come “ripariamo” un dente cariato

Gianfranco Politano
L’odontoiatria conservativa
come “ripariamo” un dente cariato
Una pubblicazione dello:
—— L’autore ——
Gianfranco
Politano
!
Laureato in odontoiatria e protesi
dentale all’universita’ di Modena e
Reggio Emilia
Socio attivo della I.A.E.D. Italian
Academy of Esthetic Dentistry
Socio fondatore del gruppo di ricerca
“Bio-emulation” Socio attivo della S.I.D.O.C. Società
Italiana di Odontoiatria Conservativa.
Socio attivo del W.G.P.S.C. Warm
Gutta Percha Study Club by Arnaldo
Castellucci
Esercita la libera professione in Roma
presso lo studio Calesini, limitando le
sue attivita’ cliniche alla Odontoiatria
restaurativa ed alla endodonzia clinica.
—— Indice ——
- Cos’è l’odontoiatria conservativa
- Estensione della carie
- Come è fatto un dente
- Come si “ripara”un dente cariato
“Nel riso l’anima diventa medico
del corpo”
!
Immanuel Kant
—— Capitolo ——
1
Cos’è l’odontoiatria
conservativa
Cos’è l’odontoiatria conservativa
L’odontoiatria conservativa è la branca
dell’odontoiatria che si occupa della cura
dei denti cariati.
Il termine conservativa indica l’obiettivo di
queste cure: conservare i denti colpiti dalla
carie.
Le carie possono essere superficiali o
profonde.
—— Capitolo ——
2
Estensione della carie
Carie superficiali
Sono quelle che colpiscono lo strato piu’ superficiale
del dente, lo“smalto”.
Genericamente vengono anche definite “piccole”
proprio perche’ coinvolgono minimamentee la
struttura dentale.
La terapia di questi processi cariosi prevede
l’asportazione mirata e selettiva della carie,
risparmiando la struttura dentale non colpita dalla
patologia
Carie profonde
smalto
dentina
Sono le carie che hanno oltrepassato lo strato esterno di
smalto e si sono approfondite nel tessuto dentale
chiamato “dentina”.
Le carie profonde sono quelle piu‘ dannose, perchè
possono determinare oltre ai problemi di sensibilità e
dolore, anche la perdita di vitalità del dente stesso e
richiedere terapie aggiuntive come la terapia
endodontica (devitalizzazione).
—— Capitolo ——
3
come e’ fatto un dente
come e’ fatto un dente
strato esterno : smalto
strato interno : dentina
sezione di un dente naturale
SMALTO
DENTINA
inizio della carie
SMALTO
Carie superficiale dello smalto
DENTINA
La carie nella maggior parte dei casi ha inizio dallo
smalto(esistono anche carie radicolari…).
I batteri che si annidano nei solchi del dente danno
inizio al processo di demineralizzazione della struttura.
Lo smalto diventa fragile, perde la sua durezza di
superficie e gran parte della sua capacità di opporsi
agli attacchi batterici.
progressione della carie verso la dentina
Carie profonda in dentina
SMALTO
DENTINA
POLPA
Progredendo nella compagine dello smalto, i batteri
formano una sorta di
“tunnel”, la progressione in
questo strato del dente è generalmente molto lenta,
oltrepassato lo smalto i batteri penetrano
nella
dentina; questa oppone minor resistenza all’azione dei
batteri ed il processo carioso progredisce rapidamente
verso la camera pulpare.
cosa è la camera pulpare
camera pulpare
La camera pulpare e’ lo spazio esistente all’interno del
dente e contiene il suo apparato nervoso e vascolare.
E’ il cervello del dente, quello che permette di
avvertire il caldo o il freddo e che produce dolore
quando la carie arriva in prossimita’ di questa struttura
o addirittura al suo interno.
Quando i batteri sono prossimi o raggiungono la
camera pulpare il paziente percepisce un dolore
intenso ed il dente dovrà essere devitalizzato.
La diagnosi precoce di lesioni cariose permette di
evitare che i batteri arrivino a danneggiare questa
struttura .
perchè è importante prevenire la
devitalizzazione
Un dente che presenta una carie profonda ha già perso
molta struttura dentale, la rimozione del processo
carioso produrrà un ulteriore perdita di struttura.
Se il dente deve essere devitalizzato questa perdita sarà
notevolmente maggiore.
Un dente così indebolito non è piu’ in grado di resistere
alla masticazione ed il rischio che si fratturi diventa
elevato.
Il dente devitalizzato va quindi ricostruito con una
corona o con un intarsio per proteggerlo dalle forze
masticatorie.
La diagnosi precoce permette di intercettare il processo
carioso prima che i batteri abbiano compromesso gran
parte del dente raggiungendo la camera pulpare e
determinando la necessità di devitalizzarlo.
—— Capitolo ——
4
Come si “ripara” un dente
cariato
Come si “ripara” un dente cariato
L’intervento che ci permette di “riparare”un dente
cariato si chiama “otturazione o “restauro”
Il restauro di un dente prevede alcuni passaggi operativi :
- Isolamento
!
- rimozione del vecchio restauro, se presente
- rimozione della carie e disinfezione della cavità
!
- ripristino della struttura persa con materiali compositi
Isolamento
Il dente da otturare viene isolato tramite un foglio di
gomma chiamato diga.
La diga aumenta il comfort del paziente e permette al
dentista di lavorare in un campo asciutto e privo di
inquinanti, come la saliva ed i batteri che altrimenti
diminuirebbero drasticamente la qualità del restauro che
si sta eseguendo.
denti da restaurare
denti isolati con diga di gomma
Rimozione del vecchio restauro
Se la carie si è sviluppata sotto un restauro già esistente,
occorre rimuovere la vecchia otturazione per esporre
ed eliminare il processo carioso.
Questa operazione va eseguita con attenzione per non
rimuovere, insieme alla vecchia otturazione, anche
parte della struttura dentale sana.
…situazione
pre-operatoria…
…situazione
intra-operatoria…
Rimozione della carie e
disinfezione della cavità
Con questa procedura si eliminano i tessuti contaminati e
danneggiati dal processo carioso.
Dal dente vengono asportati completamente i tessuti
degradati dall’azione dei batteri, conservando i tessuti
integri non colpiti dalla patologia cariosa.
La cavità così preparata è pronta per essere “otturata”.
…la carie
esposta…
…dopo la
rimozione della
carie…
restauro con materiali compositi
La cavità che residua dalla rimozione della carie viene
restaurata con materiali compositi in grado di ripristinare
la normale funzione masticatoria e l’estetica del dente
originale.
…la cavità
detersa e
disinfettata…
…restaurazioni
ultimate….
risultato finale
di un restauro conservativo
in materiali compositi
Prima delle terapie conservative
Al termine delle terapie conservative
Come si restaura un
dente devitalizzato
Perchè nella maggior parte dei casi non è consigliabile
restaturare direttamente in composito il dente
devitalizzato?
!
Perchè normalmente un dente che necessita di essere
devitalizzato è molto indebolito, in quanto il processo
carioso ha danneggiato notevolmente la sua struttura e
la devitalizzazione determina una ulteriore riduzione
della resistenza del dente.
L’elemento quindi dovrà essere ricostruito e protetto
con un restauro indiretto (costruito in laboratorio e poi
cementato sul dente interessato) in grado di ripristinare
la resistenza meccanica persa a causa della carie e
della devitalizzazione.
Quando la condizione clinica lo permette,
la metodica più conservativa è
l’intarsio adesivo in ceramica
restauro di un dente devitalizzato
con intarsio adesivo in ceramica
La carie recidiva al disotto del vecchio restauro determina
la necessita di re-intervenire
La carie ha raggiunto la polpa dentale.
il dente dovrà essere devitalizzato
Il dente che ha perso tanta struttura, non
potrà sopportare ii cicli masticatori
restauro di un dente devitalizzato
con intarsio in ceramica
Prima della terapia conservativa
Dopo la terapia conservativa
In qualche angolo di mondo,
qualunque sia
la lingua e la cultura
del luogo, tutti capiscono
il sorriso e rispondono con un altro sorriso…
Il sorriso è un linguaggio
universale.
Usatelo spesso e senza paura!
Gli altri si sentiranno attratti da voi.
!
Joe Vitale
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