività; 2) insegnamento della lingua inglese che, per l'anno in corso prevede la realizzazione di un approfondimento tematico
sulla carta e le parole chiave ad essa connesse; 3) con le altre UDC in quanto parte dell'unico progetto finalizzato a valorizzare
- nel complesso - il rapporto tra il bambino e le cose, le piante e gli animali. Inoltre, come sopra dichiarato, si prevede di
coinvolgere le insegnanti dell'asilo nido 'Pio Pio' di Crespina per la progettazione dell'iniziative ed in particolare per il
coinvolgimento della struttura soprattutto nella fase di realizzazione dei piccoli oggetti a partire da carta di scarto ed oggetto
di riciclaggio o uso alternativo
Come sviluppare:
Con più insegnanti dello stesso consiglio di classe/interclasse
Competenze trasversali:
Imparare ad imparare
pag. 3
Progettare
Collaborare e partecipare
Risolvere problemi
Acquisire ed interpretare l'informazione
pag. 4
Quadro finanziario di dettaglio:
Denominazione soggetto: Ingegner Davide Bacci
Tipologia: Personale non docente
Forma di collaborazione: Personale: consulenze
Finanziamento (euro): 320
Cofinanziamento (euro): 0
Cofinanziamento (in risorse): N. ore: 20
Denominazione soggetto: Materiale da cartoleria: cartoncini bristol, pennarelli, fascicolatori, matite, carte da copie per disegni, forbice, spillatrice.
Tipologia: Beni materiali
Forma di collaborazione: Forniture di servizi: beni materiali
Finanziamento (euro): 80
Cofinanziamento (euro): 0
Cofinanziamento (in risorse): N. ore: 0
Insegnante referente dell'unità di competenza:
Nome: VALENTINA
Cognome: BALESTRI
Tel: ***********
Cell: ***********
Email: ****************
Ordine scuola: Infanzia
Provincia: Pisa
Scuola: FONDAZIONE MADONNA DEL SOCCORSO ONLUS
Cod. mecc.: PIPAR001
Insegnanti che prendono parte all'unità di competenza:
Nome: MARISA
Cognome: MARIANI
Email: ***************
Ordine scuola: Infanzia
Materia insegnata: Umanistico-geografiche (lettere, lingue, storia, filosofia, geografia, ecc.)
Scuola: FONDAZIONE MADONNA DEL SOCCORSO ONLUS
Numero utenti:
N. plessi:
N. classi:
N. alunni:
N. docenti:
Famiglie:
Infanzia
1
2
27
2
SI
Primaria
0
0
0
0
NO
Secondaria I gr.
0
0
0
0
NO
Secondaria II gr.
0
0
0
0
NO
DETTAGLIO DELLE COMPETENZE SPECIFICHE PROMOSSE:
MACRO-COMPETENZA: Comprendere alcuni fenomeni e le loro interconnessioni rispetto ai cambiamenti climatici
Pre-requisiti:
Saper distinguere tra i materiali (carta, legno, plastica)Capacità du utilizzare forbici
per carta;Saper colorare all'interno di spazi definiti;
Modalità di verifica/valutazione degli obiettivi di apprendimento:
Colloqui individuali con i genitori;Piccoli e semplici giochi da realizzarsi con gli oggetti
creati con il progetto.
COMPETENZE:
Competenza 23s1:
OBIETTIVI:
Obiettivo 23s1o1:
L'unità di competenza è finalizzata ad educare i bambini al rispetto del prodotto della carta non
quale semplice oggetto di utilizzo bensì quale frutto prezioso della cellulosa delle piante ed il
cui uso indiscriminato determina un impoverimento delle essenze vegetali che contribuiscono a produrre
ossigeno e, quindi, a rendere migliore - dal punto di vista ambientale - il mondo di oggi e di domani.
E proprio l'uso indiscriminato che ne è stato fatto sino ad oggi ha prodotto uno squilibrio ambientale
che, negli anni, ha inciso negativamente anche nel mondo naturale determinando anche cambiamenti
climatici le cui conseguenze sono sempre più evidenti e tangibili.
Sensibilizzare il bambino alla comprensione dell'importanza che hanno i prodotti anche apparentemente
poveri come la carta attraverso un'attività di valorizzazione delle stessa cui si accompagna
pag. 5
la riflessione sullo spreco collegato al rispetto dell'ambiente. L'obiettivo finale dell'unità
è quello di far comprendere ai bambini che anche dai comportamenti più semplici e quotidiani
quali l'attenzione per queste risorse dipende un presente ed un futuro anche migliore per l'ambiente
e, quindi, per l'uomo. Questa sensibilità poi si deve indirizzare a trasferirla anche in famiglia.
ATTIVITA':
Attività 23s1a1:
Metodo:
Durata (ore):
Note:
Si parte da una pluralità di materiali di scarto (anche dal cestino) per individuare quelli
di carta. La carta viene poi raccolta e con la stessa si procede a realizzarvi oggetti utili
quali piccoli strumenti musicali, maschere e realizzazioni in carta pesta utili per l'attività
didattica ed anche domestica in maniera che, portandoli a casa, si riesca a svolgere un'azione
di sensibilizzazione anche delle famiglie. Tutto accompagnato dalla spiegazione della provenienza
della carta dalla cellulosa e - quindi - dagli alberi per valorizzare l'importanza dell'aspetto
del riciclaggio anche nell'ottica della tutela ambientale.
Lezione frontale ordinaria unitamente ad esercitazione pratica con raccolta carta e rielaborazione
del materale raccolto
8
Si favorirà la collaborazione del Comitato dei Genitori al progetto. Le 80 euro destinate
all'acquito di Materiali di cancelleria e di beni di consumo si intende quanto segue per l'U23:
cartoncini bristol, pennarelli, tinte e pennelli, fascicolatori, matite, carta da copie, penne,
fobici, spillatrice
MACRO-COMPETENZA: Essere consapevoli che ciascuno con i propri comportamenti può contribuire al cambiamento climatico
Pre-requisiti:
Capacità di distinguere i materiali fondamentali tra loro (carta, legno, plastica, ferro);
Modalità di verifica/valutazione degli obiettivi di apprendimento:
Prove pratiche di individuazione e selezione dei materiali;Colloqui con i genitori.
COMPETENZE:
Competenza 23s3:
L'unità di competenza è finalizzata ad educare i bambini al rispetto del prodotto della carta non
quale semplice oggetto di utilizzo bensì quale frutto prezioso della cellulosa delle piante ed il
cui uso indiscriminato determina un impoverimento delle essenze vegetali che contribuiscono a produrre
ossigeno e, quindi, a rendere migliore - dal punto di vista ambientale - il mondo di oggi e di domani.
E proprio l'uso indiscriminato che ne è stato fatto sino ad oggi ha prodotto uno squilibrio ambientale
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che, negli anni, ha inciso negativamente anche nel mondo naturale determinando anche cambiamenti
climatici le cui conseguenze sono sempre più evidenti e tangibili.
OBIETTIVI:
Obiettivo 23s3o1:
ATTIVITA':
Attività 23s3a1:
Metodo:
Durata (ore):
Note:
L'obiettivo di questa sezione specifica è quello di mettere in evidenza - tramite il recupero
di tutti gli scarti della carta sia domestici che delle abitazioni dei bambini - come la scarsa
attenzione all'uso della carta porti ad un consumo esagerato della stessa che non tiene conto
del valore prezioso della stessa nell'ottica della conservazione delle specie vegetali (alberi)
e della conservazione del patrimonio ambientale fondamentale per l'umanità.
Si tratta di mostrare la differenza tra i vari materiali tra di loro per rendere il bambino
idoneo a saper distinguerli almeno nei gruppi principali (carta, legno, plastica, ferro) e
- quindi - procedere ad una loro individuazione e selezione per renderli capaci di operarla
sia in relazione agli oggetti di scarto presenti nella struttura educativa che a casa per riportarli
a scuola e procedere nel progetto.
Lezione frontale ordinaria e esercitazione pratica in aula
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MACRO-COMPETENZA: Sapere adottare comportamenti virtuosi per la mitigazione e l'adattamento
Pre-requisiti:
Capacità di utilizzare le forbici per tagliare la carta;Capacità di utilizzare la colla
e l'acqua per la realizzazione di piccoli elaborati frutto dell'attività di riciclo della carta;Minima
capacità inventiva per la realizzazione di semplici oggetti di utilizzo didattico a partire
dalla carta di scarto e dietro la guida dell'educatore.
Modalità di verifica/valutazione degli obiettivi di apprendimento:
La verifica di questa sezione passa attraverso le seguenti indicazioni:- verifica capacità
di individuare la carta da parte del bambino;- capacità di realizzare piccoli oggetti in
carta con l'ausilio dell'educatore;- i colloqui individuali con i genitori monitorizzeranno
anche l'andamento dell'unità di competenza.
COMPETENZE:
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Competenza 23s5:
L'educazione al riciclaggio ed al riutilizzo anche dei materiali più poveri e di risulta conduce
i bambini a riflettere sull'importanza di una educazione all'adattamento ed alla lotta alla politica
dello spreco che, soprattutto negli anni precedenti, quando non vi erano le attuali problematiche
economiche, imperava nella nostra società occidentale mentre in gran parte del mondo milioni di
persone non avevano neppure un pasto di mangiare al giorno. L'occidente opulentizzato deve quindi
fare i conti con una rieducazione a comportamenti che mitigano questa propensione allo spreco e
favoriscono atteggiamenti di adattamento, valorizzazione anche degli scarti, favorisca una politica
di riutilizzo e razionalizzazione delle risorse fin dalla più tenera età.L'educazione al riciclaggio
ed al riutilizzo anche dei materiali più poveri e di risulta conduce i bambini a riflettere sull'importanza
di una educazione all'adattamento ed alla lotta alla politica dello spreco che, soprattutto negli
anni precedenti, quando non vi erano le attuali problematiche economiche, imperava nella nostra
società occidentale mentre in gran parte del mondo milioni di persone non avevano neppure un pasto
di mangiare al giorno. L'occidente opulentizzato deve quindi fare i conti con una rieducazione a
comportamenti che mitigano questa propensione allo spreco e favoriscono atteggiamenti di adattamento,
valorizzazione anche degli scarti, favorisca una politica di riutilizzo e razionalizzazione delle
risorse fin dalla più tenera età.
OBIETTIVI:
Obiettivo 23s5o1:
ATTIVITA':
Attività 23s5a1:
Metodo:
Durata (ore):
Note:
L'obiettivo specifico è quello di far apprendere al bambino sia la capacità di riciclo che
di riutilizzo di alcuni oggetti di carta apparentemente non utilizzati o utilizzabili e - quindi
- ordinariamente scartati e gettati via nell'ottica di una valorizzazione delle risorse e di
rispetto dell'ambiente.
Con gli oggetti di scarto della carta raccolti sia a scuola che a casa e dietro la guida dell'educatore
saranno realizzati semplici strumenti musicali da utilizzare durante l'attività di educazione
al canto ed alla musica presente nel progetto educativo della scuola. Inoltre, saranno realizzate
piccole maschere ed altri oggetti di uso didattico e scolastico per favorire la riflessione,
anche in famiglia, circa l'importanza dell'attenzione all'uso delle risorse.
Esercitazione pratica in classe accompagnata da ordinaria attività educativa frontale
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CODICE U24 - Agricolturiamo insieme
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pag. 9
Descrizione:
Si tratta di sviluppare una sensibilità non soltanto per il mondo vegetale ma anche e soprattutto al rapporto piante e clima.
I ragazzi saranno impegnati nell'attività di piantumazione di semi e piante che poi seguiranno nella crescita con attenzione e
analizzando i rapporti con sole ed altri agenti atmosferici al fine di rideterminare un approccio sensibile ed attento all'effetto
che il clima ha sul regno vegetale.
Come, quando, perchè:
L'UDC si relaziona alla programmazione didattica sotto un duplice aspetto: 1) Con l'insegnamento della religione cattolica per
i bambini che si avvalgono di tale insegnamento in quanto la materia oggetto del programma annuale 2014-15 verte sulla figura
di Mosè, la fuga dall'Egitto e, quindi, il deserto con una riflessione della difficoltà di sviluppare la vita in tali luoghi a
causa di un clima ambientale ostile; 2) Con l'insegnamento dell'ordinaria attività didattica in quanto tratterà temi incentrati
sull'osservazione del mondo che ci circonda a partire dalla natura.
Come sviluppare:
Con più insegnanti dello stesso consiglio di classe/interclasse
Competenze trasversali:
Imparare ad imparare
Progettare
Agire in modo autonomo e responsabile
Quadro finanziario di dettaglio:
Denominazione soggetto: Ingegner Davide Bacci
Tipologia: Personale non docente
Forma di collaborazione: Personale: consulenze
Finanziamento (euro): 320
Cofinanziamento (euro): 0
Cofinanziamento (in risorse): N. ore: 20
Denominazione soggetto: Materiale didattico: vasi, terriccio, semi e piccole piante, termometro per temperatura, penne, cartoncini bristol
Tipologia: Beni materiali
Forma di collaborazione: Forniture di servizi: beni materiali
Finanziamento (euro): 80
Cofinanziamento (euro): 0
Cofinanziamento (in risorse): -
N. ore: 0
pag. 10
Insegnante referente dell'unità di competenza:
Nome: VALENTINA
Cognome: BALESTRI
Tel: ***********
Cell: ***********
Email: ****************
Ordine scuola: Infanzia
Provincia: Pisa
Scuola: FONDAZIONE MADONNA DEL SOCCORSO ONLUS
Cod. mecc.: PIPAR001
Insegnanti che prendono parte all'unità di competenza:
Nome: MARISA
Cognome: MARIANI
Email: ***************
Ordine scuola: Infanzia
Materia insegnata: Umanistico-geografiche (lettere, lingue, storia, filosofia, geografia, ecc.)
Scuola: FONDAZIONE MADONNA DEL SOCCORSO ONLUS
Nome: ANNAMARIA
Cognome: RAFFA
Email: ***************
Ordine scuola: Infanzia
Materia insegnata: Umanistico-geografiche (lettere, lingue, storia, filosofia, geografia, ecc.)
Scuola: FONDAZIONE MADONNA DEL SOCCORSO ONLUS
Numero utenti:
N. plessi:
N. classi:
N. alunni:
N. docenti:
Famiglie:
Infanzia
1
2
27
2
SI
Primaria
0
0
0
0
NO
Secondaria I gr.
0
0
0
0
NO
Secondaria II gr.
0
0
0
0
NO
DETTAGLIO DELLE COMPETENZE SPECIFICHE PROMOSSE:
MACRO-COMPETENZA: Comprendere alcuni fenomeni e le loro interconnessioni rispetto ai cambiamenti climatici
Pre-requisiti:
Saper distinguere tra regno animale e regno vegetale;Saper utilizzare terra e semi per effettuare
la semina in vaso.
Modalità di verifica/valutazione degli obiettivi di apprendimento:
Colloquio con i genitori;Valutazione dell'interesse alla crescita delle essenze vegetali
seminate e cura della loro crescita.
COMPETENZE:
Competenza 24s1:
Competenza 24s2:
OBIETTIVI:
Obiettivo 24s1o1:
ATTIVITA':
Attività 24s1a1:
Metodo:
Durata (ore):
L'UDC è finalizzata a far riflettere i bambini sull'importanza che l'ambiente esercita sul mondo
vegetale e viceversa. Questa riflessione viene favorita dall'osservazione dell'influenza che acqua
e luce hanno sulla crescita e lo sviluppo delle piante e la loro mancanza le difficoltà che genera
sul mondo vegetale. Lo sviluppo delle piante e della vegetazione favorisce la creazione di ossigeno
e determina un effetto immediato sull'ambiente e, quindi, sul clima.
-
L'obiettivo della presente UDC è quello di far comprendere come l'azione umana può determinare
in maniera positiva e/o negativa sulla realtà naturale - vegetale in particolare - e, quindi,
di conseguenza, anche sull'ambiente con la conseguenza di far riflettere sull'importanza di
mantenere un comportamento più corretto possibile nell'ottica del rispetto dell'ambiente.
I bambini saranno avviati alla presentazione della realtà vegetale con le sue potenzialità
e, di seguito, saranno accompagnati nella semina di semi e piccole piantine in vaso nel periodo
fine invernale e primaverile per far scoprire la bellezza della germinazione. Saranno poi avviate,
su alcune piantine, esperienza di conservazione in oscurità per far comprendere l'influenza
che la luce ha su di esse ed il loro sviluppo in senso negativo per farvi comprendere l'influenza
del clima sullo sviluppo vegetale.
Lezione frontale teorica unita all'esercitazione pratica della semina in vaso, all'osservazione
ed alla riflessione finale e congiunta
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Note:
Si favorirà la collaborazione del Comitato dei Genitori al progetto.
MACRO-COMPETENZA: Essere consapevoli che ciascuno con i propri comportamenti può contribuire al cambiamento climatico
Pre-requisiti:
Saper riconoscere e distinguere il regno vegetale dagli altri regni;Saper seminare e annaffiare
le piante con accompagnamento educatore.
Modalità di verifica/valutazione degli obiettivi di apprendimento:
Colloquio con i genitori per valutare l'interesse suscitato;Verifica pratica della capacità
ed attenzione di cura dei semi in cura.
COMPETENZE:
Competenza 24s3:
OBIETTIVI:
Obiettivo 24s3o1:
ATTIVITA':
Attività 24s3a1:
Metodo:
Durata (ore):
Note:
L'UDC svilupperà anche una sensibilità in merito alle conseguenze che le azioni umane possono avere
sullo sviluppo del mondo vegetale e, quindi, sul clima partendo dalle osservazioni più semplici
e basilari quali l'annaffiamento delle piante, la loro coltivazione e cura. Viceversa, comportamenti
contrari conducono ad un loro deperimento e, quindi, ad un effetto negativo sul mondo biologico
ed atmosferico.
Far comprendere in maniera specifica come l'azione dell'uomo può esercitare effetti positivo
o negativi sul mondo vegetale favorendo l'interesse alla cura ed all'attenzione delle piante
mediante la loro semina e l'annaffiamento affidando una pianta a bambino o una pianta a più
bambini in maniera da farvorirne il rapporto di interesse.
Si tratta di presentare l'azione della semina e procedere con la semina in vaso di alcune
essenze vegetali (fiori ed ortaggi) affidando ogni essenza seminata ad uno o più bambini per
la loro cura (acqua, luce etc.) valutando l'interesse alla cura delle piante consapevoli dell'importanza
che hanno per l'ambiente e - quindi - l'uomo.
Presentazione ordinaria didattica del mondo vegetale, esercitazione pratica della semina e
della cura delle piante con l'annaffiamento e la loro cura generale
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Si favorirà la collaborazione del Comitato dei Genitori al progetto. Le 80 euro per acquisto
Materiale didattico per l'U24 vi si ricomprende il seguente materiale: vasi, terriccio, semi-piante
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e fiori, forbici, sottovasi, piccoli utensili da lavoro di giardino
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CODICE U25 - Un giorno con gli animali
Descrizione: La conoscenza ed il rapporto con gli animali ha, per tutte le persone, una funzione di stimolo importante e questo vale a maggior
ragione per i bambini i quali saranno invitati a riflettere sul rapporto fondamentale tra il mondo animale ed il clima andando
a sviluppare un senso di attenzione alle questioni climatiche nell'ottica di una sensibilità a mantenere un giusto equilibrio
anche per il mondo animale. La visita alla fattoria didattica costituirà elemento qualificante del progetto e fattore di stimolo
interessante.
Come, quando, perchè:
L'UDC si relaziona con l'ordinaria attività didattica sotto un duplice aspetto: 1) Insegnamento di lingua inglese finalizzato
all'apprendimento dei nomi, in lingua, dei diversi animali; 2) Relazione con l'ordinaria programmazione didattico-educativa finalizzata
allo sviluppo della sensorialità mediante rapporti con il mondo esterno e, nel caso di specie, con il mondo animale mediante il
rapporto diretto bambino-animale che, nrmalmente è finalizzato, ad uno sviluppo - tramite l'effetto sorpresa - delle sue capacità
di meraviglia, di curiosità e, quindi, di apprendimento.
Come sviluppare:
Con più insegnanti dello stesso consiglio di classe/interclasse
Competenze trasversali:
Imparare ad imparare
Comunicare
Collaborare e partecipare
Individuare collegamenti e relazioni
Acquisire ed interpretare l'informazione
Quadro finanziario di dettaglio:
Denominazione soggetto: Materiale didattico: pennarelli, album da disegno, tinte e pennarelli per disegnare animali, fascicolatori, matite, carta bianca e pe
Tipologia: Beni materiali
Forma di collaborazione: Forniture di servizi: beni materiali
Finanziamento (euro): 80
Cofinanziamento (euro): 0
Cofinanziamento (in risorse): -
N. ore: 0
Denominazione soggetto: Fattoria didattica
Tipologia: Altro
Forma di collaborazione: Forniture di servizi: ingressi a musei, parchi, ecc.
Finanziamento (euro): 170
Cofinanziamento (euro): 0
Cofinanziamento (in risorse): N. ore: 4
Denominazione soggetto: Ingegner David Bacci
Tipologia: Personale non docente
Forma di collaborazione: Personale: consulenze
Finanziamento (euro): 150
Cofinanziamento (euro): 0
Cofinanziamento (in risorse): N. ore: 16
Insegnante referente dell'unità di competenza:
Nome: VALENTINA
Cognome: BALESTRI
Tel: ***********
Cell: ***********
Email: ****************
Ordine scuola: Infanzia
Provincia: Pisa
Scuola: FONDAZIONE MADONNA DEL SOCCORSO ONLUS
Cod. mecc.: PIPAR001
Insegnanti che prendono parte all'unità di competenza:
Nome: MARISA
Cognome: MARIANI
Email: ***************
Ordine scuola: Infanzia
Materia insegnata: Umanistico-geografiche (lettere, lingue, storia, filosofia, geografia, ecc.)
Scuola: FONDAZIONE MADONNA DEL SOCCORSO ONLUS
pag. 14
Numero utenti:
N. plessi:
N. classi:
N. alunni:
N. docenti:
Famiglie:
pag. 15
Infanzia
1
2
27
2
SI
Primaria
0
0
0
0
NO
Secondaria I gr.
0
0
0
0
NO
Secondaria II gr.
0
0
0
0
NO
DETTAGLIO DELLE COMPETENZE SPECIFICHE PROMOSSE:
MACRO-COMPETENZA: Comprendere alcuni fenomeni e le loro interconnessioni rispetto ai cambiamenti climatici
Pre-requisiti:
Saper distinguere mondo vegetale ed animale;Conoscere i principali animali domestici.
Modalità di verifica/valutazione degli obiettivi di apprendimento:
Colloquio con i genitori;Valutazione dell'interesse alle nozioni apprese in classe durante
la visita alla fattoria didattica.
COMPETENZE:
Competenza 25s1:
OBIETTIVI:
Obiettivo 25s1o1:
ATTIVITA':
Attività 25s1a1:
La conoscenza diretta degli animali e dei loro habitat naturale fa sviluppare nel bambino l'attenzione
alla riflessione sull'importanza che l'elemento climatico, quindi ambientale e naturale, ha sulla
vita degli animali e, dunque, di riflesso, anche su quella degli uomini. In tale maniera si riesce
a sviluppare nel bambino una spiccata attenzione alle capacità di riflessione sulle tematiche di
rispetto dell'ambiente con azioni determinanti per la sua conservazione in relazione al clima che,
della realtà naturale, è un fattore principale e dirimente.
Far comprendere come l'azione dell'uomo è determinante sia nella cura del mondo vegetale che
di quello animale. In particolare anche gli animali appartengono ad un regno proprio e che
l'azione dell'uomo è fondamentale anche per la loro tutela e, di conseguenza, per il bene dell'ambiente
e dell'uomo stesso che dell'ambiente generale è parte.
Si tratta di avviare i bambini ad una conoscenza basilare del mondo animale quale componente
importante dell'ambiente e, quindi, del mondo che ci circonda per far comprendere come ci sia
relazione tra l'ambiente e lo stesso mondo animale e come l'azione dell'uomo possa incidere
Metodo:
Durata (ore):
Note:
positivamente o negativamente. La successiva visita alla fattoria didattica ed all'esperienza
con gli asini valuterà il grado di interesse per le nozioni apprese e, quindi, la capacità
di relazionarsi con esso per una valorizzazione nell'interesse ad un miglior benessere ambientale
soprattutto nell'ottica dell'attenzione al rapporto tra animale e clima.
Lezione ordinaria frontale in classe accompagnata dall'esercitazione sulla capacità di individuare
i principali animali domestici e, quindi, visita alla fattoria didattica per pratica relazione
con gli animali ed il loro mondo
20
Si favorirà la collaborazione del Comitato dei Genitori al progetto.Le 80, 00 euro indicate
per l'acquisto di Materiale didattico e beni materiali vi comprendiamo: Pennarelli, album da
disegno, tinte e pennelli, fascicolatori, matite, carta da copie, penne;
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CODICE U131 - Uno sguardo al 'Prima di noi'
Descrizione: Partire dall'osservazione dei pietre fossili raccolte per avviare una riflessione sui cambiamenti intercorsi nei secoli e nei
millenni andando ad individuarne le cause che hanno sempre una radice climatica che incide sul mondo al fine di sviluppare più
attenzione sull'attualità e sul rispetto dell'ambiente. La riflessione sarà stimolata anche dalla visita ad un parco preistorico
che colpisce certamente l'immaginario dei bambini.
Come, quando, perchè:
L'UDC si contestualizza in relazione all'attività didattica sotto due aspetti principali: 1) le epoche della storia che saranno
oggetto di trattazione generale nell'ordinaria programmazione didattica-educativa dell'a.s. 2014-15; 2) guardando al 'prima di
noi' viene connessa anche l'attività di riflessione sulla figura di Mosè ed il popolo ebraico per far capire ai bambini - a grandi
linee - le grandi trasformazioni storiche delle epoche.
Come sviluppare:
Con più insegnanti dello stesso consiglio di classe/interclasse
Competenze trasversali:
Imparare ad imparare
Collaborare e partecipare
Agire in modo autonomo e responsabile
Individuare collegamenti e relazioni
Quadro finanziario di dettaglio:
pag. 16
Denominazione soggetto: Ingegner David Bacci
Tipologia: Personale non docente
Forma di collaborazione: Personale: consulenze
Finanziamento (euro): 200
Cofinanziamento (euro): 0
Cofinanziamento (in risorse): N. ore: 15
Denominazione soggetto: Materiale didattico e di cancelleria: carta per cartelloni, libretto animali preistorici, forbici, album e pennarelli
Tipologia: Beni materiali
Forma di collaborazione: Forniture di servizi: beni materiali
Finanziamento (euro): 80
Cofinanziamento (euro): 0
Cofinanziamento (in risorse): N. ore: 0
Denominazione soggetto: Parco preistorico di Peccioli
Tipologia: Altro
Forma di collaborazione: Forniture di servizi: ingressi a musei, parchi, ecc.
Finanziamento (euro): 120
Cofinanziamento (euro): 0
Cofinanziamento (in risorse): N. ore: 5
Insegnante referente dell'unità di competenza:
Nome: VALENTINA
Cognome: BALESTRI
Tel: ***********
Cell: ***********
Email: ****************
Ordine scuola: Infanzia
Provincia: Pisa
Scuola: FONDAZIONE MADONNA DEL SOCCORSO ONLUS
Cod. mecc.: PIPAR001
Insegnanti che prendono parte all'unità di competenza:
Nome: MARISA
pag. 17
Cognome: MARIANI
Email: ***************
Ordine scuola: Infanzia
Materia insegnata: Umanistico-geografiche (lettere, lingue, storia, filosofia, geografia, ecc.)
Scuola: FONDAZIONE MADONNA DEL SOCCORSO ONLUS
Numero utenti:
N. plessi:
N. classi:
N. alunni:
N. docenti:
Famiglie:
Infanzia
1
2
27
2
SI
Primaria
0
0
0
0
NO
Secondaria I gr.
0
0
0
0
NO
Secondaria II gr.
0
0
0
0
NO
DETTAGLIO DELLE COMPETENZE SPECIFICHE PROMOSSE:
MACRO-COMPETENZA: Comprendere alcuni fenomeni e le loro interconnessioni rispetto ai cambiamenti climatici
Pre-requisiti:
Capacità di utilizzare le forbici per taglio carta;Capacità di utilizzare carta e colla
per collage;Capacità di disegnare elementi essenziali.
Modalità di verifica/valutazione degli obiettivi di apprendimento:
Colloqui con i genitori;Verifica capacità di apprendimento mediante esercitazione di 'disegno'
rispetto al concetto illustrato.
COMPETENZE:
Competenza 131s1:
Acquisire la consapevolezza che nel corso della storia sono stati proprio i cambiamenti climatici
a determinare i grandi cambiamenti epocali. Quindi, tale riflessione spinge a riflettere, anche
oggi ad agire responsabilmente nei confronti dell'ambiente onde evitare che un suo deterioramento
potrebbe avere conseguenze gravi sull'ambiente ed il clima e, quindi, su tutti gli esseri viventi
presenti nel mondo compreso l'uomo che spesso è causa di tali variazioni.
OBIETTIVI:
Obiettivo 131s1o1:
Far comprendere ai bambini come, anche nella storia che ci ha proceduto, la relazione tra
ambiente, natura e storia umana non è teorica ma pratica e concreta mediante la riflessione
sulla scomparsa dei grandi animali preistorici a seguito delle glaciazioni mediante analisi
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dei fossili e riflessione sull'importanza che il clima e l'ambiente hanno anche sull'uomo e
la sua vita e - soprattutto - sul suo futuro. Importanza di una consapevolezza di responsabilità
nelle azioni anche in relazione all'ambiente ed all'uso delle risorse
ATTIVITA':
Attività 131s1a1:
Metodo:
Durata (ore):
Note:
Si favorirà la raccolta di fossili anche a casa in maniera da poterli analizzare nell'ottica
del cambiamento intercorso a livello ambientale (animali e vegetali) da allora ad oggi in relazione
ai cambiamenti climatici intercorsi (es. ere glaciali). La successiva visita al parco preistorico
di Peccioli (PI) favorirà l'immaginazione e la riflessione sui concetti appresi in teoria.
Seguirà poi un disegno finale e rappresentativo dei concetti appresi anche nell'ottica della
verifica delle capacità di apprendimento e di interesse.
Lezione ordinaria frontale in classe a partire dall'osservazione dei fossili, visita guidata
ad un parco preistorico ed esercitazione di diegno sui concetti trasmessi
20
Si favorirà la collaborazione del Comitato dei Genitori al progetto.
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