Importante rabbino dice che i non-Ebrei sono asini, creati per servire gli Ebrei | Saigon2k.com
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Importante rabbino dice che i non-Ebrei sono asini, creati per servire gli Ebrei
Postato il 20 ottobre 2010 da Redazione
Un’importante figura religiosa Ebraica in Israele ha paragonato i non-Ebrei agli asini e a bestie da soma,
dicendo che il motivo principale della loro esistenza è di servire gli Ebrei.
Il Rabbino Ovadia Yosef, la guida spirituale di Shas, un partito fondamentalista religioso che rappresenta gli
Ebrei del Medio Oriente, la scorsa settimana ha detto durante un’omelia del Sabbath che “l’unico scopo dei
non-Ebrei è di servire gli Ebrei”.
Yosef viene considerato come un importante leader religioso in Israele, e gode della fedeltà di centinaia di
migliaia di seguaci.
Shas è un’importante coalizione nell’attuale governo Israeliano.
Yosef, che è anche un ex Capo Rabbino di Israele, è stato citato dal giornale di destra Jerusalem Post,
sostenendo che la funzione base di un goy, termine derogatorio usato per descrivere un gentile, è di servire gli
Ebrei.
“I non-Ebrei sono nati solo per servire noi. Senza questa funzione, non hanno motivo di essere al mondo –
esistono solo per servire il Popolo di Israele”, ha detto Yosef nel suo settimanale sermone il Sabato sera, che era
dedicato alle leggi riguardanti le azioni che i non-Ebrei possono fare durante il Sabbath.
Yosef ha anche detto che le vite dei non-Ebrei in Israele sono preservate da Dio per evitare perdite agli Ebrei.
Yosef, ampiamente considerato come un importante conoscitore della Torah e un’autorità nell’interpretazione
del Talmud, un fondamentale testo sacro Ebraico, ha fatto il paragone fra gli animali da soma e i non-Ebrei.
“In Israele, la morte non ha potere su di loro… Con i gentili, sarà come con ogni altra persona. Devono morire,
ma Dio da loro una lunga vita. Perchè ? Immaginate se l’asino di una persona morisse, questa perderebbe i suoi
soldi.”
“Questo è il suo servo… Ecco perchè vive una lunga vita, per lavorare bene per questo Ebreo.”
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21/10/2010
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Yosef ha poi spiegato meglio le sue idee sulla servitù dei gentili verso gli Ebrei, chiedendo “perchè c’è bisogno
dei gentili ? Questi lavoreranno, areranno la terra, mieteranno; e noi staremo seduti come dei signori e
mangeremo”.
“Ecco perchè sono stati creati i gentili”.
Il concetto secondo cui i gentili sarebbero esseri infra-umani o quasi-animali è ben radicato nell’Ebraismo
Ortodosso.
Ad esempio, i rabbini affiliati con il movimento Chabad, una setta Ebraica suprematista ma nonostante ciò
influente, insegna apertamente che a livello spirituale, i non-Ebrei hanno lo status delle bestie.
Abraham Kook, la guida religiosa del movimento dei coloni, disse una volta che la differenza fra un Ebreo e un
gentile è più grande e più profonda rispetto a quella che esiste tra gli umani e gli animali.
“La differenza fra un’anima Ebraica e l’anima dei non-Ebrei -tutti loro ad ogni livello- è più grande e profonda
della differenza che c’è fra un’anima umana e le anime del bestiame”.
Alcune delle esplicite idee razzistie di Kook vengono insegnate nel college Talmudico Markaz H’arav, a
Gerusalemme. Al college è stato dato il nome di Kook.
Nel suo libro, la “Storia Ebraica, la Religione Ebraica: Il Peso di Tremila Anni”, il defunto scrittore e
intellettuale Israeliano Israel Shahak sostiene che ogni volta che dei rabbini Ortodossi usano la parola “umano”,
normalmente non si riferiscono a tutti gli umani, ma solo agli Ebrei, dato che i non-Ebrei non vengono
considerati umani secondo la Halacha della Legge Ebraica.
Alcuni anni fa, un membro della Knesset Israeliana, rimproverò i soldati Israeliani per aver “trattato degli esseri
umani come se fossero Arabi”. Il membro della Knesset, Aryeh Eldad, stava commentando sull’evacuazione da
parte dell’esercito Israeliano di un avamposto di coloni nella West Bank.
Di fronte all’effetto negativo di certi insegnamenti Biblici e Talmudici nelle loro relazioni interreligiose, alcuni
leaders Cristiani in Europa hanno chiesto all’establishment religioso Ebraico di riformare le tradizionali
percezioni dell’Halacha riguardanti i non-Ebrei.
Tuttavia, mentre le sette Riformiste e Conservatrici dell’Ebraismo hanno risposto in modo positivo a queste
richieste, la maggior parte degli Ebrei Ortodossi ha completamente respinto gli appelli, sostenendo che la
Bibbia è la parola di Dio e che quindi non può venir modificata sotto alcuna circostanza.
La Bibbia dice che i non-Ebrei che vivono sotto il governo Ebraico devono servire come “portatori d’acqua e
taglialegna” per la razza padrona.
In Giosuè (9:27), leggiamo: “In quel giorno Giosuè destinò i Gibeoniti ad essere spaccalegna e portatori
d’acqua per l’assemblea e per l’altare dell’Eterno, nel luogo che egli avrebbe scelto, fino al giorno d’oggi”.
Altrove nella Bibbia viene richiesto con forza agli Israeliti di trattare “gli stranieri che vivono fra di voi”
umanamente “perchè voi stessi eravate stranieri in Egitto”.
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