La possibilità di monitorare l’evoluzione dei rischi nei paesi emergenti, è di fondamentale importanza per le aziende che stanno valutando un processo di internazionalizzazione o per quelle che già hanno degli interessi in tali paesi. La Political Risk Map, nata dalla collaborazione tra Aon e Roubini Global Economics (RGE), un centro studi macroeconomici e politici indipendente, offre un’analisi di 162 economie emergenti attraverso nove tipologie di rischio in una scala di sei gradi: Trasferimento valutario Rischio Legale e Normativo Interferenza Politica Violenza Politica Mancato Pagamento Sovrano Interruzione della Supply Chain Difficoltà di fare impresa Vulnerabilità del settore bancario Non attrattività del sistema fiscale I mercati emergenti rappresentano una forte attrazione per le imprese che cercano aree alternative di crescita. Nel contesto geopolitico odierno, le aziende hanno bisogno di avere una panoramica completa della loro possibile esposizione al rischio politico, e avere la possibilità di pianificare le proprie strategie. La Mappa, consultabile all’indirizzo https://www.riskmaps.aon.co.uk/site/map.aspx, viene aggiornata ogni trimestre. E’ possibile monitorare quindi ogni paese, analizzare lo storico e comparare l’evoluzione dei diversi rischi nel tempo e tra i diversi paesi. Principali risultati 2016 • Cina: nel corso del 2015, l’implementazione di politiche anti-corruzione e riforme economiche hanno portato a un abbassamento del livello generale di rischio politico. • Iran: gli accordi del Joint Comprehensive Plan of Action hanno portato a una graduale riduzione del rischio paese grazie alla sospensione di numerose sanzioni. • Brasile: la più grande recessione dal 1930 della più importante economia dell’America Latina pone problemi alla stabilità macroeconomica del paese con potenziali effetti di contagio regionali. • Paese produttori di petrolio: nel 2016 continueranno le difficoltà per i paesi che fondano la loro economia sull’export di questa commodity, con aumento dei rischi di mancato pagamento sovrano e trasferimento valutario. Nicola Olivares Political Risk Specialist Tel. +39.0245434214 E-mail: [email protected] Perché scegliere Aon Aon è leader mondiale nella consulenza per la gestione dei rischi, intermediazione assicurativa e riassicurativa e in Italia è presente con 25 uffici su tutto il territorio nazionale, ed oltre 1.200 dipendenti. La Divisione Credit, che conta oltre 50 professionisti, ha sviluppato un’elevata esperienza nelle tematiche legate al rischio politico, riuscendo ad offrire la miglior consulenza nell’approccio di nuovi mercati e nelle soluzioni assicurative a supporto. Nel 2016: riduzione del rischio politico per Cina Jamaica Etiopia Nepal Haiti Pakistan Iran Serbia Nel 2016: aumento del rischio politico per Capo Verde Micronesia Filippine Suriname Sicurezza dei dipendenti all’estero Aon tutela i dipendenti che viaggiano nell’ambito dell’attività lavorativa offrendo soluzioni di integrazione alle classiche coperture per il personale. Attraverso i nostri uffici all’estero possiamo fornire soluzioni di copertura Kidnap & Ransom per il rischio di rapimento e le relative implicazioni. Aon S.p.A. Insurance & Reinsurance Brokers Via Andrea Ponti, 8/10 - 20143 Milano Tel. +39.02.45.434.1 Fax +39.02.45.434.810 Internet: www.aon.it Trasferimento valutario Mancato pagamento sovrano Misura il rischio derivante dall’impossibilità di convertire il denaro in valuta locale. Questo rischio è determinato anche da diversi fattori macroeconomici, quali i tassi di cambio (e le loro fluttuazioni) e le riserve di valuta estera. È il rischio che un governo o un’entità pubblica non onori obbligazioni connesse a prestiti o altri impegni finanziari. Misura sia la predisposizione di un’entità sovrana a onorare i suoi debiti, sia fattori che potrebbero impedire a uno stato di ripagare i creditori, come una debole politica fiscale o un default delle finanze pubbliche. Rischio Legale e Normativo Misura il rischio che si possa verificare una perdita economica a causa di ostacoli legistrativi e di codici normativi dello stato ospitante. Questo rischio può essere determinato anche dal livello di corruzione e di efficienza del governo. Interruzione della Supply Chain Interferenza Politica Difficoltà di fare impresa È la misura del rischio di un intervento governativo nel settore economico che possa avere un impatto negativo su investimenti (per es. nazionalizzazioni, espropriazioni e confische di beni) o operazioni economiche che si svolgono nel paese. È il rischio legato agli ostacoli normativi alla creazione di attività operative nel Paese ospitante, (procedure, tempi e costi di registrazione di una nuova impresa). Violenza Politica È il rischio connesso a ribellioni, sabotaggi, terrorismo, danni dolosi, guerre, rivoluzioni, colpi di stato o altri eventi affini che possano danneggiare la stabilità politica di un paese o che colpiscano gli interessi di un operatore economico. Nicola Olivares Political Risk Specialist Tel. +39.0245434214 E-mail: [email protected] Rappresenta il rischio di interruzione del flusso di beni o servizi verso e da un paese risultante da instabilità di natura politica, economica, sociale e ambientale. Vulnerabilità del settore bancario È il rischio causato dall’ inadeguatezza del settore Bancario a sostenere la crescita economica del Paese che si traduce in indebitamento e rigidità del mercato. Non attrattività del sistema fiscale È il rischio legato all’incapacità del Governo di stimolare la crescita economica a causa di eventuali debiti e inefficienza del Governo. Aon S.p.A. Insurance & Reinsurance Brokers Via Andrea Ponti, 8/10 - 20143 Milano Tel. +39.02.45.434.1 Fax +39.02.45.434.810 Internet: www.aon.it