Il convertitore cc/cc abbassatore di tensione (Buck o Step-down) Convertitore cc/cc Buck Analisi del funzionamento a regime • Struttura di principio • Regolazione di tensione a controllo di tempo (PWM: Pulse Width Modulation) • Filtraggio della tensione d’uscita Schema di principio del convertitore cc/cc abbassatore di tensione (Buck converter) Regolazione di tensione a controllo di tempo Modi di funzionamento: Ts = periodo di commutazione M. Zordan, 29/1/2004 S on uo = Ui S off uo = 0 fs = 1/Ts = frequenza di commutazione 1 Regolazione di tensione a controllo di tempo Analisi della tensione generata Convertitore cc/cc abbassatore di tensione (Buck converter) Analisi in frequenza della tensione generata Problema: la forma d’onda di u0 è distorta! Le armoniche sono a frequenza multipla di fs Ampiezza dell’armonica a frequenza n · fs: M. Zordan, 29/1/2004 2 Filtraggio della tensione di uscita Obiettivo: Filtro passa basso del 1° ordine (non usato in pratica) Funzione di trasferimento • Riduzione dell’oscillazione di u0 Filtro passa basso del 1° ordine Filtro passa basso del 1° ordine Caratteristiche del filtro: • Il filtro è dissipativo e attenua • Per avere una buona attenuazione delle armoniche occorre che il polo del filtro abbia: • Il polo a bassa frequenza limita la velocità di risposta del convertitore Queste condizioni rendono generalmente inapplicabile il filtro del 1° ordine M. Zordan, 29/1/2004 3 Filtro passa basso del 2° ordine Filtro passa basso del 2° ordine Funzione di trasferimento Filtro passa basso del 2° ordine Filtro del 2° ordine - Esempio Caratteristiche del filtro: • Non attenua in c.c. • Non è dissipativo • Presenta una risonanza (poli complessi coniugati) • Ha una efficacia di filtraggio superiore a quella del filtro del 1° ordine M. Zordan, 29/1/2004 4 Filtro del 2° ordine - Dimensionamento Filtro del 2° ordine - Dimensionamento Limitazione dell’ondulazione di corrente: Pulsazione di risonanza: Fissati U0 e IL risulta assegnato il prodotto fs ·L. In questo modo si ottiene un’attenuazione di 40 dB dell’armonica fondamentale a freq. fs L è dunque tanto minore quanto maggiore è fs. Filtro del 2° ordine - Dimensionamento Limitazione dell’ondulazione di corrente: U0 = 12V Filtro del 2° ordine Andamenti reali Anche C è tanto più piccola quanto maggiore è fs. M. Zordan, 29/1/2004 Tensione di uscita e sua ondulazione 5 Filtro del 2° ordine - Conclusioni U0 = 12V • Il filtro non attenua e non è dissipativo. Filtro del 2° ordine Andamenti reali Tensione di uscita e corrente nell’induttanza Schema complessivo del convertitore Buck (Step-down) • Per avere bassa ondulazione della tensione di uscita la frequenza di risonanza deve essere significativamente inferiore alla frequenza di commutazione. • A parità di attenuazione il filtro risulta tanto più piccolo quanto più elevata è la frequenza di commutazione. Conclusioni • Il convertitore di tensione Buck (o step-down) include: • Una sezione di commutazione (switching), costituita da un interruttore elettronico e da un diodo • Un filtro del secondo ordine Il diodo D (di libera circolazione o di freewheeling) è necessario per la chiusura della corrente iL quando l’interruttore S è aperto. M. Zordan, 29/1/2004 • Il controllo della tensione di uscita si effettua regolando il duty-cycle con la tecnica PWM. • Il rendimento del convertitore è teoricamente unitario. 6 Schema del convertitore Buck Analisi del funzionamento continuo del convertitore Buck • Analisi di circuiti con interruttori: approccio lineare a tratti. • Si studia separatamente ogni modo di funzionamento (corrispondente ad uno stato di interruttori) in cui il circuito è lineare • Si compongono le sequenze di modi - identificando le condizioni di inizio e fine di ciascun modo - determinando la successione dei modi - trasferendo le condizioni finali di un modo come condizioni iniziali del modo seguente Forma d’onda tipiche del convertitore Buck • • • • • • interruttore ideale (USon=0, ISoff=0, tswon=tswoff =0) diodo ideale (UDon=0, IDoff=0, tswon=tswoff =0) L, C ideali (RL=0, ESR=0, ESL=0) ui = Ui = costante uo = Uo = costante io = Io = costante Analisi del funzionamento continuo • Tempo di chiusura di S (ton) • uo è effettivamente ben livellata (uo = Uo) • iL ha ondulazione (ripple), ma è sempre > 0 Questo modo di funzionamento (io > 0) si chiama modo continuo (CCM: Continuous Conduction Mode) M. Zordan, 29/1/2004 • Il diodo è interdetto • Il generatore fornisce energia al filtro e al carico 7 ton Tensioni e correnti durante ton Tensioni e correnti durante ton Analisi del funzionamento continuo • Tempo di apertura di S (toff) • Il diodo conduce • L’alimentatore non fornisce energia • L’energia del carico viene fornita dal filtro M. Zordan, 29/1/2004 8 toff Tensioni e correnti durante toff Tensioni e correnti durante toff Forme d’onda complessive: iL A regime: IC = 0 IL = I0 Ondulazione (ripple) di corrente: M. Zordan, 29/1/2004 9 Forme d’onda complessive: uL Forme d’onda complessive: uS, iS A regime: (Ui – U0) · ton = U0 · toff Forme d’onda complessive: uD, iD Forme d’onda complessive: iC A regime: IL = Io M. Zordan, 29/1/2004 iC = iL - Io 10 Forme d’onda complessive: uC Considerazioni sulle potenze Ciò è coerente con la conservazione della potenza: Ui · Ii = Uo · Io Pi = Po Da cui: Caratteristiche statiche del convertitore Buck in CCM Uso del convertitore Buck in azionamenti CC • Limitazioni d’uso: Caratteristica di controllo • Non è richiesta l’inversione della corrente • Non è richiesta l’inversione di velocità i (controllo lineare) i 2 1 S + L + Ondulazione di corrente u2 U1 + D E - M. Zordan, 29/1/2004 11 Uso del convertitore Buck in azionamenti CC • Oscillazione di corrente: ∆I 2 = I 2,max − I 2,min = ∆I 2 = I 2, max − I 2, min = (U1 − E ) T L E TOFF L E = U 1δ ∆I 2 = ON ∆ I2 ∆ I 2,max U1 (1 − δ ) δ Lf I 2, max = ∆I 2 δ = 0.5 = 1 U1 4 Lf 0 M. Zordan, 29/1/2004 0.5 1 δ 12