Il 12 maggio la Campania arriva a Roma
Prosegue “Ai confini della Meraviglia” alle Terme di Diocleziano
08 maggio 2017, Roma – Dopo la Regione Umbria, che come preannunciato nei giorni scorsi sarà
alle Terme di Diocleziano mercoledì 10 maggio, e la Regione Marche, che farà da “padrona di casa”
l'11, il 12 maggio toccherà alla Regione Campania valorizzare i propri borghi e le eccellenze del territorio nella mostra “Ai confini della Meraviglia”, inaugurata ufficialmente sabato dal Ministro Dario
Franceschini. La Campania sarà presente nelle sale di origine romana, che ospitano un allestimento
molto coinvolgente per promuovere 1000 borghi di 18 Regioni, per una giornata con le proprie località più affascinanti, più di 30, dall’entroterra alla costa, e con i territori legati ad illustri personaggi che
ne hanno segnato l'arte e la storia, tra presentazioni di prodotti tipici, artigianato tradizionale, momenti musicali e approfondimenti. La mostra è visitabile con ingresso da viale Luigi Einaudi, da martedì a
domenica (lunedì chiuso), dalle ore 10.30 alle 18.30 (con uscita alle 19.30).
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Un territorio come quello Campano non può che essere ricchissimo di borghi e località che offrono
testimonianze di un passato lungo il quale, nel corso dei secoli, si sono avvicinati fin dalla preistoria,
si sono avvicendati sanniti, greci, normanni, romani, e poi longobardi, bizantini, angioini, aragonesi,
un crogiolo che ha forgiato un patrimonio architettonico, artistico e culturale che conta pochi eguali.
Tanti sono i borghi coinvolti nell'azione “Borghi – Viaggio Italiano”, a rappresentare questo patrimonio
e portarlo nella vetrina di assoluto prestigio delle Terme di Diocleziano, dove fino al 9 giugno è in corso la mostra “Ai confini della Meraviglia”. Atrani, Casalbuono, Castellabate, Cerreto Sannita, Conca
dei Marini, Furore, Letino, Montesarchio, Monteverde, Morigerati, Nusco, Sant'Agata de' Goti, Savignano Irpino, Tramonti, Albori – Vietri sul Mare, Zungoli, Acciaroli – Pollica, Agropoli, Amalfi, Borgo
Vicereale – Pozzuoli, Capri, Cetara, Corricella – Procida, Erchie – Maiori, Forio, Lacco Ameno, Marina della Lobra - Massa Lubrense, Marina Grande – Sorrento, Minori, Miseno – Bacoli, Positano, San
Marco – Castellabate, Scario – San Giovanni a Piro, Serrara Fontana: basta questo elenco di località, sulle quali sarà possibile avere informazioni e approfondimenti nell'ambito della mostra, per com-
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prendere come in Campania vi siano luoghi già oggi al centro dell'attenzione dei grandi flussi turistici,
e altri che invece sono ancora in parte “da scoprire”, ma di valore e bellezza innegabili.
La mostra “Ai confini della Meraviglia” già dall'apertura sta ottenendo riscontri eccezionali, grazie alla
commistione, davvero molto riuscita e coinvolgente, di elementi interattivi e modernissimi con le antiche sale delle Terme di Diocleziano. I visitatori possono usufruire del Touchwall, con una grande
mappa interattiva dell’Italia e dei più di 1000 borghi che compongono la galassia alla base di questa
grande azione che coinvolge 18 Regioni (capofila l'Emilia-Romagna); l’allestimento, grazie alla tecnica dell’anamorfosi (fenomeno ottico che sfrutta la distorsione dello sguardo per far percepire la tridimensionalità di un’immagine) di un “borgo ideale”, somma di tanti palazzi, piazze e chiese italiane,
“costruito” all’interno delle Terme; la Piazza del Borgo, l’ambiente in cui ciascuna Regione propone
suggestioni, profumi, colori e sapori del proprio territorio; la sala polifunzionale con proiezioni di immagini e video in una modalità particolarmente coinvolgente, per viaggiare con lo sguardo nelle località che sono di volta in volta presentate, e anche incontri tematici, presentazioni di libri, letture, incontri; il cortile esterno delle Terme, uno degli ambienti di maggiore incanto della struttura romana,
che può ospitare brevi rappresentazioni teatrali, rievocazioni storiche, concerti, eventi incentrati sulla
valorizzazione e promozione delle peculiarità regionali. Ogni mattina poi sarà attivo il laboratorio per
bambini e ragazzi sulla geografia e la storia dei borghi italiani, in collaborazione con Legambiente.
Un percorso educativo costruito come una sorta di “caccia al tesoro”, in cui il tesoro è la scoperta
della bellezza e del valore dei Borghi Italiani, con giochi e prove a misura di bambino.
È possibile visitare la mostra con ingresso da viale Luigi Einaudi, da martedì a domenica (lunedì
chiuso), dalle ore 10.30 alle 19.30 (ultimo ingresso alle 18.30).
Per tutte le informazioni sulla mostra, sul calendario degli eventi, e sul progetto è possibile visitare il
sito www.viaggio-italiano.it.
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