RISPETTO PER IL REGNO VEGETALE L’area complessiva della Terra è di circa 51 miliardi di ettari, di questa superficie le terre emerse occupano poco più di 14 miliardi di ettari che andrebbero a loro volta ripartiti in: 2 miliardi di ettari di aree coltivate ed edificate. 3,4 miliardi di ettari di pascoli permanenti e praterie. 3,8 miliardi di ettari di ambienti forestali e boschivi. 5 miliardi di ettari di suoli ghiacciati, tundre, deserti e abienti umidi. Sommando i 3.4 + 2 miliardi di aree già sfruttate dall'uomo con i 5 miliardi delle aree difficilmente convertibili per la coltivazione, rimangono solo 3.8 miliardi delle zone forestali. Ogni anno vengono distrutti milioni di ettari di foresta tropicale L’ESSERE UMANO DIPENDE DAL REGNO VEGETALE Noi essere umani viviamo grazie alle piante, senza le piante non esisterebbe nessuna catena alimentare, non esisterebbe ossigeno, non esisterebbe il mondo che conosciamo. L'essere umano è completamente dipendente dal regno vegetale, comprendiamo il concetto con un semplice esempio. Ipotizziamo un'estinzione di massa del regno vegetale, l'essere umano soccomberebbe di conseguenza nel giro di qualche decennio (ossigeno fotosintesi clorofilliana e alimentazione) Viceversa l'estinzione del genere umano non porterebbe nessuna conseguenza al regno vegetale anzi con tutti i danni che l'essere umano quotidianamente infligge alla natura il regno vegetale ne trarrebbe sicuramente beneficio. Nel corso dei millenni le piante si sono evolute per poter sopravvivere in una specifica posizione, non potendo muoversi si sono adattate a procurarsi nutrimento e a difendersi dalle avversità climatiche. Al contrario il genere umano pur essendo il più intelligente del pianeta è costretto a spostasi per alimentarsi e a ripararsi per sopravvivere. Inoltre il regno vegetale può sopravvivere anche se il 90% delle radici muore o viene danneggiato; Immaginate di sopravvivere con il 10 % del cuore! Infine come sappiamo se ad una pianta vengono tagliati dei rami ne crescono di nuovi. Purtroppo per noi non funziona è così. LE SPECIE VEGETALI SONO INFINITE Le specie vegetali sono infinite, soltanto di angiosperme se ne conoscono più di mezzo milione e conosciamo solo una piccola parte delle piante esistenti meno del 10%. Il 99,7% degli esseri viventi presenti sul nostro pianeta è costituito da vegetali, solo lo 0,3% è costituito da specie animali, di cui solo una piccolissima parte è rappresentata dall’uomo. In biologia si definisce dominante la specie che si ricava maggiore spazio vitale dando prova di una migliore adattabilità e capacità di risolvere problemi. Immaginiamo di scoprire un nuovo pianeta abitato per il 99% da una forma di vita saremmo convinti che sia quell’essere vivente a dominare quel pianeta. 1 AGROBOTICA www. agrobotica.it La tecnologia al servizio della natura. © Copyright 2016-2017 Agrobotica è un marchio registrato Hydro 1216 è un prodotto protetto da Brevetto Industriale L'INTELLIGENZA DELLE PIANTE È NELLE RADICI Le piante vivono, respirano, dormono, si muovono, inseguono la luce, hanno sensi sviluppati, sentono, emettono suoni, usano strategie di difesa attraverso veleni (fitotossine), alcune di esse addirittura mangiano (piante carnivore). Una ricerca condotta dal LINV Laboratorio Internazionale di Neurobiologia Vegetale, ha dimostrato che le piante hanno un “cervello” e una loro forma di "intelligenza" ovvero la capacità di risolvere un problema. Certo è strutturato diversamente dal nostro cervello e ricorda molto da vicino la rete Internet. Possiamo paragonare la grandezza di un apparato radicale di una pianta come la scambiare dati fra loro come tanti computer connessi e come i computer sono completamente indipendenti e anche se il 90% dell'apparato radicale muore il rimanente 10% mantiene in vita la pianta. LE PIANTE HANNO SENSI MAGGIORI DEGLI ANIMALI Ogni singola radice ha un sezione definita Apice dove un gruppo di cellule comunica usando neurotrasmettitori, proprio come i nostri neuroni. Qui si trova la parte più sensitiva della radice in grado di percepire e monitorare contemporaneamente e continuamente fino a 15 differenti parametri chimici e fisici che vengono comunicati a tutta la pianta in modo da creare un comportamento talmente raffinato da poterlo definire “intelligente” permettendo agli alberi non solo di comunicare, ma persino di avere una memoria e una sorta di autocoscienza. LE PIANTE SONO DEFINITE VEGETALI, EPPUR SI MUOVONO! Prendiamo ad esempio la Pudica che al semplice tocco le foglie si chiudono oppure alcune specie di piante carnivore che catturano insetti chiudendo le foglie come una bocca La diffusione della funzione Time-Lapse disponibile in un normale Smartphone e recenti studi hanno confermato ciò che nel 1880 aveva già anticipato Charles Darwin pubblicando il libro "il potere del movimento nelle piante" Le piante non sono immobili ma si muovono stando in una posizione ben definita ancorata dalle radici. Nel corso dei millenni le piante si sono evolute per poter sopravvivere in una specifica posizione, non potendo muoversi si sono adattate a procurarsi nutrimento e a difendersi dalle avversità climatiche. Al contrario il genere umano pur essendo il più intelligente del pianeta è costretto a spostasi per alimentarsi e a ripararsi per sopravvivere. L’ESSERE VIVENTE PIU’ GRANDE E LONGEVO DELLA TERRA E’ UN VEGETALE Le piante hanno tempi e spazi completamente diversi dai nostri, ci sono piante che vivono anche per migliaia di anni. L'organismo vivente più grande sul nostro pianeta è una pianta chiamata "Il Generale Sherman" un imponente esemplare di sequoia gigante (Sequoiadendron Giganteum) alta 83,8 m. con un volume stimato di 1487 m³ e il peso complessivo di circa 1.910 tonnellate. La sua età è stimata tra 2.300 e 2.700 anni Quindi in conclusione, prendendo in prestito alcune caratteristiche evolutive del regno vegetale, saremmo in grado di sopravvivere stando semplicemente immobili al sole, amputandoci un organo vitale ricrescerebbe rinnovato e vedremmo trascorrere gli avvenimenti storici del nostro pianeta per oltre 2000 anni! Rispetto per il regno vegetale! 2 AGROBOTICA www. agrobotica.it La tecnologia al servizio della natura. © Copyright 2016-2017 Agrobotica è un marchio registrato Hydro 1216 è un prodotto protetto da Brevetto Industriale