Galliera_news_ok_2_Layout 1 15/12/14 14:13 Pagina 11 SALUTE E BENESSERE 11 CHIRURGIA HI-TECH PER LA TIROIDE AL GALLIERA UN CENTRO SPECIALIZZATO Dott. Anselmo Arlandini Coordinatore Centro della Tiroide Le malattie della tiroide rappresentano le endocrinopatie di più comune riscontro nella pratica clinica. In Italia più del 20% della popolazione presenta alterazioni tiroidee che nel 20% dei casi vanno incontro a un intervento chirurgico. Le malattie tiroidee colpiscono con maggior frequenza le donne rispetto agli uomini con un rapporto di 4 a 1. Il trattamento della patologia in questione deve essere affidato non a singoli specialisti ma a un team, come avviene presso il Centro della Tiroide del Galliera, che lavora in maniera integrata condividendo percorsi e obiettivi comuni, il vero valore aggiunto per la corretta presa in carico del paziente. In particolare, il trattamento chirurgico delle affezioni tiroidee - sia benigne che maligne - riveste un momento importante nell’iter di guarigione di tali malattie. La chirurgia del collo e tiroidea, nello specifico, è particolarmente delicata e non priva di complicanze proprio per la particolare posizione della ghiandola e i rapporti con le strutture vicine. La terapia chirurgica ha sempre suscitato molta apprensione nei pazienti per le possibili conseguenze che possono derivarne: dalle alterazioni della voce (impercettibili modificazioni del timbro e del tono o anche disfonie gravi), fino a importanti problemi respiratori che potrebbero portare anche alla temutissima tracheotomia. A queste possono aggiungersi problemi inerenti al metabolismo del calcio. Oggi grazie alla capacità di chirurghi dedicati e a tecnologie sempre meno Il 5% dei noduli tiroidei sono tumori maligni invasive e sofisticate, le percentuali di queste complicanze sono sensibilmente diminuite. Le tecnologie in uso, illustrate di seguito, non solo hanno permesso di limitare le complicanze (vedi per esempio i dati del Centro della Tiroide del Galliera al link: http://www.galliera.it/20/58/centrispecialistici-multidisciplinari/centrodella-tiroide/attivita) ma hanno ridotto le degenze e i costi. In generale la tiroidectomia totale viene effettuata sia "in aperto" sia video-assistita. La seconda opzione interessa solo il 10% di tutti i casi operati perchè esistono dei parametri volumetrici della ghiandola che, a volte, ne limitano l’utilizzo. In entrambi i casi vengono utilizzate tecnologie a ultrasuoni e/o a radiofrequenza per la coagulazione e il taglio, eseguito in un unico tempo, di vasi (arterie o vene) che hanno un diametro massimo di 5 mm. L’acquisizione più recente del Centro della Tiroide del Galliera, unico apparecchio in Liguria, è il NIM: Nerve Intraoperative Monitoring, che per- mette di effettuare la tiroidectomia con il monitoraggio dei nervi laringei. L’apperecchiatura consente un’ulteriore attenzione a quelle strutture così importanti per il movimento delle corde vocali, soprattutto nei re-interventi e nelle neoplasie maligne. Per finire non dimentichiamo la chirurgia radioguidata che viene eseguita con l’ausilio dei Medici Nucleari soprattutto nelle patologie maligne. Le tecnologie che oggi vengono utilizzate nelle nostre sale operatorie possono considerarsi il meglio per una chirurgia sicura e pressochè priva di complicanze. La Certificazione qualità che il Centro ha conseguito rende merito non solo alle Strutture che lo compongono ma soprattutto ai professionisti che da anni si dedicano con serietà e sempre maggior impegno ad una patologia in graduale aumento. ● ● GUARDA LE IMMAGINI ON LINE Galleria fotografica di approfondimento