IL SISTEMA CARDIOVASCOLARE • COSTITUITO DAL CUORE CHE POMPA IL SANGUE IN UN CIRCUITO CHIUSO DI VASI • LA FUNZIONE E’ IL TRASPORTO DI MATERIALE FRA I VARI DISTRETTI DELL’ORGANISMO • LE SOSTANZE TRASPORTATE SONO: 1. NUTRIENTI, ACQUA, GAS DALL’AMBIENTE ESTERNO 2. MATERIALI ALL’ALTRA 3. CATABOLITI ELIMINARE • SCAMBIATI CHE LE DA CHE ENTRANO UNA CELLULA CELLULE DEVONO SONO TRASPORTATI ANCHE GLOBULI BIANCHI, ANTICORPI E CALORE (DAL CENTRO VERSO LA PERIFERIA DOVE VIENE DISSIPATO) IL CUORE IL CICLO CARDIACO PERIODO DI TEMPO COMPRESO TRA L’INIZIO DI UN BATTITO CARDIACO E L’INIZIO DEL SUCCESSIVO. PRESENTA DUE FASI: DIASTOLE (MUSCOLO CARDIACO RILASCIATO) E SISTOLE (MUSCOLO CARDIACO CONTRATTO) •EVENTI ELETTRICI DELLA CONTRAZIONE DEL CUORE: COME UN POTENZIALE D’AZIONE DI UNA CELLULA AUTORITMICA GENERI UN’ ONDA DI ATTIVITA’ ELETTRICA CHE SI PROPAGA ATTRAVERSO IL CUORE •EVENTI MECCANICI DEL CICLO: COME LA CONTRAZIONE SEQUENZIALE DI ATRI E VENTRICOLI PERMETTA AL SANGUE DI FLUIRE DALLE VENE ALLE CAMERE CARDIACHE E ALLE ARTERIE IL CICLO CARDIACO •NEL CUORE LE CELLULE AUTORITMICHE NON CONTRATTILI SONO LOCALIZZATE NEL PACEMAKER FISIOLOGICO •NODO SENOATRIALE (70-80 bpm) SONO PACEMAKER LATENTI LE CELLULE DEL: •NODO ATRIOVENTRICOLARE •FASCIO DI HIS O FASCIO ATRIOVENTRICOLARE •FIBRE DI PURKINJE (30 bpm) IL CICLO CARDIACO •IL POTENZIALE D’AZIONE PACEMAKER DAL NODO SENOATRIALE (SA) SI PROPAGA DA CELLULA A CELLULA RAPIDAMENTE ATTRAVERSO GIUNZIONI GAP. ALL’ONDA DI DEPOLARIZZAZIONE SEGUE UN’ ONDA DI CONTRAZIONE •ESISTONO DUE VIE DI CONDUZIONE ATRIALI : •LA VIA INTERATRIALE: DAL NODO DEL SENO ALL’ATRIO SINISTRO. ASSICURA CHE GLI ATRI SI DEPOLARIZZINO PER CONTRARSI SIMULTANEAMENTE •LA VIA INTERNODALE: DAL NODO SENOATRIALE AL NODO ATRIOVENTRICOLARE. GLI ATRI SONO CONNESSI AI VENTRICOLI DA TESSUTO FIBROSO NON ELETTRICAMENTE CONDUTTORE. IL POTENZIALE D’AZIONE RAGGIUNGE IL NODO AV IN 30 ms IL CICLO CARDIACO •LA PROPAGAZIONE ATTRAVERSO IL NODO AV E’ LENTA (RITARDO DEL NODO AV 100ms) PER PERMETTTERE AGLI ATRI LA COMPLETA DEPOLARIZZAZIONE E CONTRAZIONE •DAL NODO AV (150 ms) I PdA PASSANO AL FASCIO ATRIOVENTRICOLARE O FASCIO DI HIS LUNGO IL SETTO •DAL SETTO IL FASCIO SI DIVIDE IN DUE BRANCHE, DESTRA E SINISTRA; RAGGIUNTO L’APICE (175 ms), SI DIRAMANO IN PICCOLE FIBRE DEL PURKINJE CHE TRASMETTONO L’ECCITAZIONE ALLE CELLULE CONTRATTILI VENTRICOLARI (225 ms) •IL SISTEMA DI CONDUZIONE VENTRICOLARE GARANTISCE UNA PROPAGAZIONE SEI VOLTE PIU’ RAPIDA. E’ NECESSARIO PERCHE’ LA MASSA MUSCOLARE VENTRICOLARE E’ MOLTO MAGGIORE ELETTROCARDIOGRAMMA O ECG •REGISTRAZIONE DELL’ ATTIVITA’ ELETTRICA DEL CUORE EFFETTUATA DA ELETTRODI POSTI SULLA SUPERFICIE CORPOREA (REGISTRAZIONE EXTRACELLULARE) •UN TRACCIATO ECG MOSTRA LA SOMMA DEI POTENZIALI ELETTRICI GENERATI DA TUTTE LE CELLULE CARDIACHE IN OGNI ISTANTE •ONDA P, COMPLESSO QRS, ONDA T ELETTROCARDIOGRAMMA O ECG FORNISCE INFORMAZIONI SU: •RITMO CARDIACO (aritmie, fibrillazione) •VELOCITA’ DI CONDUZIONE •CONDIZIONE NEI TESSUTI CARDIACI (ischemia, ingrossamento del cuore) IL CICLO CARDIACO 1. DIASTOLE ATRIALE E VENTRICOLARE: RIEMPIMENTO ATRI E VENTRICOLI 2. SISTOLE ATRIALE: COMPLETAMENTO DEL RIEMPIMENTO VENTRICOLARE 3. FASE INIZIALE DELLA CONTRAZIONE VENTRICOLARE (ISOVOLUMETRICA) E PRIMO TONO CARDIACO (CHIUSURA DELLE VALVOLE ATRIOVENTRICOLARI) 4. EIEZIONE VENTRICOLARE 5. RILASCIAMENTO VENTRICOLARE E SECONDO CARDIACO (CHIUSURA VALVOLE SEMILUNARI) 6. Durata del ciclo a riposo: circa 800 ms TONO GITTATA SISTOLICA O VOLUME DI EIEZIONE • QUANTITA’ DI SANGUE POMPATA DA UN VENTRICOLO DURANTE UNA CONTRAZIONE • VOLUME TELE-DIASTOLICO – VOLUME TELE-SISTOLICO= 135 mL – 65 mL = 70 mL • NON E’ COSTANTE E PUO’ VARIARE FINO A 100 mL CON L’ESERCIZIO GITTATA CARDIACA • QUANTITA’ DI SANGUE POMPATA VENTRICOLO NELL’UNITA’ DI TEMPO • FREQUENZA EIEZIONE CARDIACA X VOLUME DAL DI • GC= 72 battiti/min X 70 mL/ battito = 5 L/min • IL VOLUME DEL SANGUE E’ CIRCA 5 L: A RIPOSO UN VENTRICOLO POMPA IN UN MINUTO TUTTO IL SANGUE PRESENTE NELL’ ORGANISMO CONTROLLO NERVOSO E ORMONALE DELLA FREQUENZA CARDIACA • • • VALORE MEDIO FREQUENZA CARDIACA: 70 bpm ATLETI: 50 bpm SOGGETTO ANSIOSO: 125 bpm • CONTROLLO ANTAGONISTA DELLA FREQUENZA CARDIACA DA PARTE DELLE BRANCHE SIMPATICA E PARASIMPATICA DEL SISTEMA NERVOSO AUTONOMO • IL CONTROLLO TONICO DELLA FREQUENZA E’ DOMINATO DAL PARASIMPATICO: BLOCCANDO LE TERMINAZIONI NERVOSE LA FREQUENZA SALE A 90-100 bpm REGOLAZIONE DELLA GITTATA SISTOLICA LA GITTATA SISTOLICA DIPENDE DALLA FORZA GENERATA DAL MUSCOLO DURANTE LA CONTRAZIONE. LA FORZA E’ INFLUENZATA DALLA LUNGHEZZA INIZIALE DELLA FIBRA E DALLA CONTRATTILITA’ MIOCARDICA, LA CAPACITA’ INTRINSECA DELLA FIBRA MIOCARDICA DI CONTRARSI AD UNA DETERMINATA LUNGHEZZA. •RELAZIONE LUNGHEZZA-TENSIONE E LEGGE DI FRANK-STARLING •RITORNO VENOSO •CONTROLLO RIFLESSO DELLA CONTRATTILITA’ RITORNO VENOSO •IL VOLUME DI FINE DIASTOLE E’ DETERMINATO DALLA QUANTITA’ DI SANGUE CHE TORNA AL CUORE DALLA CIRCOLAZIONE VENOSA. IL GRADO DI ALLUNGAMENTO MIOCARDICO DETERMINATO DAL RITORNO VENOSO E’ DETTO PRE-CARICO (CARICO IMPOSTO AL MUSCOLO PRIMA DELLA CONTRAZIONE) •IL RITORNO VENOSO DIPENDE DA: CONTRAZIONE MUSCOLI COMPRIMONO LE VENE SCHELETRICI: POMPA RESPIRATORIA: GENERATA DAL MOVIMENTO DEL TORACE DURANTE L’INSPIRAZIONE COSTRIZIONE VENOSA DETERMINATA DAL SN SIMPATICO CONTROLLO RIFLESSO DELLA CONTRATTILITA’ •OPERATO DAL SISTEMA NERVOSO E DAL SISTEMA ENDOCRINO •UNA SOSTANZA CHIMICA CHE CONTROLLA LA CONTRATTILITA’ VIENE DEFINITA INOTROPA •LA CONTRATTILITA’ AUMENTA QUANDO LA DISPONIBILITA’ DEL CALCIO E’ MAGGIORE •LE CATECOLAMINE AUMENTANO L’INFLUSSO DI CALCIO E IL RILASCIO DAL RETICOLO: EFFETTO INOTROPO POSITIVO