equilibri ionici e potenziali elettrici Prof. Davide Cervia - Fisiologia – Fisiologia della cellula: eccitabilità 1 Prof. Davide Cervia - Fisiologia – Fisiologia della cellula: eccitabilità 2 Prof. Davide Cervia - Fisiologia – Fisiologia della cellula: eccitabilità 3 differenza di potenziale di membrana a riposo i valori di Vm registrati comunemente variano da -40 a -90 mV E = Vm/d d: spessore della membrana il potenziale di membrana è una fonte di energia potenziale fondamentale Prof. Davide Cervia - Fisiologia – Fisiologia della cellula: eccitabilità 4 genesi di potenziali elettrochimici trans-membrana Prof. Davide Cervia - Fisiologia – Fisiologia della cellula: eccitabilità 5 differenza di potenziale che si genera tra interno ed esterno della cellula: potenziale di equilibrio (ad es. del K+ = Ek) quando non ci sono movimenti netti, lo ione ha raggiunto l’equilibrio elettrochimico: Vm = Ek se il potenziale di membrana non è uguale al potenziale di equilibrio si genera una forza elettromotrice: f.e.m. = Vm-Ek Prof. Davide Cervia - Fisiologia – Fisiologia della cellula: eccitabilità 6 Prof. Davide Cervia - Fisiologia – Fisiologia della cellula: eccitabilità 7 equazioni di Nernst, Goldman e potenziali di membrana a riposo una membrana separa due concentrazioni diverse dello stesso ione (X); la membrana è permeabile solo a quello ione; l’equazione di Nernst calcola il potenziale elettrico dello ione X all’equilibrio (Ex): Ex = (RT/zF) * ln[X]e/[X]i R: costante dei gas (8,315 joule/Kelvin*moli) T: temperatura assoluta in gradi Kelvin z: valenza dello ione F: costante di Faraday (96500 coulomb/moli) [X]e-i: concentrazione extracellulare ed intracellulare dello ione semplificando: il rapporto RT/zF per un catione monovalente a 20°C = 25,2 mV logaritmi naturali in decimali (ln x = 2,303 log x) Ex = 58 mV * log [X]e/[X]i è positivo se il catione è più concentrato sul lato extracellulare e viceversa se X è un anione z è negativo, e succederà l’opposto per gli ioni divalenti il fattore di moltiplicazione è 29 mV Prof. Davide Cervia - Fisiologia – Fisiologia della cellula: eccitabilità 8 Prof. Davide Cervia - Fisiologia – Fisiologia della cellula: eccitabilità 9 ENa = 58 mV * log [Na+]e/[Na+]i = 58 mV * log145/12 = +63 mV EK = 58 mV * log [K+]e/[K+]i = 58 mV * log4/140 = -90 mV ECa = 29 mV * log [Ca2+]e/[Ca2+]i = 29 mV * log1,5/0,0001 = +121 mV ECl = -58 mV * log [Cl-]e/[Cl-]i = -58 mV * log117/4 = -85 mV Prof. Davide Cervia - Fisiologia – Fisiologia della cellula: eccitabilità 10 Prof. Davide Cervia - Fisiologia – Fisiologia della cellula: eccitabilità 11 nel caso di molti neuroni e cellule eccitabili l’equazione di Nernst predice un potenziale di membrana di -90 mV (come se fossero permeabili solo al K+), in realtà quello effettivo è di -60/-70 mV il valore del potenziale di membrana a riposo dipende non solo dalla concentrazione degli ioni a cavallo della membrana ma anche dalla permeabilità della membrana alle specie ioniche equazione di Goldman (o Goldman-Hodgkin-Katz) calcola la Vm di una cellula di mammifero a 20°C: Vm = 58 mV * log (Pk[K+]e + PNa[Na+]e + PCl[Cl-]i / Pk[K+]i + PNa[Na+]i + PCl[Cl-]e) P: permeabilità se la P di Na+ e Cl- ad es. è nulla, l’equazione di Nernst è un caso particolare dell’equazione di Goldman: Vm = 58 mV * log (Pk[K+]e / Pk[K+]i) Prof. Davide Cervia - Fisiologia – Fisiologia della cellula: eccitabilità 12 calcoliamo il potenziale a riposo di una cellula con permeabilità trascurabile al Cl- e con una permeabilità al Na+ cento volte più piccola di quella del K+ (PNa/PK = 0,01): Vm = 58 mV * log ((PNa/Pk)*[Na+]e + [K+]e / ((PNa/Pk)*[Na+]i + [K+]i) quindi Vm = 58 mV * log (0,01*145 + 4 ) / (0,01*12 + 140) = -82 mV segnali elettrici generati da variazioni di conduttanza forme d’onda di potenziali di membrana variabili nel tempo generano segnali di comunicazione tra cellule eccitabili condizioni essenziali: esistenza di gradienti stabili di concentrazione ionica possibilità di aprire e chiudere canali ionici per variare la permeabilità (o conduttanza) Prof. Davide Cervia - Fisiologia – Fisiologia della cellula: eccitabilità 13 Prof. Davide Cervia - Fisiologia – Fisiologia della cellula: eccitabilità 14 Prof. Davide Cervia - Fisiologia – Fisiologia della cellula: eccitabilità 15 proprietà elettriche passive di membrana risposta lineare Prof. Davide Cervia - Fisiologia – Fisiologia della cellula: eccitabilità 16 la resistenza Rm è la componente resistiva associata al trasporto degli ioni Vm = Rm*Ir (legge di Ohm) Ir: intensità di corrente la capacità Cm è la componente capacitativa associata alle proprietà dielettriche del doppio strato (separa le cariche opposte) Cm = ε0*ε/d ε0: costante dielettrica nel vuoto d: spessore dello strato generalmente Cm = 1 μF/cm2 Prof. Davide Cervia - Fisiologia – Fisiologia della cellula: eccitabilità 17 ritardo nella risposta Vm (qualche ms): dovuto al tempo necessario perché il condensatore si carichi delocalizzando cariche opposte sui lati della membrana il ritardo è proporzionale al valore di Rm e Cm costante di tempo: τ = Rm*Cm tempo che Vm impiega a raggiungere il 63% della sua ampiezza massima per valori di Rm da 10 a 10000 Ωcm2 e con Cm uguale a 1μF/cm2, le costanti di tempo delle cellule eccitabili variano da 10 μs a 10 ms le proprietà passive associate a Rm e Cm condizionano gli andamenti temporali delle risposte elettriche delle cellule permettono di ottenere veloci variazioni positive o negative di potenziale di membrana in presenza di flussi di corrente ionica attraverso il doppio strato fosfolipidico Prof. Davide Cervia - Fisiologia – Fisiologia della cellula: eccitabilità 18 risposta attiva: potenziali d’azione Prof. Davide Cervia - Fisiologia – Fisiologia della cellula: eccitabilità 19 Prof. Davide Cervia - Fisiologia – Fisiologia della cellula: eccitabilità 20 esperimenti di Alain Hodgkin e Andrew Huxley: basi ioniche ed eventi molecolari Prof. Davide Cervia - Fisiologia – Fisiologia della cellula: eccitabilità 21 risposta sottosoglia Prof. Davide Cervia - Fisiologia – Fisiologia della cellula: eccitabilità 22 risposta soprasoglia Prof. Davide Cervia - Fisiologia – Fisiologia della cellula: eccitabilità 23 1) Potenziale di soglia (tra -40 e -30 mV) 2) Na+ extracellulare Prof. Davide Cervia - Fisiologia – Fisiologia della cellula: eccitabilità 24 3) Conduttanza Prof. Davide Cervia - Fisiologia – Fisiologia della cellula: eccitabilità 25 4) Ipotesi del Na+ Prof. Davide Cervia - Fisiologia – Fisiologia della cellula: eccitabilità 26 5) Periodo refrattario frequenza f= 1/tr tr: periodo refrattario totale Prof. Davide Cervia - Fisiologia – Fisiologia della cellula: eccitabilità 27 Prof. Davide Cervia - Fisiologia – Fisiologia della cellula: eccitabilità 28 Prof. Davide Cervia - Fisiologia – Fisiologia della cellula: eccitabilità 29 canali voltaggio-dipendenti Prof. Davide Cervia - Fisiologia – Fisiologia della cellula: eccitabilità 30 Prof. Davide Cervia - Fisiologia – Fisiologia della cellula: eccitabilità 31 canali del Na+ 10 geni per altrettanti canali Prof. Davide Cervia - Fisiologia – Fisiologia della cellula: eccitabilità 32 Prof. Davide Cervia - Fisiologia – Fisiologia della cellula: eccitabilità 33 Prof. Davide Cervia - Fisiologia – Fisiologia della cellula: eccitabilità 34 Prof. Davide Cervia - Fisiologia – Fisiologia della cellula: eccitabilità 35 neurotossine per i canali voltaggio-dipendenti Prof. Davide Cervia - Fisiologia – Fisiologia della cellula: eccitabilità 36 Prof. Davide Cervia - Fisiologia – Fisiologia della cellula: eccitabilità 37 Prof. Davide Cervia - Fisiologia – Fisiologia della cellula: eccitabilità 38 canali del Ca2+ 10 geni per altrettanti canali attivazione veloce voltaggio-dipendente inattivazione veloce o lenta, controllata anche dalla concentrazione di Ca2+ HVA (-40/-20 mV) di tipo L (4 sottotipi), N, P/Q, R LVA (-60/-50 mV) di tipo T (3 sottotipi) Prof. Davide Cervia - Fisiologia – Fisiologia della cellula: eccitabilità 39 la subunità principale α1 è composta da circa 2500 a.a. S5 e S6 formano il filtro di selettività Prof. Davide Cervia - Fisiologia – Fisiologia della cellula: eccitabilità 40 tipo L: α1S, α1C, α1D, α1F marcata inattivazione Ca2+-dipendente sensibili alle DHP (calcio-antagonisti) α1S, nel reticolo sarcoplasmatico dei muscoli scheletrici, β-cellule, midollare del surrene α1C, fase di “plateau” del PA ventricolare, β-cellule, midollare del surrene α1D, autoritmicità delle cellule pacemaker cardiache del seno α1F, controlla l’ampiezza dei potenziali delle cellule amacrine e bipolari retiniche tipo N: α1B espressi nelle terminazioni dei neuroni simpatici postgangliari, nelle terminazioni presinaptiche di molti neuroni centrali bloccati dalla ω-conotossina GVIA tipo P: α1A espressi nelle terminazioni presinaptiche di molti neuroni centrali e motoneuroni bloccati dalla ω-agatossina IVA tipo Q: molto simili ai P Prof. Davide Cervia - Fisiologia – Fisiologia della cellula: eccitabilità 41 canali del K+ canali K+ aperti in una cellula eccitabile: fissano il potenziale di riposo accorciano i PA veloci terminano i periodi di attività intensa influenzano gli intervalli tra PA (treni) abbassano l’efficacia di segnali eccitatori la subunità principale α non è in grado di formare singolarmente un canale funzionante il canale è formato da combinazioni omomeriche o eteromeriche di 2-4 α Prof. Davide Cervia - Fisiologia – Fisiologia della cellula: eccitabilità 42 esistono moltissimi tipi di canali K+ (80 geni) si possono classificare dal punto di vista della funzione e del gate di attivazione canali K+ voltaggio-dipendenti (Kv) attivati da depolarizzazione, inducono iperpolarizzazione tramite fuoriuscita di K+ 9 tipi (Kv1-Kv9) “delayed rectifier” del calamaro gigante, attivazione lenta e debole inattivazione tipo A (KA), attivazione ed inattivazione veloci canali K+ calcio-dipendenti (KCa) espressi in neuroni, muscoli e cellule secretorie ripolarizzano la membrana debolmente attivati da depolarizzazione, favoriti da aumenti della [Ca2+]i SK, a bassa conduttanza BK, ad alta conduttanza Prof. Davide Cervia - Fisiologia – Fisiologia della cellula: eccitabilità 43 canali K+ KCNQ ed ERG lentissima cinetica di attivazione, lunghe depolarizzazioni KCNQ mutati: epilessia, sindrome del Q/T lungo (allungamento della depolarizzazione ventricolare) ERG (famiglia di canali eag - responsabili del battito continuo delle ali di Drosophila esposta a etere) inattivati durante le depolarizzazioni sistoliche e attivati durante le ripolarizzazioni ventricolari, mutazioni causano aritmie o sindromi da Q/T lungo Prof. Davide Cervia - Fisiologia – Fisiologia della cellula: eccitabilità 44 canali K+ inward rectifier (Kir) mantengono stabile il potenziale di riposo sostenuta corrente uscente di K+ voltaggio-dipendenza invertita rispetto ai canali Kv (che sono “outward rectifier”): si chiudono con le depolarizzazioni e si aprono con le iperpolarizzazioni importanti ad es. per mantenere il “plateau” sostenuto del PA ventricolare, grazie all’assenza di correnti uscenti di K+ durante la depolarizzazione (canali Kir chiusi e canali Ca2+ di tipo L aperti) canali K+ Ach-dipendenti (Kach o GIRK1) sono “inward rectifier” sono regolati da proteine G importanti nelle cellule pacemaker del nodo del seno Prof. Davide Cervia - Fisiologia – Fisiologia della cellula: eccitabilità 45 Prof. Davide Cervia - Fisiologia – Fisiologia della cellula: eccitabilità 46 canali K+ ATP-dipendenti (KATP) sono “inward rectifier” tetramerici (4 α a 2 segmenti di transmembrana) associati a 4 subunità ausiliarie SUR (recettori per le sulfaniluree) aperti quando l’ATP intracellulare è basso, si chiudono con ATP 1 mM iperpolarizzano le cellule a bassa energia metabolica proteggendole da una pericolosa iperattività determinanti anche per il rilascio di insulina dalle cellule β pancreatiche Prof. Davide Cervia - Fisiologia – Fisiologia della cellula: eccitabilità 47 propagazione e trasmissione di segnali nervosi il PA è il più importante segnale di trasmissione che utilizza 1) la componente periferica per inviare informazioni (afferenti) al sistema nervoso centrale 2) il sistema nervoso per interpretare ed elaborare le informazioni e per inviare segnali (efferenti) alla componente effettrice neurone = unità funzionale del sistema nervoso Prof. Davide Cervia - Fisiologia – Fisiologia della cellula: eccitabilità 48 Prof. Davide Cervia - Fisiologia – Fisiologia della cellula: eccitabilità 49 le cellule gliali (neuroglia) sono più numerose dei neuroni (50:1) Prof. Davide Cervia - Fisiologia – Fisiologia della cellula: eccitabilità 50 mediamente circa 25 avvolgimenti (50 strati di membrana) Prof. Davide Cervia - Fisiologia – Fisiologia della cellula: eccitabilità 51 Prof. Davide Cervia - Fisiologia – Fisiologia della cellula: eccitabilità 52 potenziali graduati ed impulsi tutto-o-niente (treni di PA) Prof. Davide Cervia - Fisiologia – Fisiologia della cellula: eccitabilità 53 propagazione elettrotonica Prof. Davide Cervia - Fisiologia – Fisiologia della cellula: eccitabilità 54 decadimento elettrotonico Vx = V0 * e-x/λ Vx: potenziale alla distanza x V0: corrente massima di ingresso λ: costante di spazio la distanza a cui il potenziale Vx = V0/e cioè quando Vx è diminuito del 63%, ovvero Vx = 0,37 V0 λ determina quanto lontano può arrivare un potenziale graduato lungo la fibra Prof. Davide Cervia - Fisiologia – Fisiologia della cellula: eccitabilità 55 λ = RADQ (Rm/Ri) Rm: resistenza di membrana Ri: resistenza interna della fibra se la λ di una fibra amielinica è 1 mm quella di una fibra mielinica di pari diametro è 7 mm λ è direttamente proporzionale alla RADQ del diametro Prof. Davide Cervia - Fisiologia – Fisiologia della cellula: eccitabilità 56 Prof. Davide Cervia - Fisiologia – Fisiologia della cellula: eccitabilità 57 nei neuroni a circuito locale o non-eccitabili (che in genere sono anassonici, bipolari, abbastanza corti) i segnali si propagano sotto forma di potenziali graduati che decadono elettrotonicamente in ampiezza ma sono sufficienti a raggiungere la terminazione sinaptica per gli altri neuroni con assoni lunghi anche decine di centimetri e per le fibre muscolari scheletriche la trasmissione avviene per le proprietà rigenerative del PA che si propaga lungo la fibra senza alterare la sua forma e l’ampiezza Prof. Davide Cervia - Fisiologia – Fisiologia della cellula: eccitabilità 58 la propagazione è unidirezionale senza decadimento e perdura per tutta la lunghezza dell’assone Prof. Davide Cervia - Fisiologia – Fisiologia della cellula: eccitabilità 59 la velocità di propagazione v si può semplicemente considerare in funzione di λ, che è proporzionale al diametro: v è direttamente proporzionale alla RADQ del diametro Prof. Davide Cervia - Fisiologia – Fisiologia della cellula: eccitabilità 60 Prof. Davide Cervia - Fisiologia – Fisiologia della cellula: eccitabilità 61 conduzione saltatoria Prof. Davide Cervia - Fisiologia – Fisiologia della cellula: eccitabilità 62 Prof. Davide Cervia - Fisiologia – Fisiologia della cellula: eccitabilità 63 Prof. Davide Cervia - Fisiologia – Fisiologia della cellula: eccitabilità 64 Prof. Davide Cervia - Fisiologia – Fisiologia della cellula: eccitabilità 65 in condizioni patologiche la guaina mielinica può andare incontro a degenerazione causando problemi nella conduzione dell’impulso Prof. Davide Cervia - Fisiologia – Fisiologia della cellula: eccitabilità 66