Le carte geografiche Istituto Comprensivo di Buddusò - Scuola Primaria - Ins. Dore Carta dell’Italia disegnata da Henricus Hondius nel 1631 Osserva la carta e rispondi: Che tipo di carta è? o Fisica o Politica I colori servono per: o Individuare montagne e pianure o Individuare le diverse regioni Le regioni sono: ……………………………… ……………………………… ……………………………… I capoluoghi sono: ……………………………… ……………………………… ……………………………… Scrivi a quale elemento della realtà corrispondono i simboli indicati I cerchietti grigi sono: ………………………… ………………………… ………………………… Le croci indicano ………………………… ………………………… ………………………… Le zone di colore scuro sono: ………………………… ………………………… ………………………… Le linee bianche che le attraversano sono: ………………………… ………………………… ………………………… La riduzione in scala è il rapporto che esiste fra la distanza sulla mappa e la distanza sulla superficie reale. Ad esempio nella scala 1:25000 un centimetro sulla carta corrisponde a 25000 centimetri nella realtà (cioè a 250 metri) Le carte, classificate in base alla scala, possono essere 1. carte geografiche (con una scala superiore a 1 : 1000000) rappresentano vasti territori, come uno Stato o un continente. 2. carte topografiche (scala da 1 : 10000 a 1 : 100000) rappresentano aree limitate di un territorio; 3. piante, mappe o stradari che rappresentano aree urbane o superfici poco estese e sono molto dettagliate; Carta geografica Carta topografica Pianta, mappa o stradario Osserva queste due carte: Per cercare dove si trova una piazza puoi usare La carta A La carta B A Per sapere il nome del fiume che passa vicino a Torino puoi usare La carta A La carta B B 1 2 3 4 A A B B C C D D 1 2 3 4 In quale quadrante trovi Piazza della Consolazione? In quale quadrante trovi l’Arco di Costantino? E il monumento a Vittorio Emanuele II? Descrivi il percorso che dal Colosseo porta a Piazza Grillo. Individua i punti indicati, cerchiali in rosso e indica in quali quadranti si trovano Piazza S. Clemente - Domus Aurea di Nerone - Parco di Traiano - Piazza Vittorio Emanuele II - Via Principe Eugenio Viale del Monte Oppio – Via Merulana – Piazza Iside L’Orientamento Se ti trovi in un ambiente che conosci ti puoi muovere con sicurezza usando i punti di riferimento. Un monumento o un negozio, per esempio, ti possono aiutare a prendere la direzione giusta. Se sei in un quartiere che non conosci, devi chiedere indicazioni o consultare la mappa della città. Questo modo di trovare la direzione è detto orientamento topologico Se ti trovi in un luogo disabitato, privo di cartelli stradali, puoi avere difficoltà a trovare la direzione giusta. È importante allora conoscere i punti di riferimento universali ossia le posizioni del Sole, che noi chiamiamo punti cardinali L'Est o oriente è il punto dell'orizzonte in cui sorge il Sole ogni mattino. L'Ovest o occidente è il punto opposto, cioè dove il Sole tramonta Il Sud o meridione è la posizione del Sole a mezzogiorno Il Nord o settentrione è la direzione opposta al Sud. Questo modo di trovare la direzione è detto orientamento astronomico perché si basa sulla posizione degli astri, cioè delle stelle, e di giorno l'unica stella visibile è il Sole. Osservando la posizione del Sole anche tu puoi trovare i quattro punti cardinali. Se metti il braccio destro verso Est e il sinistro verso Ovest, di fronte a te avrai il Nord e alle tue spalle il Sud. I punti cardinali sono detti così perché servono da cardine cioè da punto fondamentale per l'orientamento Per orientarti di notte, senza l'aiuto del Sole, devi cercare due costellazioni, chiamate Grande carro (o Orsa Maggiore) e Piccolo carro (o Orsa Minore). Tracciando una linea dalle "ruote" posteriori del Grande carro arrivi dritto alla stella polare. A questa stella corrisponde il Nord. Trovato il Nord puoi trovare gli altri tre punti cardinali. Quando è impossibile orientarsi con il Sole o con le stelle puoi usare la Bussola uno strumento nel quale sono indicati i quattro punti cardinali. Al suo interno c'è un ago che ruota dirigendo la punta sempre verso il Nord L'ago della bussola è un ago calamitato perché è stato strofinato con una calamita e ne ha acquisito la proprietà tipica di attirare a sé oggetti metallici. Ogni calamita ha due estremità dette poli che hanno capacità magnetiche diverse (polo nord, polo sud). I poli opposti si attraggono mentre quelli uguali si respingono. Anche la Terra esercita una certa attrazione magnetica perché il suo nucleo è costituito da materiali che contengono ferro. Questi materiali rendono la Terra un gigantesco magnete dotato di campo magnetico, con un Polo Nord e un Polo Sud. La bussola funziona perché il suo ago magnetico reagisce al campo magnetico terrestre e si allinea al Polo Nord magnetico L'orientamento sulle carte Quando consulti una carta per prima cosa devi sapere dove ti trovi. Quindi devi mettere la carta nella stessa posizione che ha, rispetto a te, il paesaggio che stai osservando Devi orientare la carta appoggiandola su un piano facendo in modo che i punti di riferimento che stai guardando e quelli della carta coincidano. La rosa dei venti E’ la rappresentazione schematica dei punti cardinali Nord, Sud, Est e Ovest e delle direzioni da questi determinate La rosa dei venti più semplice è quella a 4 punte formata dai soli punti cardinali: Nord (N 0°) anche detto settentrione o mezzanotte e dal quale spira il vento detto tramontana Sud (S 180°) anche detto meridione o mezzogiorno e dal quale spira il vento detto ostro Est (E 90°) anche detto oriente o levante e dal quale spira il vento detto Levante Ovest (W 270°) anche detto occidente o ponente e dal quale spira il vento detto Ponente Nella rosa dei venti a 8 punte formata troviamo anche le direzioni intermedie Nord-Ovest (NW 315°) dal quale spira il vento di maestrale (carnasein) Nord-Est (NE 45°) dal quale spira il vento di grecale Sud-Est (SE 135°) dal quale spira il vento di scirocco (garbino umido) Sud-Ovest (SW 225°) dal quale spira il vento di libeccio (garbino secco) I termini nord, sud, est e ovest derivano tutti dalla mitologia tedesca. Secondo il mito della creazione all'inizio del tempo furono posti quattro nani ai quattro punti cardinali, e i loro nomi erano: Norðri, Suðri, Austri e Vestri. Oriente viene dal latino solem orientem, ovvero Sole nascente e l'Est è la direzione dalla quale si vede sorgere il sole. Occidente viene dall'espressione latina solem occidentem, ovvero sole morente, e l'Ovest è la direzione verso la quale il sole tramonta. Meridione deriva dal termine meridiem, che in latino indica l'orario di mezzogiorno; ciò è dovuto al fatto che, a quell'ora, per qualsiasi popolo dell'emisfero boreale il sole si trova verso sud. Settentrione deriva dal latino Septemtriones che significa "i sette tori da traino“. I Romani chiamavano così le sette stelle che formano la costellazione dell'Orsa Maggiore. Disegna nei riquadri. Le indicazioni ti danno la posizione corretta. SUD EST NORD EST SUD OVEST NORD EST OVEST SUD NORD OVEST Completa la rosa dei venti con i punti cardinali esatti e poi colora Osserva e verbalizza La macchina è a Nord ………………………………………. ………………………………………. ………………………………………. ………………………………………. ………………………………………. ………………………………………. ………………………………………. Prova a costruire la figura misteriosa seguendo i comandi N = Nord = alto O = Ovest = sinistra 1) 2) 3) 4) 5) 6) 7) 8) 9) 10) 11) 12) 13) 14) 15) 16) 17) 5S 3E 8S 2E 8N 3E 8S 10 E 13 N 3O 10 S 4O 10 N 3O 5S 5N 8O S = Sud = basso E = Est = destra = punto di partenza Osserva i disegni, scrivi nei cerchi e al posto giusto N (Nord), S (Sud), O (Ovest), E (Est) e completa i testi È l’alba. Per orientarti puoi osservare la posizione del Sole: nasce a _________, tramonta a __________ e a mezzogiorno è a ___________________ È notte. Di notte, si può stabilire dove si trova il Nord osservando la _____________________________, nella costellazione dell’________________________ Per convenzione, tutte le carte sono disegnate con il Nord il Sud l'Est l'Ovest disposti sempre nello stesso modo E infine…collega con una linea i nomi che indicano lo stesso punto cardinale Oriente NORD Mezzogiorno Occidente Settentrione SUD EST Mezzanotte FINE Meridione OVEST Ponente Levante