Artropodi, limacce, nematodei e patogeni in e dopo le Cover Crop Il

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Artropodi, limacce, nematodei e
patogeni in e dopo le
Cover Crop
Il buono, il brutto e il cattivo
C. Richard Edwards
Professore Emerito
Purdue University
West Lafayette, Indiana
USA
[email protected]
Dicembre 12, 2014
Per utilizzare correttamente
le Cover Crop, occorre la
comprensione dell’intero
sistema colturale. Servono
più conoscenze!!
Non solo per gli aspetti
agronomici e conservativi,ma
anche per la gestione delle
avversità!
Cover Crop ……
cover crop di segale
• Sempre più agricoltori stanno scegliendo di
includere le Cover Crop, ad esempio
segale, trifoglio, colza, rafano, etc.,
come parte del loro sistema colturale.
• Come sappiano, non tutte le Cover Crop
sono uguali e anche le avversità o gli
organismi utili possono non essere gli
stessi!!
Cover Crop ……
• La presenza di Cover Crop, così come quella di
altre erbacee, può avere un impatto significativo
sul potenziale di Artropodi, limacce, neamtodi e
patogeni fungini, così come sulle specie benefiche
Quindi, Il buono, il brutto, e il cattivo!!
• Una buona gestione delle Cover Crop può ridurre
in modo significativo il potenziale delle avversità
e favorire le specie benefiche!!
Gli effetti delle Cover Crops su Artropodi & Limacce
•Effetti positivi
- Attirano artropodi utili nell’agroecosistema.
- Offrono un riparo invernale e protezione fino a quando non
viene stabilita la coltura.
- Promozione di tutte le specie benefiche:
- predatori, es. ragni, carabidi, specie di Orius, acari fitoseidi
- parassiti, es. Imenotteri predatori e parassitoidi
- impollinatori, es. Bombi o Imenotteri solitari (se la cover
arriva alla fioritura)
- Non è tuttavia chiaro quanto questi impollinatori rimangano
in campo quando viene piantata la coltura principale.
- Ci potrebbe essere troppo poco residuo o un habitat non
adatto per alcune specie benefiche
Gli effetti delle Cover Crops su Artropodi & Limacce
•Effetti negativi
- Specie parassite potrebbero essere attratte dalla cover dove
trovano cibo, riparo o siti di accoppiamento
- Queste specie generalmente colonizzano un ambiente più
rapidamente rispetto alle specie utili.
- Specie dannose che potrebbero beneficiare delle cover crop
includono:
- Lepidotteri, quali Agrotis sp, Pseudaletia sp, etc.
- limacce
- Cimici ed insetti succhiatori
- Acari fitofagi
- Afidi
- Tripidi
- Possono essere un grosso problema se la coltura segue la cover
immediatamente o dopo pochi giorni (meglio 2 o più settimane), e
se l’emergenza della coltura è ritardata per condizioni climatiche
non favorevoli.
MOLTI
RESIDUI
COLTURALI
SUOLO
UMIDO
COVER CROP LUSSUREGGIANTI
TEMPERATURE FAVOREVOLI
Gestire Artropodi & Limacce nelle
Cover Crop precedenti la semina del mais…...
Un buon controllo delle malerbe è fondametale!!
Non portatemi
via le mie erbe!!
Gestire Artropodi & Limacce nelle
Cover Crop precedenti la semina del mais…...
Il solco di semina aperto significa esporre semi e
piantine all’attacco di Artropodi e Limacce che
potevano essere nella cover crop o nei residui
colturali!
Grazie agricoltore!
Sei il mio amico!!
Gestire Artropodi & Limacce nelle
Cover Crop precedenti la semina del mais…...
Essere pro-attivimonitorate I vostri campi!!
Non penso che
Il sig. agricoltore
mi ami…!!
Effetto potenziale delle Cover Crop sulle popolazioni di
Artropodi & Limacce successivo alla semina del mais1,2
Danno
Leggero
Calo
No
Effetto
Leggero
Incremento
Ampia
Incremento
Deroceras sp.
Agrotis ipsilon
(Nottua)
Pseudaletia unipuncta
(Nottua fogliare)
Delia platura
(Mosca dei seminari)
Agriotes spp. (Elateridi)
1Modificato
da C. R. Edwards da A. McGuire, Washington State University, MWPS-45
tempo passa dalla terminazione della cover crop e la semina e minore è il potenziale di danni (ottimale almeno 2
settimane dalla terminazione alla semina del mais)
2Più
Effetto potenziale delle Cover Crop sulle popolazioni di
Artropodi & Limacce successivo alla semina del mais1,2
Danno
Leggero
Calo
No
Effetto
Leggero
Incremento
Ampia
Incremento
Deroceras sp.
Agrotis ipsilon
(Nottua)
Pseudaletia unipuncta
(Nottua fogliare)
Delia platura
(Mosca dei seminari)
Agriotes spp. (Elateridi)
1Modificato
da C. R. Edwards da A. McGuire, Washington State University, MWPS-45
tempo passa dalla terminazione della cover crop e la semina e minore è il potenziale di danni (ottimale almeno 2
settimane dalla terminazione alla semina del mais)
2Più
Root Knot Nematode
Le Cover Crop e la loro
gestione possono influenzare
sia le specie utili sia quelle
dannose!!
Nematodi Entomopatogeni
Alcune cose da considerare sui
Nematodi
Mais nanizzato dai nematodi
• Se utilizzate le cover crop per migliorare la qualità del suolo e sapete di
avere un problema di nematodi, ricordate che alcune Cover Crop possono
essere ospitare specie dannose.
• Una Cover Crop è ospite di nematodi se mantiene o fa crescere la
popolazione del nematode parassita nel suolo; una Cover Crop non è un
ospite se non supporta il nematode.
• Alcuni nematodi hanno diversi ospiti, altri solo pochi.
• Identificare correttamente la specie di nematode che causa il problema
è fondamentale per prendere decisioni corrette.
• Ci sono inoltre nematodi “buoni”, che sono parassiti di Artropodi. Sono i
nematodi entomopatogeni. Alcuni vivono naturalmente nel suolo, altri
possono essere applicati (Alcuni ospiti possono essere Diabrotica,
Elateridi, Scarabeidi).
Suscettibilità ai nematodi di alcune
Cover Crop1
Specie di Nematode
Cover Crop
Galligeno
(Meloidogyne species)
Cisticolo
(Heterodera schachtii)
Specie vegetali
Loiessa (Lolium multiflorum)
NH
NH
NH
NH
Miglio (Pennisetum glaucum)
NH
NH
Segale (Secale cereale)
NH
NH
Sorgo (Sorghum bicolor)
NH
NH
Frumento (Triticum aestivum)
NH
NH
Cereali (primaverili)
Orzo (Hordeum vulgare), Avena
(Avena sativa), Triticale, Frumento
(Triticum spp.)
1NH
= Non-ospite.
Suscettibilità ai nematodi di alcune
Cover Crop1
Specie di Nematode
Cover Crop
Galligeno
(Meloidogyne species)
Cisticolo
(Heterodera schachtii)
Leguminose
1H
Veccia villosa (Vicia villosa)
H
NH
Pisello (Pisum sativum subsp,
arvense)
H
H
Trifoglio pratense(Trifolium
pratense)
H
H
Fagiolo dall’occhio (Vigna
unguiculata)
H
NH
Meliloto (Melilotus spp.)
H
H
= Ospite, NH = Non-ospite.
Nematode cisticolo della Bietola
Suscettibilità ai nematodi di alcune
Cover Crop1
Specie di Nematode
Cover Crop
Galligeno
(Meloidogyne species)
Cisticolo
(Heterodera schachtii)
Dicotiledoni non leguminose
Brassicacee – Senape, Ravizzone/
Colza, Rapa (da foraggio)
H2
H
Grano Saraceno (Fagopyrum
esculentum)
H
NH
Rafano(Raphanus sativus)
H2
H3
1H
= Ospite, NH = Non-ospite;
ospiti ma, hanno azione biofumigante quindi abbattono le popolazioni di nematodi;
3Alcune varietà di rafano possono essere utilizzate come colture trappola per il nematode della bietola.
2Sono
Nematode galligeno
Se è solitamente possibile
monitorare insetti e limacce
prima che causino danno, non
è sempre possibile farlo per
le malattie fungine!!
Per questa ragione è molto
importante conoscere le
specie sensibili, comprese
le Cover Crop, e/o le
condizioni ambientali che
favoriscono lo sviluppo
delle malattie!!
Perchè una malattia si sviluppi,
diversi fattori devono essere presenti e
agire contemporaneamente
• Condizioni ambientali favorevoli allo
sviluppo della malattia
• Presenza di un patogeno (agente della
malattia)
• Una pianta suscettibile al patogeno
“Il triangolo della malattia”
Triangolo della malattia
Vecttori
(Solitamente insetti)
Quantità di malattia
OSPITE
Varietà sensibile??
Livello dei residui
Temperatura dell’aria
Temperatura del suolo
Fertilità del suolo
Tessitura
pH del suolo
Umidità del suolo
Piogge/Irrigazione
Umidità relativa
Malattia
Se l’ospite o il patogeno non
sono presenti o, se l’ambiente
non è favorevole, la malattia
non si svilupperà o lo farà
lentamente!!
Fattori nel mais che possono impattare il livello di
incidenza delle malattie nelle o dopo le
Cover Crop
Fattore
MARCIUME DELLE
PIANTINE
Rhizoctonia spp.
Fusarium spp.
Pythium spp.
Residui colturali
Rotazione coltura
Resist. pianta
Concia (Pythium –
metalaxyl o
mefenoxam solo;
questi fungicidi non
controllano Fusarium
& Rhizoctonia)
Trattam. fogliari
Irrigazione
Cond. Asciutte
(alla semina)
Decrem.
Nessun
Effetto
Qualche
Increm.
Molto
Increm.
Fattori nel mais che possono impattare il livello di
incidenza delle malattie nelle o dopo le
Cover Crop
Fattore
PATOGENI FOGLIARI –
MALATTIE NECROTICHE
Colletotrichum graminicola
Cercospora zeae-maydis
Exserohilum turcicum
Bipolaris zeicola
Residui colturali
Rotazione
Resist. pianta
(specifico per la
malattia)
Concia del seme
Tratt. Fogliare
(dipende dal modo di
azione e epoca nella
quale la malattia
viene controllata)
Irrigazione
(a pioggia)
Cond. Asciutte
Decrem.
Nessun
Effetto
Qualche
Increm.
Molto
Increm.
Fattori nel mais che possono impattare il livello di
incidenza delle malattie nelle o dopo le
Cover Crop
Fattore
MARCIUME DELLO
STOCCO
Fusarium spp.
Stenocarpella spp.
Colletotrichum spp.
Pythium spp.
Residui colturalil
Rotazione Coltura
Resistenza Pianta
Concia del seme
(nessuno o poco
effetto su marciume
dello stocco)
Tratt. Fogliare
(riduce altre malattie
che possono
contribuire allo
stress)
Irrigation (riduce
lo stress della
pianta)
Cond. Asciutte
Piralide (no
trattamento)
Decrem.
Nessun
Effetto
Qualche
Increm.
Molto
Increm.
Fattori nel mais che possono impattare il livello di
incidenza delle malattie nelle o dopo le
Cover Crop
Fattore
MARCIUMI DELLA SPIGA
Fusarium spp.
Aspergillus spp.
Stenocarpella spp.
Residui colturali
Rotazione coltura
Resist. Pianta
Concia del seme
Trattam. fogliare
Irrigazione (a
pioggia incrementa
Fusarium e
Stenocarpella)
Irrigation (riduce
Aspergillus)
Cond. Asciutte
Piralide (no
trattamento)
Decrem.
Nessun
Effetto
Qualche
Increm.
Molto
Increm.
Conclusioni sulle Cover Crop
• Le Cover Crop possono talvolta aumentare il rischio per
alcuni artropodi, limacce, nematodi e malattie se paragonati
con un terreno pulito o lavorato prima della semina. “In
molti casi, tuttavia, i problemi che possono comparire, o
potenzialmente peggiorare, possono essere superati con una
buona gestione.”
• I livelli di rischio dipendono da molti fattori, ma la
mancanza di avvicenamenti, il livello dei residui della coltura
precedente, l’utilizzo di alcune specie di cover crop,
efficiacia e tempistica di applicazione degli erbicidi preemergenza, presenza di inoculi, presenza di artropodi, e
condizioni abmbientali, giocano un ruolo fondamentale sul
livello di rischio
Adapted from presentations by C.R. Edwards & J.L. Obermeyer, Purdue University, &
S.D. Stewart, University of Tennessee.
Conclusioni sulle Cover Crop
• Le Cover Crop hanno principalmente effetti positivi sulle
populationi di artropodi utili e questi organismi possono
ridurre o eliminare l’impatto di alcune avversità che possono
essere nelle cover crop o seguirle.
• In generale, le avversità non sono un fattore limitante le
produzioni quando gli agricoltori conoscono I loro sistemi
colturali e le potenziali minacce; monitorare i campi;
conoscere dove avere assistenza quando i problemi si
presentano, ad esempio il CONDIFESA; e prevedere per
tempo i rischi.
• Sono personalmente entusiasta dell’impiego di cover crop nel
Nord Italia
Adattato da presentazioni di C.R. Edwards & J.L. Obermeyer, Purdue University, &
S.D. Stewart, University of Tennessee.
GRAZIE alle persone seguenti per i loro
consigli nella preparazione di questa
presentazione:
Prof. Kierston Wise, Plant Pathologist, Purdue University,
Indiana, USA
Dr. Corey Gerber, Agronomist/Entomologist, Purdue University,
Indiana, USA
Mr. John Obermeyer, IPM Specialists, Purdue University,
Indiana, USA
Dr. Mauro Agosti, Technical Specialist, CONDIFESA
LOMBARDIA NORD-EST, Brescia, Italy
Inoltre voglio ricordare questa pubblicazione come
una buona base per la conoscenza delle Cover Crop
nel Midwest degli Stati Uniti:
Midwest Cover Crops Field Guide, 2014
Midwest Cover Crops Council
e Purdue Diagnostic Training
and Research Center
ID-433
Il professore con gli stivali infangati!
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