Il modello Mundell-Fleming
• Il modello di Mundell-Fleming inserisce nel
modello IS – LM l’economia Aperta.
• Ipotizza che vi sia perfetta mobilità dei capitali
• Che il paese in esame sia rappresentato da una
piccola economia non in grado di influenzare il
tasso di interesse: quest’ultimo sarà uguale al tasso
di interesse esistente sul mercato mondiale = r*
• Per studiare il comportamento di quest’economia
dovremo distinguere tra tassi di cambio fissi e
tassi di cambio flessibili.
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L’equilibrio del modello IS-LM
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Se il rapporto tra prezzi interni ed esteri non varia,
allora la crescita delle esportazioni è influenzata dal
tasso di cambio nominale (e)
• Un apprezzamento del tasso di cambio nominale i
beni esteri diventano più convenienti rispetto a
quelli nazionali.
• Nel caso di un deprezzamento i beni interni
divengono più convenienti di quelli esteri.
• Sulla base di queste considerazioni possiamo
costruire la nuova curva IS.
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La IS e le esportazioni
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La curva LM in un’economia aperta
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Il modello Mundel-Fleming
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Nel modello Mundell-Fleming se
r = r*
• Il mercato dei beni è rappresentato dalla seguente
equazione:
Y = C (Y-T) + I(r*) + G +NX (e)
dove e = tasso di cambio nominale , ovvero la quantità di
moneta estera necessari ad acquistare un’inunità monetaria
nazionale.
Ricordando che il tasso di cambio reale è : eP/P*, dove P
rappresenta il livello dei prezzi interni, mentre P*
rappresenta il livello dei prezzi esteri.
Nel nostro modello sia il livello dei prezzi interni che quello
dei prezzi esteri è fisso. Di conseguenza le esportazioni
dipendono dall’andamento del tasso di cambio nominaleM
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Politica fiscale e tassi di cambio fluttuanti
• Nell’economia chiusa una politica fiscale
espansiva determina una crescita del reddito e del
tasso di interesse.
• Nell’economia aperta di piccole dimensioni
l’aumento del tasso d’interesse fa affluire capitali
dall’estero e quindi aumenta la richiesta di moneta
del paese verso cui si diriggono nuovi capitali.
• La richiesta di moneta fa aumentare il tasso di
cambio e determina un declino delle esportazioni
nette.
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Politica monetaria e tassi di cambio flessibili
• L’aumento della quantità di moneta determina in
un’economia chiusa un abbassamento di r ed un
incremento di Y
• In un’economia aperta l’abbassamento di r rispetto a r*
determina una fuga di capitali e quindi una richiesta di
moneta dei paesi esteri ( aumento dell’offerta di moneta
della moneta nazionale) , ciò provoca un deprezzamento
della moneta nazionale.
• Il deprezzamento fa crescere NX e stimola le esportazioni
nette
• L’effetto dell’espansione monetaria si ha sul livello di
reddito e sul tasso di cambio, in quanto r = r*
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Espansione fiscale e monetaria in regime di tassi di
cambio flessibili
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Politiche commerciali
• NX (e) = Y- C (Y- T) – I (r*) – G
• Le politiche commerciali fanno spostare verso
destra la curva NX in quanto favorisce le
esportazioni e sfavorisce le importazioni
• La crescita delle esportazioni fa spostare la Is
verso l’alto e ciò in uno schema relativo ad un
paese di piccole dimensioni determina un
apprezzamento del cambio.
• L’effetto è analogo alle politiche fiscali. Il reddito
non cresce , cresce il tasso di cambio.
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Politiche commerciali
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Cambi fissi
• In un tale sistema le banche centrali sono disposte
a vendere o acquistare , in qualsiasi misura, la
propria valuta nazionale in cambio di valuta estera
ad un tasso predefinito
• Il mantenimento del tasso di cambio fisso
condiziona l’intera politica monetaria
• Il governo deve neutralizzare l’attività degli
arbitraggisti o speculatori
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Espansione monetaria in regime di cambi fissi
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Tassi di cambio e offerta di moneta
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Restrizioni commerciali in regime di tassi di cambio fissi
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Rischio paese ed aspettative sul cambio
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r=r*+ϑ
Y = C (Y- T) + I (r* + ϑ) + G +Nx (e)
M/P = L (r* + ϑ, Y)
L’aumento del tasso d’interesse fa sostare la
Is verso l’origine
• La diminuzione del reddito determina una
riduzione della domanda di monesta e
sposta verso l’esterno la Lm.
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Un aumento del premio per il rischio
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