Zygmunt Bauman ha scritto che gli attuali adolescenti tendono ad assumere “le forme dell’acqua”; essi sono pertanto orientati a costanti adattamenti ai vari contesti. Personaggi in cerca d’autore, sospesi nella definizione di Sé. Il vuoto di identità rappresenta una povertà che condiziona in maniera intensa il percorso di crescita degli individui. L’identità rappresenta pertanto un bene prezioso poiché consente di portare a maturazione quel patrimonio embrionale che ognuno possiede dentro di sé. L’identità è un grande atto d’amore che consente di accedere all’autonomia, all’autostima, alla consapevolezza di sé. “Ama il prossimo tuo come te stesso”: il riconoscimento dell’altro e la costruzione della relazione saranno molto più bilanciati nella misura in cui l’individuo avrà maturato la consapevolezza della propria amabilità. Individui psicologicamente maturi, che rispettano i tempi della vita, facilitano lo sviluppo di coppie equilibrate, di famiglie sane, di comunità forti. Risulta fondamentale il ruolo del genitore nell’accompagnare il figlio verso l’adolescenza che deve ritornare ad essere un tempo della vita e non più una filosofia del vivere. Irrinunciabile in tal senso il ruolo del padre.