Esercitazione 5 Le curve di costo, la curva di offerta, e la concorrenza perfetta José Manuel Mansilla Fernández 1 Dipartimento 1 di Scienze Economiche - Università di Bologna Scuola di Scienze Politiche 22 Aprile 2016 José Manuel Mansilla Fernández Esercitazione 4 DSE - Unibo 1 / 58 Overview 1 Le curve di Esercizio Esercizio Esercizio costo 1 2 3 2 La concorrenza perfetta e la curva di offerta Esercizio 4 Esercizio 5 Esercizio 6 Esercizio 7 Esercizio 8 Esercizio 9 José Manuel Mansilla Fernández Esercitazione 4 DSE - Unibo 2 / 58 Le curve di costo Esercizio 1 1. La seguente tabella contiene alcuni dati sui costi di lungo periodo dell’Alitalia. Volume di produzione 50 51 52 53 Costo Totale 52000 - Costo Medio 1000 1038 - Costo Marginale 1000 (a) Completate la tabella. (b) In corrispondenza dei volumi di produzione indicati, la tecnologia utilizzata dall’impresa é caratterizzata da rendimenti di scala crescenti, decrescenti o costanti? José Manuel Mansilla Fernández Esercitazione 4 DSE - Unibo 3 / 58 Le curve di costo Esercizio 1 Definizioni utili Costo fisso Un costo che non dipende dalla quantità prodotta. Per essempio: l’affitto di un locale aziendale o capannone per un’agraria: 1.000 euro al mese. Costo variabile Un costo che dipende della quantità prodotta. Per essempio: l’elettricità delle macchine della agraria, gli stipendi dei lavoratori necesari per la produzione. Costo totale La somma | {z } del costo fisso e il costo variabile: tutto il costo. totale José Manuel Mansilla Fernández Esercitazione 4 DSE - Unibo 4 / 58 Le curve di costo Esercizio 1 Definizioni utili Costo medio (totale) Il costo totale diviso per la quantità totale di prodotto.:CM = {z } | Costo totale Q medio a) Rendimenti di scala costanti: Una situazione che si verifica quando il costo medio totale di lungo periodo rimane costante all’aumentare della quantità prodotta. b) Rendimenti di scala crescenti: Una situazione che si verifica quando il costo medio totale di lungo periodo disminuisce all’aumentare della quantità prodotta: detti anche economie di scala. c) Rendimenti di scala decrescenti: Una situazione che si verifica quando il costo medio totale di lungo periodo aumenta all’aumentare della quantità prodotta: detti anche diseconomie di scala. José Manuel Mansilla Fernández Esercitazione 4 DSE - Unibo 5 / 58 Le curve di costo Esercizio 1 Definizioni utili Costo marginale Il costo aggiuntivo sostenuto nel produrre |una unità {z addizionale} di un bene marginale o servizio. a) Costo marginale costante: Una situazione che si verifica quando il costo di produzione di ogni unità addizionale è a pari a quello dell’unità precendente. b) Costo marginale crescente: Una situazione che si verifica quando il costo di produzione di ogni unità addizionale è superiore a quello dell’unità precendente. c) Costo marginale decrescente: Una situazione che si verifica quando il costo di produzione di ogni unità addizionale è inferiore a quello dell’unità precendente. José Manuel Mansilla Fernández Esercitazione 4 DSE - Unibo 6 / 58 Le curve di costo Esercizio 1 Calcolo delle curve di costo (a) Completate la tabella José Manuel Mansilla Fernández Esercitazione 4 DSE - Unibo 7 / 58 Le curve di costo Esercizio 1 Calcolo delle curve di costo Costo Totale 50 × 1000 |{z} = 50000 Costo Medio 1000 Costo Marginale - 51 52000 52000/51 = 1020 52000 | {z } = 2000 | {z } − 50000 52 52 × 1038 |{z} = 53976 1038 53976 | {z } − 52000 | {z } = 1976 53 1000 = 54976 |53976 {z } + |{z} 54976/53 = 1037 Q 50 CM CT51 CM CT52 CT52 CT52 CT51 1000 CMa José Manuel Mansilla Fernández Esercitazione 4 DSE - Unibo 8 / 58 Le curve di costo Esercizio 1 Calcolo delle curve di costo (b) In corrispondenza dei volumi di produzione indicati, la tecnologia utilizzata dall’impresa è caratterizzata da rendimenti di scala crescenti, decrescenti o costanti? José Manuel Mansilla Fernández Esercitazione 4 DSE - Unibo 9 / 58 Le curve di costo Esercizio 1 Calcolo delle curve di costo I rendimenti di scala saranno decrescenti tra la 50a e la 52a unità di prodotto. I rendimento di scala saranno crescenti tra la 52a e la 53a unità di prodotto. José Manuel Mansilla Fernández Esercitazione 4 DSE - Unibo 10 / 58 Le curve di costo Esercizio 2 2. Considerate la seguente tabella di costo totale di lungo periodo per tre imprese diverse: Quantitá Impresa A Impresa B Impresa C 1 60 11 21 2 70 24 34 3 80 39 49 4 90 56 66 5 100 75 85 6 110 96 106 7 120 119 129 Quale delle imprese gode di economie di scala, diseconomie di scala o di entrambe? José Manuel Mansilla Fernández Esercitazione 4 DSE - Unibo 11 / 58 Le curve di costo Esercizio 2 Per rispondere è necessario calcolare i costi totali: Quantitá 1 2 3 4 5 6 7 José Manuel Mansilla Fernández Impresa A Impresa B Impresa C CT CT Medi CT CT Medi CT CT Medi 60 70 80 90 100 110 120 60 35 26,7 22,5 20 18,7 17,1 11 24 39 56 75 96 119 11 12 13 14 15 16 17 21 34 49 66 85 106 129 21 17 16,3 16,5 17 17,7 18,4 Esercitazione 4 DSE - Unibo 12 / 58 Le curve di costo Esercizio 2 Costo unitario 60 50 40 30 20 10 0 1 2 3 4 5 6 7 Q Figure 1: Costo totale medio. L’impresa A (blue) ha economie di scala. L’impresa B (arancia) ha diseconomie di scala. L’impresa C (verde) ha economie di scala per output compreso tra 1 e 3, mentre ha diseconomie di scala quando è superiore a 3. José Manuel Mansilla Fernández Esercitazione 4 DSE - Unibo 13 / 58 Le curve di costo Esercizio 3 3. Quelli riportati di seguito sono i dati relativi al ricavo totale e al costo totale di un’impresa: Produzione Totale 1 2 3 4 5 6 7 Ricavo Totale 15 29 41 51 60 66 70 Costo Totale 7 14 22 31 42 55 70 (a) Ottenete i dati relativi al costo marginale e al costo medio e rappresentateli graficamente. (b) Calcolate i valori del ricavo marginale e del ricavo medio, corrispondenti ai diversi volumi di produzione, e rappresentateli graficamente. (c) Facendo riferimento sia ai dati numerici, sia alle curve, dite se é opportuno che l’impresa rimanga in attivitá e, eventualmente quale dovrebbe essere il suo volume di produzione. (d) Che profitto ottiene l’impresa? José Manuel Mansilla Fernández Esercitazione 4 DSE - Unibo 14 / 58 Le curve di costo Esercizio 3 Rappresentare le curve di costo (a) Ottenete i dati relativi al costo marginale e al costo medio e rappresentateli graficamente. José Manuel Mansilla Fernández Esercitazione 4 DSE - Unibo 15 / 58 Le curve di costo Esercizio 3 Rappresentare le curve di costo Produzione Q 1 2 3 4 5 6 7 José Manuel Mansilla Fernández Costo totale CT 7 14 22 31 42 55 70 Costo medio CT /Q 7.00 7.00 7.33 7.75 8.40 9.17 10.00 Esercitazione 4 Costo marginale ∆CT /∆Q 7 8 9 11 13 15 DSE - Unibo 16 / 58 Le curve di costo Esercizio 3 Rappresentare le curve di costo Costo unitario 70 Costo unitario 14 60 12 50 10 40 8 30 6 20 4 10 2 0 1 2 3 4 5 Figure 2: Costo totale. José Manuel Mansilla Fernández 6 7 Q 0 1 2 3 4 5 6 7 Q Figure 3: Costo medio e costo marginale. Esercitazione 4 DSE - Unibo 17 / 58 Le curve di costo Esercizio 3 Rappresentare la curva di ricavo (b) Calcolate i valori del ricavo marginale e del ricavo medio, corrispondenti ai diversi volumi di produzione, e rappresentateli graficamente. José Manuel Mansilla Fernández Esercitazione 4 DSE - Unibo 18 / 58 Le curve di costo Esercizio 3 Rappresentare la curva di ricavo Produzione Q 1 2 3 4 5 6 7 Ricavo totale RT 15 29 41 51 60 66 70 José Manuel Mansilla Fernández Ricavo medio RT /Q 15.00 14.50 13.67 12.75 12.00 11.00 10.00 Esercitazione 4 Ricavo marginale ∆RT /∆Q 14 12 10 9 6 4 DSE - Unibo 19 / 58 Le curve di costo Esercizio 3 Rappresentare la curva di ricavo Ricavo totale 70 Prezzo, ricavo marginale 15 60 50 10 40 30 5 20 10 0 1 2 3 4 5 Figure 4: Ricavo totale. José Manuel Mansilla Fernández 6 7 Q 0 1 2 3 4 5 6 7 Q Figure 5: Ricavo medio e ricavo marginale. Esercitazione 4 DSE - Unibo 20 / 58 Le curve di costo Esercizio 3 Massimizzazione del profitto (c) Facendo riferimento sia ai dati numerici, sia alle curve, dite se è opportuno che l’impresa rimanga in attività e, eventualmente quale dovrebbe essere il suo volume di produzione. (d) Che profitto ottiene l’impresa? José Manuel Mansilla Fernández Esercitazione 4 DSE - Unibo 21 / 58 Le curve di costo Esercizio 3 Massimizzazione del profitto Q 2 3 4 5 6 7 Ricavo marginale 14 12 10 9 6 4 Costo marginale 7 8 9 11 13 15 RMa − CMa 7 4 1 -2 -7 -11 Regola del prodotto ottimo: Il profito è massimo in corrispondenza della quantità per la quale il ricavo marginale dell’ultima unità prodotta è uguale al costo marginale, i.e. RMa = CMa. Il beneficio netto è positivo per i quattro primi unità. Per il quinto, sesto, e settimo il beneficio netto è negativo: la produzione di queste quantità ridurrebbe il profito, invece di incrementarlo. La impresa sceglierà produrre 4 unità, a un prezzo di 12.75, profitto = RT − CT = 51 − 31 = 20. José Manuel Mansilla Fernández Esercitazione 4 DSE - Unibo 22 / 58 Le curve di costo Esercizio 3 Massimizzazione del profitto Costo unitario 15 10 5 0 1 2 3 4 5 6 7 Q Figure 6: Massimizzazione del profitto: RMa=CMa. Costo marginale Ricavo marginale José Manuel Mansilla Fernández Esercitazione 4 DSE - Unibo 23 / 58 La concorrenza perfetta e la curva di offerta Esercizio 4 4. Quattro studenti hanno creato ognuno una piccola azienda che recapita spuntini a tarda notte presso gli studentati e le residenze universitarie. Ogni studente ha stimato la propria scheda di offerta, come riportato nella tabella che segue: Quantitá offerta da: Tariffa di consegna (euro) Alessia Bruno Cristina Davide 1 2 3 4 5 1 3 5 7 9 5 8 11 15 21 3 6 9 12 15 7 12 17 21 23 (a) Tracciate le quattro curve di offerta individuale. (b) Determinate la scheda di offerta di settore di breve periodo. José Manuel Mansilla Fernández Esercitazione 4 DSE - Unibo 24 / 58 La concorrenza perfetta e la curva di offerta Esercizio 4 Costo unitario 70 60 50 40 30 20 10 0 1 2 3 4 5 Q Figure 7: Curva di offerta individuali e settoriale. José Manuel Mansilla Fernández Esercitazione 4 DSE - Unibo 25 / 58 La concorrenza perfetta e la curva di offerta Esercizio 5 5. Un’impresa perfettamente concorrenziale ha il seguente costo totale di breve periodo: Quantità 0 1 2 3 4 CT 5 10 13 18 25 La domanda di mercato del prodotto dell’impresa è data dalla seguente scheda: Prezzo Quantità domandata 12 300 10 500 8 800 6 1200 4 1800 José Manuel Mansilla Fernández Esercitazione 4 DSE - Unibo 26 / 58 La concorrenza perfetta e la curva di offerta Esercizio 5 (a) Calcolate il costo marginale di questa impresa e, per tutti i livelli positivi di produzione, anche il costo medio variabile e il costo medio totale. (b) In questo settore vi sono 100 imprese con costi identici a quelli di questa impresa. Tracciate la curva di offerta di settore di breve periodo. Nello stesso diagramma tracciate la curva di domanda. (c) Qual’è il prezzo di mercato e a quanto ammonta il profitto di ciascuna impresa? José Manuel Mansilla Fernández Esercitazione 4 DSE - Unibo 27 / 58 La concorrenza perfetta e la curva di offerta Esercizio 5 Le curve di costo (a) Calcolate il costo marginale di questa impresa e, per tutti i livelli positivi di produzione, anche il costo medio variabile e il costo medio totale. José Manuel Mansilla Fernández Esercitazione 4 DSE - Unibo 28 / 58 La concorrenza perfetta e la curva di offerta Esercizio 5 Le curve di costo Quantità Q 0 1 2 3 4 CT 5 10 13 18 25 CF Q(0) = 5 5 5 5 5 5 CV CT − CF 0 5 8 13 20 CTMe CT /Q 10 6.5 6 6.25 CVMe CV /Q 5 4 4.33 5 CMa ∆CT /∆Q 5 3 5 7 Il costo fisso non dipende della quantità prodotta (Q(0)=5). Corrisponde al costo del fattore di produzzione fisso. Perché è importante studiare i costi dell’impresa? Perché sono i determinanti della produzione e della offerta dell’impresa. Dov’è la curva di offerta dell’impresa? Il tratto della curva di costo marginale (CMa) al di sopra del costo medio minimo (CTMe). José Manuel Mansilla Fernández Esercitazione 4 DSE - Unibo 29 / 58 La concorrenza perfetta e la curva di offerta Esercizio 5 Le curve di costo Costo unitario 10 Offerta 8 dell'impresa 6 4 Prodotto con costo 2 minimo 0 1 2 3 4 Q Figure 8: Offerta (costo minimo) dell’impresa: CTMe > (=)CMa. Costo marginale Costo totale medio José Manuel Mansilla Fernández Esercitazione 4 DSE - Unibo 30 / 58 La concorrenza perfetta e la curva di offerta Esercizio 5 La offerta e la domanda di settore (b) In questo settore vi sono 100 imprese con costi identici a quelli di questa impresa. Tracciate la curva di offerta di settore di breve periodo. Nello stesso diagramma tracciate la curva di domanda. (c) Qual’è il prezzo di mercato e a quanto ammonta il profitto di ciascuna impresa? José Manuel Mansilla Fernández Esercitazione 4 DSE - Unibo 31 / 58 La concorrenza perfetta e la curva di offerta Esercizio 5 La offerta e la domanda di settore Prezzo P 12 10 8 6 4 Quantità domandata QD 300 500 800 1200 1800 Quantità di una singola impresa Q D /100 3 5 8 12 18 Per una quantità Q = 4 ⇒ P = 11 Si interpola la quantità fra 3 e 5, corrispondente al prezzo fra 12 e 10, cioè P=11. Il profito di ciascuna impresa è a pari: π = (11 × 4) − |{z} 25 = 19 | {z } RT José Manuel Mansilla Fernández Esercitazione 4 CT DSE - Unibo 32 / 58 La concorrenza perfetta e la curva di offerta Esercizio 5 La offerta e la domanda di settore Prezzo 12 10 8 6 4 2 0 500 1000 1500 Q Figure 9: L’equilibrio di mercato di breve periodo. Offerta di mercato Domanda di mercato José Manuel Mansilla Fernández Esercitazione 4 DSE - Unibo 33 / 58 La concorrenza perfetta e la curva di offerta Esercizio 6 6. Immaginate un’industria concorrenziale nella quale operano 100 imprese identiche, ognuna delle quali ha la funzione di costo riportata alla fine di questa domanda. (a) Rappresentate la curva di offerta di una singola impresa. In un altro grafico tracciate le curve di domanda e di offerta relative all’intera industria. Indicate il prezzo e la quantità di equilibrio. A questo punto tracciate la curva di domanda della singola impresa nel primo grafico e determinate il prezzo e il volume di produzione di equilibrio per ciascun produttore. (b) Spiegate perché la situazione di equilibrio che avete appena descritto vale solo per il breve periodo. Cosa accadrà nel lungo periodo? Descrivete più dettagliatamente possibile l’equilibrio di mercato di lungo periodo. José Manuel Mansilla Fernández Esercitazione 4 DSE - Unibo 34 / 58 La concorrenza perfetta e la curva di offerta Volume di produzione Costo Totale 0 300 6 840 Esercizio 6 1 400 7 1020 2 450 8 1250 3 510 9 1540 4 590 5 700 La scheda di domanda di mercato è la seguente: Prezzo Quantità José Manuel Mansilla Fernández 360 400 290 500 230 600 180 700 Esercitazione 4 140 800 110 900 80 1000 DSE - Unibo 35 / 58 La concorrenza perfetta e la curva di offerta Esercizio 6 La concorrenza perfetta (a) Rappresentate la curva di offerta di una singola impresa. In un altro grafico tracciate le curve di domanda e di offerta relative all’intera industria. Indicate il prezzo e la quantità di equilibrio. A questo punto tracciate la curva di domanda della singola impresa nel primo grafico e determinate il prezzo e il volume di produzione di equilibrio per ciascun produttore. José Manuel Mansilla Fernández Esercitazione 4 DSE - Unibo 36 / 58 La concorrenza perfetta e la curva di offerta Esercizio 6 La concorrenza perfetta Q CT 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 300 400 450 510 590 700 840 1020 1250 1540 CTMe CT /Q 400 225 170 147.5 140 140 145.71 156.25 171.11 CMa ∆CT /∆Q 99 49 59 79 109 140 179 229 289 Il punto di chiusura è dove il costo medio è a pari al costo marginale (CTMe = CMa): corrisponde con 6 unità di prodotto. La curva di offerta di una singola impresa coincide con il tratto della curva del costo marginale al di sopra del costo medio minimo (CMa > CTMe). José Manuel Mansilla Fernández Esercitazione 4 DSE - Unibo 37 / 58 La concorrenza perfetta e la curva di offerta Esercizio 6 La offerta e la domanda di settore Prezzo, costo unitario 400 Curva di offerta di settore di breve periodo 300 200 100 Curva di domanda di settore di breve periodo 400 500 600 700 800 900 1000 Q Figure 10: L’equilibrio di mercato di breve periodo. Il prezzo di equilibrio per ogni singola impresa sono 180 u.m., per 7 unità. Il prezo per l’intera industria sono 180 u.m., per 700 unità (100 imprese uguale). José Manuel Mansilla Fernández Esercitazione 4 DSE - Unibo 38 / 58 La concorrenza perfetta e la curva di offerta Esercizio 6 La offerta e la domanda di settore Costo unitario 400 300 CMa Prezzo di pareggio 200 = 180 R' = P Profitto CTMe 100 Punto di chiusura 0 2 4 6 8 Q Figure 11: La curva di offerta individuale di breve periodo, prezzo di mercato, e profitto. José Manuel Mansilla Fernández Esercitazione 4 DSE - Unibo 39 / 58 La concorrenza perfetta e la curva di offerta Esercizio 6 La offerta e la domanda di settore Costo unitario 400 300 CMa Prezzo di pareggio 200 = 180 R' = P Profitto CTMe 100 Punto di chiusura 0 2 4 6 8 Q Figure 12: La curva di offerta individuale di breve periodo, prezzo di mercato, e profitto. Il profitto dell’impresa corrisponde all’area del rettangolo: Profito: π = 180 × 7 − 1020 = 1260 − 1020 = 240u.m. José Manuel Mansilla Fernández Esercitazione 4 DSE - Unibo 40 / 58 La concorrenza perfetta e la curva di offerta Esercizio 6 La offerta e la domanda di settore (b) Spiegate perché la situazione di equilibrio che avete appena descritto vale solo per il breve periodo. Cosa accadrà nel lungo periodo? Descrivete più dettagliatamente possibile l’equilibrio di mercato di lungo periodo. José Manuel Mansilla Fernández Esercitazione 4 DSE - Unibo 41 / 58 La concorrenza perfetta e la curva di offerta Esercizio 6 La offerta e la domanda di settore i. Il profitto positivo incoraggia nuovi produttori a entrate nel settore, facendo spostare la curva di offerta verso destra. ii. Il calo del prezzo spinge a ridurre la propia produzione, e il profitto miminuisce a liveli infreriori. iii. Dal momento che l’impresa ragiunge il prezzo di pareggio, producendo la quantità ottima corrispondente, le imprese esistenti nel settore realizzano profitti nulli, guadagnando appena il necesario per coprire i costi-opportunità delle risorse utilizzate nella produzzione. iv. Finalemente, il prezzo di equilibrio di lungo periodo coincide con il valore minimo del costo medio, vale a dire 6. José Manuel Mansilla Fernández Esercitazione 4 DSE - Unibo 42 / 58 La concorrenza perfetta e la curva di offerta Esercizio 6 La offerta e la domanda di settore Equilibrio di mercato di lungo termine Una situazione in cui la quantità domandata è uguale a la quantità offerta, ed è trascorso un tempo suficiente a permettere alle imprese di entrare o uscire dal settore. a) Tutte le imprese esistenti e potenziali hanno compiuto le lore scelte ottime di lungo periodo. b) Nessun produttore ha un incentivo a entrare o uscire dal mercato. José Manuel Mansilla Fernández Esercitazione 4 DSE - Unibo 43 / 58 La concorrenza perfetta e la curva di offerta Esercizio 7 7. L’impresa Guido Guidi opera nel settore del catering che è perfettamente concorrenziale. I suoi macchinari costano 100 euro al giorno e sono l’unico fattore di produzione fisso. Il costo variabile della Guido Guidi (i salari pagati a i cuochi e gli ingredienti delle ricette) è riportato nella tabelle che segue, per diversi livelli di produzione: Quantità di pasti 0 10 20 30 40 50 José Manuel Mansilla Fernández Esercitazione 4 CV(euro) 0 200 300 480 700 1000 DSE - Unibo 44 / 58 La concorrenza perfetta e la curva di offerta Esercizio 7 (a) Calcolate il costo totale, il costo medio variabile, il costo medio totale e il costo marginale per ogni quantità di prodotto. (b) Qual’è il prezzo di pareggio? E quello di chiusura? (c) Supponiamo che il prezzo di mercato sia 21 euro a pasto servito. Nel breve periodo Guido Guidi realizza un profitto? Dovrebbe continuare a produrre o cessare l’attività? (d) Supponiamo che il prezzo di mercato sia 17 euro a pasto servito. Nel breve periodo Guido Guidi realizza un profitto? Dovrebbe continuare a produrre o cessare l’attività? (e) Supponiamo che il prezzo di mercato sia 13 euro a pasto servito. Nel breve periodo Guido Guidi realizza un profitto? Dovrebbe continuare a produrre o cessare l’attività? José Manuel Mansilla Fernández Esercitazione 4 DSE - Unibo 45 / 58 La concorrenza perfetta e la curva di offerta Esercizio 7 Le curve di costo (a) Calcolate il costo totale, il costo medio variabile, il costo medio totale e il costo marginale per ogni quantità di prodotto. (b) Qual’è il prezzo di pareggio? E quello di chiusura? José Manuel Mansilla Fernández Esercitazione 4 DSE - Unibo 46 / 58 La concorrenza perfetta e la curva di offerta Esercizio 7 Le curve di costo Q 0 10 20 30 40 50 CT CF + CV 100 300 400 580 800 1100 CF Q(0) = 100 100 100 100 100 100 100 CV 0 200 300 480 700 1000 CVMe CV /Q 20 15 16 17.5 20 CTMe CT /Q 30 20 19.33 20 22 CMa ∆CT /∆Q 190 90 170 210 290 Il costo marginale è superiore al costo totale medio (CMa > CTMe), quindi la offerta ricorre tutta la scheda. Dunque, il prezzo di chiusura corrisponde dove il costo variabile medio (CVMe) è minimo: 15. Il prezzo di pareggio corrisponde il costo totale medio (CTMe) è minimo: 19,33. José Manuel Mansilla Fernández Esercitazione 4 DSE - Unibo 47 / 58 La concorrenza perfetta e la curva di offerta Esercizio 7 Redditività e prezzo di mercato (c) Supponiamo che il prezzo di mercato sia 21 euro a pasto servito. Nel breve periodo Guido Guidi realizza un profitto? Dovrebbe continuare a produrre o cessare l’attività? (d) Supponiamo che il prezzo di mercato sia 17 euro a pasto servito. Nel breve periodo Guido Guidi realizza un profitto? Dovrebbe continuare a produrre o cessare l’attività? (e) Supponiamo che il prezzo di mercato sia 13 euro a pasto servito. Nel breve periodo Guido Guidi realizza un profitto? Dovrebbe continuare a produrre o cessare l’attività? José Manuel Mansilla Fernández Esercitazione 4 DSE - Unibo 48 / 58 La concorrenza perfetta e la curva di offerta Esercizio 7 Redditività e prezzo di mercato Il costo medio totale minimo di un’impresa price-taker è detto prezzo di pareggio: è il prezzo al quale l’impresa realizza un profitto economico nullo. L’impresa realizza un profito economico positivo se il prezzo di mercato è maggiore del prezzo di pareggio, e negativo in caso contratio. Il prezzo di pareggio dell’impresa è a pari a 19,33, quindi se in prezzo di mercato è 21, l’impresa realizza un profito e deve continuare a produrre. Invece, se il prezzo di mercato è a pari a 17, il prezzo è sotto il prezzo di pareggio, ma al di sopra del prezzo di chiusura: il prezzo al cuale l’impresa cessa la produzione nel breve periodo. In questo caso, l’impresa non realizza un profitto ma continuerà a produrre nel breve periodo. Finalemente, se il prezzo è 13 euro, l’impresa cessa attivita perché il prezzo è sotto il prezzo di chiusura. José Manuel Mansilla Fernández Esercitazione 4 DSE - Unibo 49 / 58 La concorrenza perfetta e la curva di offerta Esercizio 8 8. Aldo gestisce un servizio di falciatura prati: un’impresa concorrenziale che massimizza il profitto. Aldo falcia un prato per 27 euro. Ogni giorno il suo costo totale à di 280 euro, dei quali 30 di costi fissi. Ogni giorno falcia 10 prati. Se foste nei panni di Aldo, cosa decidereste in merito alla sospensione della produzione nel breve e all’uscita dal mercato nel lungo periodo? José Manuel Mansilla Fernández Esercitazione 4 DSE - Unibo 50 / 58 La concorrenza perfetta e la curva di offerta Esercizio 8 9. Aldo gestisce un servizio di falciatura prati: un’impresa concorrenziale che massimizza il profitto. Aldo falcia un prato per 27 euro. Ogni giorno il suo costo totale à di 280 euro, dei quali 30 di costi fissi. Ogni giorno falcia 10 prati. Se foste nei panni di Aldo, cosa decidereste in merito alla sospensione della produzione nel breve e all’uscita dal mercato nel lungo periodo? José Manuel Mansilla Fernández Esercitazione 4 DSE - Unibo 51 / 58 La concorrenza perfetta e la curva di offerta Esercizio 8 Redditività e prezzo di mercato Prezzo di mercato: 27 euro, che per 10 piatti fa un ricavo totale di 270 euro. Costo totale: 280 euro Costo fisso: 30 euro ⇒ Costo variabile: 250 euro. Aldo non dovrá sospendere l’attività nel breve periodo dato che i suoi ricavo totali coprono il costi variabili. Nel lungo periodo, Aldo dovrà uscire dal mercato perche i suoi ricavo totali sono inferiori al costo totale della produzione. Ricordiamo che nel lungo periodo il costo fisso può essere determinato dall’impresa facendo previsioni di produzzione oppure adattando la tecnologia. I fattori di produzione sono variabili nel lungo periodo. José Manuel Mansilla Fernández Esercitazione 4 DSE - Unibo 52 / 58 La concorrenza perfetta e la curva di offerta Esercizio 9 9. Un bar ha la seguente scheda di costo: Quantità 0 1 2 3 4 5 6 CV(euro) 0 10 25 45 70 100 135 CT(euro) 30 40 55 75 100 130 165 e il prezzo di mercato è pari a 20. (a) Calcolate il costo medio variabile, il costo medio totale e il costo marginale per ogni quantità. (b) Tracciate le tre curve. Quale relazione riscontrate tra la curva del costo marginale e quella di costo medio totale? Quale tra la curva di costo marginale e quella di costo medio variabile? Spiegate perché. (c) In corrispondenza del prezzo di mercato converrà al bar chiudere o rimanere aperto nel breve periodo? E nel lungo periodo? José Manuel Mansilla Fernández Esercitazione 4 DSE - Unibo 53 / 58 La concorrenza perfetta e la curva di offerta Esercizio 9 Supponete adesso che il prezzo di mercato in corrispondenza delle diverse quantità prodotte sia, in due casi alternativi, quello descritto dalle seguenti funzioni: (1)P = 50 − 4Q (2)P = 47 − 9Q (d) Qual’è la quantità che l’impresa sceglierà di produrre nel caso (1)? E nel caso (2)? (e) Cosa deciderà l’impresa in merito alla scelta di produrre o sopendere l’attività nel breve e nel lungo periodo nei due casi? José Manuel Mansilla Fernández Esercitazione 4 DSE - Unibo 54 / 58 La concorrenza perfetta e la curva di offerta Esercizio 9 Le curve di costo Q CV CT 0 1 2 3 4 5 6 0 10 25 45 70 100 135 30 40 55 75 100 130 165 CVMe CV /Q 10 12.5 15 17.5 20 22.5 CTMe CT /Q 40 27.5 25 25 26 27.5 CMa ∆CT /∆Q 10 15 20 25 30 35 Prezzo di pareggio (CTMe minimo): 25 euro Prezzo di chiusura (CVMe minimo): 10 euro Prezzo di mercato: 20 euro. Al bar converrà produrre nel breve periodo e cessare l’attività nel lungo. José Manuel Mansilla Fernández Esercitazione 4 DSE - Unibo 55 / 58 La concorrenza perfetta e la curva di offerta Esercizio 9 Le curve di costo Costo unitario Offerta 40 CMa dell'impresa 30 20 CMa = CTMe Prezzo di CTMe pareggio = 25 Prezzo di CVMe mercato = 20 10 Prezzo di chiusura = 10 0 1 2 3 4 5 6 Q Figure 13: Costo marginale, costo variablile medio, costo totale medio. In correspondenza della produzione di minor costo, il CMa = CTMe. La curva di offerta dell’impresa di breve periodo corrisponde al tratto dove CMa > CTMe. Per quantità inferiori alla produzione di minor costo, il CMa < CTMe. José Manuel Mansilla Fernández Esercitazione 4 DSE - Unibo 56 / 58 La concorrenza perfetta e la curva di offerta Esercizio 9 Supponete adesso che il prezzo di mercato in corrispondenza delle diverse quantità prodotte sia, in due casi alternativi, quello descritto dalle seguenti funzioni: (1)P = 50 − 4Q (2)P = 47 − 9Q (d) Qual’è la quantità che l’impresa sceglierà di produrre nel caso (1)? E nel caso (2)? (e) Cosa deciderà l’impresa in merito alla scelta di produrre o sopendere l’attività nel breve e nel lungo periodo nei due casi? José Manuel Mansilla Fernández Esercitazione 4 DSE - Unibo 57 / 58 La concorrenza perfetta e la curva di offerta Esercizio 9 Equilibrio di mercato Caso 1) P = 50 − 4Q 20 = 50 − 4Q ⇒ Q = 7, 5 > Q CMa=CTMe = 4, quindi l’impresa produrrà sia nel breve che nel lungo periodo. Il livelo di produzione si situa sopra la curva di offerta dell’impresa. Caso 2) P = 47 − 9Q 20 = 47 − 9Q ⇒ Q = 3 < Q CMa=CTMe = 4, quindi l’impresa soltanto produrrà nel breve periodo. José Manuel Mansilla Fernández Esercitazione 4 DSE - Unibo 58 / 58