9 MB 28th Dec 2015 Tav_14_Opere Idrauliche

S
N
SCALA 1:750
300.00
.
275.00
Sez_Canale di divagazione
ALVEO FIUME SECCHIA
CANALE DI DIVAGAZIONE:
Lunghezza = 700 m
Larghezza variabile da 45 a 60 m
Pendenza = 6-7%o
CANALE DI DIVAGAZIONE:
Lunghezza = 700 m
Larghezza variabile da 45 a 60 m
Pendenza = 6-7%o
SEZ.14
ALVEO FIUME SECCHIA
CANALE DI DIVAGAZIONE:
Lunghezza = 700 m
Larghezza variabile da 45 a 60 m
Pendenza = 6-7%o
SEZ.24
< 2.0 m
SEZ.3
Soglia raccordo tra canale di
divagazione ed alveo Fiume
Secchia
Scavi di progetto
250.00
.
verranno impiantate direttamente le talee
PCS
2.0 m
Talee di salice - lunghezza 60-75 cm
posate incrociate sul fondo del
gradone (diametro talee almeno 1 cm
EST
OVEST
TESSERE CON SPECIE ERBACEE
TESSERE CON SPECIE ARBOREE ED ARBUSTIVE
PISTA
CANALE DI DIVAGAZIONE
POZZA E PERCORSO DELLE ACQUE
SISTEMAZIONE IN SPONDA SINISTRA
CON TESSERE ARBUSTIVE
ARBUSTETO CON SPECIE IGROFILE GRADONATE E/O TALEE
Le gradonate verranno realizzate a partire
da circa 1.5 m di quota rispetto
alla base della scarpata
SISTEMAZIONE IN SPONDA DESTRA
CON TESSERE ARBUSTIVE
ARBUSTETO CON SPECIE XEROFILE
pari al fondo alveo del Fiume Secchia ( max 20 cm)
Crescita di vegetazaione
spontanea lungo il canale
0.5-1.0m
Riempimento con materiale
di scavo misto ad ammendanti
o terreno di origine vegetale
SEZIONE A-A
Scala 1:100
Um
Ca
Ca
Sj
Sa
Sj
Fondo alveo
Sj
Ag
Pn
Pa
Sj
Monte
Ag
Um
Pn
Pa
Pn
Pa
Valle
Fo
Sa
LEGENDA :
GABBIONI
2.00x1.00x1.00h (m)
SEZIONE B Scala 1:100
A
Schema di impianto arbusteto con specie xerofile
1000 p/ha. Modulo base 100 mq: 10 arbusti
Ag
Um
Sa
Schema di impianto Tessere con individui arborei ed arbustivi
1.600 piante/ha. Modulo base 200 mq: 16 Alberi e 16 arbusti
STATO DI FATTO - INDIVIDUAZIONE DELLE AREE DEL CANALE DI DIVAGAZIONE
sezione
sezione
NORD
ESSENZE ARBUSTIVE
ESSENZE ARBOREE
MORFOLOGIA FINALE - INDIVIDUAZIONE DELLE AREE DEL CANALE DI DIVAGAZIONE
pianta
pianta
Nome comune e nome scientifico
Nome comune e nome scientifico
0.40-0.60 m
SCHEMA E SEZIONI PENNELLO
Ligustro (Ligustrum vulgare)
NORD
Pioppo bianco (Populus alba)
Pa
Ca
Vescicaria (Colutea arborescens)
Sanguinello (Cornus sanguinaea)
Pioppo nero (Populus nigra)
Pn
260
260
Sambuco nero (Sambucus nigra)
Frassino ossifillo (Fraxinus angustifolia)
Fo
Fusaggine (Euonimus europaeus)
0.4*0.4*0.4
Frangola (Frangula alnus)
A
Um
Olmo campestre (Ulmus minor)
SCHEMA TRANSPLANTING
2
1
Olivello spinoso (Hippophae rhamnoides)
265
260
260
0
26
Sj
Sa
Salice bianco (Salix alba)
Ag
Ontano nero (Alnus glutinosa)
Ginestra odorosa (Spartium junceum)
265
PIANTA ORDINI ESECUTIVI
260
260
260
260
PIANTA
260
IN FONDAZIONE
Scala 1:100
3
260
265
260
B
260
265
Gabbioni numero 25
PIANTA
1) Taglio parti aeree della ceppaia (h 0.5/1.0 m) 2) Scavo attorno alla ceppaia
3) Espianto e trasporto con pala meccanica
26
0
260
IN FONDAZIONE
Scala 1:100
260
LEGENDA PLANIMETRIA
260
PROVINCIA DI REGGIO EMILIA
COMUNE DI BAISO
265
260
260
Gabbioni numero 20
Perimetro PCS Cava la Gavia
PIANTA
Limite esterno della variante al P.C.A. che
ricomprende le aree in zona privata ed in
area demaniale
IN ELEVAZIONE
CAVA DI GHIAIA
265
270
270
Scala 1:100
PIANO DI COLTIVAZIONE E PROGETTO DI SISTEMAZIONE
26
260
0
260
260
260
270
Gabbioni numero 22
Confine provinciale
260
265
260
260
Isoipse principali
equidistanza 2.5 m
260
PIANTA
Isoipse secondarie
equidistanza 0.5 m
260
IN ELEVAZIONE
Scala 1:100
TAVOLA 14
PARTICOLARI COSTRUTTIVI ED
INTERVENTI DI SALVAGUARDIA IDRAULICA
Pennelli in progetto
SCALE VARIE
26
Gabbioni numero 15
CANALE DI DIVAGAZIONE di progetto
5
265
275
275
270
Alveo fluviale fiume Secchia
265
265
265
C.E.A.G.
S.r.l.
Via San Bartolomeo, 30
42030 Villa Minozzo (RE)
5
27
5
26
0
Traccia sezione canale di divagazione
27
Limite
riempimento
PIANTA SCHEMA SOVRAPPOSIZIONI
265
265
Pista di accesso alla cava
CP1
Briglia
z.
Se
_0
3
Pennelli realizzati nella
Fase IDR1
Ripacimento in destra idraulica
Secchia eseguito nella fase
IDR1
CP2
Massi lato fiume
Base catastale
SCALA 1:2.000
SCALA 1:2.000
GEODE s.c.r.l.
Via Martinella 50/C
43124 PARMA
tel. 0521/257057 fax. 0521/921910
e-mail:[email protected]
Dott. Geol. Giancarlo Bonini
DATA:
OTTOBRE 2015