EUFOTON MEDICALASER Laser Frazionati con lunghezza d’onda 1470 nm dr. ANGELO CRIPPA CHIR. GENERALE Dolzago (LC) lipolisi localizzate delle Le caratteristiche piccole aree e dell’iperidrosi. principali di questa Ringiovanimento lunghezza d’onda Frazionato ! Il laser a 1470nm ha un notevole assorbimento nell’acqua come cromoforo principale con un assorbimento secondario dei cromofori melanina e emoglobine. Un’altra caratteristica importante di tale lunghezza d’onda e l’alto coefficiente di penetrazione nel tessuto. Come si può vedere dal diag ramma allegato, la penetrazione media di un raggio laser della lunghezza d’onda di 1470nm supera i 3-4mm at t r ave r s a n d o l o s t r at o corneo della pelle ed andando a interagire con l’acqua interstiziale del derma più profondo. Da queste importanti osservazioni so può concludere che tale lunghezza d’onda è molto indicata per svariati usi in medicina e chirurgia estetica. In particolar modo nelle applicazioni di ringiovanimento frazionato cutaneo laddove si vada ad interagire sulla struttura del derma, nelle applicazioni di 1 1470 MEDICALUPDATE October 2013 RINGIOVANIMENTO FRAZIONATO Utilizzando un sistema di frazionamento del fascio laser si possono eseguire trattamenti di foto ringiovanimento, acne e piccole cicatrici. Il sistema di frazionamento offre la possibilità di irradiare aree delle dimensioni massime 14x14mm con dei punti da 200um equidistanziati. Questo fa sì, che il derma si rigeneri molto più in fretta abbassando i tempi di guarigione a qualche giorno. La lunghezza d’onda 1470nm penetra in profondità nel derma creando delle colonne termiche risultato finale è un ringiovanimento della pelle a livello strutturale. Il campo delle applicazioni sono i trattamenti delle rughe sottili e medie, piccole cicatrici, e acne. Nel trattamento dell’acne infiammatoria si va ad agire sul sintomo infiammatorio e sull’ inibizione batterica. Il numero di sedute varia da 5-10 sedute, 1 ogni 2-3 settimane ed i risultati finali sono apprezzabili dopo 1 mese dall’ultima seduta. I trattamenti del viso comprendono la suddivisione ideale del viso in 4 aree uniformi per tipologia e spessore (fronte, zona periorbitale, mento e zona nasolabiale, guance) . I protocolli sono indicativi e costituiscono con conseguente avviamento dei processi di flogosi riparativa n o n ch é n e o c o l l a g e n e s i . I l una base sicura da cui partire, ma devono essere valutati ed eventualmente modificati in base all’età, al fototipo, la texture cutanea, lo spessore del derma, la soglia del dolore del paziente avendo comunque cura di effettuare prima un test su una parte nascosta per valutare la reazione del singolo paziente. Il trattamento va eseguito previa detersione del viso. Dopo di che si applica un mezzo criogenico raffreddante (è sufficiente e necessario abbassare la temperatura della pelle di qualche grado) e si eseguono le scansioni. Alla fine del trattamento si riapplica il mezzo raffreddante e una pomata a base di ossido di zinco oppure aloe vera per sottrarre ulteriore calore e diminuire arrossamenti che possono comunque verificarsi. Nell’immediato posttrattamento è possibile un eritema/edema persistente che dura alcuni giorni. Va detto che dipendentemente dalla qualità della pelle e dalla presenza più o meno marcata di discromie e macchie sono possibili effetti transitori quali la formazione di microcrosticine che a distanza di alcuni giorni vengono metabolizzate. In tale periodo è assolutamente sconsigliato (al pari di tutti gli altri trattamenti laser) esporsi al sole per non indurre processi di neomelanogenesi. Eufoton S.r.l. - Via Flavia 23/1 34148 Trieste - Tel: +39 040 9899082 - www.eufoton.com - [email protected]