I PRINCIPALI E PIÙ COMUNI ERRORI ORTOGRAFICI -a’ a / ha / ah! ai / hai / ahi! anno - hanno b / bb -bile/ -bilmente ce / c’è ce /che ci / chi -cia / -cie / ce -cía / -cíe ce / cie Cu+ vocale/ qu + vocale ccu / cqu da / dà/ da’ e/è è/é fa/ fa’ g / gg - gione ge / ghe gi / ghi -gia / -gie/ -ge -gìa / -gìe ge / gie gli / li gn / n ha / a hai / ai ho / o hanno / anno indica la caduta della i, nella II persona dell’imperativo dei verbi dare, fare, stare, andare a = preposizione semplice ha = verbo avere ah ! = esclamazione ai = preposizione articolata hai = verbo avere ahi ! = esclamazione anno = 365 giorni hanno = verbo avere in caso di dubbio consultare il vocabolario le parole terminanti in -bile e -bilmente non raddoppiano mai la b ce = pronome ( sta al posto di ci = a noi) ce = avverbio di luogo ( = qui, lì,) c’è = ce + è (verbo essere ) ce / ci = suono dolce che / chi = suono duro i nomi che terminano in –cia, se sono preceduti da consonante al plurale si scrivono ce, se sono preceduti da vocale al plurale si scrivono cie Da’ il libro al tuo compagno! Fa’ presto! Sta’ zitto. Va’ subito a casa! Torno a casa. Marta ha freddo. Ah! Che stupida. Vado ai giardini pubblici. Hai ragione. Ahi! Che male. Sono nato nell’anno 2001. I bambini hanno biciclette nuove. Abito, abitudine, babbo, babbuino, Abile , nobile, notabile, contabile Abilmente, nobilmente Non ce l’aveva spiegato. Ce lo misi io nel cassetto. Non c’è pane in dispensa. Cerino, chela cibo, chitarra Caccia – cacce Bisaccia - bisacce Camicia – camicie i nomi che terminano in –cía con la i accentata, Farmacía – farmacíe al plurale si scrivono con la í in caso di dubbio consultare il vocabolario Celeste, cuocere, cielo, cieco in caso di dubbio consultare il vocabolario Cuore, cuoio, cuoco, innocuo Quota, quoziente, iniquo, quaderno in caso di dubbio consultare il vocabolario Taccuino, acquisto, acqua, nacque da = preposizione semplice Non lo voglio sapere da te. dà = verbo dare, modo indicativo, tempo La commessa dà il resto. presente, III persona singolare da’= verbo dare, modo imperativo, II p. sing. Da’ la caramella anche a lui! e = congiunzione Siete come cane e gatto. è = verbo essere Quello è il gatto di Giulia. in caso di dubbio consultare il vocabolario Pésca ( pescare), pèsca (frutto), fa = nota musicale Suona un fa. fa = verbo fare, modo indicativo, tempo Non fa mai il suo dovere. presente,III persona singolare fa’= verbo fare, modo imperativo, II p. sing Fa’ questo, fa’ quello! Uffa! in caso di dubbio consultare il vocabolario Magico, magistrato, raggio, raggiro le parole terminanti in –gione non raddoppiano Ragione, cagione, regione mai la g ge / gi = suono dolce Gelato, ghepardo ghe / ghi = suono duro Giro, ghiro i nomi che terminano in –gia, se sono Spiaggia - spiagge preceduti da consonante al plurale si scrivono ge, se sono preceduti da vocale al plurale si Valigia - valigie scrivono gie i nomi che terminano in –gía con la i accentata, Nevralgìa – nevralgie al plurale si scrivono con la í Magìa - magìe in caso di dubbio consultare il vocabolario Gelato, igiene, in caso di dubbio consultare il vocabolario Gigli, figli, milione, miliardo, in caso di dubbio consultare il vocabolario magnete, iniezione, scrutinio, ha = verbo avere Ha caldo. a = preposizione semplice A Natale vado al mare. hai = verbo avere Non hai nulla da fare? ai = preposizione articolata La cioccolata piace ai bambini. hanno = verbo avere Non hanno nemmeno un soldo. anno = 365 giorni Quest’anno mi compro la moto. I PRINCIPALI E PIÙ COMUNI ERRORI ORTOGRAFICI - io / -i / -ii - ìo/ -ìi la / là / l’ha li / lì lo / l’ho ma / m’ha mai / m’hai mb – mp me / m’è ne / né, n’è o, ho, oh q/c/ qq / cq qual è / qual era s+ consonante sce / scie se / sé / s’è si / sì sta / sta’ un / un’ va / va’ -zione I nomi che terminano in –io al plurale possono terminare in –i oppure in –ii. ; in caso di dubbio consultare il vocabolario I nomi che terminano in –ìo con la i accentata, al plurale terminano in ìi la = articolo determinativo femminile la = pronome personale ( lei) la = nota musicale là = avverbio di luogo l’ha = la +ha (verbo avere) li = pronome personale ( loro) lì = avverbio di luogo lo = articolo determinativo maschile lo = pronome personale (lui, esso) l’ho = lo + ha (verbo avere) ma = congiunzione m’ha = mi + ha (verbo avere) mai = avverbio di tempo m’hai = mi + hai (verbo avere) davanti a b e p si mette la m e non la n, fanno eccezione le parole composte con bene. me = pronome personale di 1^ pers. sing. m’è = me + è (verbo essere) ne = pronome ( di lui, di lei, di loro, di questo, di quello) ne = avverbio di luogo ( da quel luogo, di là, di qui) né = congiunzione negativa n’è = ne + è (verbo essere) o = congiunzione ho = verbo avere oh ! = esclamazione in caso di dubbio consultare il vocabolario il suono doppio di q si scrive cq, unica eccezione: soqquadro ( quale è, quale era) l’aggettivo o pronome quale non va mai apostrofato. nella divisione in sillabe la s(detta impura) sta con la consonante che la segue. poche parole si scrivono con scie: scienza, coscienza e i derivati, usciere e scie se = congiunzione subordinante sé = pronome personale di 3^ pers. sng. s’è = si + è (verbo essere) si = nota musicale si = pronome riflessivo si = particella passivante si = particella impersonale sì = avverbio di affermazione sta = verbo stare, iii pers., modo indicativo, tempo presente sta’= verbo stare, ii pers., modo imperativo un = articolo indeterminativo maschile un’ = articolo indeterminativo femminile va = verbo andare, III pers., modo indicativo, tempo presente va’= verbo andare, II pers., modo imperativo le parole terminanti in -zione non raddoppiano mai la z Principio – principi (meno comune principii) Pendìo – pendìi Calpestìo - calpestìi La maestra, la leonessa Non la cerchi? ( la = lei) Sol, la , si Eccola, è là. Dov’è Chiara? Nessuno l’ha vista? Perché non li ascolti? Era lì, sul pavimento. Lo zaino, lo struzzo, lo psicologo Non lo sento da alcuni giorni. Non l’ho rotto io! Ho sete ma non bevo. Ada m’ha detto che mi vuole bene. Mai ti seguirò in questa impresa. Perché m’hai detto di no? Tombino, campo, imbroglio. Benpensante, benparlante, benportante Vieni via con me. Il film m’è piaciuto. Del fatto, me ne ha parlato il protagonista. Non me ne vado, perché lo dici tu! Né pane né pasta posso mangiare. Ce n’è di zucchero? L’aranciata o la coca cola? Niente, grazie. Non ho sete. Oh! Che bello questo tramonto. Quaderno, quota, arcuato cuoco, Acquazzone, tacque, giacque soqquadro Qual è l’ultimo libro che hai letto? Qual era la tua scusa? Ma – e – stro, co – sciot - to ca – sto – ro Discepolo, scena, conoscere Scienziato, incosciente Se vuoi, ti accompagno. Pensa solo a sé. S’è appena svegliato. Sol, la, si, do Si lavò, si pentì Si vendono cappotti a basso costo. Si dice che abbia vinto la lotteria Sì, vengo anch’io a teatro con voi. Alberto non sta mai zitto. Sta’ giù o ti scopriranno! Un albero un rinoceronte un carro Un’amica, un’elefantessa Va e viene in continuazione. Va’ via! Non ti voglio più vedere. Razione, addizione, contraddizione