Metabolismo del Glucosio Schema generale del metabolismo del glucosio Una panoramica della glicolisi Conce2 chiave • La glicolisi consiste nella degradazione del glucosio a piruvato e utilizza, al contempo, l’energia rilasciata dal processo per sintetizzare ATP a partire da ADP + Pi. • La sequenza di 10 reazioni della glicolisi è suddivisa in due fasi: un investimento iniziale di energia a cui fa seguito un recupero di energia. La glicolisi Una panoramica della glicolisi Punto di verifica • Cosa accade nelle due fasi della glicolisi? • Quante molecole di ATP sono investite e quante recuperate per ogni molecola di glucosio che entra nella via glicolitica? • Paragonate gli stati di ossidazione del glucosio e del piruvato. Spiegate perché la glicolisi genera NADH. Le reazioni della glicolisi Conce2 • Le 10 tappe della glicolisi possono essere descritte in base ai loro substrati, prodotti e meccanismi enzimatici. • Gli enzimi glicolitici catalizzano reazioni di fosforilazione, di isomerizzazione, di scissione di legami carbonio-carbonio e di deidratazione. • L'ATP viene consumato nelle tappe 1 e 3, ma viene rigenerato nelle tappe 7 e 10; la resa netta è di 2 molecole di ATP prodotte per ogni molecola di glucosio. • Nella tappa 6 vengono prodotte 2 molecole di NADH per ogni molecola di glucosio. Reazione 1: l'esochinasi utilizza la prima molecola di ATP Fosforilazione mediata dal Mg2+ Cambio conformazionale indotto dal substrato Esochinasi di lievito PDBids 1IG8 and 3B8A Reazione 2: la fosfoglucosio isomerasi Reazione 3: la fosfofruttochinasi utilizza la seconda molecola di ATP Reazione 4: l'aldolasi converte il FBP a 6 atomi di carbonio in GAP e DHAP a 3 atomi di carbonio Reazione 5: la trioso fosfato isomerasi (TIM) Fine della I fase La prima fase della glicolisi Reazione 6: la GAPDH forma il primo intermedio “ad alta energia” Reazione 7: la fosfoglicerato chinasi (PGK) produce la prima molecola di ATP La struttura bilobata della PGK ricorda quella dell'esochinasi Fosfoglicerato chinasi di lievito (PGK) PDBid 3PGK Reazione 8: la fosfoglicerato mutasi (PGM) interconverte tra loro il 3PG e il 2PG Reazione 9: l'enolasi forma il secondo intermedio “ad alta energia” Scheda 15.2: Il 2,3-BPG influenza la capacità di trasportare l'ossigeno degli eritrociti Scheda 15-2: il 2,3-BPG influenza la capacità di trasportare l'ossigeno degli eritrociti Reazione 10: la piruvato chinasi (PK) produce la seconda molecola di ATP Diagramma di processo del meccanismo di reazione della PK Diagramma di processo del meccanismo di reazione della PK L'idrolisi del PEP La seconda fase della glicolisi Ingresso di altri esosi nella glicolisi Il galattosio e il glucosio sono epimeri Il metabolismo del galattosio Galattosemia: la formazione di galattitolo provoca la cataratta Le reazioni della glicolisi Punto di verifica • Scrivete le reazioni della glicolisi, comprensive di formule di struttura degli intermedi e dei nomi degli enzimi che catalizzano le diverse reazioni. • Riassumete le tipologie dei meccanismi catalitici coinvolti. I cofattori sono richiesti da ciascun enzima della via glicolitica? • Spiegate la logica chimica della conversione del glucosio a fruttosio prima della scissione dello zucchero in due molecole operata dall'aldolasi. • Perché si ritiene che la trioso fosfato isomerasi sia cataliticamente perfetta? • In cosa differisce la fosforilazione catalizzata dalle chinasi rispetto a quella catalizzata dalla GAPDH? Le reazioni della glicolisi Punto di verifica • Quali sono i composti a elevato potenziale di trasferimento del gruppo fosforico che sono sintetizzati durante la glicolisi? • Spiegate la logica chimica nel deidratare il 2fosfoglicerato prima del trasferimento del suo gruppo fosforico. • Spiegate in che modo l'accoppiamento chimico delle reazioni endoergoniche con quelle esergoniche è utilizzato per produrre ATP durante la glicolisi. • Quali prodotti della glicolisi sono molecole ridotte che la cellula può ossidare per recuperare energia libera? La fermentazione: il destino anaerobico del piruvato Conce2 chiave • Il NADH, un substrato della GAPDH, deve essere riossidato per consentire alla glicolisi di proseguire. • Nel muscolo il piruvato viene ridotto a lattato per riossidare il NAD+. • I lieviti decarbossilano il piruvato producendo CO2 ed etanolo in un processo che richiede TPP come cofattore. Destino metabolico del piruvato La fermentazione omolattica Meccanismo d'azione dell'LDH La fermentazione: il destino anaerobico del piruvato Punto di verifica • Descrivete i tre possibili destini del piruvato. La regolazione della glicolisi Conce2 chiave • Gli enzimi che catalizzano reazioni con grandi variazioni negative di energia libera funzionano da punti di controllo del flusso. • La fosfofruttochinasi, il principale punto di regolazione della glicolisi nel muscolo, è inibita allostericamente dall'ATP e attivata dall'AMP e dall'ADP. • Il ciclo del substrato permette alla velocità della glicolisi di rispondere velocemente ai cambiamenti richiesti. Variazioni di energia libera standard e reali delle reazioni glicolitiche Diagramma delle variazioni di energia libera La PFK è il principale punto di controllo del flusso della glicolisi nel muscolo PFK di E. coli PDBid 1PFK La PFK è regolata allostericamente Cambiamenti allosterici nella PFK Bacillus stearothermophilus PDBids 4PFK e 6PFK In un sistema all'equilibrio due enzimi diversi catalizzano la reazione diretta e quella inversa Il ciclo del substrato regola la PFK Il ciclo del substrato: il flusso glicolitico è basso nel muscolo a riposo Il ciclo del substrato: il flusso glicolitico è elevato nel muscolo in attività La regolazione della glicolisi Punto di verifica • Quali enzimi glicolitici sono potenziali punti di controllo del flusso? • Descrivete i meccanismi che controllano l'attività della fosfofruttochinasi. • Perché l'ATP da solo non è un efficace regolatore allosterico dell'attività enzimatica? • Qual è il vantaggio metabolico del ciclo del substrato? Qual è il suo costo?