FOGLIE “VERE” – FOGLIE “FINTE”
CLASSE 2 B – SCUOLA PRIMARIA di CASCIANA TERME – ISTITUTO COMPRENSIVO di LARIInsegnanti Milianti S.-Bassoi F.
La maestra porta in classe un sacchetto nero e ci chiede di mettere una mano dentro e
frugare……….. EHI! NON SI GUARDA!!! E soprattutto……..ACQUA IN BOCCA!!! Anche se abbiamo
capito di che cosa si tratta….
Poi facciamo “un secondo giro”, ma questa volta scegliamo un “oggetto misterioso” e lo
tocchiamo con attenzione…. A questo punto la maestra ci chiede di disegnare ciò che pensiamo di
aver “sentito”.
Tutti ci mettiamo a disegnare delle foglie ( eh sì………dentro al sacchetto c’erano delle FOGLIE!),
ma ognuno disegna una foglia DIVERSA!
La maestra ci chiede:- COME AVETE FATTO A CAPIRE CHE ERANO DELLE FOGLIE?
Giulia: l’ho sentito dall’ODORE, tipo abete, e poi bucava!
Jonathan: dal TATTO, ho sentito la FORMA, c’erano dei rametti fini. Secondo me era edera, l’ho
sentito dal bordo.
Martina: ho sentito la FORMA e mi immaginavo che fosse una foglia, il bordo era con delle puntine,
come un’onda.
Virginia: il bordo assomigliava a delle foglie che avevo già SENTITO e l’ho riconosciuta.
Lorenzo: ho sentito il bordo liscio, ho sentito il picciolo e la forma. Secondo me era la foglia
dell’ulivo perché SOPRA era LISCIA e SOTTO era RUVIDA
Olga: ho SENTITO che aveva una punta e l’ho capito dal contorno.
Sara: dall’ODORE, mi sembrava abete e mi bucava.
Chiara: dal bordo con le punte che pungevano e ho sentito un PROFUMO.
Mattia B.: secondo me era ulivo perché ho sentito un rametto con delle FOGLIE IN PIU’, non una
sola.
Mattia G.: quando l’ho TOCCATA.
Mattia C.: ho scoperto che era una foglia perché ne avevo già SENTITE TANTE!
Rino: c’era qualcosa di pungente….
Dario: dal TATTO ho sentito che la forma del bordo era ondulata.
Camilla: dal CONTORNO con le puntine.
La maestra :- Tanti di voi dicono che hanno sentito il bordo! E se io avessi messo nel sacchetto
delle FOGLIE che ho fatto di CARTA e a cui ho ritagliato il bordo con le forbicine ondulate?!
Tutti: Noooo!
Perché la foglia vera ha le venature e il foglio è liscio.
Le foglie sono di una altro materiale.
Noi le abbiamo stropicciate e non si è sentito rumore.
Poi la carta non ha profumo!
La maestra:- Ma se vi dico che dentro il sacchetto c’erano anche delle FOGLIE FINTE?!!
Diversi bambini: Sììì ! Mi sembrava!
Giulia: ho preso due foglie e una era finta perché io nella mia vita ho sentito tante foglie e questa
era di un altro materiale.
Martina: quelle finte secondo me sono più dure, sono meno morbide di quelle vere.
Jonathan: Nooo! Di plastica non potevano essere! E’ molto più dura!
Virginia: quelle che ho toccato io erano tutte e due finte perché le nervature si sentivano troppo.
Mattia B.: anche secondo me…erano troppo spesse.
La maestra allora propone di svuotare il sacchetto, verificare se ha detto una bugia o la verità e
raggruppare le foglie in “vere” e “finte”.
Qualcuno è incerto su dove collocarle…..
COSA VI FA RICONOSCERE LA DIFFERENZA?
Jonathan: le ho ANNUSATE, quelle finte non hanno odore. Le venature erano troppo dure. Poi non
si strappano.
Martina: le foglie vere sono più morbide…..le bacche si VEDE sono di plastica…..ci vedo la colla.
Virginia: sì, lungo il gambo c’era un pochino di colla…..il COLORE è un po’ strano….
Sara: su alcune foglie finte le venature si VEDONO POCO….poi da come è spezzato il picciolo…
Giulia: il picciolo è DURO
Camilla: ci sono troppe macchie e le venature si VEDE che sono dipinte.
Rino: si SENTE che è di stoffa, poi VEDO che una venatura è un po’ spostata rispetto al disegno.
Mattia: quella vera è un po’ sciupata, è un po’ ruvidina….ma PROFUMA.
Bianca: SENTO la stoffa.
Mattia B: in quelle vere le venature sono FATTE BENE, poi sono un pochino bucate perché può
essere stato un animale, una malattia o il freddo. Quelle finte si smontano!!
Chiara: quella finta ha un COLORE troppo unito. Quella vera è po’ seccata…
Olga: non avevo capito che era vera perché le venature mi sembravano troppo dure, se la toccavo
mi sembrava di plastica, poi l’ho annusata e SAPEVA di LIMONE!
La maestra:- Dopo aver disegnato, avete chiesto se potevate COLORARE…….ma non è che c’era
un problemino per farlo?!?!
Tutti: Eh sì!! Non le abbiamo VISTE!!!
La maestra:- Allora?! Come avete fatto?!
-Me lo sono immaginato!
-Avevo sentito altre foglie simili e l’ho fatta dello stesso colore.
-Ho riconosciuto che era una pianta che è sempreverde! Mi sembrava abete o rosmarino….
-Toccando ho capito che era fresca perché non si spezzava e non scricchiolava, quindi l’ho colorata
di verde!
La maestra:- Osserviamo e confrontiamo i vostri disegni. Ricordate che non dobbiamo giudicare
la “bellezza” del disegno o se vi piace o no!
Martina: la foglia di Olga quando sono andata al parco l’ho vista sempre di colore verde
( il colore scelto da Olga invece è sul giallo chiaro)
Giulia: tutte le foglie disegnate sono diverse per la forma e il margine.
Jonathan: i colori non mi sembrano tutti giusti.
Chiara: la pianta della foglia di Giulia l’ho vista nel bosco.
Lorenzo: qualcuno ha disegnato delle foglie troppo piccole. Mattia ha disegnato la foglia di ulivo
bene, però le olive non c’erano e lui ce le ha disegnate.
Olga: la foglia di Rino sembra un albero, lui ha aggiunto delle cose che non c’erano (la terra e
l’acqua)
Virginia: la foglia di Bianca ha una forma che secondo me non esiste nella realtà.
Rino: la foglia di Jonathan sembra vera!
Mattia C. : i miei compagni sono stati precisi nel disegnare i particolari delle foglie.
Sara: alcune foglie disegnate c’erano veramente nel sacchetto e altre no.
Camilla: tutte le foglie sono verdi, qualcuna più chiara e qualcuna più scura, tranne una che è
marrone.
La maestra:- Sentite…che ne dite di questa attività: vi è piaciuta?
- Sììììììììì !!! E’ stato divertente!!
-Si rifà?!?! Dentro al sacchetto ci si mette qualche altra cosa!!
- Sì ma ci “freghi” un’altra volta? Ci metti le cose mezze finte e mezze vere?!
La maestra: ……e voi non fatevi” fregare”!
Una bambina: per essere sicura la prossima volta lo tocco, lo schiaccio un pochino e poi l’annuso!!
Un compagno: ma il colore?! Come fai?!
Un’altra alunna: io penso a tutto quello che sento e poi mi viene in mente un oggetto…..anche
questa volta ci ho indovinato…..anche il colore…….perchè non poteva essere che quello!
Un alunno: mi garberebbe farlo tutti insieme….cioè si tocca, si annusa, si prova a fargli fare un
rumore e poi ognuno dice un’idea….secondo me ci si indovina!