Interazioni Farmaco-Cibo - Ordine dei Farmacisti di Salerno

17/12/12
Università degli Studi di Napoli Federico II NUTRIGENOMICA
DIPARTIMENTO DI CHIMICA FARMACEUTICA E
TOSSICOLOGICA
LE INTERAZIONI FARMACO-CIBO
E LE LORO RIPERCUSSIONI A
LIVELLO TERAPEUTICO
Prof. Paolo Grieco
I prodotti Naturali, le erbe usate come
integratori e i componenti contenuti
negli alimenti
sono veramente sicuri?
E se vengono assunti in presenza
di Farmaci?
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A- I prodotti in uso sono stati testati in assenza di conoscenze a riguardo del
regime dietetico dei soggetti coinvolti nella sperimentazione clinica
B- La maggior parte dei Farmaci sono stati sviluppati “provandoli” su
pazienti con età compresa tra i 20 e i 45 anni.
www.fda.gov
Quanto pesa
questo problema
nel costo per
sviluppare un
Farmaco?
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COSTO MEDIO PER LO SVILUPPO DI UN NUOVO FARMACO
$ 1.580
Milioni
2014 $ 1.318
Milioni
$ 1.740.000.000
$ 802
Milioni
$ 138
Milioni
1975
$ 318
Milioni
2010 1987
2001
2006
2010
$ 1.580.000.000
Le interazioni possono essere schematizzate in 3 categorie:
Dr. David Bailey, su Medical Tribune del 3 Settembre 1998
"Sixty percent of drugs that are (commonly) prescribed are metabolized to
some extent by this enzyme, CYP3A4 (Cytochrome P450 3A4).
Many drugs undergo first-pass metabolism by CYP3A4. Hence, the inhibition
of this enzyme in the gut causes plasma concentrations of these drugs to
increase markedly after oral administration. The result can be significant.
FARMACO-FARMACO: un sedativo e un antistaminico
determinano una significativa riduzione del livello di attenzione
del paziente che non può mettersi alla guida o lavorare con
macchinari pericolosi.
For example, taking one tablet of lovastatin (Mevacor) with a glass of
grapefruit juice is the same as taking 12 to 15 tablets with a glass of water.
FARMACO-ALIMENTO:includendo anche le bevande ad es. alcool
e sedativi determinano una elevata stanchezza con un
abbassamento dei riflessi.
Certain antihistamines, benzodiazepines, cyclosporin, caffeine, calcium
antagonists and cisapride are among other drugs with which grapefruit
interacts.
So this interaction is very important and the list (of drugs) is going to
continue to grow".
FARMACO-CONDIZIONI PSICOFISICHE: Se esistono condizioni
psicofisiche particolari, patologie croniche, normali farmaci
possono diventare dannosi (es persone ipertese usando
decongestionanti nasali possono avere effetti indesiderati)
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FARMACI
ALIMENTI
ERBE
INTERAZIONI
ASSORBIMENTO
L’Alimento può
interferire con:
DISTRIBUZIONE
TRASFORMAZIONI
METABOLICHE
BIODISPONIBILITA’
EFFICACIA
La Biodisponibilità di un farmaco può essere influenzata in modo
Acuto (assunzioni durante i pasti) in modo Cronico (consumo abituale
di particolari cibi)
Gli alimenti possono influenzare in modo quali-quantitativo
l’efficacia variando l’assorbimento.
Il cibo aumenta la secrezione gastrica di HCl favorendo la
soluzione di Farmaci basici e ostacolando quella di Farmaci acidi.
Gli alimenti grassi stimolano le secrezioni biliari che favoriscono
l’assorbimento di farmaci liposolubili (es.fenitoina,
carbamazepina, griseofulvina ecc.)
EFFETTI TERAPEUTICI
TOSSICITA’
Farmaci poco solubili in H2O, Mebendazolo, Alofantrina,vengono
somministrati con alimenti ad alto contenuto lipidico.
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Prendiamo questi esempi…….
1- Alcool
2- Alcuni componenti della dieta: Caffeina
3- Alcune Vitamine: Vitamina K
Forma Solida (compresse, capsule, pillole, perle) Sale solubile: Aumenta la biodisponibilità Farmaci acido-­‐labili Grassi: aumenta la biodisponibiltà Farmaci a rilascio Biodisponibilità influenzata dal pH e motilità intestinale Farmaci che agiscono su pompe osmotiche semplici (es. Idralazina) Biodisponibilità indipendente dal pH e motilità Sospensioni e soluzioni Minore interazioni con gli alimenti Via rettale Fibre: diminuiscono la biodisponibiltà La concomitante assunzione di particolari Alimenti può
determinare effetti significativi sui Farmaci.
4- Fibre alimentari
CIBI E BEVANDE FARMACI INTERAZIONI CIBO EFFETTI Bisfosfonati (Alendronato) Succo d’arancia, Riduzione dell’assorbimento e caffè, acqua minerale dell’efficacia Anticoagulanti (Warfarin) Broccoli, spinaci, cibi Riduzione dell’efficacia ricchi di Vitamina K anticoagulante EFFETTI Liquirizia Da evitare con digossina (seria alterazione del ritmo cardiaco) e con diuretici (seria riduzione dei livelli di K) Formaggi stagionati Da evitare con antidepressivi (seria alterazione della pressione sanguigna) Succo di pompelmo Da evitare con i bloccanti dei canali del Ca2+(Nifedipina Verapamil) con statine, contraccetivi orali, estrogeni (alterazione del metabolismo). Benzodiazepine (Triazolam) Succo di pompelmo Inibizione degli enzimi implicati nel metabolismo del farmaco, aumento degli effetti. Succo d’arancia Da evitare con antiacidi contenenti Al (aumenta l’assorbimento di Al) con antibiotici (riduce l’efficacia) Latte Da evitare con i lassativi contenenti bisacodile(dulcolax) Inibitori delle MAO Cibi ricchi di (Fenelzina) Tiramina (formaggi) Forti cefalee e potenziali crisi ipertensive Vegetali a foglie verdi Da evitare con il Coumadin (essendo ricchi di K possono annullare del tutto l’effetto del farmaco) Tetracicline Cibi ricchi di Calcio Riduzione dell’assorbimento delle tetracicline. Bevande con caffeina Da evitare con antiasmatici (eccessiva eccitabilità), con antibiotici, contraccettivi (sbalzi degli effetti) Digitalici (digossina) Fiocchi d’avena Interferenza con l’assorbimento di digitalici. Carne grigliata Da evitare con antiasmatici contenenti teofillina (si può incrementare il rischio di attacco asmatico). Bevande alcoliche Da evitare con antidepressivi, antiistaminici,antipsicotici, narcotici, sedativi (incrementano gli effetti depressivi) 5
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CIBI SOSTANZE Rape Contengono sostanze che possono alterare i livelli ormonali della ghiandola tiroidea Pomodori Contengono sostanze che possono determinare il reflusso esofageo; inoltre le solanine possono causare cefalee e allergie. Patate Da evitare le patate dalla buccia verde per l’elevato contenuto di solanine che possono provocare diarrea crampi e affaticamento. Lamponi Contengono salicilati che possono provocare allergia se associati all’aspirina Prugne, pesche, Contengono salicilati possono scatenare reazioni allergiche, albicocche, ciliegie Mele, mela cotogna, albicocche Contengono amigdalina, composte che nello stomaco si trasforma in acido cianidrico, un abuso provoca effetti tossici notevoli. Rafano Un abuso può indurre il vomito e sudorazione eccessiva va evitato in casi di ipotiroidismo. Fragole, mirtilli, spinaci, rabarbaro Contengono ac.ossalico che può indurre calcolosi renale e ridurre l’assorbimento di Calcio e Ferro. E’ necessario essere informati sui farmaci da prendere
E’ necessario conoscere le: CONDIZIONI DI SALUTE
Il FARMACO
EVENTUALI INTERAZIONI
Possono causare la perdita degli effetti del farmaco, possono
potenziare reazioni di un particolare farmaco, possono creare
seri effetti indesiderati.
I FARMACI SI USANO
A STOMACO PIENO OPPURE VUOTO?
ED E’ MEGLIO ASSUMERE UN FARMACO
CON ACQUA O ALTRO LIQUIDO?
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L’USO DI FARMACI ANTIVIRALI:
A STOMACO PIENO OPPURE VUOTO?
Norvir (ritonavir)
Kaletra (lopinavir)
Crixivan/Norvir (se dosati insieme)
Viracept (nelfinavir)
Fortovase (saquinavir)
Fortovase/Norvir (dosati insieme)
Viread (tenofovir)
Videx (didanosina) 30 min prima o 2h dopo i pasti
Crixivan (indinavir)
Sustiva (efavirenz) la presenza di cibo può aumentare i livelli
plasmatici e gli effetti collaterali
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FARMACI ANTIVIRALI: QUANDO ASSUMERLI
LE INTERAZIONI FARMACO-CIBO
NEI PAZIENTI ANZIANI
Shiew Mei Huang, direttore di comunicazione, ufficio di farmacologia clinica presso la
Food and Drug Administration per la valutazione dei Farmaci e della Ricerca, cita un
sondaggio pubblicato su Journal of the American Medical Association che ha trovato nella
popolazione degli Stati Uniti di età superiore a 57 anni, quasi l'80 per cento fa uso di
almeno una prescrizione di Farmaco.
Metà di loro usano farmaci da banco, e molti di questi utilizzano integratori alimentari.
Dice Huang, "Ciò che è importante in questo rapporto scaturito dal sondaggio è che quasi
il 30 per cento di loro fa uso di più di cinque farmaci. E tra coloro che prendono un
farmaco di prescrizione, la metà di loro fa anche uso di un OTC o integratori alimentari.
E su questi ultimi bisogna fare molta attenzione!
h8p://www.fda.gov/drugs/resourcesforyou 8
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Lapatinib (TYKERB )
L’elevata tossicità del lapatinib determina come effetto
collaterale diarrea.
Lapatinib (TYKERB )
Tale effetto è associato a un cattivo assorbimento del
farmaco.
Somministrato a basse dosi e preso con il cibo adatto è
possibile ridurre in maniera significativa quest’effetto
collaterale.
LAPATINIB
13-03-2007
E’ buona norma far riferimento al foglietto illustrativo degli OTC
PRECAUZIONI
USO
POSOLOGIA
Recenti studi hanno dimostrato che l’assunzione del Lapatinib a
stomaco pieno incrementa la disponibilità del farmaco
nell’organismo del 167%.
Pasti, ricchi di cibi grassi, ne aumentano i livelli del 325%
Variando semplicemente i tempi di somministrazione,
assumendo un Farmaco ai pasti, anzichè a stomaco vuoto,
possiamo potenzialmente usare il 40% del farmaco.
FOGLIETTO
ILLUSTRATIVO:
P.A.
USO
EFFETTI
INDESIDERATI
(nome e quantità di ogni P.A.)
(Indica quale farmaco usare;
aiuta a trovare il farmaco migliore per
ogni sintomo)
AVVERTENZE
(Indica le interazioni con altri farmaci e
le precauzioni da adottare)
CONSIGLI
(non superare la posologia indicata né in
termini di quantità né in termini di periodo
del trattamento)
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ALTRE INFORMAZIONI
ECCIPIENTI
coloranti, conservanti)
ALTRI EFFETTI
(requisiti sui componenti ed eventuali
allergie )
(nome e quantità degli eccipienti es
E’ necessario considerare le condizioni fisiologiche del paziente
(sono indicati i numeri da contattare
per eventuali problemi)
SI POSSONO ASSUMERE ALTRI FARMACI?
CHE TIPI DI CIBI, BEVANDE E ALTRI PRODOTTI
SI DEVONO EVITARE?
E’ POSSIBILE ESPLETARE
FARMACO ASSUNTO?
LAVORO
CON
IL
Stati da attribuire o meno ai farmaci:
Affaticamento
Agitazione
Costipazione e diarrea
Ansia
Confusione
Sonnelenza
Incontinenza
Vertigini
Debolezza e tremori
SONO PRESENTI INFORMAZIONI ADEGUATE E
SICURE IN MERITO AL FARMACO DA ASSUMERE?
Non è possibile evitare del tutto le interazioni FarmacoCibo
E’ possibile ridurre al minimo gli effetti collaterali associati
alle interazioni Farmaco-Alimento.
Conoscendo i P.A. dei farmaci si può ottimizzare l’efficacia
dei loro effetti terapeutici con un regime alimentare
consono e appropriato
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La medicina cinese e
l’interazione tra erbe e droghe
Nella medicina tradizionale cinese è stato introdotto il concetto
di xiang, ovvero interazione tra erbe medicinali.
Erano già riportate alcune tabelle relative a
diciotto “incompatibilità” riferite a tre erbe:
aconito, liquirizia e veratro con altre erbe che,
combinate con le precedenti, potevano dare
azioni avverse.
…in Europa
TIPO DI INTERAZIONE
ESEMPI
Xiangfan (incompatibilità):
produzione di effetti
tossici o azioni collaterali.
Aconito grezzo-Pinellia grezza
Liquirizia –Sargasso
Veratro -Scrophularia
Xiangwu (antagonismo):
riduzione degli effetti
desiderati di una droga, se
combinata con altre.
Il Ravanello inibisce l’azione del
Ginseng;
il Ginseng inibisce l’azione dello
Pteropus;
il Chiodo di garofano inibisce
l’azione della Curcuma
Xiangsha (detossificazione)
o Xiangwei (inibizione): una
droga riduce la tossicità o
gli effetti collaterali
dell’altra.
Lo Zenzero fresco riduce la
tossicità della Pinellia;
L’Alum riduce la tossicità
dell’Arisaema
Xiangshi (amplificazione):
una droga amplifica gli
effetti dell’altra.
Una droga che tonifica la milza,
quando combinata con un’erba
diuretica, ne amplifica l’attività.
Xiangxu (sinergia):
droghe con attività simile
rinforzano gli effetti
reciprocamente.
Il Rabarbaro ed il Mirabilitum se
usati in combinazione, producono
un effetto purgante più forte.
I principi attivi delle erbe
Dal 1945 al 1975 si è verificato un rapido sviluppo della tecnologia
chimica che ha favorito la produzione di composti di sintesi, con il
risultato che l’uso di prodotti naturali è gradualmente diminuito.
A partire dal 1975 è di nuovo aumentato il consumo di erbe
medicinali assunte in forma di infusi e decotti, ma è stata anche
migliorata la loro preparazione.
Attualmente, infatti, è possibile reperire sul mercato preparazioni di
erbe già dispensate
in spesso
comodeusate
tea bags
con l’aggiunta
edulcorati
o
Tuttavia
le erbe sono
in combinazione
con dii farmaci
e non
ancora
è questi
possibile
al posto di
ultimiacquistare i principi attivi di interesse,
direttamente in forma di capsule e compresse
Le nuove strategie sintetiche
hanno consentito di migliorare
l’attività di alcuni principi
attivi come nel caso dell’acido
acetilsalicilico.
Le procedure sintetiche hanno
consentito di soddisfare la
crescente richiesta di principi
attivi difficili da ottenere in modo
naturale, ma già entrati nell’uso
terapeutico, come nel caso del
Taxolo.
Standardizzazione
del contenuto
componenti attivi
Se le erbe hanno
un’attivitàinfarmacologica
comparabile a quella dei medicinali, allora possono
anche interagire con questi
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…serendipity
L’IMPUTATO: IL SUCCO DI POMPELMO Naringina
Un forte impulso allo studio delle
interazioni farmaco-erbe-alimenti
è stato dato dalla scoperta che il
succo di pompelmo può inficiare in
maniera significativa l’attività
biologica di numerosi farmaci
attraverso interazioni metaboliche
Questa informazione fu resa pubblica nel 1989, quando il succo di
pompelmo fu utilizzato come componente aggiuntivo di un placebo in
un test farmacologico in Canada (Dr. David Bailey)..
Nel gruppo a cui era stato somministrato il placebo con succo di
pompelmo, la concentrazione plasmatica di felodipina (vasodilatatore
usato nell’ipertensione) risultava sorprendentemente elevata.
Il succo di pompelmo incrementava anche la biodisponibilità della
nifedipina del 284 %.
Nei successivi dieci anni furono pubblicati circa cento articoli a
proposito della stessa interazione con farmaci disparati: calcio
antagonisti, benzodiazepine (midazolam, triazolam), antistaminici
(ternadifina).
Naringenina
I flavonoidi responsabili delle interazioni del succo di pompelmo
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COMPOSIZIONE IN FLAVONOIDI AGRUME CarboidraN Fibra Energia Vitamina C Flavonoide SignificaNvo mg Pompelmo Rosa 7,7 1,6 30 38 Naringenina 33 Pompelmo 6,2 1,6 26 40 Naringenina 21 Limone 2,3 5,2 11 50 Espere<na 28 Arancia 7,8 1,6 34 50 Espere<na 28 Mandarancio 12,8 2,2 53 37 Naringenina 10 Sostanze che interagiscono col succo di pompelmo
Le indagini condotte sul succo di pompelmo hanno evidenziato che
alcune componenti come furanocumarine e bergamottino sono potenti
inibitori del CYP, mentre i flavonoidi come la naringina sarebbero la
causa degli aumentati livelli plasmatici dei farmaci già descritti
Furanocumarine e flavonoidi sono sostanze particolarmente diffuse in
molte erbe cinesi che possono dunque produrre una forte inibizione
del citocromo.
ERBE MEDICINALI FURANOCUMARINE TuC gli agrumi, chih-­‐shih, bergaptene chin-­‐ko Varie specie di Angelica, chiang-­‐huo, tu-­‐huo, tang-­‐
kuei Psoralene, xantotossina, bergaptene, marmesina, isopimpinellina FruC di Cnidium Bergaptene, isopimpinellina, columbiane<na Psoralea psoraleni Meccanismo d’Azione
Circolazione
Ematica
FARMACO
(via orale)
INTESTINO CYP 3A4 Inibizione
Circolazione
portale
FEGATO CYP 3A4 SUCCO DI
POMPELMO
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Farmaco
Farmaco
Farmaco
P CYP3A4 Metabolita
Metabolita
Farmaco +
Metabolita
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LE STATINE 16
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EFFETTO SUCCO DI POMPELMO
SULLE STATINE
• 
• 
• 
• 
• 
Lovastatin BIO ↑ 1400 %
Atorvastatin BIO ↑ 200 %
Simvastatin BIO ↑ 1500 %
Pravastatin BIO ←→ *
Fluvastatin BIO ←→ *
200 ml di succo di Pompelmo
per 3 volte al giorno per 2
giorni di seguito
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ANTIISTAMINICI: Terfenadina Forma InaYva Terfenadina
Forma AYva EFFETTO SUCCO DI POMPELMO
SULLA TERFENADINA
•  Quasi completo metabolismo presistemico
CYP3A4
•  Effetti tossici a livello cardiaco
•  (prolungamento intervallo QT)
•  Il Farmaco è stato rimosso dal mercato
USA dopo la morte prematura ed
inspiegabile di un uomo di 29 anni in
seguito assunzione del farmaco con succo
di pompelmo.
TERFENADINA FEXOFENADINA 18
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IL MELOGRANO I componenti contenuti nel succo di Melograno
inibiscono il CYP3A4
Da evitare di associare:
Antiaritmici: Amiodarone (Cordarone), Diisopiramide (Norpace), Chinidina
Statine: Atorvasta<n (Lipitor), Lovasta<n (Mevacor), Simvasta<n (Zocor) Immunosoppressori: Cyclosporine (Sandimmune, Neoral), tacrolimus (Prograf) Inibitori delle Proteasi: Saquinavir (Fortovase
Tabella. Interazioni pompelmo-farmaci e terapie alternative
Farmaci che
possono
potenzialmente
interagire col
pompelmo
Effetti dell’interazione
Trattamenti
alternativi
Amiodarone,
disopiramide,
chinidina
L’incremento dei livelli plasmatici
di amiodarone può causare
tossicità a livello della tiroide o dei
polmoni, danni epatici,
prolungamento dell’intervallo QT,
disordini proaritmici e bradicardia.
L’incremento dei livelli plasmatici
di chinidina e disopiramide può
essere cardiotossico e indurre
torsioni di punta.
Digossina,
diltiazem,
verapamil, beta
bloccanti
Felodipina,
nicardipina,
nifedipina,
nimodipina,
nisoldipina
L’incremento dei livelli plasmatici
di questi farmaci può indurre,
flushing, edema periferico, cefalea,
tachicardia, ipotensione
sintomatica e, in rari casi, infarto
del miocardio.
Amlodipina,
diltiazem,
verapamil
Statine
Atorvastatina,
lovastatina,
simvastatina
L’incremento dei livelli plasmatici
può causare cefalea, disturbi
gastrointestinali, infiammazione
epatica e miopatie (per es.
rabdomiolisi) .
Fluvastatina,
pravastatina,
rosuvastatina
Fibrati, acido
nicotinico,
sequestranti degli
acidi biliari
Immunosoppressori
Ciclosporina,
tacrolimus
Incremento degli effetti avversi
indotti da tali farmaci.
Nefrotossicità, epatotossicità ed
incremento dell’effetto
immunosoppressivo.
Non sono
disponibili
alternative
Farmaci divisi per classi
Antiaritmici
Calcio antagonisti
Inibitori della proteasi
Saquinavir
Amprenavir,
L’incremento dei livelli plasmatici
atazanavir,
può causare una maggiore
fosamprenavir,
incidenza di effetti collaterali quali
indinavir,
cefalea, affaticamento, insonnia ed lopinavir/ritonavir,
ansia.
nelfinavir,
ritonavir
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INTERAZIONI ERBE-­‐FARMACI Meccanismo d’Azione
Preparato di St. John
(erba di San Giovanni)
Hypericum perforatum
Circolazione
Ematica
Usato come: sedativo, depressione,
disordini mentali, punture di insetti,
malaria…
FARMACO
(via orale)
INTESTINO CYP 450 3A4 Circolazione
portale
FEGATO CYP 450 3A4 ATTIVAZIONE !!!
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CIBI FERMENTATI E MAO-INIBITORI
Gli inibitori delle Monoammino Ossidasi sono una classe di farmaci
adoperati nella cura della depressione e negli stati d’ansia. Tali
farmaci agiscono inibendo l’attività dell’enzima MAO in modo da
aumentare la concentrazione plasmatica di neurotrasmettitori come la
serotonina, la dopamina e la norepinefrina.
Alcune sostanze possono interagire con i MAO inibitori, fra queste la
più nota è la Tiramina, un amminoacido presente in grosse quantità
nei cibi fermentati e stagionati come formaggi secchi, carni
stagionate, salsa di soia, crauti ed altri.
La Tiramina è una monoammina e viene metabolizzata
dalle MAO, pertanto i MAO inibitori ne incrementano i
livelli plasmatici insieme con quelli delle catecolammine,
talvolta fino ad avere effetti avversi gravi e crisi
ipertensive
TETRACICLINE E LATTE
Nel 1976 fu reso noto il problema relativo
all’assorbimento delle Tetracicline in caso di ingestione
di latte
Il reale problema dell’assorbimento è legato alla
possibilità da parte di questi antibiotici di chelare ioni
metallici polivalenti come il Ca++, Mg++, Zn++, Fe++, Al++
+.
ERBE MEDICINALI E MAO INIBITORI
Tra le erbe occidentali è
sconsigliato l’uso del Cytisus
scoparius o Ginestra dei
Carbonai, contemporaneamente al
trattamento con MAO inibitori, a
causa del suo contenuto di
Tiramina.
Ginestra dei carbonai (Cytisus scoparius (L.)che contiene altri alcaloidi fra i
quali la sparteina che è utilizzata come sedativo per le palpitazioni cardiache.
Trova impiego in fitoterapia (anche se non è iscritta nella Farmacopea Ufficiale).
I suoi fiori esercitano anche un' azione diuretica.
Nella medicina cinese è consigliato
l’uso di erbe antiaging anche per il
loro effetto indiretto come MAO
inibitori. Tale pratica si basa
sull’evidenza che in età senile si
riscontra un incremento
dell’attività delle MAO. Tra le
erbe più usate ci sono: semi di
Astragalo, frutti di Mora, Cuscuta,
Cynomorium, Dipsacus.
ANTICOAGULANTI
E
VEGETALI
I vegetali a foglia verde come i broccoli, gli spinaci ed i cavoli hanno
un notevole impatto sulle terapie anticoagulanti.
VITAMINA K
La Tetracicline,
diminuzione dell’assorbimento
ingerendo
Le
complessate con sigli può
ioni verificare
formano un
sale
integratori
alimentari,
ricchi di cinesi
ioni polivalenti,
così
con
Alcune
formulazioni
di medicamenti
sono ricche di
ionicome
metallici
insolubile
e
quindi non
assorbibile
verdure
ricchi di nelle
minerali
e fibre d’ostrica,
che “sequestrano”
i farmaci.
come
il Cae++cibi
, contenuto
conchiglie
gesso, medreperla
e fichi essiccati.
Anche le formulazioni lassative contenenti Mirabilitum possono
provocare interazioni a causa del contenuto di Mg++.
La vitamina
K promuove
la erbe
coagulazione
e quindi
i suoi effetti
possono
Le
preparazioni
a base di
hanno scarsi
contenuti
di vitamina
K e
contrastare
la terapia
con Warfarin.
La raccomandazione ai pazienti
limitati
alle parti
fogliacee
delle droghe.
è di non assumere dosi giornaliere maggiori di 65 µg di vitamina K per
le donne e 80 µg per gli uomini.
La
vitamina
K è Cinese
prodotta
dai batteri
l’uso di antibiotici
Nella
medicina
la Salvia
è la intestinali,
droga più comunemente
usata
che
tali batteri
la
nelle inibiscono
terapie anticoagulanti,
essapuò
può comunque
amplificare influenzare
gli effetti del
concentrazione
plasmatica èdi un’altra
vitamina K.
Warfarin. Il Tang-kuei
erba capace di potenziare gli
effetti anticoagulanti.
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GLI STEROIDI
E LE ERBE CINESI
Uno dei trattamenti più diffusi per la cura
dei disordini autoimmuni è l’aumento dei
livelli di corticosteroidi in circolo mediante il
rallentamento del loro metabolismo. Questa
interferenza sul metabolismo, però, si
riflette anche sui livelli di steroidi assunti
come farmaci. Ciò può generare alcuni
effetti collaterali.
Gli ormoni sessuali sfruttano lo stesso metabolismo degli steroidi.
Alcune erbe cinesi ad attività antiaging sembrano migliorare le
condizioni dei pazienti anziani, proprio grazie all’aumento dei livelli
di ormoni sessuali in circolo.
La combinazione di Bepleuro ed Hoelen (Chai Ling Tang) è stata molto
utilizzata in Giappone per la sospensione del trattamento con
corticosteroidi in terapie per le artriti reumatoidi, epatiti virali e
nefriti. Tale preparazione contiene anche Jojoba, Liquirizia e Ginseng.
ERBE AD ALTO POTENZIALE DI INTERAZIONE CON I FARMACI
ERBA FONTE INTERAZIONE DESCRITTA O PRESUNTA Erba di S. Giovanni Hypericum perforatum (foglie) warfarin (causa sanguinamento); digitossina, teofillina, ciclosporina, contacceCvi orali (diminuzione di biodisponibilità) Ginseng Panax ginseng (radici) warfarin (causa sanguinamento); an<depressivi (provoca episodi maniacali); cor<costeroidi (potenziamento) Zenzero Zingiber officinale (rizomi) Tianjihuang Renshen Jiang Aglio Allium sa<vum (bulbo) warfarin (causa sanguinamento) Salvia Savia mil<orrhiza (radici) warfarin (causa sanguinamento) Rabarbaro Rheum officinale (radici) glicosidi cardioaCvi ed an<aritmici (potenziamento mediato dalla riduzione di potassio per l’effe]o lassa<vo) Astragalo Astragalus membranaceus (radici) ciclosporine, metotressato (comprome]e gli effeC immunosoppressori a]esi) Bepleuro Bepleurum falcatum (radici) seda<vi (potenziamento) Liquirizia Glycyrrhiza uralensis (radici) cor<costeroidi e diure<ci <azidici (potenziamento); digitalici e glicosidi cardioaCvi (aumento di sensibilità) Dasuan Danshen Dahuang Huangqi Chaihu Gancao Principali piante uNlizzate a scopo diureNco Ginepro (Juniperrus communis) sulfaguanidina (aumenta l’assorbimento) Principali piante attive sugli isoenzimi del
sistema del citocromo P450 Prezzemolo riccio (Petroselinum crispum) Aglio (Allium sa<vum) Tarassaco (Taraxacum officinale) Camomilla (Matricaria chamomilla) Equiseto o coda cavallina (Equisetum arvense) Cardo mariano (Silybum marianum) Radice di asparago (Asparagus officinalis) Echinacea (Echinacea purpurea) Radice di sedano di montagna o appio montano (Levis<cum officinale) Eufrasia (Euphrasia officinalis) Vergadoro (Solidago virgaurea) Gardenia Uva orsina (Arctostaphylos uva ursi) Gingseng (Ginseng officinalis) OrNca comune (Ur<ca dioica) Iperico (Hypericum perforatum) Erba medica (Medicago sa<va) HydrasNs (Hydras<s canadensis) Liquirizia (Glycyrrhiza glabra) 22
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Pianta Officinale Interazione -­‐ Farmaco Pianta Officinale Interazione -­‐ Farmaco AGLIO ANTINFIAMMATORI NON STEROIDEI, ANTICOAGULANTI e ANTIAGGREGANTI PIASTRINICI aumenta la gastrolesivita' e il rischio di emorragia PEPERONCINO ACE INIBITORI (inibitori dell'angiotensina II) provocano tosse, con TEOFILLINA maggiore assorbimento e biodisponibilita' del farmaco ALOE GEL ANTIDIABETICI ORALI aumenta l'efficacia del farmaco PILOSELLA, ZEA MAIS, BETULLA DIGITALE e DIURETICI aumenta il rischio di tossicità del farmaco e il calo del potassio nel sangue SALICE ACIDO ACETILSALICILICO e deriva< aumenta il rischio di emorragie e gastrolesività SENNA CASCARA DIGITALE, DIURETICI e FARMACI VARI provoca abbassamento del potassio nel sangue e rido]o assorbimento intes<nale ARANCIO AMARO STIMOLANTI DEL SISTEMA NERVOSO SIMPATICO, PSICOFARMACI, CAFFEINA e TIROXINA, provocano rischi di rialzi di pressione, accelerazione del baCto cardiaco, tremori, insonnia ARTIGLIO DEL DIAVOLO WARFARIN provoca porpora VALERIANA ALCOOL, riduce l'effe]o avverso dell'alcool BIANCOSPINO DIGITALE aumenta la biodisponibilita' di farmaci, l'efficacia e la tossicita' YOHIMBEE CAFFE', THE TIROXINA, ERGOTAMINA, LITIO, ACIDO GUARANA' ACETILSALICILICO ANTICOAGULANTI aumenta la tossicita', da' assorbimento e riduce l'efficacia ANTIDEPRESSIVI TRICICLICI e TIROXINA provoca il rialzo di pressione, l'accelerazione del baCto cardiaco, tremori UVA URSINA ACIDIFICANTI URINARI provoca l'inefficacia GLYCYRRHIZA GLABRA CORTISONICI, DIGITALE e DIURETICI aumenta la tossicita' del farmaco Pianta Officinale Interazione -­‐ Farmaco GINKGO BILOBA PARACETAMOLO, ERGOTINA, con DIURETICI TIAZIDICI può dare fenomeni di ipertensione, ANTICOAGULANTI e ACIDO IPERICO PSICOFARMACI e ANTICONCEZIONALI provoca interazioni PAPAIA WARFARIN aumenta l'INR FIBRE ANTICOAGULANTI, ANTIDIABETICI, riducono l'assorbimento e l'efficacia L’Acetosa e l’Acetosella sono sconsigliate a chi soffre di disturbi gastrici e patologie epa<che, a causa del loro contenuto in ossalato di calcio; sono anche sconsigliate a chi soffre di nefroli<asi da ossalato di calcio Achillea Può causare reazioni allergiche in soggeC sensibili alle Composite; se usata eccessivamente, può provocare reazioni cutanee dovute ai raggi solari Alloro può causare allergie o derma<< da conta]o in cuochi, den<s< e operatori del se]ore farmaceu<co. INTERAZIONI FARMACO-ERBE
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MULTIDRUG RESISTANCE IN CANCER THERAPY L’espressione della P-gp è altamente espressa nei tessuti tumorali, specie
nel colon, rene, ghiandola adrenale, fegato, pancreas, e sistema nervoso
centrale, con conseguente aumento della resistenza agli agenti citotossici
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INIBITORI DELLA P-­‐gp: I°GENERAZIONE MODULATORI DI I° GENERAZIONE:
INIBITORI DELLA P-­‐gp: II°GENERAZIONE Bloccanti Canali del Calcio, Antagonisti della Calmodulina, Agenti Steroidei,
Inibitori Proteina Kinasi C, Agenti Immunosuppressori, Antibiotici, Agenti
surfattanti ed altri non ancora del tutto definiti.
COME AGISCONO:
Competono con gli agenti citotossici per essere eliminati dalle cellule tumorali
ad opera della P-gp. E’ necessaria una elevata concentrazione serica per
garantire una adeguata concentrazione dell’agente citotossici a livello delle
cellule tumorali. Tossici
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MODULATORI DI II° GENERAZIONE:
INIBITORI DELLA P-­‐gp: III° GENERAZIONE Dexverapamil, Dexniguldipina, Valspodar (PSC 833), Biricodar (VX-710).
COME AGISCONO:
Queste molecole interferiscono con la pompa di efflusso P-gp agendo
direttamente su di essa legandosi con elevata affinità. Sono in grado di agire
anche su altri sistemi di trasporto cellulare.
La somministrazione di queste molecole con agenti chemoterapici, in
“Clinical Trials”, è risultato essere positivo in alcuni trattamenti di tumori
refrattari non estesi.
LIMITAZIONI:
Molti questi agenti sono anche substrati del CYP3A4 per cui vanno a
modificare la farmaconinetica degli agenti citotossici con conseguente
alterazione della loro concentrazione ematica, con conseguente rischio di
esporre il paziente ad una dose tossica.
MODULATORI DI III° GENERAZIONE:
Tariquidar (XR9576), Zosuquidar (LY335979), Laniquidar (R101933), ONT-093.
COME AGISCONO:
Agiscono inibendo specificamente ed in modo potente l’azione della P-gp
favorendo l’accumulo dell’agente chemioterapico. Non agiscono sul CYP3A4
e quindi non alterano la farmacocinetica del farmaco antitumorale.
NOTA DI RILIEVO:
Il Tariquidar è in grado di bloccare la pompa P-gp per 22 ore. Esso è
attualmente in fase III finale nel trattamento del carcinoma polmonare con il
Paclitaxel.
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INTERAZIONI FARMACO-­‐CIBO Cibi spieziaN AlimenN Vegetali Bibite Potenziali Modulatori di Origine Alimentare della P-­‐gp 28
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ALIMENTAZIONE E FARMACI:
UNA GIUSTA E SANA COLLABORAZIONE
www.interazionifarmacocibo.it
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