Classe I E (indirizzo linguistico) prof. Francesco Magno
Primo biennio( classi I e II)
Ai fini del raggiungimento dei risultati di apprendimento, nel primo biennio si persegue
l’obiettivo prioritario di fare acquisire le COMPETENZE di base attese a conclusione
dell’obbligo di istruzione, di seguito richiamate
 osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale
e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e complessità
 analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di
materia e di energia a partire dall’esperienza
 essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e
sociale in cui vengono applicate.
E’ anche utile prendere in considerazione le raccomandazione del Parlamento e del
Consiglio europeo per realizzare la strategia di Lisbona del 2007 relative alle
competenze, abilità e conoscenze (8 ambiti di competenze chiave).
L’insegnamento delle discipline sperimentali, vengono organizzate secondo un percorso
d’insegnamento-apprendimento con il supporto di attività laboratoriali per sviluppare
l’acquisizione di conoscenze e abilità attraverso un corretto metodo scientifico. Per la
valorizzazione del percorso scolastico e la propria crescita culturale e civile è opportuno che
lo studente prenda in considerazione anche le tematiche trasversali inerenti la salute umana,
lo sviluppo sostenibile e della salvaguardia della biosfera e l’intreccio scienza - tecnologia.
Infine un altro obiettivo portante è quello di rendere gli alunni consapevoli dei legami tra
scienza e tecnologie, della loro correlazione con il contesto culturale e sociale con i modelli
di sviluppo e con la salvaguardia dell’ambiente, nonché della corrispondenza della
tecnologia a problemi concreti con soluzioni appropriate
CHIMICA
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA SPECIFICA
Obiettivi
della
disciplina
Conoscenze
Apprendere le conoscenze di base per Chimica (linguaggio matematico di base, grandezze e
unità di misura)
Conoscere il percorso metodologico tipico delle scienze sperimentali
Conoscere le definizioni delle diverse caratteristiche e proprietà della materia
Comprendere i modelli atomici e riconoscere le differenze
Sapere riconoscere gli elementi, i loro simboli e il significato delle formule chimiche
Conoscere le cause delle modificazioni ambientali
Classificare la materia come sostanza chimica o come miscuglio
Descrivere la materia attraverso le sue proprietà fisiche e riconoscere le sue trasformazioni
Conoscere i metodi di separazione dei miscugli
Individuare le diverse forme di energia e saperle distinguere
Conoscere il concetto di calore specifico e saperlo utilizzare
Conoscere i simboli degli elementi
Identificare il gruppo e il periodo al quale appartiene un elemento
Descrivere le osservazioni che hanno portato alla formulazione della prima teoria atomica
Descrivere le proprietà elettriche della materia
Descrivere e riconoscere le differenze dei modelli atomici di Thompson e Rutheford
Stabilire il numero atomico, il numero di massa (isotopi).
1
Competenze
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
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e
riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e complessità
Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di
materia e di energia a partire dall’esperienza
Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e
sociale in cui vengono applicate.
Esprimersi nella propria lingua e nelle lingue straniere, utilizzando un lessico proprio
(micro linguaggi specifici)
Saper osservare e analizzare i fenomeni naturali per un’appropriata interpretazione degli
stessi
Utilizzare le metodologie acquisite per porsi con atteggiamento scientifico di fronte alla
realtà
Collocare le scoperte scientifiche nella loro dimensione storica
Analizzare le relazioni tra l’ambiente abiotico e le forme viventi per interpretare le
modificazioni ambientali di origine antropica e comprenderne le ricadute future.
2
PERCORSO DIDATTICO
UNITA'
CONOSCENZE
MISURE E
GRANDEZZE
(I periodo)
Settembre -Ottobre
Il sistema internazionale
Concetto di misura
Trasformazione di unità di misura
Grandezze fondamentali e derivate
(Massa, peso, mole, volume, densità e
peso specifico)
Strumenti di misura.
Calore, energia termica e temperatura
Scale della temperatura Celsius e Kelvin
La raccolta dei dati
LA MATERIA E SUE
TRASFORMAZIONI.
L’ENERGIA
(I e II periodo)
Novembre - Gennaio
GLI ELEMENTI
I LEGAMI E LE
REAZIONI
(II periodo)
Febbraio - Maggio
COMPETENZE e RISULTATI DI APPRENDIMENTO
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La materia
Stati di aggregazione della materia
Proprietà fisiche della materia
Miscugli eterogenei ed omogenei
Metodi di separazione
Le soluzioni
I passaggi di stato
Temperatura di fusione e di ebollizione
I grafici dei passaggi di stato
Interazioni temperatura/pressione
Volume e densità in funzione della
temperatura
Metodi di separazione dei miscugli
L’energia
Il calore specifico
Le trasformazioni chimiche e fisiche della
materia
Elementi e composti
Le leggi di Lavoiser e di Proust
La teoria atomica di Dalton.



La tavola degli elementi e le proprietà
periodiche: elementi e loro simboli (trattati
ad inizio anno)
Leggi ponderali e prima teoria atomica
Modelli atomici moderni
Il nucleo atomico
Proprietà elettriche della materia
Le particelle subatomiche
Modello atomico di Bohr
Regola dell'ottetto e valenza
L'elettronegatività
Il legame ionico
Il legame covalente polare e puro
I legami metallico e dativo
Proprietà de composti ionici e covalenti
La forma delle molecole
Introduzione alla nomenclatura chimica
Semplici calcoli stechiometrici
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Saper fare operazioni con grandezze fondamentali e derivate
Conoscere le principali unità di misura ed i loro multipli e
sottomultipli
Distinguere tra massa e peso, saper misurare la densità
Conoscere i principali strumenti di misura
Conoscere la differenza tra temperatura e calore
Conoscere la formula di conversione tra T(K) e t(°C)
Saper rappresentare i dati con tabelle e grafici
Distinguere miscugli dalle sostanze pure,
Saper distinguere tra elementi e composti
Saper scegliere ed impiegare i metodi di separazione più
idonei
Classificare le trasformazioni fisiche e chimiche
Conoscere la nomenclatura dei passaggi di stato
Saper rappresentare andamenti della temperatura nel tempo
Comprendere l'interazione calore-materia, con riferimento agli
stati di aggregazione
Saper riconoscere i fenomeni che denotano il verificarsi di una
reazione fisica e di una chimica
Saper riconoscere se una sostanza è un elemento, un composto
o un miscuglio
Conoscere le leggi fondamentali e saperle applicare
Comprendere le proprietà della materia attraverso la teoria
atomica
Comprenderne le proprietà periodiche degli elementi
Conoscere le caratteristiche delle particelle subatomiche e del
modello atomico a livelli
Saper utilizzare la tavola degli elementi e comprenderne le
proprietà periodiche
Comprendere come si formano i legami
Saper utilizzare i valori di elettronegatività per distinguere i
legami chimici e la loro polarità
Saper spiegare le diverse proprietà dei composti in funzione
del legame che li caratterizza
Saper scrivere le formule di Lewis a puntini e ricavare le
inferenze per individuare la geometria delle molecole
3
Classe I E (indirizzo linguistico)
SCIENZE DELLA TERRA
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA SPECIFICA
Obiettivi della
disciplina
Conoscenze
Conoscenze propedeutiche alle Scienze della Terra (linguaggio matematico di base, grandezze
e unità di misura, struttura di atomi e molecole, la tavola periodica degli elementi, i legami
chimici, gli stati di aggregazione della materia e le trasformazioni chimiche e fisiche)
Aspetti generali e contenuti relativi alle diverse branche disciplinari attinenti le Scienze della
Terra
Conoscere il percorso metodologico tipico delle scienze sperimentali
Conoscere la stretta interdipendenza tra le diverse discipline che compongono le Scienze della
Terra
Avere una chiara conoscenza del concetto di “sistema” riferito alla Terra nel Sistema Solare e
nell’Universo
Considerare le sfere geochimiche come costituenti essenziali della Terra
Conoscere le idee ed i problemi legati alle attività di prevenzione ed interventi a difesa
dell’ambiente.
Competenze








Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale
e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e complessità
Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di
materia e di energia a partire dall’esperienza
Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e
sociale in cui vengono applicate
Esprimersi nella propria lingua e nelle lingue straniere, utilizzando un lessico specifico
(microlinguaggi)
Saper osservare e analizzare i fenomeni naturali per un’appropriata interpretazione degli
stessi
Utilizzare le metodologie acquisite per porsi con atteggiamento scientifico di fronte alla
realtà
Collocare le scoperte scientifiche nella loro dimensione storica
Analizzare le relazioni tra l’ambiente abiotico e le forme viventi per interpretare le
modificazioni ambientali di origine antropica e comprenderne le ricadute future
PERCORSO DIDATTICO
UNITA'
CONOSCENZE
CONOSCENZE DI
BASE PER LE
SCIENZE DELLA
TERRA
Linguaggio matematico di base
Gli angoli, il parallelismo e l’ortogonalità
Le unità di misura nel Sistema
Internazionale
Le grandezze fisiche
La struttura di atomi e molecole
La tavola periodica degli elementi
I legami chimici
Gli stati di aggregazione della materia
Ioni e isotopi
(I periodo)
Settembre - Novembre
COMPETENZE e RISULTATI DI APPRENDIMENTO
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

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Conoscere le principali unità di misura ed i loro multipli e
sottomultipli
Distinguere tra massa e peso, saper misurare la densità
Conoscere i principali strumenti di misura
Conoscere la differenza tra temperatura e calore
Conoscere la formula di conversione tra T(K) e t(°C)
Saper rappresentare i dati con tabelle e grafici
Saper utilizzare modelli appropriati per interpretare i fenomeni
Riconoscere quali fenomeni sono riconducibili alla fusione e
quali alla fissione nucleare
4

LA
RAPPRESENTAZIONE
DELLA SUPERFICIE
TERRESTRE
(I periodo)
Novembre -Dicembre
La scala delle carte geografiche.
La classificazione delle carte geografiche.
L’ORIENTAMENTO E
LA MISURA DEL
TEMPO
(I periodo)
Dicembre
L’orizzonte e i punti cardinali
La misura delle coordinate geografiche
La forma e la probabile origine del campo
magnetico terrestre
Come si determina la durata del giorno
Come si determina la durata dell’anno
Il sistema di fusi orari e la sua utilità

Conoscere i punti di riferimento essenziali per un reale
orientamento spazio temporale che va dal particolare
all’universale
LA TERRA E LA
LUNA NEL SISTEMA
SOLARE
Le leggi di Keplero
La legge della gravitazione universale La
forma e le dimensioni della Terra
Le coordinate geografiche
Il moto di rotazione della Terra attorno al
proprio asse
Il moto di rivoluzione della Terra attorno
al Sole
Le stagioni
I moti millenari della Terra
Le caratteristiche della Luna
I moti della Luna e le loro conseguenze

Calcolare il valore della forza di attrazione gravitazionale tra
due corpi Conoscere la struttura del sole
Essere in grado di elencare i corpi celesti del sistema solare.
Descrivere il moto di rotazione e il moto di rivoluzione e le loro
conseguenze
Descrivere le fasi lunari e le eclissi: ciclo lunare e maree
La composizione dell’aria
Le suddivisioni dell’atmosfera
Le origini dell’atmosfera
Il riscaldamento terrestre
L’inquinamento atmosferico
La pressione atmosferica
I venti
L’umidità dell’aria
I fenomeni meteorologici, le loro
cause e la previsione del tempo
Cenni sui climi del pianeta

L’IDROSFERA
MARINA
(II periodo)
Marzo
La ripartizione dell’acqua nei serbatoi
naturali del nostro pianeta
Le caratteristiche delle acque marine
Moto ondoso, maree e correnti marine

L’IDROSFERA
CONTINENTALE
Il ciclo dell’acqua
Che cos’è una falda idrica
Le caratteristiche dei fiumi
Il bacino idrografico: fiume e laghi
Morfologia e movimenti dei ghiacciai

In che modo le rocce vengono degradate
dagli agenti atmosferici
Che cos’è il suolo e a quali fattori è legata
la sua formazione
Le frane e le altre forme di erosione

La Sfera celeste
Le stelle (diagramma HR)e le galassie
L’origine dell’Universo e la sua
evoluzione

(II periodo)
Gennaio
L’ATMOSFERA E I
FENOMENI
METEOROLOGICI
(II periodo)
Febbraio
(II periodo)
Aprile
IL MODELLAMENTO
DEL RILIEVO
(II periodo)
Aprile
UNIVERSO E
SISTEMA
SOLARE

Il simbolismo cartografico














Essere in grado di orientarsi nelle ore diurne e nelle ore
notturne. Conoscere l'uso della bussola
Definire il reticolo geografico e le coordinate. Conoscere la
classificazione delle carte. Conoscere il simbolismo
cartografico. Saper leggere una carta geografica. Essere in grado
di disegnare un profilo altimetrico
Saper elencare i diversi strati ed indicare la composizione
chimica della atmosfera e il ruolo dei diversi gas presenti.
Indicare i fattori che determinano e influenzano la temperatura
dell'aria
Misurare la temperatura massima e minima in un certo luogo
Calcolare l’escursione termica
Leggere una carta delle isoterme. Definire la pressione
atmosferica indicando i fattori che la influenzano
Interpretare un barometro e saper leggere una carta delle
isobare.
Stabilire la direzione da cui spira il vento
Conoscere le sostanze inquinanti, la loro origine e gli effetti che
provocano.
Descrivere il ciclo delle acque ed indicare la ripartizione delle
acque sulla Terra.
Sapere connettere le diverse variabili che determinano le
correnti marine e la loro influenza sulla biomassa marina e sulle
aree continentali.
Conoscere l’evoluzione di un corso d’acqua. Calcolare la
pendenza media di un fiume. Calcolare la portata di un fiume
date l’area della sezione trasversale dell’alveo e la velocità
dell’acqua
Distinguere i vari elementi che formano un ghiacciaio
Risalire all’origine di un lago osservandone la forma e
conoscendone la localizzazione geografica
Conoscere le cause del dissesto idrogeologico: la carta
geomorfologiche dei rischi idrogeologici
Sapersi orientare tra le strutture di prevenzione operanti sul
territorio la protezione civile
Conoscere la teoria del big bang. Saper determinare la
posizione di una stella attraverso le coordinate celesti.
Conoscere la composizione chimica e la classificazione delle
stelle.
5
(II periodo)
Maggio
Il Sistema solare e le distanze
astronomiche (anno luce, U.A.)
Il Sole
Pianeti terrestri e Pianeti gioviani
Le scoperte recenti




Stabilire la luminosità relativa di due stelle conoscendo la loro
magnitudine apparente.
Individuare la Stella polare nel cielo notturno.
Conoscere la struttura del sole.
Essere in grado di elencare i corpi celesti del sistema solare.
POSSIBILE GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE AL TERMINE DEL I DEL II
BIENNIO PER LE SCIENZE SPERIMENTALI
CONOSCERE,
COMPRENDERE
Conosce l'argomento trattato in
modo approfondito, completo
ed esauriente.
Individua gli elementi
fondamentali che caratterizzano
l'argomento trattato, utilizzando
modelli adeguati di indagine
collegando le parti disciplinari
pluriannuali
Conosce l'argomento trattato in
modo abbastanza approfondito,
palesando qualche incertezza.
Individua alcuni degli elementi
fondamentali che caratterizzano
l'argomento trattato, utilizzando
modelli di indagine non sempre
adeguati.
Conosce parzialmente
l'argomento trattato,
dimostrando alcune insicurezze
e lacune.
Non sa individuare gli elementi
fondamentali che caratterizzano
l'argomento trattato. Utilizza
modelli di indagine inadeguati.
Conosce l'argomento trattato in
modo molto superficiale,
evidenziando scarsa capacità di
approfondimento. Non sa
individuare gli elementi
fondamentali che caratterizzano
l'argomento trattato. Non
utilizza modelli di indagine.
ALUNNO:
INTERPRETARE,
UTILIZZARE
VALUTARE,
SINTETIZZARE
3
4
Utilizza in modo corretto il
linguaggio specifico della
materia.
Utilizza adeguatamente le
proprie conoscenze per
analizzare situazioni
problematiche ed attuali
3
Valuta in modo corretto ed
approfondito le cause e/o le
conseguenze- effetti di
determinati fenomeni trattati.
Sintetizza in modo ordinato e
corretto le varie
argomentazioni, utilizzando
anche schemi da lui elaborati.
3
3
Utilizza il linguaggio specifico
della materia in modo
abbastanza corretto.
Utilizza parzialmente le
proprie conoscenze per
analizzare situazioni
problematiche.
2
Valuta in modo abbastanza
corretto le cause e/o le
conseguenze- effetti di
determinati fenomeni trattati.
Sintetizza in modo non sempre
ordinato le varie
argomentazioni.
2
2
Utilizza il linguaggio specifico
della materia in modo non
sempre corretto.
Non utilizza le proprie
conoscenze per analizzare
situazioni problematiche.
1
1
/
/
Analizza in modo superficiale
le cause e/o le conseguenzeeffetti di determinati fenomeni
trattati, commettendo diversi
errori di valutazione.
Manca la capacità di sintesi
delle diverse argomentazioni.
TOTALE:
1
/10
6