“Sapienza –Università di Roma
FACOLTÀ DI GIURISPRUDENZA - A.A. 2010-2011
SCHEDA OFFERTA FORMATIVA DI ECONOMIA MONETARIA PROF GIUSEPPE CHIRICHIELLO
1.
Facoltà
Giurisprudenza
2.
Corso di studio
Magistrale in Giurisprudenza – LMG/01
3.
Anno di corso
Esame complementare , da sostenersi preferibilmente dal secondo anno di corso.
4.
Insegnamento
ECONOMIA MONETARIA
5.
Durata insegnamento
Annuale
6.
N. tot. ore insegnamento
60 ore
7.
Settore scientifico-disciplinare (SSD)
SECS-P/01
8.
N. tot. Crediti formativi universitari
CFU / ECTS
9.CFU
9.
Cognome e nome docente
CHIRICHIELLO GIUSEPPE
10. Email da pubblicare sul web
[email protected]
11. Contenuti del corso
Il corso di economia monetaria tratta temi relativi a modelli teorici e aspetti
istituzionali necessari per comprendere un sistema monetario moderno.
L’enfasi è soprattutto sui modelli teorici e sul meccanismo di trasmissione delle
politiche monetarie. Gli argomenti trattati sono i seguenti: il ruolo della moneta nella
macroeconomia; la moneta come mezzo di scambio, la domanda di moneta
nell’approccio della teoria delle scorte e costi di transazione; la moneta ed i
classici(dicotomia e neutralità della moneta); lo schema keynesiano; la politica
monetaria e fiscale; teoria del portafoglio; monetarismo; modello AS-AD e le
implicazioni di politica economica (modello lineare e non lineare); il moltiplicatore
monetario; le riserve bancarie e l’offerta di moneta; le determinanti dell’offerta di
moneta e i canali di trasmissione della politica monetaria; moneta, inflazione e
aspettative razionali in un modello AS-Ad “esteso”
course description
1.
2.
Testi di riferimento
Obiettivi formativi
Massimo 190 caratteri, spazi inclusi
This is a undergraduate course. It covers topics on basic theoretical models and
institutional aspects which are essential for understanding a modern monetary
system.
The focus is on theoretical models and the transmission mechanism of monetary
policies. The issues discussed are the following: The Role of Money in the
Macroeconomy, The role of Money as medium of exchange, The Demand for
Money in an inventory and transactions costs approach, Money and classics
(dichotomy and neutrality of money), The Keynesian Framework, Monetary and
Fiscal Policy, The portfolio theory in a microeconomic and a macroeconomic
approach, Monetarism, The AS-AD Model: Theory and Policy Implications (linear
and non-linear approach), Bank Reserves and the Money Supply, Determinants of the
Money Supply, Tools of Monetary Policy, Money, Inflation, and Rational
Expectations in a “extended” AS-AD Model,
The conceptual framework and the analytical techniques of this class put a strong
emphasis on mathematical and scientific method.
The course aims at developing an active knowledge of Monetary Economics and is
useful for students who also want to work in finance.
“Teorie monetarie, modelli, meccanismi di trasmissione e scelte delle autorità
di politica monetaria” G.Chirichiello, Giappichelli 2001
Italiano (Massimo 190 caratteri, spazi inclusi)
Il corso si propone di integrare la preparazione giuridica con gli strumenti propri
degli economisti che consentano una lettura più sofisticata di fenomeni monetari e
finanziari, decisioni di politica monetaria e strutture finanziarie del sistema
economico. Inoltre, il corso fornisce in via integrativa conoscenze di base di
analisi matematica sufficienti a comprendere e a risolvere modelli teorici di
economia monetaria
By the end of the class, students are expected to learn the following: 1) the language
of Monetary Economics, 2) the basic methodology and intermediate models used in
monetary economics and their application to real-world situations, and 3) by using
these models, the ability to analyze hypothetical and/or real-world monetary
situations that occur in our and global economy.
3.
Prerequisiti
Propedeuticità o altri tipi di
conoscenze ad Es. conoscenza di
lingue straniere o altro tipo di
conoscenze
La Materia richiede il pregresso superamento dell’esame di economia politica
4.
Metodi didattici
Libro di testo, lezioni frontali, esercitazioni, colloqui con il docente, turni di
ricevimento, letture suggerite.
5.
Modalità di verifica
dell’apprendimento
Esame orale. La modalità prescelta per l’esame, orale, ha lo scopo di accertare la
competenza dello studente nella materia. Esso si basa su un’interazione dinamica tra
studente e professore. Gli argomenti di discussione “aperti” spesso indirizzano lo
studente finché la discussione non viene correttamente impostata, a volte richiedendo
anche deduzioni logiche su aspetti non esplicitamente contenute nel testo.
Oral Exam. The oral exam differs from written exam in various characteristics.
Although the scope of the exam is given in advance, the examiner usually chooses
questions dynamically, based on how the student answers the previous questions.
Problems are designed to test the limits of the student's knowledge: often, an
examiner will continue to ask questions in a particular area until a student no longer
responds correctly. Examiners design problems (or give hints) that elicit the correct
approach on the first try, without backtracking. And often the questions are open
ended, asking for opinions or ideas for aspects of area that the student has not yet
considered.
6.
Criteri per l’assegnazione
dell’elaborato finale
Requisiti per l’assegnazione della tesi:
Aver superato l’esame nelle materie economiche, numero di esami ancora da
compiere non superiore al totale previsto per l’ultimo anno del corso di laurea,
capacità di leggere in inglese e di “leggere” elaborati con contenuti matematici e
con contenuti statistici.
L’accertamento dei requisiti avverrà previo colloquio con il titolare.
Conoscenza e capacità di comprensione
Conoscenza della metodologia di base e dei modelli usati nelle teorie
macroeconomiche e monetarie.
7.
8.
Risultati di apprendimento attesi
dall’insegnamento – Max 1000
caratteri, spazi compresi
(espressi tramite i Descrittori di
Dublino)
Breve curriculum del docenteMax 1000 caratteri, spazi compresi
Conoscenze applicate e capacità di comprensione
Capacità di interpretazione dei meccanismi finanziari, dei dibattiti di teoria
economica e di articoli su riviste specialistiche, oltre alla capacità di comprendere
l’architettura della costruzione dei modelli economici.
Autonomia di giudizio
Capacità, attraverso l’uso degli schemi teorici e dello studio dei fenomeni più
significativi, di analizzare le situazioni che avvengono nella nostra economia quali
ad esempio crisi finanziaria e/o decisioni della banca centrale in materia di politca
del credito e decisioni di politica monetaria.
GIUSEPPE CHIRICHIELLO è professore ordinario di Economia Politica nella
Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Roma "La Sapienza". È autore di
numerosi saggi di teoria monetaria, di teoria dell'equilibrio generale e del
disequilibrio, di teoria macroeconomica. Tra le sue opere "L'integrazione tra teoria
dei prezzi e teoria monetaria" (Kappa, Roma, 1983); "Elementi di Teoria
Microeconomica" (Cedam, Padova, 1985); "Lezioni di macroeconomia" (Cedam,
Padova, 1989); "Macroeconomic Models and Controversies" (Macmillan & SI.
Martin's Press, London and New York, 1994); "Corso di Economia Politica di
base" (la ed., Giappichelli, Torino, 1995); "Intertemporal Macroeconomic Models,
Money and Rational Choices" (Macmillan & SI. Martin's Press, London and New
York, 2000); "Corso di Economia Politica di base" (20 ed., Giappichelli, Torino,
2000); "Teorie Monetarie" (Giappichelli, Torino, 2001); "Principi di Economia
Politica di Base" (Giappichelli, Torino, 2002); "Teoria Macro-economica:
Materiali per un Approfondimento" (Giappichelli, Torino, 2003); Manuale di
economia politica di base (Giappichelli, Torino, 2008); Teoria economica,
approfondimenti di microeconomie e macroeconomia (Giappichelli Torino, 2008