UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PERUGIA DIPARTIMENTO DI LETTERE – LINGUE, LETTERATURE E CIVILTÀ ANTICHE E MODERNE CENTRO DI STUDI COMPARATI ITALO-LUSO-BRASILIANI 1. PRESENTAZIONE Durante il simposio internazionale realizzato a Perugia il 18 aprile 2013, dal titolo Incontro con le culture lusofone: identità e ibridazione, al quale hanno partecipato soprattutto studiosi di lingua e letterature lusofone e di lingua e letteratura italiana, abbiamo riscontrato una straordinaria convergenza di interessi nella ricerca, in ambito comparatistico, di questioni legate alle migrazioni e diaspore nel mondo contemporaneo (individuali o collettive) e al loro correlato di problemi, sofferenze fisiche o psicologiche e conflitti più o meno espliciti fra popolazioni diverse. Se da una parte la facilità dei viaggi e la velocità dei nuovi mezzi di comunicazione ha generato speranze e attese che le strade del mondo fossero di libero accesso a tutti, dall’altra assistiamo all’ergersi di sempre nuovi steccati e frontiere, fenomeni di diffidenza e intransigenza, quando non di vero e proprio razzismo, conflitti locali o nazionali di origine etnica o religiosa, separazioni sempre più marcate fra chi possiede molto e chi è stato privato anche del minimo necessario per vivere. Tutto ciò sollecita nuovi approcci di ricerca e lo stesso concetto di identità monolitica è messo in discussione, in funzione della necessità di ripensare il mondo e la propria cultura in termini dialogici, in cui ogni paese apporta il suo contributo e ne accoglie altri. Discipline come la linguistica, la letteratura comparata, l’antropologia culturale, la sociologia, la storia contemporanea e la geografia umana possono e debbono dialogare e proporre, possibilmente, studi e nuove interpretazioni di tali fenomeni. Si sono intensificati altresì i rapporti, più o conflittuali, fra lingue, letterature e culture diverse e, conseguentemente, i fenomeni di ibridazione, contaminazione, fusione linguistico-letterarie che, in ambito linguistico, hanno favorito lo sviluppo di lingue di contatto, interlingue, diglossie e bilinguismo, mente in ambito letterario abbiamo a che fare con autori e opere che intrecciano e fondono tradizioni diverse o violano il canone, con significativi apporti tematici e stilistici. Data la convergenza riscontrata fra le nostre ricerche e l’interesse di altri colleghi di varie università con le quali abbiamo progetti in comune, abbiamo pensato di fondare con sede a Perugia un centro di studi che fungesse da polo di investigazione interdisciplinare, capace di unire ricercatori di vari paesi che si occupano di tutte le problematiche suddette. Il Centro di Studi Comparati Italo-Luso-Brasiliani vuole essere un’ampia piattaforma di ricerca che ha la sua sede nel Dipartimento di Lettere – Lingue, Letterature e Civiltà antiche e moderne dell’Università degli Studi di Perugia e collega, nella sua composizione e attività, la stessa università ad un ampio elenco di istituzioni universitarie che compartecipano con varie modalità all’incremento degli studi sui rapporti linguistici, letterari e culturali fra Italia, Portogallo e Brasile. 2. Ambiti di ricerca Nell’ambito linguistico, il centro di ricerca concentrerà i suoi sforzi su un’approfondita analisi comparatistica tra il portoghese (inteso ovviamente nelle sue varianti europea, brasiliana e africana) e l’italiano. Tale riflessione s’impernia, a livello sintattico, nella descrizione comparata dei sistemi verbali in questione e, a livello semantico-lessicale, in studi che in una prospettiva diacronica e sincronica permetteranno di mettere in luce i due idiomi. L’analisi proposta non si limiterà all’ambito metalinguistico ma avrà il suo correlato pratico, come elemento produttivo a livello della definizione sia di pratiche e metodologie traduttive sia di nuove strategie per l’insegnamento delle lingue straniere (in particolar modo, riguardanti il binomio linguistico in questione ma che non escludono riflessioni apportate dall’analisi comparata di altri sistemi grammaticali). I fenomeni linguistici saranno quando possibile - in contesti testuali e/o comunicativi - collegati e studiati in una prospettiva multidisciplinare, in modo da mettere in risalto le dinamiche storiche, sociali e culturali originate dall’incontro fra le diverse realtà in analisi. Per quanto riguarda il portoghese, interessano particolarmente la correlazione tra canone grammaticale, i differenti registri linguistici e i fenomeni evolutivi della lingua con l’obiettivo di attualizzare la descrizione funzionale della stessa e, conseguentemente, dei materiali d’insegnamento linguistico destinati agli apprendenti italiani. Altri ambiti di ricerca privilegiati saranno quelli delle lingue di contatto, nonché del rapporto e delle differenze fra le varianti del portoghese, frutto dell’incontro e della fusione fra elementi di lingue diverse con le quali il portoghese è entrato in contatto sia in Brasile sia nel continente africano. In questo senso, si penserà alla produzione di materiale didattico per l’insegnamento del portoghese che tenga conto del variegato universo lusofono, in modo da far sì che gli studenti italiani e stranieri sappiano districarsi nel contatto con parlanti nativi del portoghese che possono provenire dai vari paesi della galassia lusofona. Per quanto riguarda la letteratura e la cultura, in senso lato, partendo dal presupposto che ogni letteratura forma il suo canone in rapporto e dialogo continuo con altri modelli e sistemi, spesso favoriti dall’apporto delle traduzioni, saranno oggetto di interesse e studio non solo gli scambi fra le diverse tradizioni dei paesi di lingua portoghese, e di questi con l’Italia e l’Europa in generale, ma anche i rapporti che si stabiliscono all’interno di una stessa letteratura, le frontiere tra quello che è considerato parte del canone e le opere, gli autori o i gruppi che entrano in conflitto o dissidio aperto con il modello ufficiale. Gli stessi concetti di identità e frontiera diventano oggetto di studio e riflessione, così come i rapporti che si sono stabiliti in passato e attualmente fra la letteratura portoghese e quella brasiliana e fra queste e le letterature dei paesi africani di lingua portoghese. Sempre in una prospettiva comparatistica e multidisciplinare, interessano le relazioni fra la letteratura italiana e quelle lusofone, gli scambi, le mutue influenze, le interferenze e i prestiti. Molti sono stati nel passato i legami fra Italia e Brasile, dettati anche dalla grande migrazione che inizia alla fine del secolo XIX e che ha visto miglia di famiglie lasciare la propria terra per ricostruirsi una vita in quel paese sudamericano. In tal senso, gli scrittori legati alla diaspora italiana, o che comunque hanno incorporato temi e forme che sono il risultato di questo processo di adattamento, saranno parimenti e possibilmente oggetto di studio. Per ultimo, non tralasceremo gli autori (di origine italiana o meno) che, inversamente, hanno fatto il cammino opposto a quello dei loro avi e si sono stabiliti in Italia, adottando definitivamente l’italiano come lingua letteraria o camminando sul binario del bilinguismo letterario. 3. Organizzazione di eventi per la divulgazione dei risultati delle ricerche Iniziative già realizzate e/o previste a breve 1. Ideazione (dal 2013) della manifestazione “Incontri con la poesia del mondo”, che vede coinvolti poeti di varie nazionalità che visitano l’Umbria e che ha come obbiettivo promuovere colloqui diretti degli autori con studenti e colleghi del nostro dipartimento. Nell’ambito di questa manifestazione, si sono realizzati i seguenti appuntamenti: “Erranza e dintorni / Errance et alentours”, incontro con il poeta italofrancese Flaviano Pisanelli, 08/11/2013, 10h00-12h00, Palazzo Manzoni, aula 2; “A nitidez das coisas”, incontro con il poeta brasiliano José Eduardo Degrazia, 02/12/2013, 16h00-18h00, Palazzo Meoni, aula D; “A poesia brasileira contemporânea”, incontro con il poeta brasiliano Ítalo Moriconi, 22/10/2014, 14h30-16h30, Palazzo Meoni, aula D. 2. Tavola rotonda dal titolo “Linee e tendenze della poesia brasiliana contemporanea”, con la partecipazione di Solange Fiuza Cardoso Yokozawa (Universidade Federal de Goiás/Universidade do Porto/CNPq), Antônio Donizeti Pires (Universidade Estadual PaulistaAraraquara/Universidade de Brasília/Universidade de Coimbra/CAPESFCT), Vera Lúcia de Oliveira (Università degli Studi di Perugia) e Paula de Paiva Limão (Università degli Studi di Perugia), 30/04/2015, 14h30 – 16h30, Palazzo Meoni, Via del Verzaro, 49, Aula E (III piano). 3. Realizzazione di un simposio dal titolo Construção e desconstrução de fronteiras geo-linguísticas, sócio-culturais e literárias, nell’ambito del V SIMELP – Simpósio Mundial de Língua Portuguesa, Lecce, 7-11 ottobre 2015. 4. Realizzazione di un congresso internazionale dal titolo “Culture e Letterature in dialogo: identità in movimento / Culturas e Literaturas em diálogo: identidades em movimento”, che si svolgerà a Perugia il 12 e 14 maggio 2016. 4. Divulgazione L’attività di divulgazione prevede la creazione di una pagina web dove saranno di volta in volta pubblicate tutte le attività previste, dai differenti progetti di ricerca in corso, alle iniziative editoriali, organizzazione di seminari, attività di aggiornamento e convegni, organizzazione di corsi liberi aperti anche alla comunità non studentesca. Cercheremo inoltre di offrire banche dati che possano fungere da strumenti di ricerca per studenti e studiosi in generale. 5. Proponenti VERA LÚCIA DE OLIVEIRA PAULA CRISTINA DE PAIVA LIMÃO PERUGIA, 20 APRILE 2015. VERA LÚCIA DE OLIVEIRA PAULA CRISTINA DE PAIVA LIMÃO