ARTEDANZA SRL
presenta
Roberto Bolle and Friends
Dicembre 2015
Lunedì 28 ore 20.30, Martedì 29 ore 20.30, Mercoledì 30 ore 20.30, Giovedì 31 ore 17.30
Roberto Bolle and Friends
Programma
ATTO I
ATTO II
Prototype
Romeo e Giulietta
Concept e coreografia:
Massimiliano Volpini
Musica originale: Piero Salvatori
prodotta da Fausto Dasè
Co-Regia e Visual Effects: Avantgarde
Numerique e Xchanges Vfx Design
Interprete:
Roberto Bolle
Pas de deux dall’Atto I
Coreografia: Kenneth MacMillan
Musica: Sergej Prokof’ev
Interpreti:
Melissa Hamilton e Roberto Bolle
Grand Pas Classique
Coreografia: Viktor Gsovskij
Musica: Daniel-François Auber
Interpreti:
Melissa Hamilton e Dawid Trzensimiech
Duet
Coreografia: Christopher Wheeldon
Musica: Maurice Ravel
Interpreti:
Anna Tsygankova e Matthew Golding
Tchaikovsky Pas de Deux
Lo Schiaccianoci
Pas de deux dall’Atto II
Coreografia: Jurij Grigorovič
Musica: Pëtr Il’ič Čajkovskij
Interpreti:
Anna Tikhomirova e Semyon Chudin
With a Chance of Rain
Coreografia: Liam Scarlett
Musica: Sergej Rachmaninoff
Costumi: Liam Scarlett
Interpreti:
Hee Seo e James Whiteside
Don Chisciotte
Coreografia: George Balanchine
Musica: Pëtr Il’ič Čajkovskij
Interpreti:
Hee Seo e James Whiteside
Pas de deux dall’Atto III
Coreografia: Marius Petipa
Musica: Ludwig Minkus
Interpreti:
Anna Tsygankova e Matthew Golding
Mono Lisa
Le Grand Pas de Deux
Coreografia: Itzik Galili
Musica: Thomas Höfs
Interpreti:
Alicia Amatriain e Roberto Bolle
Coreografia: Christian Spuck
Musica: Gioachino Rossini
Interpreti:
Alicia Amatriain e Roberto Bolle
Luci: Valerio Tiberi
È diventato ormai un appuntamento irrinunciabile quello dei torinesi con il Gala di
Roberto Bolle, anche quest’anno al Teatro Regio durante le feste natalizie.
Il Roberto Bolle and Friends è uno spettacolo che si è imposto subito per la sua unicità
e per il suo altissimo valore artistico. L’obiettivo raggiunto di Bolle, qui nei panni non
solo di interprete, ma anche di direttore artistico, è sempre stato quello di farne un
potente strumento di diffusione della danza, un’occasione culturale rara e prestigiosa
che permette di affacciarsi su quanto di meglio la danza internazionale produce nel
mondo e che attira ogni anno nuovi appassionati al genere.
La difficoltà di questo progetto consiste nel riuscire a radunare ballerini di altissimo
livello intorno a programmi sempre nuovi e vivaci, e proprio la sapiente abilità nel
raggiungimento di questo obiettivo ha determinato l’enorme successo di pubblico e
critica.
Anche per questo nuovo appuntamento la formula del Roberto Bolle and Friends, pur
rimanendo fedele a se stessa, all’insegna del grande talento di ballerini provenienti dai
teatri più importanti del mondo - dal Bol’šoj all’American Ballet, dal Royal Ballet allo
Stuttgarter Ballett - al contempo si rinnova mescolando con maestria generi e stili,
dando così vita a uno spettacolo sempre nuovo e sorprendente per chi ha già avuto
modo di assistervi e anche per chi si avvicina per la prima volta alla danza.
Dal rivoluzionario neoclassicismo di Balanchine al mostro sacro della danza accademica ottocentesca, Marius Petipa, fino ai contemporanei Galili, Wheeldon e al giovane
talento Liam Scarlett, sul palco si susseguiranno le creazioni di grandi geni del passato e del presente per un programma che accosta il romanticismo dell’intramontabile
Romeo alla modernità di Prototype, fino al classico Schiaccianoci, balletto natalizio per
antonomasia.
Un altro imperdibile appuntamento con la danza.
Roberto Bolle • Teatro alla Scala, Milano / American Ballet Theatre, New York
Formatosi alla Scuola del Teatro alla Scala di
Milano, di cui è Étoile dal 2004, Roberto
Bolle ha danzato in tutti i maggiori teatri del
mondo e con le compagnie più prestigiose, tra
le quali l’American Ballet Theatre, il Balletto
dell’Opéra di Parigi, il Balletto del Bol’šoj e
del Mariinskij-Kirov, il Royal Ballet.
L’1 giugno 2002 si è esibito al Golden Jubilee
della Regina Elisabetta, a Buckingham Palace.
L’evento è stato trasmesso in mondovisione
dalla BBC. L’1 aprile 2004 ha danzato al cospetto di Sua Santità Giovanni Paolo II sul
sagrato di Piazza San Pietro, a Roma, per la
Giornata della Gioventù.
Nel febbraio 2006 si è esibito nella cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici Invernali di Torino,
trasmessa in mondovisione.
A partire dal 2008 ha portato con enorme successo il suo Gala Roberto Bolle and Friends in luoghi fino
ad allora mai raggiunti dalla danza: il sagrato del Duomo di Milano e Piazza Plebiscito di Napoli, dove
è stato seguito da un pubblico di migliaia di persone. Inoltre ha realizzato spettacoli eccezionali nella
magica cornice del Colosseo e delle Terme di Caracalla a Roma, nella Valle dei Templi di Agrigento,
nella Certosa di Capri, nel Giardino di Boboli a Firenze, a Torre del Lago Puccini e in Piazza San
Marco a Venezia.
Dopo il clamoroso successo di pubblico e di critica riscosso al suo esordio al Metropolitan di New
York nel 2007, dove ha danzato con Alessandra Ferri per il suo addio alle scene, nel 2009 è stato
nominato Principal dell’American Ballet Theatre entrando organicamente nella stagione della
Compagnia, onore mai tributato a nessun altro ballerino italiano. Da allora, ogni anno, è tra i protagonisti della stagione dell’ABT.
Nel 2013 il Gala Roberto Bolle and Friends è inserito all’interno del progetto, promosso dal Ministero
degli Esteri, “2013, Anno della Cultura Italiana negli Stati Uniti” e viene messo in scena presso il New
York City Center di New York.
Dal 1999 è “Ambasciatore di buona volontà” per l’UNICEF, organizzazione che sostiene partecipando a una serie numerosa e significativa di iniziative, tra cui un viaggio effettuato nel 2006 nel Sud
del Sudan e uno nel novembre del 2010 nella Repubblica Centrafricana, per riportare testimonianza
diretta della tragica situazione in cui versano le popolazioni di quei Paesi.
Del 2010 è l’incontro con due grandi registi del calibro di Peter Greenaway, che lo chiama a interpretare il simbolo dell’arte italiana nella sua installazione Italy of cities – realizzata per il padiglione italiano
dell’Expo di Shangai 2010 – e Robert Wilson, il quale gli dedica uno dei suoi ‘voom portrait’, Perchance
to Dream, imponente installazione multimediale inaugurata a New York nel mese di novembre.
Nel 2012 è stato insignito del prestigioso titolo di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica
Italiana, conferitogli dal Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, in virtù dei meriti acquisiti
verso il Paese in campo culturale.
Del 2014 è invece la Medaglia dell’Unesco, conferitagli a Parigi, per il valore culturale universale della
sua opera artistica.
Ad aprile del 2015 è uscito per Rizzoli il libro fotografico Viaggio nella Bellezza, con immagini di
Luciano Romano e Fabrizio Ferri che lo ritraggono in alcuni dei luoghi simbolo del patrimonio artistico italiano, quali le rovine di Pompei, Piazza San Marco ad Agrigento, il Colosseo e le Terme di
Caracalla, dove l’armonia dei gesti e l’equilibrio tra il danzatore e i luoghi evocano una profonda riflessione sull’arte e sull’eccezionalità del nostro patrimonio.
Sempre nel 2015 Roberto Bolle si avvicina per la prima volta al cinema nel ruolo di regista partecipando al progetto corale Milano 2015, film documentario diviso in sei episodi con altrettante regie.
Il film è stato presentato con successo al Festival del Cinema di Venezia.
Alicia Amatriain • Stuttgarter Ballett, Stoccarda
Nata a San Sebastián, in Spagna, ha iniziato a studiare danza nella sua città
natale. In seguito ha frequentato la John Cranko School a Stoccarda. È
entrata nello Stuttgarter Ballett come Apprentice nel 1998. Nel 2000 è stata
promossa Solista e nel 2002 Prima Ballerina. Il suo repertorio comprende,
tra gli altri, ruoli di rilievo nei seguenti balletti: Giselle di Reid Anderson e
Valentina Savina; La bella addormentata (Aurora) di Marius Petipa ripresa
da Márcia Haydée; Onegin (Tatiana), Il lago dei cigni (Odette/Odile), Romeo
e Giulietta (Giulietta) e The Taming of the Shrew (Katharina, Bianca) di John
Cranko; La dama delle camelie (Marguerite Gautier, Manon, Olympia), A
Midsummer Night’s Dream (Hermia) e Now and Then di John Neumeier;
Apollo (Tersicore), The Four Temperaments di George Balanchine; Afternoon
of a Faun di Jerome Robbins; Gaîté Parisienne di Maurice Béjart, Voluntaries
di Glen Tetley, Return to a Strange Land di Jiří Kylián, Ulricht di William Forsythe, Corps di Hans van
Manen, La Sylphide (Peter Schaufuss, da August Bournonville) e Don Chisciotte (Kitri) di Maximiliano
Guerra, da Petipa. Molti coreografi hanno creato appositamente per lei ruoli in nuovi balletti, tra cui Christian Spuck in Songs, Nocturne e Lulu. A Monster Tragedy; Itzik Galili in Mono Lisa e in Hikarizatto; Wayne
McGregor in Nautilus e Eden|Eden. Nel 2005 ha danzato come ospite con l’English National Ballet interpretando il ruolo di Giulietta in Romeo e Giulietta di Derek Deane alla Royal Albert Hall di Londra. Ha
partecipato al Gala des Étoiles a Montreal nel 2004 e a Parigi nel 2005. È spesso invitata come Guest Artist
da prestigiosi teatri internazionali tra i quali il Balletto del Bol’šoj Ballet di Mosca, il Balletto dell’Opéra di
Parigi, il Teatro Colón di Buenos Aires e lo Staatsballett di Berlino. Durante la sua carriera ha ricevuto
numerosi riconoscimenti, tra questi nel 2006 il premio tedesco Future e il premio Revelación della sua città
natale San Sebastián, nel 2008 il premio Danza e Danza e nel luglio 2009 il Premio Internazionale
ApuliArte. Nel 2015 ha ricevuto il premio Faust del German Theater ed è stata premiata con il titolo di
Kammertaenzerin, il più alto titolo per una ballerina in Germania. È stata spesso ospite del Gala Roberto Bolle
and Friends e del World Ballet Festival in Giappone.
Semyon Chudin • Balletto del Bol’šoj, Mosca
Nato a Barnaual, in Russia, si è diplomato presso il Novosibirsk Choreographic College nel 2003 sotto la guida di Aleksander Šlemov. Dopo il diploma, nel 2003, si è unito alla Universal Ballet Company di Seul (Corea del
Sud) sotto la guida di Oleg Vinogradov, dove è rimasto fino al 2007. Il suo
repertorio include ruoli classici quali il Principe ne Lo Schiaccianoci, il principe Sigfried nel Lago dei cigni, il conte Albrecht in Giselle, Basilio in Don
Chisciotte, Mercutio e Paris in Romeo e Giulietta, il principe Désiré ne La bella
addormentata, Armand in Marguerite and Armand di Frederick Ashton, così
come ruoli da solista in Paquita di Marius Petipa, Slice to Sharp di Jorma Elo,
La Petite mort di Jiří Kylián e ruoli in Duende di Nacho Duato, All Shall Be
di Heinz Spoerli, Minus 7 to di Ohad Naharin, Serious Variations di Christopher Wheeldon. Nella stagione 2007/2008 è stato Principal nel Ballett
Zürich, con il quale ha partecipato a tour in Thailandia, Singapore, Egitto e Germania. Dal 2008 al 2011 è
stato Principal al Teatro musicale accademico Stanislavskij e Nemirovič-Dančenko di Mosca. Dal 2007 al
2011 è stato Solista ospite del Teatro dell’opera e del balletto di Novosibirsk. Nel 2008 ha danzato come
Solista ospite al Teatro Michajlovskij di San Pietroburgo. Nel 2011 ha danzato il ruolo del conte Albrecht
in Giselle con il Tokyo Ballet. Nella stagione 2011/2012 si è unito al Balletto del Bol’šoj sotto la guida di
Aleksandr Vetrov. Ha partecipato a numerosi festival tra cui il Vladimir Malakhov and Friends dello
Staatsballett di Berlino nel 2010 e 2011 e il Dance Open Festival e il Diana Višneva Gala del Teatro Mariinskij
di San Pietroburgo nel 2011.
Matthew Golding • The Royal Ballet, Londra
Nato a Regina, in Canada, è Principal del Royal Ballet dal 2014. Si è formato
presso la Royal Ballet Upper School di Londra grazie a una borsa di studio
ottenuta dal Prix de Lausanne. Nel 2002 ha vinto lo Youth America Grand
Prix. Nel 2003 si è diplomato all’American Ballet Theatre. Nel 2009 entra
a far parte del Dutch National Ballet di Amsterdam come secondo solista
diventandone Principal nel 2010. Continua a ballare come Guest Artist con
la Compagnia unendo altre apparizioni con diverse compagnie tra cui il Balletto del Mariinskij, lo Staatsballett di Vienna, lo Staatsballett di Berlino,
il National Ballet of Canada, il Tokyo Ballet, l’English National Ballet. Ha
partecipato inoltre al Nureyev Ballet Festival oltre che al Japan International
Ballet Festival. Il suo repertorio include Solor, Romeo (Romeo e Giulietta di
Rudi van Dantzig), Basilio (Don Chisciotte di Aleksej Ratmanskij) e il Principe (Cenerentola di Christopher Wheeldon, La bella addormentata di Sir
Peter Wright e Lo Schiaccianoci). I suoi ruoli principali includono Basilio ed Espada (Don Chisciotte), il
principe Florimund (La bella addormentata), il principe Siegfried (Il lago dei cigni), Eugenio Onegin, Oberon
(The Dream), Des Grieux (Manon) oltre a ruoli in Serenade, The Four Temperaments e DGV: Danse à grande
vitesse. Il coreografo Liam Scarlett ha realizzato una coreografia appositamente per lui in Summertime. Nel
2010 ha ricevuto lo Zwaan Prize, nel 2011 l’Alexandra Radius Prize e, nel 2012 e 2013, la nomination al
premio Benois de la Danse.
Melissa Hamilton • Semperoper Ballett, Dresda
Nata in Irlanda del Nord, si è formata presso la Scuola di danza
Elmhurst di Birmingham e in seguito privatamente con Maša
Mukhamedov ad Atene. È entrata nel 2007 nella Compagnia del Royal
Ballet di Londra come Artista ed è stata promossa Prima Solista nel
2013. Nella stagione 2015/2016 si è unita al Semperoper Ballett di
Dresda. Il suo repertorio classico include i ruoli di Manon, Giulietta,
Mary Vetsera (Mayerling), Raven Girl, la fata Confetto (Lo Schiaccianoci), Regina delle Driadi (Don Chisciotte), Olga (Onegin), la fata dei
Lillà e la principessa Florina (La bella addormentata). Il repertorio neoclassico e contemporaneo include ruoli in Apollo, Symphonic Variations, Jewels, Fool’s Paradise, Requiem, Tryst, Las Hermanas, Agon,
Gloria, DGV: Danse à grande vitesse, Serenade, The Concert e Song of the Earth. Nel 2008 Wyane McGregor
ha creato per lei un ruolo in Infra e da allora è iniziata una collaborazione artistica che l’ha portata a interpretare altri ruoli in Woolf Works, Limen, Carbon Life e Acis and Galatea. Ha vinto nel 2007 lo Youth
American Grand Prix e nel 2009 ha ricevuto il premio Critics Circle Outstanding Female Classical Performance. Nel 2011 ha vinto la medaglia d’oro all’ottava edizione dell’International Seoul Ballet Competition,
mentre nel 2013 è diventata Brand Ambassador per l’arte e la cultura in Irlanda del Nord.
Hee Seo • American Ballet Theatre, New York
Nata a Seul, inizia a studiare danza nella sua città di origine presso la Sun-hwa
Arts Middle School. Vince una borsa di studio di tre anni, che le permette
di continuare i suoi studi presso la Universal Ballet Academy a Washington.
Nel 2003 vince un’altra borsa di studio che la porta a trasferirsi a Stoccarda,
presso la John Cranko Ballet Academy. Nello stesso anno riceve il Prix de
Lausanne e il Grand Prix allo Youth American Grand Prix di New York.
Entra a far parte dell’ABT Studio Company nel 2004, diventa Apprentice
nella Compagnia Principale nel maggio 2005 e nel 2006 membro del Corpo
di Ballo. Il suo repertorio con la Compagnia include: Apollo (Polyhymnia), La
Bayadère (Nikija, Gamzatti, Danza džampé e l’Ombra), Cenerentola (Twig),
Coppelia (Preghiera), Don Chisciotte (Mercedes e La ragazza dei fiori), Giselle
(Giselle e Zulma), La dama delle camelie (Olympia), The Moor’s Pavane (La
moglie del Moro), Lo Schiaccianoci (Clara, la Principessa e una delle sorelle
di Schiaccianoci) di Aleksej Ratmanskij, On the Dnieper (Natalia), Onegin (Tatiana), Romeo e Giulietta, La
bella addormentata (La fata dei Lillà, La fata della Sincerità e La principessa Florina), Il lago dei cigni (Pas de
trois, La principessa polacca, un cigno e Pas de deux), Les Sylphides (Atto III, la Silfide), Sylvia (Ceres), Ballo
della regina, Thaïs (Pas de deux), Birthday Offering, The Brahms-Haydn Variations, Dark Elegies, Drink to Me
Only With Thine Eyes, Duets, From Here On Out, The Leaves Are Fading, Overgrown Path, Seven Sonatas e
Thirteen Diversions. Nell’agosto 2010 è promossa Soloist e nel luglio 2012 Principal Dancer.
Anna Tikhomirova • Balletto del Bol’šoj, Mosca
Nata a Mosca, nel 2005 si è diplomata all’Accademia Coreografica di Stato
di Mosca sotto la guida di Natalia Arkhipova e si è unita alla Compagnia di
Ballo del Teatro del Bol’šoj come Solista. Ha studiato sotto la guida di Marina Kondratjeva e poi di Nadežda Gračeva. Nel settembre 2012 è stata promossa Prima Solista. Ha interpretato diversi ruoli in numerosi balletti di
repertorio classico, tra cui uno dei tre cigni ne Il lago dei cigni di Čajkovskij e
nella seconda versione di Jurij Grigorovič; Colombina ne Lo Schiaccianoci di
Čajkovskij; Gumpe ne La Bayadère; Autunno in Cenerentola di Prokof’ev;
uno degli amici di Kitri in Don Chisciotte; Fata d’Argento ne La bella addormentata di Čajkovskij. Ha interpretato altri importanti ruoli anche in Jewels
di George Balanchine, Classical Symphony di Yuri Possokhov, Triangle di
Anton Pimonov e La dama delle camelie di John Neumeier. Nel 2005 ha ricevuto il terzo premio all’International Competition of Ballet Dancers and
Choreographers a Mosca nel gruppo giovani solisti. Nel 2012 ha vinto il primo premio per il Best Ballet Duet
nella concorso Big Ballet del canale televisivo russo Rossiya K. Alcune sue esibizioni sono state pubblicate in
dvd, tra le quali La Bayadère (2013), Giselle (2012), La bella addormentata (2011) e Lo Schiaccianoci (2011).
Dawid Trzensimiech • Opera Naţională, Bucarest
Nato in Polonia, ha studiato alla Scuola Nazionale di Balletto di Bytom.
Dopo aver ricevuto una borsa di studio al Prix de Lausanne, si è formato alla
Royal Ballet School, per unirsi nel 2008 al Corpo di Ballo del Royal Ballet,
di cui è diventato Solista nel 2012. Il suo repertorio include ruoli quali il
Principe ne Lo Schiaccianoci, James ne La Sylphide, Lenskij in Onegin, Benvolio in Romeo e Giulietta, Florestan in La bella addormentata, Pas de trois
in Emeralds e Rubies in Jewels, oltre che ruoli in Polyphonia, Chroma, Infra,
Cenerentola, Scène de ballet, Gloria, Requiem, Giselle, Il lago dei cigni, Voluntaries, DGV: Dance à grande vitesse e Rhapsody. Ha interpretato ruoli in balletti
di coreografi quali McGregor, Wheeldon, Scarlett, Ratmanskij e Dawson.
Si è unito al Balletto Nazionale Romeno di Bucarest nel marzo 2014 come
Principal Dancer. Prima di far parte dell’Opera Nazionale di Bucarest ha
danzato come Conrad in Le Corsaire, il principe Sigfrido ne Il lago dei cigni,
il Principe in Cenerentola, il conte Albrecht in Giselle, Colas ne La Fille mal gardée, Basilio in Don Chisciotte,
Armand in Marguerite and Armand, così come ruoli in Petite mort di Jiří Kylián, Classical Symphony di Yuri
Possokhov e Radio and Juliet di Edward Clug. Ha ricevuto numerosi premi, tra cui il primo premio alla
Gdansk National Dance Competition nel 2003 e nel 2005 e all’International Dance Competition di Rieti.
È stato finalista al Prix de Lausanne nel 2006 ed è stato premiato alla First International Ballet and Choreography Competition di Pechino nel 2011.
Anna Tsygankova • Dutch National Ballet, Amsterdam
Nata a Novosibirsk, in Russia, dopo essersi diplomata all’Accademia di
Balletto della sua città, viene invitata al Teatro Bol’šoj di Mosca, dove
viene presto promossa Solista sotto la guida della leggendaria ballerina russa Raisa Stručkova. Nel 2004 è diventata prima ballerina del
Balletto Nazionale Ungherese di Budapest e nel 2007 dell’Het Nationale Ballet di Amsterdam. Si è esibita come ospite anche alla Staatsoper di Vienna e al Teatro dell’Opera di Roma, oltre che al Nureyev
Ballet Festival con il Balletto Nazionale di Tatarstan. Il suo repertorio
include tutti i balletti classici come La Bayadère di Natal’ja Makarova,
La bella addormentata di Sir Peter Wright, Il lago dei cigni e Romeo e
Giulietta di Rudi van Dantzig, Giselle di Rachel Beaujean e Ricardo
Bustamante, Don Chisciotte di Aleksej Ratmanskij, Mayerling di Sir Kenneth MacMillan, Sylvia di John
Neumeier. Ampio anche il suo repertorio neoclassico e contemporaneo: George Balanchine, William
Forsythe, Hans van Manen, Ted Brandsen, Wayne Eagling. Per lei sono stati creati appositamente ruoli
nei balletti Variations for Two Couples di Hans van Manen, Don Chisciotte e la miniatura Le Souvenir di
Aleksej Ratmanskij e Cenerentola di Christopher Wheeldon. Con quest’ultimo è stata candidata nel 2012
per il prestigioso Prix Benois de la Danse. Nel 2014 ha vinto il Grand Prix Award dell’International Ballet
Festival Dance Open di San Pietroburgo. Dal 2008 a oggi sono stati pubblicati 5 dvd in cui interpreta ruoli
principali: Hans van Manen Festival (2008), Giselle (2010), Don Chisciotte (2011), Lo Schiaccianoci (2012),
Cenerentola (2013). Le sue esibizioni sono state trasmesse nei cinema di tutto il mondo.
James Whiteside • American Ballet Theatre, New York
Nato a Fairfield, Connecticut, ha iniziato la sua formazione all’età di nove
anni presso il D’Valda & Sirico Dance and Music Centre. Ha continuato la
sua formazione presso la Scuola delle Arti della Virginia per un anno sotto
la direzione di Petrus Bosman e David Keener. Nel 2002 si unisce al Boston
Ballet II, dove ha continuato a danzare sotto la guida del suo direttore
Raymond Lukens, e dove è stato promosso Principal Dancer nel 2009. Nel
2012 entra a far parte dell’American Ballet Theatre come Solista e viene
nominato Principal Dancer a ottobre del 2013. Il suo repertorio include ruoli
principali in numerosi balletti del canone classico: Sarabande, Petite mort,
Sechs Tänze, Bella figura e Sinfonietta di Jiří Kylián; Gong e Drink To Me Only
With Thine Eyes di Mark Morris; Chamber Symphony e The Tempest di
Aleksej Ratmanskij; Bach Partita e In the Upper Room di Twyla Tharp;
Distractions di Justin Peck; The Second Detail di William Forsythe e numerosi lavori di George Balanchine, tra i quali Theme and Variations, Tschaikovsky Pas de Deux, Symphony in
C, Rubies e altri. Ha interpretato ruoli in diversi balletti, tra cui Brake the Eyes di Jorma Elo, Up & Down di
Mark Morris, This Was Written On Water di Pontus Lidberg e With a Chance of Rain di Liam Scarlett.
È apparso come Guest Star con il National Ballet of Canada. Ha partecipato al cortometraggio Early Sunday
Morning, coreografato da Justin Peck e premiato nel 2015 al Tribeca Film Festival.
Crediti fotografici
In copertina: Roberto Bolle (foto Giovanni Gastel). Nelle pagine interne: Roberto Bolle (foto Luciano
Romano); Alicia Amatriain (foto Roman Novitzky); Matthew Golding (foto Erwin Olaf); Melissa Hamilton
(foto Andrej Uspenskj); Hee Seo (foto Gene Schiavone); Dawid Trzensimiech (foto Andrej Uspenskj);
Anna Tsygankova (foto Erik Sawaya); James Whiteside (foto Rosalie O’Connor).
Teatro Regio
Walter Vergnano Sovrintendente
Gastón Fournier-Facio Direttore artistico
Gianandrea Noseda Direttore musicale
Direttore dell’allestimento Saverio Santoliquido • Direttore di scena Vittorio Borrelli • Responsabile
servizi tecnici di palcoscenico Antonio Martellotto • Responsabile realizzazione allestimenti Claudia
Boasso • Responsabile servizi di vestizione Laura Viglione • Responsabile luci di scena e fonica Andrea
Anfossi • Coordinatore di progetto Enzo Busco
© Teatro Regio Torino
Prezzo: € 1 (IVA inclusa)