15 L’età di Cesare e la fine della repubblica 15.1 Le campagne di Pompeo La resistenza in Spagna 80 - 72 a.C. Sostenitori di Mario fuggono in Spagna dalle persecuzioni di Silla Con il generale Quinto Sertorio controllano quasi tutta la penisola iberica (80 a.C.) GNEO POMPEO (nobile luogotenente di Silla) inviato come comandante supremo dal senato in Spagna Doma la rivolta e riassoggetta tutta la Spagna (72 a.C.) La guerra servile a Roma 73 - 71 a.C SPARTACO (ex prigioniero di Guerra della Tracia) guida i gladiatori della scuola di Cuma nella lotta per la liberazione dalla schiavitù Creano un esercito di 70.000 uomini con gli schiavi fuggitivi POMPEO e MARCO LICINIO CRASSO (rappresentante dei cavalieri) domano la rivolta servile CONSOLATO di POMPEO E CRASSO 70 a.C. contro il volere del senato ottenuto con l’APPOGGIO DEI POPOLARI Pompeo e Crasso distruggono l’opera di Silla e il potere del senato: • restituiscono l’autorità ai censori e ai tribuni della plebe • riconsegnano ai cavalieri i tribunali sulla corruzione • consegnano ai cavalieri il sistema tributario nelle province d’Asia 1 Pompeo contro i pirati 67 a.C. I pirati infestano tutto il mediterraneo e ostacolano il commercio marittimo dei Romani con l’Oriente POMPEO riceve il comando supremo e in 3 mesi libera dai pirati il Mediterraneo 74 a.C. Mitridate si è impadronito della Bitinia (in eredità ai Romani) La nuova guerra contro Mitridate 66 - 63 a.C. POMPEO sconfigge Mitridate, che si suicida (63 a.C.) Roma recupera il DOMINIO DELL’ASIA MINORE: • Crea nuove province • Depone alcuni sovrani • Stipula trattati e alleanze • Conquista la Siria importante per il commercio POMPEO torna a Roma carico di potere, gloria, ricchezza A Roma durante l’assenza di Pompeo: • gravi tumulti • corruzione • senato indebolito nobili impoveriti vogliono riacquistare potere e ricchezza classe popolare esasperata per la miseria 2 La congiura di Catilina 63 a.C. Lucio Sergio Catilina vuole prendere il potere con una congiura Il console Marco Tullio Cicerone sventa la congiura Catilina è accusato pubblicamente davanti al senato Catilina fugge in Etruria dove ha formato un esercito Viene sconfitto e ucciso a Pistoia (62 a.C.) 62 a.C. POMPEO sbarca a Brindisi • Chiede di entrare a Roma col suo esercito Il senato si oppone (legge Sillana sul pomerio) Pompeo scioglie l’esercito Entra a Roma da trionfatore Pompeo chiede: • la seconda nomina a console • la distribuzione di terre ai veterani Il senato si oppone perché teme di dargli troppa autorità Pompeo passa dalla parte del popolo e dei cavalieri 3 15.2 l’ascesa di Cesare e la guerra gallica GAIO GIULIO CESARE • Nobile della gens Iulia • Sostenitore di Mario • Fuggito alle persecuzioni sillane • Propretore della provincia spagnola Rientrato a Roma vuole candidarsi come console PRIMO TRIUMVIRATO 60 a.C. • Accordo tra 3 privati cittadini, Uniscono le forze per avere vantaggi reciproci • Tolgono potere all’aristocrazia senatoria CESARE CRASSO POMPEO Schieramento popolare Ordine dei cavalieri esercito Cesare eletto CONSOLE 59 a.C. Fa approvare una legge agraria per i piccoli proprietari Fa attuare le leggi di Pompeo e Crasso (respinte in precedenza dal senato) Nominato PROCONSOLE di Gallia Cisalpina, Illiria e Gallia Narbonense (per 5 anni: 58 – 53 a.C.) CESARE VUOLE CONQUISTARE PRESTIGIO MILITARE 4 Le guerre in Gallia 58 – 51 a.C. Sconfigge le tribù germaniche degli Elvezi (Svizzera) e degli Svevi Inizia la conquista di tutta la Gallia (57 – 56 a.C.) la Gallia è romanizzata Compie una spedizione contro i Germani e i Britanni (55 – 54 a.C.) I Galli si ribellano sotto il comando di Vercingetorige (52 a.C.) Cesare è battuto a Gergovia Accerchia i Galli ad Alesia e li costringe alla resa ROMA HA IL DOMINIO DELLA GALLIA (51 a.C.) 5 15.3 La guerra civile tra Cesare e Pompeo Pompeo 56 a.C. incontro del triumvirato a Lucca Attribuzione del governo delle province per 5 anni Approvato dal popolo con plebiscito Crasso attacca i Parti dalla Siria (54 a.C.) Africa e Spagna Crasso Siria Cesare proroga nelle Gallie Muore Giulia figlia di Cesare e moglie di Pompeo Annientato a Carre Ucciso (53 a.C.) Si rompe il legame familiare tra loro Pompeo nominato dal senato console senza collega (52 a.C.) per riportare l’ordine a Roma colpita da tumulti e corruzione Pompeo ha: Cesare ha: • quasi tutto il territorio dello Stato • 2 province (ricche e fedeli a lui) • esercito • 11 legioni (nelle Gallie) • pubbliche entrate Pompeo convince il senato a: togliere a Cesare il comando delle Gallie far tornare Cesare a Roma da privato cittadino Cesare sfida Pompeo: con una legione attraversa il Rubicone (limite del pomerio) e marcia verso Roma SCOPPIA LA GUERRA CIVILE (49- 45 a.C.) 6 La GUERRA CIVILE tra Cesare e Pompeo Pompeo fugge prima a Brindisi e poi in Grecia allestisce un esercito e una flotta Cesare sconfigge i pompeiani in Spagna (49 a.C.) Cesare sconfigge Pompeo in Grecia (battaglia di Farsàlo 48 a.C.) Pompeo fugge in Egitto È assassinato dal faraone Tolomeo XIII Cesare mette sul trono di Egitto Cleopatra sorella di Tolomeo (47 a.C.) Cesare sconfigge definitivamente i pompeiani a Tapso, in Numidia (46 a.C.) e a Munda, in Spagna (45 a.C.) CESARE diventa il padrone incontrastato di Roma 7 15.4 Cesare padrone incontrastato di Roma RIFORME ECONOMICHE • Incoraggia sviluppo di attività agricole, industriali, commerciali • Cerca di risanare le finanze pubbliche RIFORME SOCIALI • Distribuisce terre a soldati veterani e cittadini poveri • Protegge il lavoro libero contro quello degli schiavi • Protegge la piccola proprietà contro il latifondo • Dà lavoro ai disoccupati con grandi opere pubbliche • Riforma il calendario RIFORME GIURIDICHE • Emana leggi per rafforzare l’autorità dello stato per tutte le classi sociali • Punisce severamente il delitto politico • Punisce la condanna a morte senza regolare processo RIFORME AMMINISTRATIVE • Perfeziona la legislazione sul governo delle province • Invia 80.000 cittadini nelle colonie d’oltremare RIFORME POLITICHE • Raddoppia i magistrati • Aumenta i senatori da 600 a 900 inserendo suoi ufficiali e provinciali • Dà a molti provinciali la cittadinanza romana Concentra il potere nelle proprie mani per dare a Roma un governo forte e unitario Trasforma la sua dittatura decennale in DITTATURA A VITA col titolo di “imperator” 8 La fine di Cesare Il partito senatorio è contrario ai cambiamenti di Cesare e vuole tornare al precedente sistema politico Organizza una CONGIURA con i pompeiani Gaio Cassio Longino e Marco Giunio Bruto (figliastro di Cesare) Cesare è pugnalato a morte Idi di Marzo = 15 marzo del 44 a.C. 9 15.5 La fine della repubblica Marco Antonio • senatore • collaboratore di Cesare • console Distribuisce a soldati e contadini grandi somme del patrimonio di Cesare Cresce l’odio per gli uccisori di Cesare Ottaviano • pronipote di Cesare • suo erede Pretende la consegna dei beni che gli spettano per diritto Al rifiuto di Antonio cerca la fiducia del senato e del popolo (donazioni) TERZA GUERRA CIVILE Antonio vuole diventare dittatore a vita Il senato lo considera “nemico della repubblica” Affronta le truppe di Ottaviano inviate dal senato Antonio è sconfitto a Modena (43 a.C.) Fugge verso la Gallia Narbonense Ottaviano vuole essere nominato console Il senato rifiuta Ottaviano marcia su Roma con 8 legioni Il popolo lo proclama CONSOLE 10 SECONDO TRIUMVIRATO 43 a.C. • Vera e propria MAGISTRATURA (non più accordo privato) • Il popolo investe i triumviri di poteri straordinari per 5 anni • Devono elaborare una nuova costituzione dello stato OTTAVIANO ANTONIO LEPIDO • Eliminano i nemici più pericolosi con proscrizioni e uccisioni • Affrontano e sconfiggono Bruto e Cassio in Grecia (Filippi, 42 a.C.) • Si spartiscono le province (40 a.C.) Orientali (Antonio) Occidentali e Italia (Ottaviano) Africa (Lepido) Antonio va in Egitto, regna come sovrano orientale con Cleopatra è considerato traditore dai Romani Il triumvirato si scioglie Ottaviano priva Lepido del governo dell’Africa nomina Lepido pontefice massimo Da triumvirato a duumvirato Ottaviano muove guerra a Cleopatra e all’Egitto (32 a.C.) sconfigge Antonio ad Azio (31 a.C.) Antonio e Cleopatra si suicidano (30 a.C.) L’Egitto diventa possedimento personale di Ottaviano Ottaviano è solo al potere FINE DELLA REPUBBLICA 11 NASCITA DELL’IMPERO