Caregnato Riccardo ANALISI DI UN SISTEMA ELETTRONICO Il sistema da analizzare è un sistema di controllo automatico della temperatura di un forno per scopi industriali. Partendo da una temperatura di riferimento, impostabile tramite la resistenza variabile R, è possibile spegnere il forno automaticamente quando la temperatura di quest’ultimo ha raggiunto e superato la temperatura di riferimento Vi, per poi riaccenderlo quando questa scenderà. Il sistema ha un nodo sottrattore all’ingresso (ad esempio, un amplificatore operazionale in configurazione di comparatore): questo ha il compito di confrontare la tensione Vi del potenziometro (corrispondente alla temperatura di riferimento) con la tensione Vr proveniente dal blocco di retroazione. La tensione in uscita dal nodo sottrattore, Ve, rappresenta il segnale di errore del circuito. Quando Vi > Vr l’errore Ve sarà alto, quindi il forno rimarrà acceso (è la condizione in cui la temperatura del forno è minore rispetto la temperatura di riferimento). Come è possibile vedere dallo schema, Ve = Vi – Vr. Il blocco successivo è il controllore: esso ha lo scopo di rendere il sistema più veloce, preciso e stabile. Appena dopo il controllore, si trova il blocco di comando, che può rappresentare, ad esempio, un’elettrovalvola per forni industriali (attuatore). All’aumentare della tensione proveniente dal controllore, l’elettrovalvola si aprirà maggiormente, causando un apporto maggiore di gas combustibile all’interno del bruciatore. La temperatura presente all’interno del forno viene prelevata dal blocco di retroazione. La presenza della retroazione permette di stabilire che il sistema è ad anello chiuso, in quanto parte del segnale in uscita viene riportata in ingresso (nodo sottrattore). Il feedback è negativo, in modo da avere un segnale di errore in ingresso. Questo blocco è composto da un trasduttore e da un blocco di condizionamento. Il trasduttore è un dispositivo in grado di convertire una grandezza fisica (la temperatura, in questo caso) in un valore di tensione o di corrente. Può essere una termocoppia o un termistore. Il valore di tensione proveniente dal trasduttore potrebbe non essere confrontabile con la tensione di riferimento, in quanto sono dispositivi differenti. Per questo motivo viene introdotto un blocco di condizionamento che ha il compito di adattare il segnale proveniente dal trasduttore al segnale da confrontare (Vi). La tensione viene dunque confrontata tramite il nodo sottrattore e il ciclo riparte dall’inizio, continuando fino allo spegnimento del sistema. Per evitare che il forno continui ad accendersi e spegnersi per valori poco superiori o inferiori alla tensione di riferimento, è possibile sfruttare l’effetto dell’isteresi, che permette di sfruttare due valori di tensione (una superiore alla soglia di commutazione e una inferiore) per accendere o spegnere il sistema. Si potrebbe definire una zona “neutra”, in cui viene mantenuto lo stato on o off, senza considerare le piccole variazioni di temperatura. Fonti: Appunti Prof.ssa Brusotti, Wikipedia.