Progetto Apollo
La musica greca e il mito di
Orfeo
Classe IASU a.sc. 2013/2014
"Euridice" di Roberto Vecchioni
Il Mito di Orfeo riguarda la musica. Racconta di Orfeo
e Euridice, due innamorati: Euridice vuole essere bella
per Orfeo
Funzione psicagogica: la musica agisce sull'anima
Orfeo rappresenta la musica che aveva natura divina
secondo gli antichi, quindi è un personaggio speciale
Aveva un collegamento con la magia (stregoni)
Orfeo convince Ade con la musica, la musica ha una grande
forza di persuasione, agisce sul cuore e rallenta il battito
cardiaco, perciò rilassa la persona che ne viene ammaliata.
Ade, persuaso, restituisce Euridice a patto che Orfeo non si
volti mai a guardarla negli occhi. Orfeo non ci riesce e si
volta per controllare che la stia seguendo/oppure lo fa
apposta, in alcune versioni moderne. La musica riesce a
fare molte cose, ma non a resuscitare i morti. Con il suo
atteggiamento distaccato Orfeo fa arrabbiare le
sacerdotesse di Bacco (baccanti/menadi) le quali lo
uccidono in modo molto violento: gettano il corpo di
Orfeo in un fiume dal quale emerge solo la testa di Orfeo e
la bocca continua a cantare. Significato: l'uomo può morire
ma la sua musica non morirà mai.
La musica greca
Ascolto. La lingua greca era molto vicina alla musica, era molto musicale.
Dalla parola alla musica: dimensioni sonore. Operazioni: devo dare ad una
parola un tempo(es : va-len-ti-na) dare un ritmo preciso; dando una altezza alle
parole si arriva alla musica. Questo passaggio per i greci era poesia. Un gesto del
corpo ritmato e' danza: quando parliamo il corpo si muove con un gesto
istintivo.
Poesia, musica e danza erano la stessa cosa. Interpretazione: la musica è
memoria.
Oggi c'è una cultura basata sull'occhio, visiva. Un tempo la cultura era basata
sull'ascolto e sulla memorizzazione.
Epitaffio di Sicilo
È la più importante fonte di musica greca che è arrivata
fino a noi. Risale al I sec. d.C. Incisione su una stele,
ritrovata in Anatolia: testo in greco e notazione
musicale. La notazione sta sopra ad alcuni versi, gli altri
sono recitati.
Mousiké (sottinteso téchne): arte della
musica ancora legata a poesia e danza
Dimensione della memoria: capacità di ricordare. Aedo: figura importante, ricorda e trasmette mentre
canta, possiede l'identità del popolo greco.
Musica: figlia della memoria.
Non esiste una musa specifica per la musica, ma un dio
specifico, Apollo il musagete (verbo ago: significa colui
che conduce le muse) raffigurato con la lira. Col carro
faceva nascere il sole.
Orfeo negro.
Rio de Janeiro, film che ambienta in epoca moderna il mito di Orfeo.
Protagonista: tassista e musicista, chitarrista (chitarra strumento a corde,
deriva dalla lira) incontra Euridice scappata dal suo villaggio perché un
uomo la vuole uccidere.
Orfeo: figlio di Apollo, dio del sole
Uomo mascherato insegue Euridice. Non c'è musica: limite! Arriva Orfeo,
sente la voce di Euridice ma non la vede: accende la luce, c'è l'alta tensione,
quindi lei muore.
Uomo mascherato: descrive il destino di Euridice. Nel mito muore punta
da un serpente, qui è Orfeo che la uccide accidentalmente.
Orfeo incontra uno strano uomo in un luogo fuori dal tempo (dettaglio
orologio che segna ore diverse)
Discesa agli inferi di Orfeo: scale. Discesa della cultura occidentale
consentita dalla musica, che è magica.
Qui: rito vudù, con spiriti che parlano nei corpi delle donne. Altare, fuoco,
cane Cerbero, riti: aspetto religioso.
Orfeo chiama Euridice col canto. Di lei può avere il ricordo, la voce che
dice che è accanto a lui. Si volta e lei svanisce
La musica non può resuscitare i morti. Può consentire il ricordo (ruolo
psicagogico della musica)
Orfeo va all'obitorio per portare via il cadavere di Euridice, la trova e
quando esce dall'obitorio riprende la musica. Orfeo canta la morte di
Euridice.
Ora è Euridice che ispira Orfeo.
La fidanzata gelosa lo uccide (sassi): mito delle Baccanti
Il bambino che ha imparato da Orfeo suona la
chitarra...ci sarà un nuovo Orfeo con una nuova
Euridice!
Sole di Apollo
Collegamento dio della musica/dio del Sole: per dare, nel
mondo greco, un fondamento scientifico alla musica
Greci: superiorità dell'uomo rispetto agli altri esseri,
perché possiede il logos, l'intelligenza. Uomo è quindi
misura dell'universo e sa misurare, ordinare il mondo
Numeri applicati alla musica: Pitagora. Secondo la leggenda
ha inventato il monocordo e inizia a dare un fondamento
scientifico alla musica, dimostra la capacità dell'uomo di
usare la ragione
Secondo le proporzioni numeriche si potevano
esprimere le proporzioni numeriche delle sfere celesti
(6 sfere concentriche) che ruotavano attorno alla terra,
in base alle conoscenze dell'epoca
I pianeti suonavano: armonia delle sfere celesti. Per
questo Orfeo riproduce la musica che fa girare i pianeti
e fa nascere il Sole
Così i greci si spiegavano perché la musica ha un potere
sull'animo umano: le costellazioni influenzano il
carattere dell'uomo
Ascolto: musica greca
Inno ad Apollo, ode pitica: Apollo, Dio della musica,
espressione di intelligenza umana, ha ucciso il serpente
pitone, simbolo della morte di Euridice ma anche del
male, di una dimensione primitiva dell'uomo
Nell'ode: cetra d'oro...Apollo conduce le
muse...seguono tuoi cenni i cantori...e danzano
Testimonianza della performance musicale antica
Lira
Hermes per placare l'ira
di Apollo prende il
guscio di una tartaruga e
ne fa una cassa armonica:
costruisce la lira
Apollo si rasserena,
chiede ad Hermes chi gli
ha insegnato il canto
divino
Altre parole di Apollo: la musica dona gioia, amore e
dolce sonno. Potere irresistibile della musica, potere
diretto della musica di agire sulla dimensione del corpo
Poi: Hermes dona ad Apollo la lira, Apollo va a far
nascere il Sole
Nb: Apollo è anche il dio della medicina
Dolce sonno: la musica suscita la dimensione di assenza
di coscienza: perdita della coscienza, fuori dal tempo,
extrarazionale (può essere una dimensione molto
pericolosa)
Figura delle sirene
La musica può anche essere pericolosa: sceneggiato Rai,
"Odissea". Le sirene attraggono Ulisse con il loro canto
Musica nell'ambito della dimensione morale, del
comportamento dell'uomo nella società. La musica
agisce sulle emozioni e influenza il comportamento
dell'uomo.
Racconto di Atena con l'aulos, con ancia doppia, che la
rende brutta, così lei lo getta dall'Olimpo (il contrario
della storia della cetra di Apollo)
L'aulos è raccolto da Marsia, un essere fra uomo e bestia
(rappresenta la parte istintiva dell'uomo)
Gara musicale fra Marsia ed Apollo. Stratagemma di
Apollo per vincere Marsia: suonare al contrario
Altro stratagemma: Apollo chiede a Marsia di cantare
mentre suona, impossibile
Sfida vinta da Apollo, Marsia è scuoiato
Superiorità degli strumenti a corda su
quelli a fiato
Superiorità dovuta al fatto che le parole, unite alla
musica, fornivano la componente razionale
Componente morale deriva da questo concetto
Quando nasce la musica in
Grecia?
Già nel sec. VIII a.C. VI a.C. : Laos di Ermione, forse coniò la parola
mousiké
V a.C.: teorici della musica
Pochissimi documenti scritti con notazione
Sicilo: notazione di tipo alfabetico, I sec d.C.
Strumenti a fiato
Aulos, in latino tibia: a doppia canna. È lo strumento
attribuito a Dioniso
Flauto di Pan: sirinx, considerata musica pericolosa
Strumenti a percussione
Poco considerati, non sono intonati, non esiste un mito
a riguardo in un mondo razionale come quello greco
Platone
Teorico della considerazione etica della musica
Libri sulla vita della polis: ethos nella polis: relazioni sociali dentro la
città Come si deve usare la musica perché non sia pericolosa per lo stato?
Funzione PEDAGOGICA della musica, fa parte dell'educazione dei
cittadini
Cittadini ideali: coraggiosi, guerrieri... In tempo di guerra
In tempo di pace: il cittadino deve saper persuadere gli altri (valore
di persuasione della musica)
Sistema musicale greco
Alla base del sistema musicale greco c'era il tetracordo, una
successione di quattro suoni discendenti, con i due suoni
estremi fissi e i due suoni interni mobili
Tetracordo diatonico: melodie "serie", che danno idea di forza
Tetracordo cromatico: melodie femminili, dolci, non adatte
agli uomini
Tetracordo enermonico: melodie legate agli istinti primari
dell'uomo, bandite dall'educazione dei giovani
Inno delfico ad Apollo
Euripide, "Oreste"
Tragedia di Euripide, ascolto,
vv. 338/344
Unica testimonianza musicale
rimasta del vastissimo
repertorio del teatro greco
Origini della tragedia
Feste in onore di Dioniso. Ditirambo: inno a Dioniso, con
sacrificio del capro; il coro si divide in due e le due parti
dialogano
Si inserisce un terzo che risponde, hypocrites (attore) che
rappresenta il dio
L'altare è il thymele
Skenè: fondale, scena
Nasce il teatro con le scalinate (cfr. Epidauro)
Orchestra: in centro, con attori, coro, musicisti
Tragedia greca ha esercitato grande influenza sulla
cultura occidentale e sulla musica Es. di tragedia greca: "Medea", di Euripide. Storie
terribili, con la musica. Valore pedagogico: insegnare
con la catarsi tragica
L'opera lirica è influenzata dalla tragedia greca. Ripresa
di "Medea" di Luigi Cherubini, fra 1700 e 1800
Cherubini: mette in cattiva luce la figura di Giasone.
Orfeo
Composizioni musicali che trattano del mito di Orfeo:
balletto di Stravinskij
Orfeo all'Inferno, Offenbach, 1858. Il carattere è comico,
parodia del mito, del mondo greco.
Offenbach scrive l'Operetta in francese. Qui: regia
moderna. Mito stravolto: Orfeo e Euridice sono sposati da tempo,
non si amano più, lei ha un amante, Aristide, che è Ade
Lei muore, è felice; lui pure è contento che lei sia morta
Coro: presa in giro delle convenzioni sociali dell'Ottocento.
Porta Orfeo nell'ade
Sull'Olimpo, dei fannulloni. C'è Zeus che si sveglia, c'è
Diana al suono del corno... Zeus ha visto che Euridice è
nell'ade, chiama Hermes perché vada ad allontanare
Plutone
Zeus si vuol far trasformare..Eros gli fa uno scherzo, lo
trasforma in un moscone. Zeus va negli inferi e trova
Euridice. Finalmente è contenta, Zeus è il suo amante
Quando Orfeo va a prenderla, la vede e non la vuole più.
Lei si fa trasformare in baccante e fa una festa agli inferi
Zeus balla un minuetto, per lei ė troppo seria, vuole invece
il can can! Il famoso can can viene da questa operetta.