Prof. C. Pittera – Prof. P. Pedata – Prof. P. Pasqualoni LATERALITÀ Lateralità Uno degli aspetti fondamentali che riguarda i processi di apprendimento motorio è costituito dalla lateralità nell’individuo. E' noto che l’emisfero sinistro è in connessione motoria e sensitiva con la parte destra del corpo, e viceversa. Lateralità Gli emisferi cerebrali si distinguono uno dall’altro dal punto di vista funzionale. Quello di destra sarebbe responsabile della rilevazione ed analisi degli aspetti spaziali e delle attività creative, artistiche e intuitive, mentre quello di sinistra risulterebbe meglio adatto a elaborare contenuti linguistici, logici e analitici. Nuove teorie sugli emisferi cerebrali Il neuroscienziato Goldberg sostiene che l’emisfero destro sia più abile nel fronteggiare situazioni inizialmente inesplorate, mentre quello sinistro attuerebbe processi cognitivi consolidati dall’esperienza. Abbiamo insomma un confronto tra novità e routine, non più tra razionalità e fantasia. Dominanza Uno degli aspetti della specializzazione cerebrale è la dominanza, ossia la prevalenza di un emisfero rispetto all’altro che porta ad usare in via preferenziale un emicorpo rispetto all’altro. La manifestazione più evidente della dominanza riguarda l'uso asimmetrico delle mani, con dominanza, nella maggioranza della popolazione, della mano destra. Dominanza Arti superiori Arti inferiori Dominanza Occhio Altre dominanze Valutazione dominanza Valutazione dominanza Dominanza nella pallavolo Asimmetrici dominanti Movimenti Asimmetrici bilaterali Simmetrici assiali Simmetrici non assiali Movimenti asimmetrici dominanti Asimmetrici dominanti Necessitano della massima espressione di rapidità e/o precisione. Nella pallavolo il servizio, l’attacco e alcune tecniche di difesa Movimenti asimmetrici bilaterali Asimmetrici bilaterali Si realizzano in risposta a stimoli ambientali Nella pallavolo difesa e muro Movimenti simmetrici assiali Simmetrici assiali Si realizzano utilizzando contemporaneamente gli arti da una parte e dall’ altra dell’asse mediano Nella pallavolo ricezione, difesa e muro in situazione di frontalità. Movimenti asimmetrici non assiali Simmetrici non assiali tutte e due gli arti sono dalla stessa parte rispetto alla linea che delimita i due emicorpi. Richiedono adattamento delle tecniche in risposta a stimoli non gestibili Frontalmente. Dominanza e allenamento Alcuni autori, tra i quali il polacco Starosta, hanno condotto approfondite ricerche sull’argomento, giungendo alla conclusione che l’allenamento simmetrico portava al miglioramento dell’estremità dominante verificando il miglioramento degli interventi motori anche con la parte non dominante. Dominanza e allenamento Studi e riscontri empirici da noi effettuati suggeriscono di evitare esercitazioni di che coinvolgono l’arto non dominante (lateralizzazione compensativa) in bambini nella fascia di età tra i cinque e i dieci anni, quando è in evoluzione il processo di lateralizzazione. È importante, invece, proporre esercitazioni che prevedono movimenti simmetrico bilaterali, soprattutto per gli arti inferiori.