Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della città di Venezia e dei comuni della Gronda Lagunare Scuola di Musica Antica Venezia in collaborazione con Venezia Accademia 5 APRILE 2014 DE HARMONIA MUNDI I Grimani, San Francesco della Vigna, la musica delle sfere De harmonia mundi è il titolo del trattato che Francesco Zorzi, padre guardiano del convento di San Francesco della Vigna, pubblicò nel 1525. È la più importante testimonianza del neoplatonismo in ambito veneziano: secondo questa concezione l’intero universo è permeato da proporzioni armoniche che ne regolano ogni aspetto, dal macrocosmo del moto delle sfere celesti (musica mundana), fino al microcosmo del temperamento degli spiriti vitali del corpo e dell’animo umano (musica humana). L’arte musicale propriamente detta (musica instrumentalis) è una manifestazione sonora e sensibile di tale armonia e può perciò muovere gli affetti umani e curare le malattie dello spirito e del corpo, con forza quasi magica. In ambito teorico musicale il milanese Franchino Gafurio fu il compositore più vicino all’ambiente filosofico neoplatonico, influenzando aanche lo scrito di Zorzi. La chiesa di San Francesco della Vigna, che rispetta nelle sue proporzioni architettoniche i principi di Francesco Zorzi, è strettamente legata alla famiglia Grimani, che qui ha la sua cappella di famiglia. In particolare Domenico Grimani fu amico di Francesco Zorzi e ne condivise interessi ed orientamento filosofico; acquisì infatti la biblioteca di Pico della Mirandola e dovette conoscere la canzone di Girolamo Benivieni che mette in poesia le teorie di Marsilio Ficino, pubblicata assieme al commento dello stesso Pico. Anonimo (sec. XV) Laudiam Jesu e la sua sancta mare Sancta Maria regina celorum Anima benedeta da l’alto creatore O Francisce pater pie Anonimo (sec. XVI) Laus musicae Alessandro Demofonte (sec. XVI) Vidi hor cogliendo rose Loyset Compère (1445 ca. - 1518) Chanter ne puis Antonio Stringari (sec. XVI) I’ vidi in terra (sonetto di Francesco Petrarca) Antoine Brumel (1460 - 1512 ca.) En amours Bartolomeo Tromboncino (1470 - 1534 ca.) Amor dalle cui man (canzone di Girolamo Benivieni, stanze I e II) Jacob Obrecht (1457 - 1505 ca.) Si sumpsero Antonio Stringari Quando dal vero ciel (canzone di Girolamo Benivieni, stanze III e IV) Franchino Gafurio (1451 - 1522) Illustrissimo marchese Signor Guglielmo dalla Missa de Carnival: Kyrie, Sanctus, Benedictus, Agnus Giovanni Serragli (sec. XVI) Trionfo delle complessioni Lisa Dunk: soprano Lorenzo Parravicini: viella Mario Parravicini: organo portativo Marco Rosa Salva: flauti