e-book dedicato alle Rose

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Viva le Rose
Le Rose, le Regine del Giardino
SPECIALE MESE di MAGGIO
Collezione di Rose:
1. David Austin, le rose inglesi per eccellenza
2. Meilland, le francesi Grandi Fiori e
Paesaggistiche
3. Parfuma, profumi selezionati
4. Tantau, rose nostalgiche
5. Rose rampicanti e a spalliera
CARATTERISTICHE dei ROSAI
• Rosai cespuglio a GRANDI FIORI (ibridi di tea)
Fioriscono abbondantemente fino alla gelata, già dal primo anno di
piantagione. Grandi fiori normalmente solitari e dalla forma perfetta.
Rosai rustici e di lunga durata.
Altezza: 70-130 cm
Ideali per aiuole rocciose, bordure, come esemplari isolati e per
realizzare piccoli bouquet coi fiori recisi.
CARATTERISTICHE dei ROSAI
• Rosai cespuglio a FIORI RAGGRUPPATI (floribunda o polyanta)
Fioritura a bouquet: ogni ramo ha più Fiori di media e piccolo forma..
Rosai molto decorativi, rifiorenti, rustici ed economici.
Altezza: 50-110 cm
Ideali per aiuole rocciose, bordure, come esemplari isolati e per
realizzare piccoli bouquet coi fiori recisi.
CARATTERISTICHE dei ROSAI
• Rosai RAMPICANTI
Estremamente vigorosi, ricoprono grandi spazi.
Rifioriscono in modo così abbondante che l’effetto decorativo è unico!
N.B. La fioritura dipende anche dalla potatura. Il primo anno è
consigliata una potatura a metà ramo per irrobustire la pianta e
renderla più prolifica.
Speciale collezione a spalliera
CARATTERISTICHE dei ROSAI
• Rosai PAESAGGISTICI
Esistono a portamento eretto, cascante e copri suolo.
Svariate altezze a seconda della categoria di appartenenza.
Vigorosi, rustici, rifiorenti.
Fiori sia grandi, che piccoli che di medie dimensioni.
Necessitano di poca manutenzione e cura.
Ideali per aiuole massificate
CARATTERISTICHE dei ROSAI
• Rosai ad ALBERELLO
Le medesime varietà della categoria cespuglio a grandi fiori e fiori
raggruppati innestate su un elegante alberello di 1 mt o 70-80 cm.
L’altezza di un alberello adulto a grandi Fiori in fioritura arriva a 1,601,70 mt,
L’altezza di un alberello adulto a Fiori raggruppati in fioritura arriva a
1,20-1,50 mt,
Ideali in vaso con piante annuali o perenni inserite alla base del vaso,
oppure disposti simmetricamente a segnare un viale…
CARATTERISTICHE dei ROSAI
• Rosai MINIATURA
Piccoli rosai rustici e perennemente in fioritura, fogliame fine e
dentellato.
Ideali per piccolo aiuole, bordure e in vaso in balconi e terrazze.
Altezza 30-40 cm. Possono essere innestati su alberelli ed arrivare a 7090 cm d’altezza
Fiori piccoli
PRIMA della PIANTAGIONE
• Preparazione TERRENO
Consigliato preparare il terreno in anticipo affinché abbia il tempo di
assestarsi
Rimuovere radici, erbacce, pietre o altri residui
Spargere concimi o fertilizzanti sulla superficie e farli penetrare in
profondità lavorando bene il terreno.
PRIMA della PIANTAGIONE
• Scelta del FERTILIZZANTE
Concimi minerali
Si possono usare quelli completi, contengono i tre elementi vitali per lo
sviluppo della pianta: AZOTO (N), ACIDO FOSFORICO (P), POTASSIO (K).
Utile apportare anche MAGNESIO per i rosai (Mg).
Rispettare sempre le dosi consigliate per non “bruciare” le piante.
Concimi organici
Letame secco o granulato, terriccio, torba, cornunchia
PRIMA della PIANTAGIONE
• Come migliorare il TERRENO
Terreno Argilloso
Impermeabile, pesante, appiccicoso quando umido, duro una volta asciutto.
Suggeriamo di aggiungere sabbia, torba, terriccio, lupini, solfato ammonico.
Terreno Sabbioso
Si asciuga velocemente, non trattiene gli elementi fertilizzanti. Suggeriamo di
incorporare humus sotto forma di stallatico, torba nera, humus di lombrico,
terriccio…
Terreno Calcareo
Difetta degli elementi di fertilizzazione, si asciuga d’estate, fangoso quando
piove. Suggeriamo di incorporare torba o terriccio.
LA PIANTAGIONE
• Quando piantare?
Da Settembre a Giugno sono i mesi ideali. Evitare i periodi di forte gelo o
quando il terreno dopo piogge intense è impregnato d’acqua.
• Dove piantare?
Posto soleggiato e ben arieggiato. Il sole favorisce lo sviluppo e la
fioritura. Esposizione ideale Sud–Est o Sud-Ovest.
LA PIANTAGIONE
• Distanza di Impianto
LA MANUTENZIONE
I rosai sono poco esigenti ma richiedono di un minimo di cure:
• Acqua e concimi
Tutte le attuali varietà sono rifiorenti, fioriscono da Maggio fino alle gelate, per
questa ragione durante tutto il periodo devono avere il giusto apporto di acqua
e concimi.
Le annaffiature
Terra leggera: annaffiature frequenti e non abbondanti (1 volta a settimana)
Terra pesante: annaffiature abbondanti ogni 15 gg
Annaffiare sempre alla base evitando di bagnare il fogliame
LA MANUTENZIONE
I concimi
Si possono utilizzare gli stessi fertilizzanti consigliati per preparare il
terreno prima della piantagione. Concimare con costanza.
• Smuovere leggermente il terreno e togliere le erbacce
• Selvatici o polloni, Fiori appassiti:
I selvatici o polloni
Sono ripartenze, dei getti del porta innesto. Dalle radici per i rosai a
cespuglio, dal tronco per i rosai ad alberello. Importante eliminarli
perchè potrebbero avere il sopravvento sulla varietà innestata.
LA MANUTENZIONE
I Fiori appassiti
Quando i petali sono caduti, consigliabile taglare l’estremità degli steli
fioriti per favorire una nuova fioritura. Recidere i fiori appassiti a partire
dalla seconda gemma dall’alto dello stelo.
• Trattamenti costanti contro le malattie e i parassiti
LA POTATURA
• La potatura di inizio anno:
Necessaria perché permette una fioritura più armoniosa ed evita
l’impoverimento della base dei rosai.
Rosai a grandi Fiori, Fiori raggruppati, alberelli
Togliere il legno secco, i rametti deboli o vecchi. Eliminare da 2/3 a ¾ della
lunghezza dei rami, conservando 2 o 3 germogli sui ramoscelli deboli, 5 o 6 su
quelli più vigorosi.
Rosai paesaggistici, coprisuolo
Non necessitano di potatura, a meno che non diventino troppi ingombranti,
oppure in funzione delle necessità di ingombro
LA POTATURA
Rosai miniatura
Eliminare le estremità floreali e pulire i ramoscelli.
Rosai rampicanti
Eliminare i rami secchi o troppi vecchi. Disporre i rami non eliminati
fissandoli al supporto, inclinandoli orizzontalmente e rinnovandoli alle
estremità.
LE MALATTIE DELLA ROSA
• OIDIO/MAL BIANCO
Appare sotto forma di funghi bianchi. Le foglie sono ricoperte di un
feltro bianco-grigio. I giovani germoglio sono i più colpiti. Trattare ogni
8/10 giorni spruzzando un fungicida.
LE MALATTIE DELLA ROSA
• TICCHIOLATURA
Compaiono macchie nere sulle foglie e venature rossastre sul legno. Se
non si tratta tempestivamente aumenteranno le macchie e cadranno le
foglie. Trattare ogni 8/10 giorni spruzzando un fungicida.
LE MALATTIE DELLA ROSA
• RUGGINE
La pagina inferior delle folgie è coperta di pustule color ruggine.
Trattare ogni 8/10 giorni spruzzando un fungicida.
I PARASSITI DELLA ROSA
• AFIDI
Anche detti pidocchi, sono piccoli insetti che succhiano linfa vitale dalle
piante. La loro attività non uccide le rose, ma può deformare le foglie e i
boccioli, compromettendone la fioritura.
I PARASSITI DELLA ROSA
• TRIPIDI
I tripidi sono insetti molto piccoli, con il corpo stretto. Vivono di
preferenza nelle serre e nei climi caldi anche all’aperto. Si posizionano
solitamente sulla pagina inferiore delle foglie o nei boccioli, dove
provocano macchie depigmentate e necrotiche, argentature,
malformazioni e disseccamenti. Si combattono con insetticidi specifici.
I PARASSITI DELLA ROSA
• CETONIA DORATA e altri insetti
Imenotteri tentredini, le cui larve vivono in gruppo cibandosi delle foglie
tenere, lasciando i rametti scheletrici. Le larve si eliminano con prodotti
a base di piretro.
Grazie per l’attenzione.
Viva le Rose
Le Rose, le Regine del Giardino
Andiamo insieme in vivaio
a godere delle fioriture del momento!
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