LA PRIMA GUERRA MONDIALE o GRANDE GUERRA 1914 - 1918 « Già prima del 1914 i segnali di tensione apparivano evidenti.» DUE SCHIERAMENTI - TRIPLICE ALLEANZA: 1882 Austria – Germania - Italia - TRIPLICE INTESA: 1907 Francia – Gran Bretagna Russia QUATTRO TIPI DI CAUSE 1.CAUSE POLITICHE 2.CAUSE MILITARI 3.CAUSE ECONOMICHE 4.CAUSE CULTURALI 1.CAUSE POLITICHE: • Francia VS Germania si contendevano l’Alsazia e la Lorena • Italia VS Austria l’ Italia voleva Trento e Trieste • Austria VS Russia VS Italia tutte e tre volevano espandersi nei Balcani • Gran Bretagna VS Germania questioni economiche, la Germania stava diventando troppo ambiziosa 2. CAUSE MILITARI: CORSA AL RIARMO già da anni le grandi potenze si stavano preparando per una guerra 3. CAUSE ECONOMICHE: GARA ECONOMICA dopo l’espansione in Africa e in Asia da parte di molte potenze, era necessario difendere i propri interessi economici 4. CAUSA CULTURALE: Si diffuse il GIUDIZIO POSITIVO SULLA GUERRA (in Italia avrebbe risolto i problemi interni e ridato prestigio internazionale) "Noi vogliamo glorificare la guerra - sola igiene del mondo - il militarismo...“; "La Guerra [...] è una legge della vita. Vita = aggressione. Pace universale = decrepitezza e agonia delle razze. [...] Soltanto la guerra sa svecchiare, accelerare, aguzzare l'intelligenza umana, alleggerire ed aerare i nervi...", dice Marinetti nel manifesto "In quest'anno futurista" indirizzato agli "studenti d'Italia" e datato 29 settembre 1914, ripubblicato l'anno dopo nel volumetto Guerra sola igiene del mondo (Edizioni Futuriste di "Poesia", Milano) Filippo Tommaso Marinetti: «La Guerra è la sintesi culminante e perfetta del progresso (velocità aggressiva + semplificazione violenta degli sforzi verso il benessere). La Guerra è un'imposizione fulminea di coraggio, di energia e d'intelligenza a tutti. Scuola obbligatoria d'ambizione e d'eroismo; pienezza di vita e massima libertà nella dedizione alla patria. […] La Guerra ringiovanirà l'Italia, l'arricchirà d'uomini d'azione, la costringerà a vivere non più del passato, delle rovine e del dolce clima, ma delle proprie forze nazionali». MANCAVA SOLO IL PRETESTO 28 GIUGNO 1914 L’Arciduca Francesco Ferdinando (= erede al trono dell’impero austro-ungarico) venne assassinato insieme alla moglie da GAVRILO PRINCIP, un nazionalista serbo. Morto Francesco Ferdinando, L’Austria ritenne la Serbia responsabile dell’attentato e minacciò la guerra. NB. L’Austria voleva usare questo pretesto per conquistare la Serbia e continuare l’ESPANSIONE NEI BALCANI La Germania appoggiava l’Austria La Russia sosteneva la Serbia 28 LUGLIO 1914 L’AUSTRIA DICHIARA GUERRA ALLA SERBIA AUSTRIA-UNGHERIA + GERMANIA (piano schlieffen/capo di stato SERBIA + INGHILTERRA maggiore) (interviene appena viene + Impero Turco e Bulgaria violata dai tedeschi la = TRIPLICE ALLEANZA neutralità belga) + FRANCIA + NB. L’Italia si dichiarò neutrale RUSSIA = TRIPLICE INTESA PERCHÉ L’ITALIA SI DICHIARÒ NEUTRALE? IL GOVERNO ITALIANO (Antonio Germania NON erano state aggredite Salandra): l’Austria e la NEUTRALISTI (chi non voleva la guerra): erano la maggioranza - Socialisti (perché era una guerra dei capitalisti) - Cattolici e la Chiesa (Benedetto XV: «un’orrenda carneficina che disonora l’Europa» 1915) [Francia anticlericale VS Austria cattolica] - Parlamentari Liberali (come Giolitti, pensavano che l’Italia sarebbe stata ricompensata dall’Austria se fosse rimasta neutrale) MA C’era anche chi voleva la guerra: INTERVENTISTI - Nazionalisti (volevano liberare Trento e Trieste, perciò volevano entrare in guerra, MA solo contro l’Austria) - Esercito e l’Ambiente di Corte (prestigio) - Gruppi industriali (profitti economici tratti dalla guerra) - Alcuni Socialisti e Democratici (l’Italia doveva schierarsi con le nazioni democratiche, contro gli stati autoritari, cioè contro Austria e Germania) - Benito Mussolini (espulso dal partito socialista 1914, perché era interventista e fonda “Il Popolo d’Italia”, quotidiano espressione della linea interventista) 26 APRILE 1915 L’Italia firma un patto segreto con la Francia e l’Inghilterra = PATTO DI LONDRA Salandra, capo del governo Sonnino, ministro degli esteri Vittorio Emanuele III, re d’Italia Trentino, Sud Tirolo, Venezia Giulia, Penisola istriana (no città di fiume) e una parte della Dalmazia La sera del 23 MAGGIO 1915 Per l’insistenza degli interventisti, L’ITALIA ENTRA IN GUERRA CON L’INTESA, Inghilterra e Russia. cioè Francia, La Guerra era iniziata già da UN ANNO, quando entra il gioco l’Italia. COSA ERA SUCCESSO TRA IL 1914 E IL 1915? FRONTE OCCIDENTALE La Germania invase il Lussemburgo e il Belgio, con l’intenzione di occupare la Francia. (intanto sul fronte orientale la Germania spinge contro la Russia) MA I Francesi fermano i Tedeschi sul fiume MARNA (6 – 12 settembre 1914) [i tedeschi si ritirano sui fiumi Aisne e Somne] *Utilizzo di fucili a ripetizione, cannoni potenti, mitragliatrici automatiche. FINE DELLA GUERRA LAMPO, INIZIO DELLA GUERRA IN TRINCEA (guerra di posizione) Cosa è una GUERRA DI POSIZIONE? Due schieramenti praticamente immobili che si affrontano in una serie di attacchi, inframezzati da lunghi periodi di stasi. FRONTE ORIENTALE L’esercito tedesco e quello austriaco dovettero combattere contro la Russia: - Tannenberg, agosto 1914 - Laghi Masuri, settembre 1914 POI Primavera del 1915: la Russia era attaccata da Austria, Germania e Turchia + poca industrializzazione = La Russia non riusciva a sostenere la guerra si ritirò e perse la Polonia FRONTE ITALIANO GIUGNO – DICEMBRE 1915 Scontri tra Italia e Austria sul fiume ISONZO e l’esercito italiano fu mandato all’assalto dell’ALTOPIANO DEL CARSO MA Pochi furono i successi, morirono moltissimi soldati, e la guerra divenne una GUERRA DI POSIZIONE MAGGIO – GIUGNO 1916 L’esercito austriaco inizia una SPEDIZIONE PUNITIVA contro l’Italia MA L’Italia riuscì a respingere l’attacco e a conquistare GORIZIA LA CONDIZIONE ITALIANA L’Italia affrontò la guerra completamente impreparata: - I soldati e gli ufficiali non erano preparati a sufficienza - I soldati venivano mandati all’attacco esponendoli al fuoco nemico - Nelle trincee, ben presto, si diffusero gravi malattie - I rifornimenti erano difficoltosi LETTERE DAL FRONTE «Mamma carissima, pochi minuti prima di andare all’assalto ti invio il mio pensiero affettuosissimo. Un fuoco infernale di artiglieria e di bombarde sconvolge nel momento che ti scrivo tutto il terreno intorno a noi... Non avevo mai visto tanta rovina. È terribile, sembra che tutto debba essere inghiottito da un’immensa fornace. Eppure, col tuo aiuto, coll’aiuto di Dio, da te fervidamente pregato, il mio animo è sereno. Farò il mio dovere fino all’ultimo.» "Sono ritornato dalla più dura prova che abbia mai sopportato: quattro giorni e quattro notti, 96 ore, le ultime due immerso nel fango ghiacciato, sotto un terribile bombardamento, senza altro riparo che la strettezza della trincea, che sembrava persino troppo ampia. I tedeschi non attaccavano, naturalmente, sarebbe stato troppo stupido. Era molto più conveniente effettuare una bella esercitazione a fuoco su di noi; risultato: sono arrivato là con 175 uomini, sono ritornato con 34, parecchi quasi impazziti". Dal fronte occidentale, 1916 Veglia Cima Quattro, il 23 dicembre 1915 Un'intera nottata buttato vicino a un compagno massacrato con la sua bocca digrignata volta al plenilunio con la congestione delle sue mani penetrata nel mio silenzio ho scritto lettere piene d'amore Non sono mai stato tanto attaccato alla vita G. Ungaretti San Martino del Carso Valloncello dell'Albero Isolato, il 27 agosto 1916 Di queste case non è rimasto che qualche brandello di muro Di tanti che mi corrispondevano non è rimasto neppure tanto Ma nel cuore nessuna croce manca E' il mio cuore il paese più straziato G. Ungaretti 1916 La guerra durava da più di due anni e lo sforzo stava diventando enorme. Gli inglesi controllavano i mari, così gli stati dell’Alleanza faticavano a ricevere i rifornimenti. ALLORA La Germania decise di affrontare gli inglesi nella BATTAGLIA DELLO JUTLAND nel Mar del Nord (maggio 1916), ma con scarso successo. COSì I Tedeschi iniziarono una GUERRA SOTTOMARINA contro le navi che portavano rifornimento ai nemici. I sommergibili tedeschi affondarono il transatlantico LUSITANIA, carico di passeggeri, tra i quali 124 cittadini americani. Gli STATI UNITI D’AMERICA protestarono e alla fine entrarono in guerra a fianco dell’Intesa (Inghilterra, Francia, Russia, Italia) = 6 APRILE 1917 Anche in questo caso, il LUSITANIA fu solo un pretesto. Il vero motivo erano le somme di denaro che la Francia, l’Italia e l’Inghilterra dovevano agli Stati Uniti. 1917 Dopo l’intervento degli Stati Uniti (6 aprile 1917) MARZO (FEBBRAIO secondo il calendario russo) 1917 In Russia esplode una rivoluzione che costringe la Russia ad uscire dalla guerra 3 MARZO 1918 PACE DI BREST-LITOVSK : • La Russia cede alla Germania: Polonia e Paesi Bassi • La Russia riconosce l’indipendenza dell’Ucraina CONSEGUENZE: Tutte le truppe austriache sul fronte orientale vennero spostate sul fronte italiano gli austriaci riuscirono a sfondare le linee italiane a CAPORETTO, 24 OTTOBRE 1917 l’esercito italiano inizia una ritirata e stabilisce il nuovo fronte sul PIAVE. Tutti erano stanchi della guerra - Notizie tragiche giungevano dai fronti - Le popolazioni avevano fame (in Italia ci furono scioperi e scontri in piazza; es. Torino, agosto 1917) - Il malcontento dilagava 1918 Primavera 1918: la Germania lancia un’ultima offensiva Francesi e Inglesi respinsero l’attacco = 2^ BATTAGLIA SUL FIUME MARNA, luglio 1918 La situazione interna all’Austria e alla Germania stava precipitando L’Italia passa alla controffensiva: vittoria di VITTORIO VENETO - Il 4 novembre 1918 l’Austria chiede l’ARMISTIZIO e l’Italia risulta vittoriosa - Il 9 novembre 1918 in Germania viene proclamata la REPUBBLICA - L’11 novembre 1918 in Austri viene proclamata la REPUBBLICA e Ungheria, Cecoslovacchia INDIPENDENTI e Iugoslavia furono dichiarate FINE DEI CONFLITTI : 10 MILIONI DI MORTI, di cui 600 000 italiani TRATTATI DI PACE 1918 FINE DELLA PRIMA GUERRA MONDIALE MA I TRATTATI FIRMATI TRA 1919 E 1920 4 POTENZE VINCITRICI: POTENZA RAPPRESENTANTE ITALIA VITTORIO EMANUELE ORLANDO FRANCIA GRAN BRETAGNA STATI UNITI GEORGES CLEMENCEAU DAVID LYOD GEORGE WOODROW WILSON I QUATTORDICI PUNTI DI WILSON Punti fondamentali: - Indipendenza a : UNGHERIA, CECOSLOVACCHIA, JUGOSLAVIA, LETTONIA, LITUANIA, ESTONIA - L’AUSTRIA perse quasi tutto il suo impero - La TURCHIA perse tutti i territori europei, tranne Istambul - La GRAN BRETAGNA ottenne la Palestina e l’Iraq - La FRANCIA ottenne la Siria, l’Alsazia e la Lorena - La POLONIA ottenne il «corridoio polacco», cioè dei territori tedeschi che le permettevano uno sbocco sul mare - La GERMANIA fu considerata la responsabile della guerra: - Pagare i danni della guerra - Flotta e esercito ridotti - Privata delle colonie - Alla Francia fu permesso di sfruttare le miniere tedesche della Saar - Altri territori tedeschi furono dati alla Danimarca E L’ITALIA? L’Italia ricevette il Trentino, l’Alto Adige, la Venezia Giulia e Trieste MA L’Italia voleva gli altri territori stabiliti nel PATTO DI LONDRA MA Gli altri stati vincitori non volevano che l’Italia avesse colonie in Europa. Vane furono le proteste dei rappresentanti italiani, che non ottennero altri territori Questo fatto fece parlare di VITTORIA MUTILATA in Italia