Coordinamento Regionale Unico sul Farmaco Il dossier HTA che vorrei ricevere Maria Rita Magrì Coordinamento Regionale Unico sul Farmaco Milano, 14 Ottobre 2013 1 Contesto I tetti di spesa per la farmaceutica: il ripiano della spesa farmaceutica ospedaliera è a carico delle Regioni Fattori che influiscono sulla spesa farmaceutica • Fattori di mercato (es. scadenze brevetti) • Fattori legislativi (es.applicazione nuovi sconti, limitazioni prescrittive) • Fattori organizzativi (es.attivazioneDPC, incremento DD) • Fattori demografici (es. incremento popolazione, invecchiamento) • Fattori di mercato (es. ingresso nuovi farmaci ad alto costo, spostamento delle prescrizioni vs. farmaci che a parità di efficacia costano di più) 2 1 POICHE’ LE REGIONI SONO RESPONSABILI DEL TETTO DI SPESA AZIONI DI CONTENIMENTO DELLA SPESA: ü VALUTAZIONI DI HTA ü DEFINIZIONE DI PROGRAMMI DI MONITORAGGIO ü ANALISI DI IMPATTO DI BUDGET ü ASSETTO ORGANIZZATIVO 3 Fino a dicembre 2012… La Commissione Regionale per il PTORV e l’HTA • La selezione dei farmaci e dispositivi medici da parte delle Commissioni Regionali viene effettuata adottando la metodologia e i criteri del HTA • Con il termine HTA si intende una disciplina in grado di scegliere tra tecnologie alternative, attraverso una valutazione multidisciplinare basata sull’efficacia, la sicurezza, gli aspetti organizzativi economici ed etici. • I macroprocessi dell’HTA – Identificazione delle priorità – Reperimento ed analisi di tutta la documentazione disponibile – Valutazione dell’impatto clinico, economico ed organizzativo, finalizzata a produrre una raccomandazione, relativamente all’introduzione del nuovo medicinale negli ospedali e ASL del 4 Veneto 2 Obiettivo dell’HTA Mettere a disposizione degli stakeholders: • informazioni accessibili e utilizzabili • basate sulle evidenze • finalizzate ad una efficiente allocazione delle risorse • contestualizzate 5 Fino a dicembre 2012… Percorso operativo attivo in Regione Veneto dal 2010 Il gruppo di lavoro del PRIHTA con delibera della Giunta Regionale n. 2517 del 4 agosto 2009 ha approvato il regolamento per il funzionamento della Commissione Tecnica Prontuario Terapeutico Ospedaliero Regionale Veneto (PTORV). La valutazione viene effettuata adottando la metodologia e i criteri del Technology Assessment, definiti con DGR del Veneto n. 2187 del 8 agosto 2008 e successivi decreti, secondo criteri di : q utilità terapeutica (secondo Evidence Based Medicine); q rapporto rischio/beneficio; q adeguata analisi comparativa dei costi rispetto alle alternative terapeutiche per la medesima indicazione/destinazione d’uso; q assetti organizzativi locali dei processi e dei percorsi di cura dei pazienti; q confronto con i portatori di interesse (Associazioni di pazienti, Società Scientifiche, Direttori di strutture Ospedaliere o ULSS, clinici, aziende farmaceutiche); 6 3 Fino a dicembre 2012… 7 Fino a dicembre 2012… 8 4 Modello per richiesta di inserimento 9 Modello per richiesta di inserimento 10 5 Format di richiesta di inserimento farmaco § Descrizione del farmaco § Caratterizzazione e inquadramento terapeutico § Ruolo del nuovo farmaco rispetto alle alternative § Aspetti relativi all’efficacia e sicurezza § Aspetti economici: - studi farmacoeconomici disponibili - costo del prodotto rispetto alle alternative - BIA e proiezione di spesa annuale nella Regione - aspetti organizzativi 11 …Oggi 12 6 COMPITI DELLA COMMISSIONE TECNICA REGIONALE FARMACI (CTRF) Regolamento CTRF: ongoing… 13 Report mini-HTA farmaci • • • • • • • • Informazioni sul farmaco Studi clinici Safety report Ruolo rispetto alle alternative Valutazioni espresse da altre agenzie HTA Previsioni di spesa nella Regione Veneto/BIA Costi comparativi rispetto alle alternative Impatto sull’organizzazione 14 7 I contenuti delle Schede di Valutazione Le dimensioni della valutazione Clinica/Tecnica • Caratteristiche del farmaco • Alternative disponibili • Inquadramento della patologia e linee guida • Studi pubblicati • Studi non pubblicati • Studi in corso • Altri report di HTA Etica-Sociale Economica / organizzativa • Studi farmacoeconomici pubblicati • Costo rispetto alle alternative • Analisi di budget impact ed impatto organizzativo 15 Passaggi per il calcolo della popolazione target • Dimensioni della popolazione nel bacino d’utenza (es. Regione, ASL) • Numero di soggetti potenzialmente affetti dalla patologia in esame (tassi di prevalenza e/o incidenza da epidemiologia locale o internazionale) • Numero soggetti diagnosticati con la patologia (da dati di letteratura/registri/database locali di prescrizione etc) • Numero soggetti diagnosticati e trattati per la patologia (stesse fonti del precedente punto) De Rosa, Scroccaro et al. L’applicazione delle tecniche HTA alla valutazione di farmaci 16 e dm. Ed. Infosan 2010 – Cap.7 a cura di P. Berto 8 Budget Impact Analysis • E’ l’analisi che permette di valutare la sostenibilità finanziaria della introduzione di una nuova tecnologia • Valuta l’impatto della nuova tecnologia sull’uso di risorse ossia sui costi sanitari diretti per il primo anno e per i successivi • Non considera i benefici clinici della tecnologia, salvo nel caso in cui tali benefici comportino risparmi di altre risorse • Viene impiegata per pianificare i budget ad esempio in ambito regionale o aziendale e quindi deve essere contestualizzata alla realtà di riferimento De Rosa, Scroccaro et al. L’applicazione delle tecniche HTA alla valutazione di farmaci e dm. 17 Ed. Infosan 2010 – Cap.7 a cura di P. Berto Analisi di budget o proiezione di spesa o Analisi che serve a valutare il possibile impatto finanziario di una nuova tecnologia sanitaria. o Sulla base di una popolazione eleggibile al trattamento e di un maggior costo della nuova tecnologia rispetto ai trattamenti alternativi presenti, si stima quanto questa andrà ad impattare sulla spesa e di quanto essa aumenterà. o La grande difficoltà di questa analisi è riuscire a fare delle previsioni che siano credibili; infatti spesso è difficile riuscire a stimare correttamente la popolazione eleggibile o individuare i costi da confrontare (ulteriori rispetto al costo dei trattamenti). 18 9 Informazioni richieste per consentire il calcolo della BIA – Stima della prevalenza corrente in Veneto dei pazienti candidati al trattamento – Stima numero di pazienti con nuova diagnosi – Stima del numero di pazienti “ netti” (prevalenti + incidenti – guariti o deceduti) – n. pazienti attualmente trattati – n. pazienti potenzialmente eleggibili al nuovo trattamento – Costo a paziente del nuovo farmaco – Costo a paziente del trattamento alternativo – Spesa prevista per il nuovo trattamento – Differenza tra vecchio e nuovo trattamento – Eventuali risparmi indiretti – Entità e velocità di introduzione sul mercato del nuovo trattamento 19 20 10 Desametasone impianto intravitreale FARMACO IN ESAME COMPARATOR FARMACO IN ESAME Nome Commerciale OZURDEX® AVASTIN® ( Legge 648) Principio Attivo desametasone impianto bevacizumab Ditta Produttrice Allergan S.p.a. Roche S.p.a ATC S01BA01 L01XC07 Formulazione: Impianto intravitreale a rilascio prolungato di desametasone in applicatore. Allestimento galenico per la somministrazione intravitreale Dosaggio 700 mcg 1, 25 mg (dopo frazionamento della fiala ev) Categoria Terpaeutica Antinfiammatori - Corticosteroidi, non associati Altri antineoplastici - Anticorpi monoclonali Indicazione Ministeriale Trattamento di pazienti adulti con edema maculare secondario ad occlusione venosa retinica di branca (BRVO) o a occlusione venosa retinica centrale (CRVO) Indicazioni da legge 648: Trattamento delle maculopatie essudative non correlate all'età Trattamento del glaucoma neovascolare. Classe H H Prezzo SSR unitario 1 Impianto di desametasone = € 869,94 Dosaggio somministrato a seguito del frazionamento di 1 fiala = € 30 Costo/paziente € 1.740 – € 2.610 (2-3 impianti) € 180 (6 somministrazioni) Desametasone impianto intravitreale üImpianto intravitreale biodegradabile che rilascia il f. mediante un sistema a RM üRVO: 520 casi/1.000.000 ab. (442 di BRVO e 80 di CRVO) üLG (Royal College of Ophatal.): raccomandano con livello A üAltri f. raccomandati: Triamcinolone acetonide intravitreale e Ranibizumab. Inoltre Bevacizumab (liv. D) e Pegaptanib (liv. C) ü2 RCT fase III (studi GENEVA, n = 1.267) a tre bracci üSuperiorità del dosaggio 700 mcg solo nel secondo studio (a 90 gg) üSicurezza: eventi avversi tipici della somministrazione intravitreale di corticosteroidi (dolore oculare, aumento P intraoculare, etc…) 22 11 Report di HTA di altri Enti ENTE DECISIONE COMMENTO Parere favorevole Tasso di rimborso: 65% ASMR: IV Miglioramento minore vs trattamento standard Raccomandato con limitazione Appraisal Non raccomanda Pz con edema m. da CRVO. Pz con BRVO non responder/non candidabili a fotocoagulazione col laser Efficacia a lungo termine incerta. Ditta non ha presentato analisi economica suff robusta 24 12 Popolazione Target üDati di incidenza e prevalenza dalla letteratura (studio USA e metanalisi di 15 studi) üApplicando le % alla popolazione veneta: 1.200 pz con diagnosi di RVO di cui il 60% dei pz con CRVO e l’84% dei pz con BRVO sviluppano edema maculare (dati di letteratura) üSolo i 2/3 di tali pazienti si recano dal medico (opinione di esperti) Considerando i dati ISTAT per i prossimi 5 anni, in Veneto: 555 – 570 pz/anno saranno trattati farmacologicamente per edema maculare conseguente a RVO (quinquennio 2012 – 25 2017) Impatto di Budget (Ditta) üAnalisi di minimizzazione dei costi tra l’attuale utilizzo Bevacizumab (legge 648) ed un futuro impiego di Ozurdex di üNr mediano di somministrazioni/anno analogo a quello degli studi clinici: 2 per Ozurdex e 8,5 per Bevacizumab (per Bevacizumab è stato stimato indirettamente utilizzando i dati del Ranibizumab in quanto si è ipotizzato che i due f. presentino efficacia sovrapponibile) üCosti del trattamento: f. (il prezzo ex factory per Desametasone e € 30 di Bevacizumab considerando la suddivisione della fiala) ed i costi della tariffa ambulatoriale per la somministrazione intravitreale üPenetrazione di mercato per i primi 5 anni Introduzione del farmaco risulterebbe costo-neutrale per la Regione, con un lieve risparmio, quando si considera Bevacizumab come unica alternativa 26 13 27 Impatto di Budget (CRUF) üPopolazione eleggibile: ok üNumero di trattamenti con Ozurdex: ok (2,33 cicli) üScelta di Bevacizumab come comparator principale: ok Ditta sembra aver sovrastimato il numero di trattamenti con Bevacizumab (parere dei clinici): reale durata media del trattamento/pz sembra essere di 6 somm. invece che 8,5. Ciò modifica profondamente i risultati della precedente analisi, molto sensibile al numero delle somministrazioni dei farmaci SCENARIO 1: stima del trattamento di 100 pazienti sui 550 eleggibili, ipotizzando quindi che il nuovo farmaco si sostituisca al Bevacizumab solo nel 20% circa degli eleggibili SCENARIO 2: si ipotizza di trattare 270 pazienti, cioè circa il 50% degli eleggibili tariffa per somministrazione 28 intravitreale: €235/somministrazione 14 IMPATTO DI SPESA Nr Pz Nr Somm Spesa farmaceutica Spesa Sanitaria totale desametasone impianto 100 233 € 202.710 € 257.465 bevacizumab 100 600 € 18.000 € 159.000 + € 184.710 + € 98.465 Principio attivo Scenario 1 Differenza (desametosone impianto – bevacizumab) Scenario 2 Nr Pz Nr Somm. Spesa farmaceutica Spesa Sanitaria totale desametasone impianto 270 629 € 547.317 € 695.156 bevacizumab 270 1.620 € 48.600 € 429.300 + € 498.717 + € 265.856 Principio attivo Differenza (desametosone impianto – bevacizumab) L’introduzione di desametasone impianto nel PTORV si tradurrebbe in una spesa farmaceutica incrementale compresa tra €184.710 e €498.717, parzialmente compensata da un minor numero di somministrazioni, per un incremento complessivo della spesa sanitaria compreso tra €98.465 e €265.856 15 Plerixafor 31 Plerixafor ØDerivato del biciclam, antagonista reversibile selettivo del recettore di chemochine CXCR4 ØSomministrato sc da 6 a 11 ore prima dell’inizio dell’aferesi, dopo 4 giorni di pretrattamento con G-CSF ØF. orfano che non presenta alternative della medesima classe terapeutica ØBuon profilo di efficacia (2 RCT fase III in doppio cieco: Plerixafor + G-CSF vs placebo + G-CSF) ØPiù comuni eventi avversi: disturbi gastrointestinali e reazioni nel sito di iniezione. Nella Scientific Discussion il CHMP dell’EMA viene sottolineato che esiste un rischio teorico di mobilizzazione delle cellule tumorali nei pazienti con MM e linfoma 32 16 Report di HTA di altri Enti ENTE DECISIONE COMMENTO Parere favorevole ASMR: III Miglioramento del beneficio clinico aggiuntivo moderato Raccomandato Buon profilo efficacia. Costo-beneficio positivo pz LNH ed elevato ma accettabile in pz MM (farmaco orfano che permette ad una % superiore di pz di essere sottoposti ad un trattamento risolutivo) Costi comparativi Ø Le alternative a Plerixafor sono i regimi di associazione di CHT e GCSF. Dal confronto con i clinici è risultato che i regimi CHT utilizzati sono molto variabili Ø Durata di terapia con Plerixafor è variabile da 2 a 4 giorni (RCP) Ø Costo del trattamento con Plerixafor >> rispetto alle alternative considerate: trattamento con Plerixafor varia € 11.460, qualora si consideri l’associazione di Plerixafor per due giorni di trattamento e Filgrastim biosimilare, ad un massimo di € 24.459, quando si considera l’associazione di Plerixafor per 4 giorni di trattamento associato a Filgrastim originator Ø Le alternative variano da un costo di € 215,00 dell’associazione Ciclofosfamide + Filgrastim biosimilare ad un massimo di € 1.732,00 dell’associazione Citarabina al dosaggio più alto e Filgrastim originator Ø DRG 404 relativo alla rimobilizzazione ha un valore in Veneto € 1.682,28 e quindi non copre il costo di Plerixafor (una sola somministrazione 34 costa più di € 5.000,00) 17 35 Popolazione Target Ø Il report dell’HAS France individua 983 pz Ø Riportando queste stime alla popolazione veneta: 75 pz (questa stima sembra molto alta: non tiene conto dei diversi percorsi clinici) Ø Rapporto GITMO 2011: in Italia dei 2.645 trapianti autologhi circa 82% sono da correlare a linfomi e MM Ø Per cui applicando questa percentuale alla casistica del Veneto (106 trapianti autologhi) si possono stimare in 86 i trapianti in soggetti con linfomi e MM. Di questi solo una parte sarà eleggibile al trattamento, in quanto scarsi mobilizzatori, cioè tra il 3 - 23% di quelli con MM e 11 - 53% di quelli con linfoma Ø La Ditta considera quindi una percentuale di scarsi mobilizzatori del 20% per un totale di 22 pazienti (queste stime sono state confermate dai clinici, che hanno sottolineato che soprattutto nei 36 primi anni si pensa di trattarne circa 10/anno) 18 Impatto sul Budget (Ditta) Ø La Ditta, sulla base dei dati GITMO, ha presentato un’analisi di budget considerando sia i costi dei farmaci che quelli sanitari generali (costi del ricovero e dell’aferesi, gestione della neutropenia febbrile, gestione dei fallimenti terapeutici ed eventuali rimobilizzazioni) Ø In questa analisi si confronta uno Scenario iniziale (Anno 0) in cui Plerixafor presente in regime di 648 viene somministrato al 25% dei pazienti (6 su 22) con 3 scenari (Anno 1-3) in cui la percentuale di somministrazione di Plerixafor varia dal 50% al 85% (da 11 a 19 su 22 pazienti) Spesa Sanitaria potrebbe aumentare tra 43-99.000 € 37 Impatto sul Budget 38 19 Impatto sul Budget (CRUF) Ø L’analisi descritta presenta degli spunti interessanti mettendo in luce oltre ai costi incrementali anche i possibili risparmi legati ad una migliore gestione terapeutica del paziente (queste voci di spesa non sono facilmente quantificabili, soprattutto a causa della mancanza di evidenze sulla reale insorgenza degli eventi, e si ritiene inoltre che la ditta ne abbia sovrastimato i costi utilizzando dei valori per le tariffe molto più alte di quelle vigenti) Ø Nello specifico la Ditta: 1) Per stimare il costo della rimobilizzazione ha utilizzato il DRG 404 ad un valore di €3.589 invece di €1.682,28 2) Per stimare il costo della neutropenia febbrile il DRG 403 ad un valore di €7.970 invece di €3.588,96 Ø I clinici, stimano, per il gruppo di pazienti non trattati con Plerixafor, un tempo medio di trattamento di circa 6 giorni Ø Presentata un’analisi molto conservativa che tenga conto della sola 39 spesa farmaceutica e quindi del costo dei trattamenti Impatto sul Budget (CRUF) 40 20 Alitretinoina Indicazione terapeutica Alitretinoina è indicata negli adulti per il trattamento dell’eczema cronico severo alle mani, resistente al trattamento con potenti corticosteroidi topici. È più probabile che rispondano al trattamento i pazienti affetti da eczema prevalentemente a carattere ipercheratosico rispetto ai pazienti nei quali l’eczema è prevalentemente a carattere disidrosico 41 Calcolo della popolazione target presentato dalla ditta • Nel dossier della ditta viene riportata una stima di prevalenza della dermatite eczematosa delle mani (DEM) variabile dal 3% al 12% della popolazione generale. • La proporzione di DEM cronica in forma grave viene stimata intorno al 5-7% di tutti i casi di DEM, • con una percentuale di refrattari alla terapia topica pari a circa il 50% di essi. Riportando tali percentuali alla popolazione veneta tra i 18 e 79 anni di età, la ditta ha ipotizzato le seguenti stime relative all’anno 2010. 42 21 BIA ricalcolata da CRUF: popolazione target Dubbi relativi a questa stima: sarebbe stato più corretto calcolare un range di popolazione piuttosto che una stima puntuale. E’ stato quindi ricalcolata la popolazione applicando le seguenti percentuali: • prevalenza DEM: variabile dal 3% al 12% • di cui forme croniche: variabili dal 5% al 7%. 43 BIA ipotizzata dalla ditta: assunzioni per i costi Gli schemi terapeutici attualmente utilizzati: - l’82% : “percorso tipo”, che prevede una sequenza fissa di terapie, quali: tacrolimus per 12 sett/anno, deltacortene per 4 sett/anno, terapia fotodinamica PUVA-UVB per 20 sett/anno, ciclosporina per 8 sett/anno, azatioprina per 2-4 sett/anno, metotrexato per 2-4 sett/anno e acitretina per 0-2 sett/anno - il 10,6%: sola terapia PUVA-UVB - il 7,4 % : sola ciclosporina. Nel calcolo dei costi: • è stato considerato il dosaggio intermedio fra quelli indicati dall’esperto e un valore di settimane di trattamento intermedio per una durata complessiva di un anno. • Sono stati considerati i prezzi al pubblico per i farmaci di classe A e il prezzo ex factory per quelli in classe H. • La tariffa di rimborso PUVA e PUVB è tratta dai tariffari regionali anno 2009 così come riportato da AGENAS. • Sono stati considerati anche i costi di monitoraggio e visite mediche. 44 22 Criticità rilevate nell’analisi E’ stata eseguita una verifica tra la corrispondenza dei dati con le tariffe vigenti in Veneto e con i costi dei principi attivi dalle banche dati (Farmadati) e dai listini delle ditte: • il costo della terapia PUVA, tratta da AGENAS (tariffa € 9,70) si riferisce in realtà al costo di 6 sedute e non al costo della singola seduta come considerato nell’analisi della ditta. • I costi di ciclosporina e acitretina considerati nell’analisi sono risultati leggermente superiori rispetto a quelli che si ottengono considerando il prezzo di Farmadati. 45 BIA ricalcolata da CRUF Assunzioni: • popolazione target stimata variabile da 1.694 a 9.486 pazienti • dei costi calcolati da CRUF per la terapia PUVA, ciclosporina e azatioprina, • invariati gli altri costi considerati nell’analisi. Gli incrementi di spesa, alla luce delle differenze nel calcolo del costo dei percorsi terapeutici, sono risultati più alti di quelli presentati dalla ditta. 46 23 Considerazioni conclusive • La BIA in ambito dell’attività di HTA della Regione Veneto riveste sempre maggiore importanza per la valutazione della sostenibilità economica dei nuovi farmaci • La BIA è un’analisi complessa: necessità di reperire informazioni da numerose fonti: Popolazione target: • ditte farmaceutiche (modulistica ad hoc predisposta dalla Regione); • database epidemiologici nazionali/regionali (registro malattie rare, registro tumori, airtum); • registri AIFA (cruscotto regionale) Costi: • dati di spesa regionali (DWH) • gare regionali in essere • banche dati (Farmadati), GU, listini ditta 47 Principali criticità espresse su BIA presentate dalle ditte farmaceutiche POPOLAZIONE TARGET o Mancanza di referenze bibliografiche/referenze non corrette o Sottostima della popolazione . COSTI o I costi non sono contestualizzati alla realtà Regionale (non considerate le tariffe DRG vigenti in Veneto o prezzi da gara regionale). o Sovrastima dei costi delle alternative (considerata l’alternativa più costosa, non considerato il generico…). o Sottostima del costo del nuovo farmaco (non viene calcolato lo spreco di farmaco…). o La ditta non fornisce il modello farmacoeconomico utilizzato per l’analisi. o Utilizzo di confronti indiretti. 48 24 Indagine effettuata su BIA presentate dalle ditte DAL 2010 AL 1^ SEMESTRE 2011 42 FARMACI VALUTATI 26 BIAs presentate dagli stakeholders In 19 casi CRUF ha proceduto a ricalcolare la BIA In 7 casi non è stato possibile ricalcolare la BIA In 14/19 casi (73%) la stima della BIA calcolata da CRUF era maggiore di quella presentata dagli stakeholders 49 Criticità maggiori rilevate su BIA presentate [N=26] uso di confronti indiretti metodologicamente non corretti 3 analisi dei costi non contestualizzata alla Regione Veneto 6 sovrastima dei costi delle alternative /sottostima dei costi del nuovo trattamento 8 14 stima errata della popolazione target 0 5 10 15 50 25 In conclusione… • I tetti di spesa sulla farmaceutica impongono alle regioni valutazioni farmacoeconomiche • La valutazione della innovatività non può essere disgiunta dalla sostenibilità • Attività regionale di HTA: valuta il rapporto costo/efficacia, la sostenibilità dell’introduzione del nuovo farmaco, l’impatto sul budget e sull’organizzazione e successivamente è indirizzata ad un attento monitoraggio 51 Impatto sui processi decisionali Commissione Tecnica Regionale Farmaci Percorsi Diagnostico Terapeutici Linee Indirizzo Monitoraggio Etc. 52 26 «La scarsità è un fatto centrale della vita. Poiché le risorse (terra, denaro, combustibile, tempo…) sono scarse in rapporto agli usi che ne facciamo, è compito della razionalità allocarle. La disciplina dell’economia ha assunto come proprio interesse focale l’esecuzione di tale compito» H. A. Simon Grazie dell’attenzione 53 27