MARKETING E COMUNICAZIONE NEL “SETTORE SALUTE” (ed 2012) Roberto Muliere Area Ricerche ed Editoria MAYA Idee Farmacista gianluigi cussotto riservato 1 a voi la parola! • Analisi delle aspettative (es) gianluigi cussotto riservato 2 gianluigi cussotto riservato 3 gianluigi cussotto riservato 4 gianluigi cussotto riservato 5 gianluigi cussotto riservato 6 gianluigi cussotto riservato 7 gianluigi cussotto riservato 8 gianluigi cussotto riservato 9 gianluigi cussotto riservato 10 gianluigi cussotto riservato 11 gianluigi cussotto riservato 12 gianluigi cussotto riservato 13 Le aspettative dei partecipanti (questionario) Pensi che “saper vendere” sia: Indispensabile per ciascun lavoro 5 Utile per ciascun lavoro ed indispensabile per specifiche attività 16 Utile ma solo per attività specifiche 0 Non saprei 0 gianluigi cussotto 14 MARKETING E COMUNICAZIONE NEL “SETTORE SALUTE” (ed 2011) Sessione introduttiva Marketing = Definizioni comunicazione Motivazione finalizzata Percezione Jo-harry Cialdini Esercitazione Il Marketing nel settore sanitario Etica e COMUNICAZIONE La comunicazione nel settore della salute gianluigi cussotto riservato WEB e INFO SALUTE 15 Obiettivi didattici Estendere le conoscenze su alcuni strumenti e alcune tecniche Sviluppare la capacità di analisi critica Sostenere il percorso “dal pregiudizio al postgiudizio” gianluigi cussotto riservato 16 Di che cosa “si occupa” (la comunicazione finalizzata) il Marketing? Il marketing si occupa di scambi. PRINCIPI DI COMUNICAZIONE FINALIZZATA (MARKETING) gianluigi cussotto riservato 17 Quale ruolo svolge il Marketing? Il ruolo del marketing, in un’economia “di mercato”, è quello di ottimizzare scambi volontari e concorrenziali fra domanda e offerta. PRINCIPI DI COMUNICAZIONE FINALIZZATA (MARKETING) gianluigi cussotto riservato 18 IL CONCETTO DI SCAMBIO Cosa presuppone il concetto di scambio fra noi e un’altra persona? Il concetto di scambio presuppone di poter ottenere qualcosa (che per noi ha valore) da qualcuno, offrendo in cambio qualcos’altro (che per lui ha valore). PRINCIPI DI COMUNICAZIONE FINALIZZATA (MARKETING) gianluigi cussotto riservato 19 IL CONCETTO DI SCAMBIO Nelle economie primitive, lo scambio spesso si realizzava fra PRODOTTI & SERVIZI e PRODOTTI & SERVIZI PRINCIPI DI COMUNICAZIONE FINALIZZATA (MARKETING) gianluigi cussotto riservato 20 IL CONCETTO DI SCAMBIO Nelle attuali economie, lo scambio sostanzialmente si realizza fra: PRODOTTI & SERVIZI e DENARO PRINCIPI DI COMUNICAZIONE FINALIZZATA (MARKETING) gianluigi cussotto riservato 21 IL CONCETTO DI SCAMBIO La bilancia percettiva più o meno consapevole. COSTO DEL PROBLEMA COSTO DELLA SOLUZIONE sofferenza / pericoli / danni costo energetico personale insoddisfazione / tensione prezzo e costi d'esercizio noia / inadeguatezza rischi collegati all'uso perdita di opportunità danni collegati all'uso PRINCIPI DI COMUNICAZIONE FINALIZZATA (MARKETING) gianluigi cussotto riservato 22 IL CONCETTO DI SCAMBIO Il concetto di scambio presuppone l’esistenza di un beneficio reciproco fra le due parti in causa. Il beneficio può concretizzarsi come: “fatto” fisico “fatto” economico “fatto” psicologico “fatto” sociale … o come un mix di tutti, o di una parte di questi. PRINCIPI DI COMUNICAZIONE FINALIZZATA (MARKETING) gianluigi cussotto riservato 23 IL CONCETTO DI SCAMBIO Gli scambi nei quali ogni uomo si impegna sono strettamente legati ai bisogni che avverte con maggiore intensità e cerca quindi di soddisfare. L’uomo investe “energie” per ottenere ciò che non ha. L’uomo investe “energie” per ottenere ciò che ritiene di avere già in modo soddisfacente, solo se pensa di poterlo perdere. PRINCIPI DI COMUNICAZIONE FINALIZZATA (MARKETING) gianluigi cussotto riservato 24 IL CONCETTO DI SCAMBIO L’uomo non investe “energie” per ciò che ritiene di aver già, in modo stabile e sufficientemente accettabile, ritenendola una situazione di “equilibrio”. L’uomo è tuttavia pronto ad investire ancora “energie” per ciò che ritiene di avere già in modo stabile e soddisfacente, se gli vengono prospettati orizzonti di maggiore, o di più ampio, appagamento, che reputa condividibili e plausibili. PRINCIPI DI COMUNICAZIONE FINALIZZATA (MARKETING) gianluigi cussotto riservato 25 IL CONCETTO DI MOTIVAZIONE L’entità di “energia” che l’uomo è disposto ad investire negli scambi è direttamente proporzionale al delta di soddisfazione che pensa di conseguire. Il processo, attraverso il quale l’uomo investe una quota delle sue “energie” per soddisfare un determinato bisogno, viene definito MOTIVAZIONE. PRINCIPI DI COMUNICAZIONE FINALIZZATA (MARKETING) gianluigi cussotto riservato 26 LE MOTIVAZIONI Esigenze e bisogni sono articolati secondo una precisa sequenza: quelli più complessi hanno la possibilità di essere avvertiti ed emergere nella mente dell’uomo, solo quando quelli più elementari sono sufficientemente soddisfatti. gianluigi cussotto riservato 27 LE MOTIVAZIONI SECONDO MASLOW BISOGNI B. di AUTOREALIZZAZIONE DELL’IO “SPIRITUALE” B. di STIMA BISOGNI DELL’IO B. di APPARTENENZA B. di SICUREZZA “SOCIALE” BISOGNI DELL’IO “CORPOREO” B. FISIOLOGICI gianluigi cussotto riservato 28 LE MOTIVAZIONI TECNICHE + QUALITÀ DELLA VITA + ECONOMICITÀ + ACCETTABILITÀ (COMPLIANCE) + NON TOSSICITÀ (SICUREZZA) PURA FUNZIONALITÀ gianluigi cussotto riservato 29 DALLA REALTÀ ESTERNA ALLA REALTÀ PERCEPITA stile della personalità archivio delle esperienze aspettative del momento realtà “interna" (prodotto e/o messaggio percepito) realtà "esterna" (prodotto e/o messaggio) attività sensoriale LA PERCEZIONE attività percettiva gianluigi cussotto riservato 30 DALLA REALTÀ INTERNA AL COMPORTAMENTO realtà “interna" (prodotto e/o messaggio percepito) realtà "esterna" (prodotto e/o messaggio) MOTIVAZIONI ATTEGGIAMENTI COMPORTAMENTI LA PERCEZIONE gianluigi cussotto riservato 31 DALLA REALTÀ INTERNA ALL’ACQUISTO Il cliente acquista se … … percepisce una situazione come temibile (problema), o desiderabile (opportunità); … percepisce di essere coinvolto, in qualche modo, in tale situazione; … si sente motivato e capace di affrontarla; … percepisce il prodotto, o il servizio, come il più idoneo a generare i benefici che sta ricercando, a fronte di tale situazione . LA PERCEZIONE gianluigi cussotto riservato 32 DALLA REALTÀ INTERNA AL COMPORTAMENTO PER MISURARE LA PERCEZIONE SI UTILIZZANO STRUMENTI QUALITATIVI E QUANTITATIVI MOTIVAZIONI ATTEGGIAMENTI ALCUNI ESEMPI! COMPORTAMENTI RICERCHE DI PERCEZIONE gianluigi cussotto riservato 33 La modifica della percezione Scala dei giudizi – Somma dei punteggi Indicatori di efficacia intelligente 48 50,5 funzionale 43,5 45,5 coerente 55 59 efficace 48 52,5 gianluigi cussotto 34