NUOVg SPl~CIE ITALIANE DI ARACNnn DESCHlf_I"I~g o A L P no F. G. C A N E S T R I N I Àtti ~ella societ~ veneto-trentina di scie~ze (I) ?a~-~.)2 Fpdova 18?~ v n c'.Q~llr~'l' L C .. ..L \ '- • ',' .' , - - . ~ , 1.0 l\IELANOPIlOHA LATIPES. Il marchese Doria me ne comnnicò .p:lrecchi esemplari aduli i, in p~rte maschili, ed in parte femminili, provenienti dalla Liguria c dalla Sardegna. It capotorace è più breve della patella e tibia insieme dcI IV. pajo di zampe', Gli occhi della fila anteriùre sono disposti in Hna _curva che guarda in basso; tra quelli della fila posteriore i mediani i sono, maggiori dei laterali, hanno forma ellittica, e convergono in •. dietro. Il femore, la patella e la tibia I. pajo sono ingrossati, soprai tnllo la patella e tibia che van-no muniti di lunghissimi peli, disposti fittamente ai margini anteriore e posteriore di questi articoli. Il terzo articolo dei palpi è un po' più,lungo del quarto; questo porta nei maschi, al lato esterno, nna spina diritta ed aòpunlata, ,diretta in avanti, la quale non raggiunge la metà della lunghezza dell'articolo t(lrsale. , L'addome è lungo e smilzo; le zampe sono gfornite di scopa. il capotorace e l'addome sono neri lucenti, e vestiti di numerosi peli fini e· grigi. Lo sterno è nero lucente, di un terzo più lungo che largo, e posteriormente appuntato. Il labbro inferiore ba lo stesso colore, ed è davanti rotondato, I palpi sono gialli, ma hanno l'anca cd il femore bruni. Nelle zampe, t!llli i femori sono . neri; questo stesso colore offrono anche la patella e tibia J. pajo, . tutte le altre parli dellé z:.Jmpe sono gialle, colle articolazioni bl'lllle; solamente le tibie IV. pajo sono come affumicate. Un maschio adulto offre le seguenti dimensioni: l'·: miiI. 5, 8 Lungl!cZlil totale dci corpo » 2,5 del ca potorace li :i,3 )) dell'addome ») 9,0 » di una zampa L pajo » 7,0 » II. » » 5,2 III. )) » » 10,0 ») IV.») ») 3,1 » di patella e tibia insieme IV. pajo » 1,5. Larghezza massima deil'addomo . Questa specie è riconoscibile a prima vista per la singolaro struttura delle zampe I. pajo. J) 2.° ]\'lELANoPIIonA SAnDA. Ne ebbi molti esemplari femminili delmSardegna. Il capotorace è sì lungo della patella e tibia insieme del IV. [l3jO di zampe, e restringesi molto verso l'estremità anleriure; i suoi orli 13terali sono leggermente rilevali. Gli occhi di mezzo anteriori e posteriori sono più piccoli dei rispettivi laterali; i mediani posteriori sono più ravvicinati l'uno all'altro che non i mediani anteriori tra loro; la ma anteriore è distintamente cnrV:lta in basso. Le zampo,in ordine di lunghezza, dispongonsì così: IV, I, II e III. Le mandibole portano delle setole lunghe e sottili, sono da\'anti molto convesse, e dirigonsi obliC!.uameote in avanti ed in basso. Dietro l'inserzione del !oro uncino esistono tre minuti dcntelli. L'addome è in tutta la sua lunghezza quasi ugualmente largo, c fittamente vestito di peli, i quali al margine anteriore si fanno piu luoghi che nelle altre parti. Le zampe I. e II. pajoportano sui tarsi lIna leggera scopa. I palpi sono giallastri, cogli ultimi due articoli bruni-rossastri. Lo mascelle sono giallastre, Gol margine anteriore bianco. Mandibole e capotorace di colOl:e bruno rossastro più o meno oscuro. Addome al disopra nero, al disotto bruno o grigio-oscuro, colle placche polmonali giallastre, e l'epiginio rossastro. I femori I. pajo portano nna maccbia trasparente. Le zampe sono brune, coi metatarsi e tarsi giallastri: solo nel IV. -pajo sono bruni anche i metatarsi. Caratteristica è la forma dell'epiginio, il qu::lIe apparisce formalo di due (~) grechi cbe si guardano' l'uno l'allro, hanno la curva inferiore assa i più sviluppata della superiore, e si congiungono insienw colle asle ascendc!Jti clelia prima. Una femmina adulta '"presenta le seguenti dimensioni: LunghezziJ. del corpo. . . • • mitI. 6, O ». J) capotorace • . » 2, 7 di una zampa 1. pajo » 6, O » II. j) li 5,2 .D III. . » Il 4, 9 l' » IV.» li 6,5 Questa spe~j0 si accosta alla ilJelanophora insulana L. Kocl1, da cui però differisce per parecclJi caratteri, e sopratutlo per maggiore statura, per la disuguale lunghezza 4elle zampe L e IL pajo, per l'epiginio di forma diversa, e per la presenza di una scopa sui tarsi II. pajo: 3.° LINYPU;A F\mCIGERA. Ho avuto dal marcb. Doria due individui adulti di questa specie, nn mascbio ed una femmio8, provcnicÌlti dalla Sardegna. . . . n suo caraltereprincipale sta nella forma dei palpi maschili, i quali ba ono gli articoli patellare e tibiale qu~si sferici, e portano sull'articolo tarsale unaluoga spina che nasce alla base, si dirige lungo il lato esterno in -alto, sorpassa notevolmente tutto l'articolo predetto, e si biforca all'apice, dividendo'si in due l'ami sem!)lki ed acuti, l'uno :mperiore, l'<\ltro inferiore. Dagli 9rgani sessuali dtilia femmina sporge un lungo processo che si dirigei!) basso e dietro,. è largo alla base e troncato all'apice, e presenta ·un colore verdognoto, solo all'apice rosscggiante. [o,.?mlJeduei sessi' iL èapo è. diviso dal tOl'ace da un solco ;lbbastanza distinto. L'addome della femmina, confrontato con qnello del maschio,' è più lùogo, più largo e più convesso. . Dimensioni: Lunghezza. Capotorace del maschio'.' • . mill.1, O J) della femmina .. .» 1, O Addome del maschio , . » 1, 2 della femmina . '. .}) 2, O Zampa I. pajo del maschio. • • p '1-,.5 • I.», della femmina J) . Il ca[Jotoraè~ è in tlmbedue i sessi verde-giallastro, (;OH orlo )Oro; l'addQffie bruno-veédastro. Nel maschio, snlla .metà pOSiCril)I'D lcll'addomc, vedonsi 4 lince trasvel's~li t1iù oscure, le quali noq »; '.,3 48 sono vi:ibili nelta femmina, forse pcrcbò ò 1;\~;grinzat3. Palpi (' zampe, di color giallo; sol;lIncl1le l'articolo UJl:::~11e dei palpi m;\" scbili è rossa stra, mentre lo stes;'o articolo clelia IcilJmina è alqnanto bruno. ~bndìbole, giallc-chi3rc Stcmo e facci:l inferiore dell' addome di colore J.ll'uno-verdastro. 4.° DJC'l'YNA SCALARIS. Ne vidi due esemplari perfettamente adulti, l'uno maschile, l'àJtro femminile. Sì l'uno che l'altro misurano in lunghezza mill. 2,5 e provengono dalla Liguria. Il capotoraèc è bruno~giallastr() giallastro, con fascia bianca • longitudinale nel mezzo, la quale va restringendosi verso il margine posteriore. L'addome .è nerastro, o cinereo-oscuro; nella metà posteriore, e precisamente lnogo [a linea mediana, esso porta una macchia gialla, formata da lineette trasverse, talvolta unite insieme, la quale macchia ha vagamente );~ forma di una scala. Lo sterno è giall(lstro, con oi'lo bruno; il ventre è cinereo. In uno dei due csempl,tri trovo al margine anteriore dell'addome due lineette chiare ai lati delb linea mediana; nJll'a!tru esemplare mancano queste lineette. Le zampe cd i palpi sono gialli; sulamente i femori delle prime, e l'articolo tarsale dei secondi, presentano nn colore bruno piìl o meno carico. C<lratlerìstica è la struttura delle mandibole del maschio. Esse sono di\'aricate dalla base, e poi ricongiunte all'apice, per cui rae.chiudono un' apertura ovale. Ciascuno dei loro lati esterni porta a breve distanza dalla base un'apofisi robusta, diretta in fuori ed in avanti. I palpi maschili portano al margine anteriore dell'articolo patellare, e precisamente alla faccia superiore, una spina lunga un po' meno della grossezza dell'articolo stesso, diretta io avanti. ° 5. 0 ATTUS LONr.JPES. Ne vidi pareecùi esemplari maschili adulti, provenienti dal Monte Bosa, Gomunicatimi dal marr,h. Giacomo Doria. La testa è breve è~ poco elevata. Gli occhi anteriori non sono disposti in linea retta, ma i due laterali sono collocati più io alto dei mediani, in guisa che una retta, \a quale congiunga insieme i due centri degli occhi laterali delta faccia, tocca il margine superiore degli occhi di mezzo. Questi ullimi hanno una circonferenza doppia dei primi. l due occhi delta terza fila sono un po' minori dci laterali della fateia. 11 C!P~)U)i;~l·t r~(.di ~i I C ::'~j!~-;; :,:l: ... ··~j); i;!~;;;u:; r~!ILl.:.;~;~.~; t'" (:\';:!':' La ~~~>,:i;:, fJ;: gli c~>~;li :'.1:;;.,. i;). :~ lii); ~;1 {L-i J:·,!;):.i ,".ill~n di p~:l~~ li i j'e q i i;-j ~~ ,;~. i!: i, I l}~J:t)i r;·!::,~('.\li!i EfHìO h:;!~~Li e~i\':: ~? 1/2 1~~iJji;;·1~';ri. Jì !(Il o ~; l'li,.'olo p:: k !l:' ì\; Lo :d,] I :d ',l pi i; ('i l ~',:'S'o; 1"" so!litc dcI (i Lli:: k, (~ ;1 l; l)C il:l il i l'l lJl'~ \ (i lÌ cl t :li~:1 k, Sllll'::rlicc1!u li),j::!:;, ::1 Ho C:;lCIìIO, ln"GC: prt':;~o l:i l):::;!) un:; ~pin~l dapprjl1;~:. ifJJ!((J rOhl!~:lt:i, elle PO! ~j pl'ol:ln;~:;l in lirla prp;l;ì <ll'ula. diriW" ù IWlga in PPIi.iO ('h~ r;lggilln~t: citY:: I;; llh,·lò dell:, lunghezza dcll':irlicolo t;rs~ik l p:t1pi s((~ssi sono ri\'e,~lili di pc l! ])i:mclli; il 101'0 t:lrso Ila dci peli brevi, rigidi e neri. Dimensione di nn maschio adulto, mill. ti,O Lunghezza de! corpo , ~ )} dell'addome, LarglJczl:a nws:iirm dell'addome Lnnghezza di un:1 zampa L pajo }) JL il D ~ 3, O 2,0 S,O 5,0 il III. It, (; D IV, (i, O Come si vede dal!e snrriferite misure, le z2mpc elcI J. P:ljO sono assai IUIl[;lw, r:n nessuna delle loro Jl'lic,ù!:lzioni 0 ingl'?s':;:ta. Le z::lì\l'c cld L p::jr) non sono piil grosse cii qndlc dQI [':,ju Jl. Il capotor::c(\ ò nero, [ll'ì','o di orlo ])iallCO, pllrCOI"SO IIc1 ll1ez:i,O in senso [c,n,;ilu(1in::dc cL un:1 fìnis~;ima linea bi:lftca, 1:-1 qn:lle nel centro si al!:'l'g:t un po~o pcr formare un rombo. L'addome, al disopra, è pro[o[ìlhrn8nle nerv, cit'conJ:~to di bi:lllco, munito di una fascia longi!l1cÌin:l!c p:ìl'C bianca, LI) sterno cd il vClIll'" SOfia neri, coperti eli peli lJi:wclli, Le Z:1fllpG snno nere, coi mctal~!l'si c !arsi rossastri, cd un anello nero Ira gli uni e glì altri, Csc1l1plari m;)~cÌii!i, i qil:di sono stati r;iCC,I,)ti l'uno 1)(:1 ~~onf0IT;1lo, il secondo a GenC:',';I, il ter!.\) in S:lrdcgIJ:l; lulti c [l'C rnì \'l:nnC1U COlllllllll2:lti da! 1l1;11'1:11, Dotia, I qn:tlli'O occbi mcdi:uJi UCCUp:ltlO glì angoli di Ull qu::drato; ciascun occhio !:ller;l!e 'Hllcriol"i.; i' II~U;lllilC11!C discosto cL:! n''..';(~i;F:I) corrispondcnle :lliloric,rl: e cbl. COìTispOI\Ùcnlc rn0iJi;uw posk:'iul'ù; G,O AYSnCliS corI, ì\'t; vieli tl'C ciasCl1tl lalur;t!c pO::lcì'iorl: 0 ae! uguale distanza ùal latoralo 4 ,\I d,c- ;iU rlore dello steSSI) 1,1lo C dal IllUdi'illo posteriore c()lTiS[lOlìllolìi(l. I mediani <lIJlcriori distano più Ira 1uro che dai laterali. Le malldihole discendono quasi \crlicalnlCllte, dirigendosi 1111 po' indietro; esso porlallo alla b3S'~ due lu1Jereoletti, l'uno esterno, l'altro interno. L'arti~ùlù libiale dei palpi è sì bi'eve dci patctlare, e porta al disotto un processo robusto, lungo quanto è grosso l'articolo stesso, e diretto in al~o. Il capotorace è· profondamente nero, solo nel centro porla una macchia bianca ch,; Ila circa forma di cuore, ed anelle i margilJi anteriori e laterali sono bi:'tnchi. Nella striscia bi<inca dell'orlo anteriore vedonsi due piccole verruche dietro agli occhi mediani anteriori. L'addome al disopl a è bi:mcastro, e porIa delle linee nere trasversali, interrotte nel mezzo, tra cui le tre anteriori sono ben marcate, mentre le ;}llre sono meno distinte e più irregolari. Tullo l'addome è vestito di setole brevi, rigide e nere. I palpi sono gialli. Nelle zampe l. e Il. pajo vediamo di colore nero il femore, la patella e la base della tibia, cile hanno le sole articolazioni bianche; di colore giallo sono il resto della tibia, il metatarso ed il tarso. Le zampe 1lI. c IV. p?jo sono gialle, col femore verso l'apice nero, e con .anelli neri, uno alla palel!a, due alla tibia, ed uno all'articolazione del melalarso col la l'So. Lo slerùo è nero, il ventre grigio. Un maschio 3dullo è lungo mitI. 2,8; una zampa I. pajo misma in lungbezza Illitl. 5,0. 7. (j ISCIIYI10PSALIS ADA~llI. Il margine postiriore del capotorace non pC1rla delle spine, ma dei granelli (in numero di 12), tutti di gri!ndezza quasi eguale, wlamenle i mediani sono un poco (mi! affatto insensibilmente) maggiori degli altri.·Il primo articolo· delle mandibole parla sopra 3 spine lunghe; solto ùue ~erie di" simili spille, l' llna esterna di l.. spine disuguali ili lunghezza, l'altra interna di pareccbic spine più brcvi c mono regolarmonte disposte. Oltre lc citale spine l'articolo stesso ne ba delle (lItrc assai pill piccole. Il dorso è zigrinato, c tanto il capotorace, come l'addome portano dei granelli disposti in serie trasversali. Gli occhi stanrlO sopra una comune prominenza, divisa in due metà l<Jtcrali da I1n profon-jo solco longitudinale. . 51 cI.tle ogni ditel 1i:1 ,'1- 5 denti al ll1al"gilll~ interno, Le zampr, ('(1 i p:dpi ;'ono fOllliti di minutissimi peli, I)imtm:-ioni. Lunghezza dd corpo mill. 7, O II delle Ili andihole » 8, O della mano C0n le dit<l » 5, O J) di nna z::rmp;r"'U: pajo » 17, O Il capotorace è nero, L'Jddome, al disopr;J, è hrnno chiaro, mrl presenta una grande macc,bia quadrangolare, e dietro ad essa dlle fascie trasversali di colore nero. Il "entro è bruno-chiaro, con una grande macchia triangolare nera davanti, €l con 4 fasci e trasversali dello stesso colore di dietro., Il, contorno dell'::H1o è nero, Le mandibole sono perfettamente nere e lucenti; le mascelle minute e hianc.be. I palpi ,sono neri, coi due ultimi articoli più chiari, bruni-giallastri. Le zampe sQno nere, col melatarso piti chiaro, ed il tarso giallastro sudicio. Questa specie è artine alla J. manicala L. Koch, ed alla I. 1'0~/lsla E. Sim.; ma differisce òa :lmhcduc per la mancanza di /~ ~pine al mDrgioe posleriore del capotorace, tra cui le due di mezzo 1ovrebbero essere molto maggiori delle altre; e per alcuni dettag li leI colore. ' 'Ne ebbi un e~:emplare dal cap. G,. B. Adami, raccolto vicino li golfo di Squillace. [\('1:1' :-r. -- .8.0NE~I{lSTO)rA DENTlGEnU~l. Raccolsi tre esemplari di questa ;pecieil 27 giuguo 1872 ad .~ I~ichiero presso Padov3; due di essi ;ono femminili, nno è masc!Jìk.. Il cara'ttere principale di qnesl(f specie sta in ciò che por:ione femorale dei palpi porta ;11 laio interno I1n3 spina robnst<J, liretla in fuori ed in avanti, e lunga poco meno della metà della naggiol'c grossezza di quell'articolo. TuLla la supcrfìcie del corpo è minnt'!mentc zigrinata; l'addome lon porla al disopr,\ alcun tnùercolo. La prominenz1 oculare è meliocremcntc ele':a(u, piuttosto larga, semplicemente zigr;nala, e PCI'orsa dall'avànti ali' indietro cla un solco leggerissimo. l palpi porlano dei [Jeli l!Juniti di capocchia all'apice. 11 loro articolo rcmora le è alquanto conca vo in dentro, 'slrettò !Ua base c /argo ali' apice, L'articolo sUl.:cessivù, ossia jJalclI rc~, '3 52 s'ingrossa all'estremità anteriore, e finisce in una lamineHa diafann ché si prolunga in avanti oltre l'articolazione colla tibia. Dimensioni. t :I- Lunghezza dcI corpo, non comprese le mandibole mi!!. 1, 5 2, O ~ di una zampa 1. pDjo . » 3, 3 3,5 ~ lI. II 5, 7 5,8 » »III. II " 3, 3 3,5 » »IV. » » 5, O 5, O La femmina è tutta uniformemente nera, tanto sopra come sotto, i soli palpi sono bnUli-l'Ossastri, con una maccbietta rotonda biancastra .trasparente a!l'articolo femorale, e precisamente alla faccia superiore e· presso l'apice. Il maschio è più chiaro. Il colore generale dcI suo corpo è un bruno-giallastro; l'adcIOlnc.porta al disopra. una macchia più oscura, quadrangolare allungata. Le zampe sono brune-giallastre-, j palpi giallicci. }J NOTA INTORNO ALLA FOmrrCINA. Le due specie. di Fonnicil1Ct) da mc slabilite, sono tra loro molto affint Ai caratteri differenziali già indicati Jlella mia Nola: Nuovi Aracnidi italiani, estratto pago 10-12 (Annuario dc la ocietà dei Naturalisti in Modena, anno III, '1868), pos o 8a gillOgere cbo la F. mUfinensis ha il capotorace verso l'estremità 3D crioro /quanto più rileratò che non la F. pallida. In am cduc ti te ecie sporge da li organi sessuali della femmina una lunga pinn, ottile, i oca, direlt io dietro, e leggermente curvata in alto; .neLla F. wli lcids· uella ina ù iiI lunga che nella pallida, giacchè nella rima ollrep:JSs.1 la elà della lunghezza dell'addome, mentre nella ec n a OD l'aggiunge ella melà. Ho potutoò~servare anche UD mnsc lio adullo ella F. mUfinensis provenienle dalla e7.ia. ' sSQ Ò lungo miii. '. 1/'3' Il suo capotorace . dava nli fortemenl rialztlto; l' domo', nero, con quattro :lC hio bi:lTlcbe io cia~cl1n fianco. L'articolo ubiale dei suoi palpi'i:più brc\'c cl patcllarc; 3m. e ne 00.0 fornili di lunghe selole, ma on .j ~corao dolle ine. Lung- lCZZ i n palpo mascbile, mill. 2, . Padova} 1.5 lo gio 187' .