Islam La Mecca è una città dell'Arabia Saudita occidentale, situata nella regione dell'Hegiaz. è per antonomasia la città santa (prima di Medina e Gerusalemme) per i musulmani. È la città in cui è nato il profeta Maometto, ricordato come fondatore dell'Islam. Contiene la più grande moschea del mondo, il Masjid al-Haram. La Mecca è meta annuale di visite da parte di pellegrini musulmani. Secondo quanto prescritto dal Corano, tutti coloro che se lo possono permettere fisicamente ed economicamente sono tenuti a visitarla almeno una volta nella vita per il pellegrinaggio . L’arte Non potendo rappresentare figure umane secondo il divieto coranico l'arte islamica è tipicamente focalizzata sulla riproduzione della calligrafia araba. Viene sviluppato l'arabesco come stile ornamentale universale, stilizzazione di forme vegetali e soprattutto rappresentativo di temi geometrici e simboli presi in prestito dalla calligrafia. L'arte islamica si evidenzia nella costruzione delle moschee, dalla pianta simile a quella della casa del profeta Maometto, come la Grande moschea di Cordova (785 d.C.) e nella costruzioni di torri come la Torre di Hassan.La torre è il minareto di una moschea rimasta incompleta a Rabat, Marocco. Iniziata per ordine del sultano Yacoub al-Mansour, la torre doveva essere la più grande del mondo assieme alla adiacente moschea, ma i lavori si interruppero alla sua morte nel 1199. La torre raggiunse solo i 44m, circa la metà dell'altezza pianificata, 96m. Anche il resto della moschea fu lasciato incompleto, con solo la prima parte delle numerose mura e delle 200 colonne che dovevano essere innalzate. La torre, realizzata in mattoni rossi, i resti della moschea e il moderno mausoleo di Mohammed V, formano uno dei più importanti complessi storici e turistici di Rabat. La torre non ha scale, ma una rampa, che avrebbe consentito al muezzin, di salire a cavallo in cima alla torre per intonare l'invito alla preghiera ( l'adhan). Un'altra costruzione caratteristica è il caravanserraglio : un edificio costituito in genere da un muro che racchiude un ampio cortile ed un porticato, che veniva usato per la sosta delle carovane che attraversavano il deserto.Poteva anche includere stanze per i viandanti. IL mercato La parola sūq indica il mercato organizzato in corporazioni, luogo deputato allo scambio delle merci. In italiano è tuttavia normalmente scritto con una diversa grafia: suk [Nell'Islam classico costituiva - insieme alla moschea e al Palazzo del potere - il terzo centro funzionale della città musulmana. A differenza della Moschea o del Palazzo, il sūq non occupava quasi mai il centro della città a causa della invasività di certe arti e professioni che potevano arrecare disturbo, per i rumori o gli odori sgradevoli, all'ordinato e quieto vivere perseguito dalle autorità pubbliche.1Le diverse tipologie di merci determinavano la struttura del sūq, che si sviluppava, all'interno di strutture murarie protette, secondo un andamento che potremmo definire a cerchi concentrici, con le professioni e le arti legate a merci non deteriorabili disposte al centro (poteva essere questo il caso degli orafi e dei profumieri), con quelle a impatto medio nel secondo cerchio (alimenti aridi, tessuti, calzature) e con le arti e professioni più "inquinanti" verso l'esterno (lattonieri, tintori, macellerie, pescherie, animali vivi al dettaglio). Ogni genere commerciabile veniva così ad operare accanto a quello dei propri concorrenti, così da agevolare il cliente nelle valutazioni comparative. Il periodo di dominazione islamica della Sicilia va dall'827 al 1072, in questo periodo gli arabi portarono in Sicilia gli agrumi che sono diventati un prodotto tipico di tale regione. Gli Arabi conobbero presumibilmente l’arancio amaro in India e da lì lo trasportarono dapprima nella penisola arabica e, parallelamente alla loro espansione militare e culturale, nell’Africa settentrionale, in Spagna ed in Sicilia intorno al X secolo. Gli Arabi diedero agli agrumi un importante ruolo decorativo grazie all’abilità dei giardinieri e ne valorizzarono l’importanza agricola avvalendosi di nuove tecniche irrigue e di coltivazione intensiva. I valenti studiosi, medici, botanici arabi descrissero le caratteristiche della pianta, del frutto e ipotizzarono le proprietà terapeutiche degli agrumi . Il caravanserraglio è un edificio costituito in genere da un muro che racchiude un ampio cortile ed un porticato, che veniva usato per la sosta delle carovane che attraversavano il deserto. Poteva anche includere stanze per i viandanti.