Progetto “Teatro alla Scala” L’I.C. “P. Neglia” ritorna al Teatro alla Scala di Milano Una grande emozione quella provata mercoledì 1 febbraio 2017 dagli alunni della scuola secondaria di primo grado “P. Neglia” di Pogliano-Vanzago. Alcune seconde classi dell’Istituto, accompagnate dai docenti e dalla Dirigente scolastica, Giovanna Ruggeri, hanno avuto la possibilità di assistere ad uno spettacolo lirico proprio nel cuore della città di Milano e nel tempio per eccellenza della musica, il Teatro alla Scala. L’Opera di W. A. Mozart, dal titolo Il ratto dal serraglio, opportunamente riadattata per i più giovani, ha avuto il suo meritato successo, riscontrato tra le numerose scuole accorse alla proposta del Servizio Promozione Culturale del teatro stesso. Se a questa importante e formativa esperienza si aggiunge un’adeguata e precedente preparazione in classe, come è avvenuto per i nostri alunni, grazie al lavoro condotto dai docenti in questi mesi, il risultato dell’uscita didattica, in termini educativi, acquista un valore aggiunto. A conoscenza della trama dell’opera, di natura amorosa e avventurosa, e quindi degli atti e dei protagonisti della vicenda, gli alunni hanno potuto apprezzare al meglio lo spettacolo e riflettere sull’enorme mole di lavoro per mettere in scena un’opera musicale, magistralmente eseguita dai solisti e cantanti lirici, dagli allievi di ballo e dall’orchestra dell’Accademia del Teatro alla Scala. Non è stato difficile quindi, per i nostri ragazzi, dedicare un’ora di attenzione, rispettare le regole e il silenzio dovuto durante tutta l’esecuzione dello spettacolo, così come è stato facile vedere molti di loro guardarsi intorno e ammirare la prestigiosa cornice del Teatro alla Scala. La loro meraviglia, sia nei commenti a caldo, che dagli elaborati scritti successivamente all’esperienza, si è rivolta e focalizzata sulla natura architettonica del Teatro, la cui facciata non lascerebbe presagire l’enorme spazio interno dedicato al palco, all’orchestra e ai posti a sedere. Tanta ammirazione pure per i dettagli architettonici e artistici, come le colonne in marmo, le decorazioni in oro, i drappi rossi, gli specchi e lampadari di cristallo che costellano tutto il teatro, o gli effetti e gli escamotage scenici utilizzati per l’opera. Sedere poi in un luogo dove compositori, cantanti lirici e direttori d’orchestra di fama mondiale si sono succeduti, ha permesso loro non solo di provare una grande emozione, ma anche di accrescere il proprio bagaglio culturale, nel significato più appropriato e profondo del termine. Dopo aver scritto e ascoltato l’opera lo stesso Mozart disse “sarebbe stato difficile addormentarsi anche avendo trascorso la notte precedente in bianco”, e a giudicare dagli applausi, dalla soddisfazione degli alunni e i docenti, ma anche dalle file fatte dai ragazzi a fine spettacolo per ricevere gli autografi degli attori e dei ballerini della Scala, non si può altro che confermare il pensiero del compositore austriaco e l’importanza del Progetto “Teatro alla Scala” portato avanti dall’Istituto Comprensivo “P. Neglia” per avvicinare i più giovani al teatro musicale e ai suoi valori intrinseci. Prof. ssa Giovanna Lamura