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Scheda di sicurezza
ICAFINISH IR 5702/D
Scheda di sicurezza del 8/5/2015, revisione 1
SEZIONE 1: Identificazione della sostanza o della miscela e della società/impresa
1.1. Identificatore del prodotto
Identificazione della miscela:
Nome commerciale:
ICAFINISH IR 5702/D
Codice commerciale: 120114
1.2. Usi pertinenti identificati della sostanza o miscela e usi sconsigliati
Uso industriale (SU3) - uso presso siti industriali
Agente di finissaggio. Legante materiali da rivestimento.
1.3. Informazioni sul fornitore della scheda di dati di sicurezza
Fornitore:
ICAP-SIRA CHEMICALS AND POLYMERS S.P.A.
Via F.Corridoni 19 20015 Parabiago (MI) Italia Tel. +39 0331 496111 fax +39 0331 495005
Persona competente responsabile della scheda di dati di sicurezza:
[email protected]
1.4. Numero telefonico di emergenza
ICAP-SIRA Chemicals and polymers S.P.A.
Per tutte le richieste, quali informazioni tecniche. Tel. +39 0331 496111 Fax +39 0331 495005 (Monday
to Friday 08.00-12.30 14.00-18.00 UTC/GMT +1).
(No numero di emergenza sanitaria).
SEZIONE 2: Identificazione dei pericoli
2.1. Classificazione della sostanza o della miscela
Criteri delle Direttive 67/548/CE, 99/45/CE e successivi emendamenti:
Proprietà / Simboli:
Tossico per la riproduzione categoria 3
,F F Facilmente infiammabile
,Xn Xn Nocivo
,Xi Xi Irritante
Frasi R:
R11 Facilmente infiammabile.
R38 Irritante per la pelle.
R41 Rischio di gravi lesioni oculari.
R48/20 Nocivo: pericolo di gravi danni per la salute in caso di esposizione prolungata per inalazione.
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R63 Possibile rischio di danni ai bambini non ancora nati
R66 L'esposizione ripetuta può provocare secchezza e screpolature della pelle.
R67 L'inalazione dei vapori può provocare sonnolenza e vertigini.
Criteri Regolamento CE 1272/2008 (CLP):
Pericolo, Flam. Liq. 2, Liquido e vapori facilmente infiammabili.
Attenzione, Skin Irrit. 2, Provoca irritazione cutanea.
Pericolo, Eye Dam. 1, Provoca gravi lesioni oculari.
Attenzione, Repr. 2, Sospettato di nuocere alla fertilità o al feto.
Attenzione, STOT SE 3, Può provocare sonnolenza o vertigini.
Attenzione, STOT RE 2, Può provocare danni agli organi in caso di esposizione prolungata o ripetuta.
Effetti fisico-chimici dannosi alla salute umana e all'ambiente:
Nessun altro pericolo
2.2. Elementi dell'etichetta
Simboli:
Pericolo
Indicazioni di Pericolo:
H225 Liquido e vapori facilmente infiammabili.
H315 Provoca irritazione cutanea.
H318 Provoca gravi lesioni oculari.
H361 Sospettato di nuocere alla fertilità o al feto.
H336 Può provocare sonnolenza o vertigini.
H373 Può provocare danni agli organi in caso di esposizione prolungata o ripetuta.
Consigli Di Prudenza:
P201 Procurarsi istruzioni specifiche prima dell'uso.
P202 Non manipolare prima di avere letto e compreso tutte le avvertenze.
P210 Tenere lontano da fonti di calore, superfici calde, scintille, fiamme libere o altre fonti di accensione.
Non fumare.
P280 Indossare guanti/indumenti protettivi/Proteggere gli occhi/il viso.
P305+P351+P338 IN CASO DI CONTATTO CON GLI OCCHI: sciacquare accuratamente per parecchi minuti.
Togliere le eventuali lenti a contatto se è agevole farlo. Continuare a sciacquare.
P310 Contattare immediatamente un CENTRO ANTIVELENI/un medico.
P370+P378 In caso di incendio: estinguere con polvere, schiuma, anidride carbonica."Non usare getti
d'acqua".
Disposizioni speciali:
Nessuna
Contiene:
toluene
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butanone
1-metossi-2-propanolo
2-metilpropan-1-olo
Disposizioni speciali in base all'Allegato XVII del REACH e successivi adeguamenti:
Nessuna
2.3. Altri pericoli
Sostanze vPvB: Nessuna - Sostanze PBT: Nessuna
Altri pericoli:
Se previsto, sono riportati all'interno di questa sezione dati noti su altri pericoli che non risultano in una
classificazione, ma che possono contribuire ai pericoli globali della sostanza o della miscela.
I solventi durante utilizzo possono formare miscele vapore/aria esplosive/facilmente infiammabili. I vapori
dei solventi sono più pesanti dell'aria e possono accumularsi al suolo in concentrazioni elevate.
SEZIONE 3: Composizione/informazioni sugli ingredienti
3.1. Sostanze
N.A.
3.2. Miscele
Componenti pericolosi ai sensi della Direttiva CEE 67/548 e del Regolamento CLP e relativa classificazione:
>= 30% - < 40% toluene
REACH No.: 01-2119471310-51, Numero Index: 601-021-00-3, CAS: 108-88-3, EC: 203-625-9
F,Repr. Cat. 3,Xn,Xi; R11-38-48/20-63-65-67
2.6/2 Flam. Liq. 2 H225
3.2/2 Skin Irrit. 2 H315
3.9/2 STOT RE 2 H373
3.10/1 Asp. Tox. 1 H304
3.8/3 STOT SE 3 H336
3.7/2 Repr. 2 H361d
>= 25% - < 30% butanone; metiletilchetone
REACH No.: 01-2119457290-43, Numero Index: 606-002-00-3, CAS: 78-93-3, EC: 201-159-0
F,Xi; R11-36-66-67
2.6/2 Flam. Liq. 2 H225
3.3/2 Eye Irrit. 2 H319
3.8/3 STOT SE 3 H336
>= 15% - < 20% 1-metossi-2-propanolo; propilene glicol mono metil etere
REACH No.: 01-2119457435-35, Numero Index: 603-064-00-3, CAS: 107-98-2, EC: 203-539-1
R10-67; sostanza con un limite comunitario di esposizione sul posto di lavoro
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2.6/3 Flam. Liq. 3 H226
3.8/3 STOT SE 3 H336
>= 10% - < 12.5% 2-metilpropan-1-olo; isobutanolo
REACH No.: 01-2119484609-23, Numero Index: 603-108-00-1, CAS: 78-83-1, EC: 201-148-0
Xi; R10-37/38-41-67
2.6/3 Flam. Liq. 3 H226
3.8/3 STOT SE 3 H335
3.2/2 Skin Irrit. 2 H315
3.3/1 Eye Dam. 1 H318
3.8/3 STOT SE 3 H336
>= 1% - < 3% acetato di etile; etilacetato
REACH No.: 01-2119475103-46, Numero Index: 607-022-00-5, CAS: 141-78-6, EC: 205-500-4
F,Xi; R11-36-66-67
2.6/2 Flam. Liq. 2 H225
3.3/2 Eye Irrit. 2 H319
3.8/3 STOT SE 3 H336
Nel caso i numeri di registrazione REACH non compaiono, la sostanza risulta esente da registrazione, non
raggiunge la soglia di volume minima per la registrazione oppure la data di registrazione non è ancora
prossima.
SEZIONE 4: Misure di primo soccorso
4.1. Descrizione delle misure di primo soccorso
In caso di contatto con la pelle:
Togliere immediatamente gli indumenti contaminati ed eliminarli in modo sicuro.
Lavare completamente il corpo (doccia o bagno).
In caso di contatto con la pelle lavare immediatamente con acqua abbondante e sapone.
In caso di contatto con gli occhi:
In caso di contatto con gli occhi risciacquarli con acqua per un intervallo di tempo adeguato e tenendo
aperte le palpebre, quindi consultare immediatamente un oftalmologo.
Proteggere l'occhio illeso.
In caso di ingestione:
NON indurre il vomito.
In caso di inalazione:
In caso di respirazione irregolare o assente, praticare la respirazione artificiale.
In caso d'inalazione consultare immediatamente un medico e mostrargli la confezione o l'etichetta.
4.2. Principali sintomi ed effetti, sia acuti che ritardati
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Gli effetti sia acuti che ritardati noti più rilevanti, dovuti all'esposizione, sono descritti in etichetta (sezione
2.2) e/o nella sezione 11.
4.3. Indicazione della eventuale necessità di consultare immediatamente un medico e di trattamenti speciali
In caso d'incidente o malessere consultare immediatamente un medico (se possibile mostrare le istruzioni
per l'uso o la scheda di sicurezza).
Trattamento:
Nessuno
SEZIONE 5: Misure antincendio
5.1. Mezzi di estinzione
Mezzi di estinzione idonei:
In caso di incendio: estinguere con polvere, schiuma, anidride carbonica."Non usare getti d'acqua".
Mezzi di estinzione che non devono essere utilizzati per ragioni di sicurezza:
Acqua.
In caso di incendio di prodotti non solubili/miscibili in acqua, l'utilizzo di getti d'acqua, aumentano il rischio
di propagazione della area di incendio.
5.2. Pericoli speciali derivanti dalla sostanza o dalla miscela
Non inalare i gas prodotti dall'esplosione e dalla combustione.
La combustione produce fumo pesante.
Per decomposizione termica o in caso d'incendio si possono liberare ossidi di carbonio, gas e vapori
potenzialmente pericolosi per la salute.
5.3. Raccomandazioni per gli addetti all'estinzione degli incendi
Impiegare apparecchiature respiratorie adeguate.
Raccogliere separatamente l'acqua contaminata utilizzata per estinguere l'incendio. Non scaricarla nella
rete fognaria.
Se fattibile sotto il profilo della sicurezza, spostare dall'area di immediato pericolo i contenitori non
danneggiati.
SEZIONE 6: Misure in caso di rilascio accidentale
6.1. Precauzioni personali, dispositivi di protezione e procedure in caso di emergenza
Indossare i dispositivi di protezione individuale.
Rimuovere ogni sorgente di accensione.
Se esposti a vapori/polveri/aerosol indossare apparecchiature respiratorie.
Fornire un'adeguata ventilazione.
Utilizzare una protezione respiratoria adeguata.
Consultare le misure protettive esposte al punto 7 e 8.
6.2. Precauzioni ambientali
Impedire la penetrazione nel suolo/sottosuolo. Impedire il deflusso nelle acque superficiali o nella rete
fognaria.
Trattenere l'acqua di lavaggio contaminata ed eliminarla.
In caso di fuga di gas o penetrazione in corsi d'acqua, suolo o sistema fognario informare le autorità
responsabili.
6.3. Metodi e materiali per il contenimento e per la bonifica
Materiale idoneo alla raccolta: materiale assorbente, organico, sabbia
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Lavare con abbondante acqua.
6.4. Riferimento ad altre sezioni
Vedi anche paragrafo 8 e 13
SEZIONE 7: Manipolazione e immagazzinamento
7.1. Precauzioni per la manipolazione sicura
Evitare il contatto con la pelle e gli occhi, l'inalazione di vapori e nebbie.
Adottare il circuito chiuso con ventilazione forzata se possibile; in mancanza utilizzare mezzi di protezione
individuali adeguati al tipo di lavorazione. Evitare qualsiasi esposizione o emissione. Soltanto i dipendenti
che sono stati adeguatamente formati sono autorizzati a manipolare il prodotto.
Utilizzare il sistema di ventilazione localizzato.
Non utilizzare contenitori vuoti prima che siano stati puliti.
Prima delle operazioni di trasferimento assicurarsi che nei contenitori non vi siano materiali incompatibili
residui.
La temperatura massima per lo svuotamento di contenitori in materiale plastico, dovrebbe essere di 5°C
al di sotto del punto d'infiammabilità (flash point).
Gli indumenti contaminati devono essere sostituiti prima di accedere alle aree da pranzo.
Durante il lavoro non mangiare né bere.
Si rimanda anche al paragrafo 8 per i dispositivi di protezione raccomandati.
7.2. Condizioni per l'immagazzinamento sicuro, comprese eventuali incompatibilità
Tenere i contenitori ermeticamente chiusi, in luogo ben ventilato; assicurarsi utilizzo di contenitori con
etichetta. Proteggere dall'umidità. Proteggere dalla luce solare diretta. Conservare in luogo fresco e
asciutto. Per informazioni sui materiali incompatibili vedere sezione 10.
Mantenere sempre ben chiusi i contenitori.
Conservare in ambienti sempre ben areati.
Tenere lontano da fiamme libere, scintille e sorgenti di calore. Evitare l'esposizione diretta al sole.
Evitare l'accumulo di carica elettrostatica.
Tenere lontano da cibi, bevande e mangimi.
Materie incompatibili:
Nessuna in particolare. Si veda anche il successivo paragrafo 10.
Si veda anche il successivo paragrafo 10.
Indicazione per i locali:
Freschi ed adeguatamente areati.
Impianto elettrico di sicurezza.
Classe di magazzinaggio secondo VCI: 3A (VCI=Associazione tedesca dell'industria chimica). Stoccare il
prodotto in vicinanza di materiali compatibili, secondo le disposizioni normative e tecniche vigenti.
Punto di infiammabilità:
9°C
7.3. Usi finali specifici
Raccomandazioni riferite ad impieghi particolari devono essere valutate caso per caso, anche in relazione
alla composizione della miscela commerciale, alla luce del comparto di attività cui il prodotto è destinato e
del ciclo tecnologico e produttivo d'impiego.
Nessun uso particolare
SEZIONE 8: Controllo dell'esposizione/protezione individuale
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8.1. Parametri di controllo
toluene - CAS: 108-88-3
OEL - LTE(8h): 192 mg/m3, 50 ppm - STE: 384 mg/m3, 100 ppm - Note: ITALY - skin
UE - LTE(8h): 192 mg/m3, 50 ppm - STE: 384 mg/m3, 100 ppm - Note: Bold-type: Indicative Occupational
Exposure Limit Values [2,3] and Limit Values for Occupational Exposure [4] (for references see
bibliography)
OEL - LTE(8h): 190 mg/m3, 50 ppm - STE(15min): 760 mg/m3, 200 ppm - Note: GERMANY
ACGIH (US) - LTE(8h): 75.4 mg/m3, 20 ppm - Note: A4, BEI - Visual impair, female repro, pregnancy loss
OEL - LTE(8h): 76.8 mg/m3, 20 ppm - STE: 384 mg/m3, 100 ppm - Comportamento: Vincolante - Note:
FRANCE
OEL - LTE(8h): 190 mg/m3, 50 ppm - STE: 380 mg/m3, 100 ppm - Note: AUSTRIA
OEL - LTE(8h): 191 mg/m3, 50 ppm - STE: 384 mg/m3, 100 ppm - Note: SPAIN - skin
butanone; metiletilchetone - CAS: 78-93-3
TRGS 900 - LTE(8h): 600 mg/m3, 200 ppm - STE(15min): 600 mg/m3, 200 ppm - Note: GERMANY
UE - LTE(8h): 600 mg/m3, 200 ppm - STE: 900 mg/m3, 300 ppm - Note: Bold-type: Indicative
Occupational Exposure Limit Values [2,3] and Limit Values for Occupational Exposure [4] (for references
see bibliography)
ACGIH (US), 200 ppm, 300 ppm - Note: BEI - URT irr, CNS and PNS impair
OEL - LTE(8h): 295 mg/m3, 100 ppm - STE: 590 mg/m3, 200 ppm - Note: AUSTRIA
OEL - LTE(8h): 600 mg/m3, 200 ppm - STE: 900 mg/m3, 300 ppm - Note: FRANCE
OEL - LTE(8h): 600 mg/m3, 200 ppm - STE: 900 mg/m3, 300 ppm - Note: ITALY
OEL - LTE(8h): 600 mg/m3, 200 ppm - STE: 900 mg/m3, 300 ppm - Note: SPAIN
1-metossi-2-propanolo; propilene glicol mono metil etere - CAS: 107-98-2
OEL - LTE(8h): 375 mg/m3, 100 ppm - STE(15min): 568 mg/m3, 150 ppm - Note: Pelle-possibilità di un
assorbimento cutaneo significativo
UE - LTE(8h): 375 mg/m3, 100 ppm - STE: 563 mg/m3, 150 ppm - Note: Bold-type: Indicative
Occupational Exposure Limit Values [2,3] and Limit Values for Occupational Exposure [4] (for references
see bibliography)
OEL - LTE(8h): 375 mg/m3, 100 ppm - STE(15min): 568 mg/m3, 150 ppm - Note: ITALY - Pelle-possibilità
di assorbimento
ACGIH (US), 50 ppm, 100 ppm - Note: A4 - Eye and URT irr
OEL - LTE(8h): 188 mg/m3, 50 ppm - STE(15min): 375 mg/m3, 100 ppm - Comportamento: Vincolante Note: FRANCE - Restrictive statutory limit values
MAK - LTE(8h): 370 mg/m3, 100 ppm - STE(15min): 740 mg/m3, 200 ppm - Note: GERMANY
OEL - LTE(8h): 375 mg/m3, 100 ppm - STE(15min): 568 mg/m3, 150 ppm - Note: SPAIN
OEL - LTE(8h): 375 mg/m3, 100 ppm - STE: 560 mg/m3, 150 ppm - Note: UNITED KINGDOM
2-metilpropan-1-olo; isobutanolo - CAS: 78-83-1
OEL, 50 ppm - Note: ITALY
TRGS 900 - LTE: 310 mg/m3, 100 ppm - Note: GERMANY
ACGIH (US), 50 ppm - Note: Skin and eye irr
acetato di etile; etilacetato - CAS: 141-78-6
OEL, 400 ppm - Note: ITALY - manufacturer
OEL - LTE(8h): 1400 mg/m3, 400 ppm - Note: ITALY
ACGIH (US), 400 ppm - Note: URT and eye irr
OEL - LTE(8h): 1400 mg/m3, 400 ppm - Note: FRANCE
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OEL - LTE(8h): 1500 mg/m3, 400 ppm - STE: 3000 mg/m3, 800 ppm - Note: GERMANY
Valori limite di esposizione DNEL
toluene - CAS: 108-88-3
Lavoratore industriale: 384 mg/m3 - Lavoratore professionale: 384 mg/m3 - Consumatore: 226 mg/m3
- Esposizione: Inalazione Umana - Frequenza: Breve termine, effetti sistemici
Lavoratore industriale: 384 mg/m3 - Consumatore: 226 mg/m3 - Esposizione: Inalazione Umana Frequenza: Breve termine, effetti locali
Lavoratore industriale: 384 mg/kg - Consumatore: 226 mg/kg - Esposizione: Cutanea Umana Frequenza: Lungo termine, effetti sistemici
Lavoratore industriale: 192 mg/m3 - Lavoratore professionale: 192 mg/m3 - Consumatore: 56.5
mg/m3 - Esposizione: Inalazione Umana - Frequenza: Lungo termine, effetti sistemici
Lavoratore industriale: 192 mg/m3 - Consumatore: 8.13 mg/kg - Esposizione: Orale Umana Frequenza: Lungo termine, effetti sistemici
butanone; metiletilchetone - CAS: 78-93-3
Lavoratore industriale: 1161 mg/kg - Consumatore: 412 mg/kg - Esposizione: Cutanea Umana Frequenza: Lungo termine, effetti sistemici
Lavoratore industriale: 600 mg/m3 - Consumatore: 106 mg/m3 - Esposizione: Inalazione Umana Frequenza: Lungo termine, effetti sistemici
Consumatore: 31 mg/kg - Esposizione: Orale Umana - Frequenza: Lungo termine, effetti sistemici
1-metossi-2-propanolo; propilene glicol mono metil etere - CAS: 107-98-2
Lavoratore industriale: 369 mg/m3 - Lavoratore professionale: 369 mg/m3 - Consumatore: 43.9
mg/m3 - Esposizione: Inalazione Umana - Frequenza: Lungo termine, effetti sistemici
Lavoratore industriale: 553.5 mg/m3 - Lavoratore professionale: 553.5 mg/m3 - Esposizione:
Inalazione Umana - Frequenza: Breve termine, effetti locali
Lavoratore industriale: 50.6 mg/kg - Lavoratore professionale: 50.6 mg/kg - Consumatore: 18.1
mg/m3 - Esposizione: Cutanea Umana - Frequenza: Lungo termine, effetti sistemici
Consumatore: 3.3 mg/m3 - Esposizione: Orale Umana - Frequenza: Lungo termine, effetti sistemici
2-metilpropan-1-olo; isobutanolo - CAS: 78-83-1
Lavoratore industriale: 310 mg/m3 - Consumatore: 55 mg/m3 - Esposizione: Inalazione Umana Frequenza: Lungo termine, effetti locali
Lavoratore industriale: 310 mg/m3 - Consumatore: 55 mg/m3 - Esposizione: Inalazione Umana Frequenza: Lungo termine, effetti sistemici
Consumatore: 25 mg/kg - Esposizione: Orale Umana - Frequenza: Lungo termine, effetti locali
Consumatore: 25 mg/kg - Esposizione: Orale Umana - Frequenza: Lungo termine, effetti sistemici
acetato di etile; etilacetato - CAS: 141-78-6
Lavoratore industriale: 1468 mg/m3 - Lavoratore professionale: 1468 mg/m3 - Consumatore: 734
mg/m3 - Esposizione: Inalazione Umana - Frequenza: Breve termine, effetti sistemici
Lavoratore industriale: 1468 mg/m3 - Lavoratore professionale: 1468 mg/m3 - Consumatore: 734
mg/m3 - Esposizione: Inalazione Umana - Frequenza: Breve termine, effetti locali
Lavoratore industriale: 63 mg/kg - Consumatore: 37 mg/kg - Esposizione: Cutanea Umana Frequenza: Lungo termine, effetti sistemici
Lavoratore industriale: 734 mg/m3 - Consumatore: 367 mg/m3 - Esposizione: Inalazione Umana Frequenza: Lungo termine, effetti sistemici
Lavoratore industriale: 734 mg/m3 - Lavoratore professionale: 734 mg/m3 - Consumatore: 4.5 mg/kg Esposizione: Orale Umana - Frequenza: Lungo termine, effetti sistemici
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Il livello derivato senza effetto (DNEL), laddove indicato in SDS, è un livello sicuro di esposizione derivato
da dati tossicologici in accordo con la normativa REACH. Il DNEL può differire da un valore limite di
esposizione professionale (OEL). Valori OEL possono essere consigliati da una singola società, un
organismo di controllo statale o un'organizzazione di esperti quali es. ACGIH. Gli OEL e i DNEL sono
ricavati mediante un procedimento diverso.
Valori limite di esposizione PNEC
toluene - CAS: 108-88-3
Bersaglio: Acqua dolce - Valore: 0.68 mg/l
Bersaglio: Acqua di mare - Valore: 0.68 mg/l
Bersaglio: Acqua: rilascio intermittente - Valore: 0.68 mg/l
Bersaglio: Sedimenti d'acqua di mare - Valore: 16.39 mg/kg
Bersaglio: Microorganismi nel trattamento delle acque reflue - Valore: 13.61 mg/l
butanone; metiletilchetone - CAS: 78-93-3
Bersaglio: Sedimenti d'acqua dolce - Valore: 284.74 mg/kg
Bersaglio: Sedimenti d'acqua di mare - Valore: 284.7 mg/kg
Bersaglio: Terreno (agricolo) - Valore: 22.5 mg/kg
Bersaglio: Acqua dolce - Valore: 55.8 mg/l
Bersaglio: Acqua: rilascio intermittente - Valore: 55.8 mg/l
1-metossi-2-propanolo; propilene glicol mono metil etere - CAS: 107-98-2
Bersaglio: Acqua: rilascio intermittente - Valore: 100 mg/l
Bersaglio: Sedimenti d'acqua dolce - Valore: 41.6 mg/l
Bersaglio: Sedimenti d'acqua di mare - Valore: 4.17 mg/kg
Bersaglio: Terreno (agricolo) - Valore: 2.47 mg/kg
Bersaglio: Microorganismi nel trattamento delle acque reflue - Valore: 100 mg/l
2-metilpropan-1-olo; isobutanolo - CAS: 78-83-1
Bersaglio: Sedimenti d'acqua di mare - Valore: 0.152 mg/kg
Bersaglio: Terreno (agricolo) - Valore: 0.0699 mg/kg
Bersaglio: Acqua dolce - Valore: 0.4 mg/l
Bersaglio: Acqua di mare - Valore: 0.04 mg/l
Bersaglio: Impianto di depurazione - Valore: 10 mg/l
acetato di etile; etilacetato - CAS: 141-78-6
Bersaglio: Acqua dolce - Valore: 0.26 mg/l
Bersaglio: Acqua di mare - Valore: 0.026 mg/l
Bersaglio: Acqua: rilascio intermittente - Valore: 1.65 mg/l
Bersaglio: Sedimenti d'acqua dolce - Valore: 0.34 mg/kg
Bersaglio: Terreno (agricolo) - Valore: 0.22 mg/kg - Note: Dietetico
8.2. Controlli dell'esposizione
Protezione degli occhi:
Utilizzare visiere di sicurezza chiuse, non usare lenti oculari.
Protezione della pelle:
Indumenti protettivi per agenti chimici.
Protezione delle mani:
Utilizzare guanti protettivi che garantiscano una protezione totale, es. in PVC, neoprene o gomma.
Guanti protettivi (EN 374): con rischio di contatto della pelle con il prodotto, l'uso di guanti collaudati
secondo la norma EN 374, è considerato una protezione sufficiente. I guanti protettivi devono essere
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testati prima dell'impiego per verificarne la loro idoneità, rispetto alle esigenze specifiche del posto di
lavoro (ad esempio stabilità meccanica, compatibilità con il prodotto chimico, proprietà antistatiche).
Osservare le istruzioni e informazioni del fabbricante quanto all'impiego, allo stoccaggio, alla cura e
sostituzione dei guanti. I guanti protettivi devono essere immediatamente sostituiti non appena
presentano danni o usura.
La protezione alle sostanze chimiche, dipende da fattori quali: natura esatta del prodotto, temperatura del
prodotto, spessore del guanto e tempo di immersione.
Protezione respiratoria:
Impiegare un adeguato dispositivo di protezione delle vie respiratorie.
Assicurare sempre una buona ventilazione adeguata a mantenere i contaminanti sotto i limiti di
esposizione (si consiglia di lavorare sotto sistema di aspirazione). Uso di protezione respiratoria filtri per
gas/vapori (Tipo A/AX colore marrone) in funzione dei livelli d'esposizione professionali ad agenti chimici.
Rischi termici:
Nessuno
Controlli dell'esposizione ambientale:
Verificare che non vi siano perdite da contenitori, linee ed apparecchi utilizzatori. Prevenire sversamenti in
pubblica fognatura o nell'ambiente circostante. Non gettare i residui nelle fognature; smaltire questo
materiale e i relativi contenitori in un punto di raccolta rifiuti pericolosi e in accordo alle normative locali
vigenti. Non mangiare, bere o fumare nelle aree di manipolazione e di processo. Apparecchiature di
controllo raccomandate: Assicurarsi sempre una buona ventilazione adeguata a mantenere i contaminanti
sotto i limiti di esposizione (si consiglia di lavorare sotto sistema di aspirazione). Vedere anche quanto
indicato in sezione 7 e sezione 13.
Adottare il circuito chiuso con ventilazione forzata se possibile; in mancanza utilizzare mezzi di protezione
individuali adeguati al tipo di lavorazione. Evitare qualsiasi esposizione o emissione. Soltanto i dipendenti
che sono stati adeguatamente formati sono autorizzati a manipolare il prodotto.
Fare riferimento alla normativa nazionale e comunitaria applicabile in tema di protezione ambientale,
scarichi idrici, inquinamento del suolo e prevenzione e controllo integrato dell'inquinamento (IPPC).
Verificare se l'attività in cui viene utilizzato il prodotto ricade nell'ambito di applicazione della Direttiva
96/61/CE (I.P.P.C.), del D.L.vo. n. 152/2006 e s.m.i e altre normative locali.
L'emissioni da apparecchiature di ventilazione/aspirazione o da processi lavorativi, dovrebbe essere
controllata per assicurarsi la conformità con le direttive delle legislazioni cogenti sulla protezione
ambientale. In alcuni casi, per ridurre le emissioni, potrebbero risultare necessari interventi di
manutenzione o modifiche tecniche impiantistiche.
SEZIONE 9: Proprietà fisiche e chimiche
9.1. Informazioni sulle proprietà fisiche e chimiche fondamentali
Aspetto:
Liquido viscoso
Odore:
solvente
Soglia di odore:
N.D. mg/m3
pH: N.A.
Punto di fusione/congelamento:
< 0°C
Punto di ebollizione iniziale e intervallo di ebollizione:
106-110 °C
Limite superiore/inferiore d'infiammabilità o esplosione:
Densità dei vapori:
n.d.
n.d.
Pag. 10/19
Punto di infiammabilità:
9°C
Velocità di evaporazione:
n.d.
Pressione di vapore: >0,01 KPa (20 °C)
Densità:
1 g/cm3
Idrosolubilità:
non miscibile
Solubilità in olio:
ESTERI E CHETONI
Coefficiente di ripartizione (n-ottanolo/acqua):
N.A.
Temperatura di autoaccensione:
270 °C (1-metossi-2-propanolo)
Temperatura di decomposizione:
N.D.
Viscosità:
39-53 sec (cup 4) (25°C)
Proprietà esplosive:
Non Rilevante ai fini della classificazione ed etichettatura.
Proprietà comburenti: Non Rilevante ai fini della classificazione ed etichettatura.
9.2. Altre informazioni
Conducibilità:
N.D.
Proprietà caratteristiche dei gruppi di sostanze: N.A.
Residuo secco:
12 %
I dati riportati sono valori tipici e non costituiscono specifiche.
Dato viscosità: dinamica in mPa.s (strumento Brookfield mod. RVT); tempo di deflusso in sec (strumento
Tazza Ford).
Per le miscele, ove chiaramente indicato, il dato può riferirsi ad un componente specifico.
SEZIONE 10: Stabilità e reattività
10.1. Reattività
Può generare reazioni pericolose (vedi paragrafi successivi)
10.2. Stabilità chimica
Può generare reazioni pericolose (vedi paragrafi successivi)
10.3. Possibilità di reazioni pericolose
Nessuno
10.4. Condizioni da evitare
Evitare l'accumulo di cariche elettrostatiche.
10.5. Materiali incompatibili
Evitare il contatto con materie comburenti. Il prodotto potrebbe infiammarsi.
10.6. Prodotti di decomposizione pericolosi
Nessuno noto. In caso di impiego corretto, non si formano prodotti di decomposizione pericolosi.
Per decomposizione termica o in caso d'incendio si possono liberare ossidi di carbonio, gas e vapori
potenzialmente pericolosi per la salute.
SEZIONE 11: Informazioni tossicologiche
11.1. Informazioni sugli effetti tossicologici
Informazioni tossicologiche riguardanti il prodotto:
N.A.
Informazioni tossicologiche riguardanti le principali sostanze presenti nella miscela:
toluene - CAS: 108-88-3
a) tossicità acuta:
Pag. 11/19
Test: LC50 - Via: Inalazione di vapori - Specie: Ratto = 28.1 mg/l - Durata: 4h - Fonte: ECHA
Test: LD50 - Via: Orale - Specie: Ratto = 5580 mg/kg - Fonte: ECHA
Test: LD50 - Via: Pelle - Specie: Coniglio = 12124 mg/kg - Fonte: ECHA
Test: LC50 - Via: Inalazione - Specie: Ratto = 5320 Ppm - Durata: 8h - Fonte: ECHA - OECD 404
b) corrosione/irritazione cutanea:
Test: Irritante per la pelle - Via: Pelle - Specie: Coniglio Positivo
c) lesioni oculari gravi/irritazioni oculari gravi:
Test: Irritante per gli occhi - Via: Inalazione - Specie: Coniglio Negativo - Fonte: EPA - OECD 405
d) sensibilizzazione respiratoria o cutanea:
Test: Sensibilizzazione della pelle - Via: Pelle - Specie: Topo Negativo - Fonte: ECHA - OCED 406
e) mutagenicità delle cellule germinali:
Test: Mutagenesi - Specie: Topo Negativo - Fonte: ECHA - OECD 476
butanone; metiletilchetone - CAS: 78-93-3
a) tossicità acuta:
Test: LC50 - Via: Inalazione di vapori - Specie: Ratto > 5000 Ppm
Test: LD50 - Via: Orale - Specie: Ratto > 2000 mg/kg
Test: LD50 - Via: Pelle - Specie: Coniglio > 5000 mg/kg
Test: LD50 - Via: Orale - Specie: Ratto > 2193 mg/kg
1-metossi-2-propanolo; propilene glicol mono metil etere - CAS: 107-98-2
a) tossicità acuta:
Test: LD50 - Via: Orale - Specie: Ratto = 5300 mg/kg
Test: LD50 - Via: Pelle - Specie: Ratto > 2000 mg/kg
Test: LC50 - Via: Inalazione - Specie: Ratto > 7000 Ppm
Test: LD50 - Via: Pelle - Specie: Coniglio = 13000 mg/kg
d) sensibilizzazione respiratoria o cutanea:
Test: Sensibilizzazione della pelle - Via: Pelle - Specie: Porcellino d'India Negativo
2-metilpropan-1-olo; isobutanolo - CAS: 78-83-1
a) tossicità acuta:
Test: LD50 - Via: Orale - Specie: Ratto > 2830 mg/kg
Test: LD50 - Via: Pelle - Specie: Coniglio > 2000 mg/kg
Test: LC50 - Via: Inalazione - Specie: Ratto > 18.18 mg/l - Note: 6h
Test: LD50 - Via: Orale - Specie: Ratto = 2460 mg/kg
Test: LD50 - Via: Pelle - Specie: Coniglio = 3400 mg/kg
acetato di etile; etilacetato - CAS: 141-78-6
a) tossicità acuta:
Test: LC50 - Via: Inalazione - Specie: Ratto = 200 mg/l - Durata: 1h
Test: LD50 - Via: Pelle - Specie: Coniglio > 20000 mg/kg - Durata: 1h
Test: LD50 - Via: Orale - Specie: Ratto = 4100 mg/kg - Durata: 1h
Test: LD50 - Via: Orale - Specie: Ratto = 10170 mg/kg - Note: Ratto femmina
b) corrosione/irritazione cutanea:
Test: Corrosivo per la pelle - Specie: Coniglio No
c) lesioni oculari gravi/irritazioni oculari gravi:
Test: Corrosivo per gli occhi - Specie: Coniglio No - Note: OECD 405
d) sensibilizzazione respiratoria o cutanea:
Test: Sensibilizzazione della pelle - Specie: Porcellino d'India Negativo - Note: OECD 406
Pag. 12/19
e) mutagenicità delle cellule germinali:
Test: Mutagenesi - Specie: Batteri generici Negativo
i) tossicità specifica per organi bersaglio (STOT) esposizione ripetuta:
Test: Tossicità subcronica - Via: Orale - Specie: Ratto = 900 mg/kg - Durata: 90 day - Note: NOAEL
Test: Tossicità subcronica - Via: Inalazione - Specie: Ratto = 0.002 mg/l - Durata: 90 day continuous Note: NOAEL
Possibile rischio di danni ai bambini non ancora nati
Tossico per la riproduzione categoria 3
Se non diversamente specificati, i dati richiesti dal Regolamento 453/2010/CE sotto indicati sono da intendersi
N.A.:
a) tossicità acuta;
b) corrosione/irritazione cutanea;
c) lesioni oculari gravi/irritazioni oculari gravi;
d) sensibilizzazione respiratoria o cutanea;
e) mutagenicità delle cellule germinali;
f) cancerogenicità;
g) tossicità per la riproduzione;
h) tossicità specifica per organi bersaglio (STOT) esposizione singola;
i) tossicità specifica per organi bersaglio (STOT) esposizione ripetuta;
j) pericolo in caso di aspirazione.
SEZIONE 12: Informazioni ecologiche
12.1. Tossicità
Utilizzare secondo le buone pratiche lavorative, evitando di disperdere il prodotto nell'ambiente.
toluene - CAS: 108-88-3
a) Tossicità acquatica acuta:
Endpoint: LC50 - Specie: Dafnie = 3.78 mg/l - Durata h: 48 - Note: EPA 600/4-91-003 - Ceriodaphnia
dubia
Endpoint: EC50 - Specie: Alghe = 134 mg/l - Durata h: 3 - Note: Chlorella vulgaris
Endpoint: EC50 - Specie: Pesci = 57.68 mg/l - Durata h: 96 - Note: Carassius auratus
Endpoint: EC50 - Specie: Alghe > 433 mg/l - Durata h: 96 - Note: Selenastrum capricornutum
Endpoint: LC50 - Specie: Pesci = 5.5 mg/l - Durata h: 96 - Note: Oncorhynchus kisutch - ECHA
Endpoint: EC50 - Specie: Dafnie = 3.78 mg/l - Durata h: 48 - Note: ECHA - semistatico
Endpoint: LC50 - Specie: Pesci = 31.7 mg/l - Durata h: 96
Endpoint: EC50 - Specie: Dafnie = 11.5 mg/l - Durata h: 48 - Note: Daphnia Magna
butanone; metiletilchetone - CAS: 78-93-3
a) Tossicità acquatica acuta:
Endpoint: LC50 - Specie: Pesci = 2993 mg/l - Durata h: 96 - Note: Pimephales Promelas
Endpoint: EC50 - Specie: Dafnie = 308 mg/l - Durata h: 48 - Note: Daphnia Magna
Endpoint: EC50 - Specie: Alghe = 2029 mg/l - Durata h: 96 - Note: Pseudokirchhneriella Subcapitata
1-metossi-2-propanolo; propilene glicol mono metil etere - CAS: 107-98-2
a) Tossicità acquatica acuta:
Endpoint: EC50 - Specie: Pesci = 20800 mg/l - Durata h: 96 - Note: Pimephales promelas
Endpoint: IC50 - Specie: Batteri = 1.0 mg/l - Durata h: 3 - Note: Fango attivato
Pag. 13/19
Endpoint: LC50 - Specie: Pesci = 6812 mg/l - Durata h: 96 - Note: Leuciscus idus
Endpoint: EC50 - Specie: Dafnie = 23300 mg/l - Durata h: 48 - Note: Daphnia magna
Endpoint: EC50 - Specie: Alghe > 1000 mg/l - Durata h: 168 - Note: Pseudokirchneriella subcapitata
e) Tossicità per le piante:
Endpoint: EC50 - Specie: Alghe = 1.0 mg/l - Durata h: 168 - Note: Selenastrum capricornutum
2-metilpropan-1-olo; isobutanolo - CAS: 78-83-1
a) Tossicità acquatica acuta:
Endpoint: EC50 - Specie: Alghe = 230 mg/l - Durata h: 48 - Note: Desmodesmus subspicatus
Endpoint: LC50 - Specie: Pesci = 1430 mg/l - Durata h: 96 - Note: Pimephales promelas
Endpoint: EC50 - Specie: Dafnie = 1.439 mg/l - Durata h: 48 - Note: Daphnia magna
Endpoint: EC50 - Specie: Dafnie = 1100 mg/l - Durata h: 48 - Note: Daphnia pulex
Endpoint: EC50 - Specie: Alghe = 1799 mg/l - Durata h: 72 - Note: Pseudokirchneriella promelas
acetato di etile; etilacetato - CAS: 141-78-6
a) Tossicità acquatica acuta:
Endpoint: LC50 - Specie: Pesci = 270 mg/l - Durata h: 48
Endpoint: EC50 - Specie: Dafnie = 164 mg/l - Durata h: 48 - Note: OECD202
Endpoint: EC50 - Specie: Alghe = 2000 mg/l - Durata h: 96 - Note: OECD201
Endpoint: LC50 - Specie: Alghe = 5600 mg/l - Durata h: 48 - Note: Desmodesmus subspicatus
Endpoint: EC50 - Specie: Batteri = 5870 mg/l - Note: Photobacterium phosphoreum
Endpoint: EC50 - Specie: Dafnie = 260 mg/l - Durata h: 48 - Note: Daphnia pulex
Endpoint: LC50 - Specie: Pesci = 230 mg/l - Durata h: 96 - Note: Pimephales promelas
Endpoint: EC50 - Specie: Pesci = 165 mg/l - Durata h: 48 - Note: Daphnia cucullata - studio su acqua
dolce
Endpoint: EC50 - Specie: Pesci = 346 mg/l - Durata h: 24 - Note: Artemia salina - studio su acqua
salata
Endpoint: NOEC - Specie: Dafnie = 2.4 mg/l - Note: 21 d - Daphnia magna
12.2. Persistenza e degradabilità
Nessuno
Biodegradabilità e bioaccumulazione: queste proprietà sono specifiche per le sostanze e non possono
essere fornite per le miscele. Eventuali indicazioni sono dedotte dalle proprietà dei singoli componenti.
toluene - CAS: 108-88-3
Biodegradabilità: Rapidamente degradabile - Test: N.A. - Durata: N.A. - %: N.A. - Note: N.A.
butanone; metiletilchetone - CAS: 78-93-3
Biodegradabilità: Rapidamente degradabile - Test: N.A. - Durata: N.A. - %: N.A. - Note: N.A.
2-metilpropan-1-olo; isobutanolo - CAS: 78-83-1
Biodegradabilità: Rapidamente degradabile - Test: N.A. - Durata: N.A. - %: N.A. - Note: N.A.
acetato di etile; etilacetato - CAS: 141-78-6
Biodegradabilità: Rapidamente degradabile - Test: N.A. - Durata: N.A. - %: N.A. - Note: Resistente
all'idrolisi; degrada per fotolisi in atmosfera.
12.3. Potenziale di bioaccumulo
toluene - CAS: 108-88-3
Bioaccumulazione: Non bioaccumulabile - Test: N.A. N.A. - Durata: N.A. - Note: Non si prevedono
effetti negativi.
Bioaccumulazione: Non bioaccumulabile - Test: BCF - Fattore di bioconcentrazione 90 - Durata: N.A. Note: Sds rev. 21/07/11 Univar
Pag. 14/19
Bioaccumulazione: Non bioaccumulabile - Test: Kow - Coeffieciente di partizione 2.65 - Durata: N.A. Note: Sds rev. 21/07/11 Univar
1-metossi-2-propanolo; propilene glicol mono metil etere - CAS: 107-98-2
Bioaccumulazione: Non bioaccumulabile - Test: BCF - Fattore di bioconcentrazione 3.2 - Durata: N.A. Note: Da sds Bitolea rev. 09/10/2013
Bioaccumulazione: Non bioaccumulabile - Test: Kow - Coeffieciente di partizione 0.9 - Durata: N.A. Note: <1 da sds rev. 24/01/2014 Bayer
2-metilpropan-1-olo; isobutanolo - CAS: 78-83-1
Bioaccumulazione: Non bioaccumulabile - Test: Kow - Coeffieciente di partizione 0.8 - Durata: 28 d Note: ICSC (International Chemical Safety Cards)
acetato di etile; etilacetato - CAS: 141-78-6
Bioaccumulazione: Non bioaccumulabile - Test: BCF - Fattore di bioconcentrazione 30 - Durata: 72h Note: Da sds rev. 05/02/2013 Bitolea
12.4. Mobilità nel suolo
2-metilpropan-1-olo; isobutanolo - CAS: 78-83-1
Mobilità nel suolo: Mobile - Test: N.A. N.A. - Durata: N.A. - Note: N.A.
acetato di etile; etilacetato - CAS: 141-78-6
Mobilità nel suolo: Mobile - Test: N.A. N.A. - Durata: N.A. - Note: N.A.
12.5. Risultati della valutazione PBT e vPvB
Sostanze vPvB: Nessuna - Sostanze PBT: Nessuna
12.6. Altri effetti avversi
Nessuno
SEZIONE 13: Considerazioni sullo smaltimento
13.1. Metodi di trattamento dei rifiuti
Recuperare se possibile. Inviare ad impianti di smaltimento autorizzati o ad incenerimento in condizioni
controllate. Operare secondo le vigenti disposizioni locali e nazionali.
In caso di prodotto in confezioni, dopo ultimo prelievo, svuotare completamente i contenitori. Dopo avere
provveduto alla neutralizzazione dei resti di prodotto che aderiscono alle pareti del contenitore, annullare
l'etichetta di pericolo.
Per lo smaltimento all'interno dell'UE è da utilizzarsi il relativo codice rifiuto (codice CER) identificato nel
catasto Europeo Rifiuti. E' fatto obbligo, al produttore del rifiuto, l'attribuzione del codice CER per settore e
tipo di processo.
SEZIONE 14: Informazioni sul trasporto
14.1. Numero ONU
ADR-Numero ONU:
1866
IATA-Numero ONU:
1866
IMDG-Numero ONU:
1866
14.2. Nome di spedizione dell'ONU
ADR-Shipping Name: RESINA IN SOLUZIONE
IATA-Technical name: Resin solution, flammable
IMDG-Technical name:
Resin solution, flammable
14.3. Classi di pericolo connesso al trasporto
Pag. 15/19
ADR-Classe:
3
ADR-Label:
3
ADR - Numero di identificazione del pericolo:
IATA-Classe:
3
IATA-Label:
3
IMDG-Classe:
3
33
14.4. Gruppo d'imballaggio
ADR-Packing Group:
II
IATA-Packing group:
II
IMDG-Packing group: II
14.5. Pericoli per l'ambiente
Marine pollutant:
NO MARINE POLLUTANT
14.6. Precauzioni speciali per gli utilizzatori
Il trasporto, compreso il carico e lo scarico, deve essere effettuato da persone che hanno ricevuto la
necessaria formazione prevista dalle regolamentazioni modali concernenti il trasporto di merci pericolose.
-Caratteristiche: sviluppa fumi pericolosi. Liquido infiammabile. Pericoloso per gli occhi e per le vie respiratorie.
Immiscibile o parzialmente miscibile con l'acqua.
-Pericoli: il riscaldamento del contenitore(i) provoca aumento della pressione con rischio di scoppio e
conseguente esplosione.
Può formare miscela esplosiva con l'aria. Sviluppa fumi tossici e irritanti quando il prodotto è esposto al calore
o brucia.
Il vapore può essere invisibile ed è più pesante dell'aria. Si propaga radente al suolo e può entrare nelle
fognature e negli scantinati. Può essere narcotico e provocare incoscienza.
ADR-Disposizioni speciali:
Ferroviario (RID):
640 D
3
IATA-Passenger Aircraft:
353
IATA-Cargo Aircraft:
364
IMDG-EMS:
F-E S-E
Rif. IMDG-F-E (LIQUIDI INFIAMMABILI CHE NON REAGISCONO A CONTATTO CON L'ACQUA ). Osservazioni
generali:i carichi in cisterne esposte al calore possono esplodere improvvisamente in caso di o dopo un
incendio per un'esplosione dei vapori che si espandono a causa dell'ebollizione di un liquido (BLEVE)8.
Mantenere le cisterne fredde con abbondante acqua. Combattere l'incendio da una posizione protetta, il
più lontano possibile. Fermare la fuoriuscita o chiudere la valvola aperta se possibile. Le fiamme possono
essere invisibili.
Rif. IMDG F-E
Carico in fiamme sul ponte.
Colli:spruzzare acqua nebulizzata con il maggior numero possibile di lance.
Unità di trasporto: raffreddare le unità di trasporto che bruciano ed i carichi vicini esposti all'incendio con
abbondante acqua.
-Carico in fiamme sotto il ponte
Fermare la ventilazione e chiudere i portelli. Usare il dispositivo fisso d'estinzione dell'incendio dello spazio
di carico. In assenza di tale dispositivo spruzzare acqua nebulizzata in abbondanza.
-Carico esposto al fuoco
Se possibile, rimuovere i colli che potrebbero essere coinvolti nell'incendio. Altrimenti, raffreddare i colli
per diverse ore spruzzando acqua.
Pag. 16/19
Punto di infiammabilità:
9°C
14.7. Trasporto di rinfuse secondo l'allegato II di MARPOL 73/78 ed il codice IBC
N.A.
SEZIONE 15: Informazioni sulla regolamentazione
15.1. Norme e legislazione su salute, sicurezza e ambiente specifiche per la sostanza o la miscela
D.Lgs. 3/2/1997 n. 52 (Classificazione, imballaggio ed etichettatura sostanze pericolose)
D.Lgs 14/3/2003 n. 65 (Classificazione, imballaggio ed etichettatura preparati pericolosi)
D.Lgs. 9/4/2008 n. 81
D.M. Lavoro 26/02/2004 (Limiti di esposizione professionali)
D.M. 03/04/2007 (Attuazione della direttiva n. 2006/8/CE)
Regolamento (CE) n. 1907/2006 (REACH)
Regolamento (CE) n. 1272/2008 (CLP)
Regolamento (CE) n. 790/2009 (ATP 1 CLP)
Regolamento (UE) n. 453/2010 (Allegato I)
Regolamento (UE) n. 286/2011 (ATP 2 CLP)
Regolamento (UE) n. 487/2013 (ATP 4 CLP)
Regolamento (UE) n. 944/2013 (ATP 5 CLP)
Restrizioni relative al prodotto o alle sostanze contenute in base all'Allegato XVII del Regolamento (CE)
1907/2006 (REACH) e successivi adeguamenti:
Restrizioni relative al prodotto:
Restrizione 3
Restrizione 40
Restrizioni relative alle sostanze contenute:
Restrizione 30
Restrizione 48
Ove applicabili, si faccia riferimento alle seguenti normative:
Circolari ministeriali 46 e 61 (Ammine aromatiche).
D.Lgs. 21 settembre 2005 n. 238 (Direttiva Seveso Ter).
D.P.R. 250/89 (Etichettatura detergenti).
D.L. 3/4/2006 n. 152 Norme in materia ambientale
Disposizioni relative alle direttive 82/501/EC(Seveso), 96/82/EC(Seveso II):
15.2. Valutazione della sicurezza chimica
No
SEZIONE 16: Altre informazioni
Testo delle frasi utilizzate nel paragrafo 3:
R10 Infiammabile.
R11 Facilmente infiammabile.
R36 Irritante per gli occhi.
R37/38 Irritante per le vie respiratorie e la pelle.
R38 Irritante per la pelle.
R41 Rischio di gravi lesioni oculari.
R48/20 Nocivo: pericolo di gravi danni per la salute in caso di esposizione prolungata per inalazione.
Pag. 17/19
R63 Possibile rischio di danni ai bambini non ancora nati
R65 Nocivo: può causare danni ai polmoni in caso di ingestione.
R66 L'esposizione ripetuta può provocare secchezza e screpolature della pelle.
R67 L'inalazione dei vapori può provocare sonnolenza e vertigini.
H225 Liquido e vapori facilmente infiammabili.
H315 Provoca irritazione cutanea.
H373 Può provocare danni agli organi in caso di esposizione prolungata o ripetuta per inalazione.
H304 Può essere letale in caso di ingestione e di penetrazione nelle vie respiratorie.
H336 Può provocare sonnolenza o vertigini.
H361d Sospettato di nuocere al feto.
H319 Provoca grave irritazione oculare.
H226 Liquido e vapori infiammabili.
H335 Può irritare le vie respiratorie.
H318 Provoca gravi lesioni oculari.
La presente scheda è stata rivista in tutte le sue sezioni in conformità del Regolamento 2015/830.
Questo documento e' stato redatto da un tecnico competente in materia di SDS e che ha ricevuto formazione
adeguata.
Principali fonti bibliografiche:
ECDIN - Environmental Chemicals Data and Information Network - Joint Research Centre, Commission of
the European Communities
SAX's DANGEROUS PROPERTIES OF INDUSTRIAL MATERIALS - Eight Edition - Van Nostrand Reinold
CCNL - Allegato 1
Istituto Superiore di Sanità - Inventario Nazionale Sostanze Chimiche
ICSC - Schede Internazionali di Sicurezza Chimica (WHO/IPCS/ILO)
Le informazioni ivi contenute si basano sulle nostre conoscenze alla data sopra riportata. Sono riferite
unicamente al prodotto indicato e non costituiscono garanzia di particolari qualità.
L'utilizzatore è tenuto ad assicurarsi della idoneità e completezza di tali informazioni in relazione all'utilizzo
specifico che ne deve fare.
Questa scheda annulla e sostituisce ogni edizione precedente.
ADR:
Accordo europeo relativo al trasporto internazionale stradale di merci pericolose.
CAS:
Chemical Abstracts Service (divisione della American Chemical Society).
CLP:Classificazione, Etichettatura, Imballaggio.
DNEL:
Livello derivato senza effetto.
EINECS:
Inventario europeo delle sostanze chimiche europee esistenti in commercio.
GefStoffVO:
Ordinanza sulle sostanze pericolose in Germania.
GHS:
Sistema globale armonizzato di classificazione e di etichettatura dei prodotti chimici.
IATA:
Associazione per il trasporto aereo internazionale.
IATA-DGR:
Regolamento sulle merci pericolose della "Associazione per il trasporto aereo
internazionale" (IATA).
ICAO:
Organizzazione internazionale per l'aviazione civile.
ICAO-TI:
Istruzioni tecniche della "Organizzazione internazionale per l'aviazione civile" (ICAO).
IMDG:
Codice marittimo internazionale per le merci pericolose.
INCI:
Nomenclatura internazionale degli ingredienti cosmetici.
KSt: Coefficiente d'esplosione.
LC50:
Concentrazione letale per il 50 per cento della popolazione di test.
Pag. 18/19
LD50:
Dose letale per il 50 per cento della popolazione di test.
LTE:Esposizione a lungo termine.
PNEC:
Concentrazione prevista senza effetto.
STP:STP Sewage treatment plant (impianti di trattamento delle acque reflue).
RID: Regolamento riguardante il trasporto internazionale di merci pericolose per via ferroviaria.
STE:Esposizione a breve termine.
STEL:
Limite d'esposizione a corto termine.
STOT:
Tossicità organo-specifica.
TLV:Valore limite di soglia.
TWATLV:
Valore limite di soglia per la media pesata su 8 ore. (ACGIH Standard).
WGK:
Classe di pericolo per le acque (Germania).
Pag. 19/19
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