PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE PRIMO BIENNIO LICEO LINGUISTICO 1. PRIMO BIENNIO ANNO SCOLASTICO 2014-2015 DISCIPLINA : LATINO Competenze da conseguire alla fine del II anno relativamente all’asse culturale: ASSE DEI LINGUAGGI C O M P E T E N Z E Padroneggiare gli strumenti espressivi e argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti Leggere, comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi Utilizzare e produrre testi multimediali CLASSE PRIMA COMPETENZE (1) a) riflettere metalinguisticamente sulla lingua latina attraverso traduzione di testi d’autore non troppo impegnativi e debitamente annotati; b) riconoscere affinità e divergenze tra latino, italiano e altre lingue romanze e non romanze; c) orientarsi su alcuni aspetti della società e della cultura di Roma antica, muovendo sempre da fattori linguistici, con speciale attenzione ai campi lessicali che individuano i legami familiari, il linguaggio del diritto, della politica e della sfera culturale e religiosa. ABILITÀ (2) Fonetica: 1. leggere correttamente il testo latino. Morfologia e sintassi: 2. riconoscere la declinazione di appartenenza e l’esito nella lingua italiana; riconoscere la funzione logica dei casi e la corrispondenza in italiano; riconoscere le concordanze sostantivo/aggettivo, verbo/soggetto; riconoscere i pronomi in italiano e latino; 3. confrontare il sistema verbale latino e italiano e, progressivamente, delle altre lingue studiate; 4. riconoscere la struttura della frase latina; riconoscere i diversi costrutti sintattici e confrontarli con l’italiano e, progressivamente, le altre lingue studiate. Lessico e civiltà: 5. riconoscere la persistenza del latino nell’italiano e nelle altre lingue studiate; ricostruire famiglie di parole in italiano e latino; ricostruire la storia di una parola; costruire campi semantici per gli argomenti di civiltà affrontati; usare in maniera efficace e corretta il vocabolario; 6. confrontare le strutture linguistiche e testuali; trasferire abilità di analisi linguistica e testuale ai brani affrontati; tradurre semplici testi; confrontare e discutere scelte traduttive; 7. presentare e discutere temi e problemi di cultura latina affrontati attraverso testi. CONOSCENZE (3) TEMPI (4) - Cenni di storia del latino - Alfabeto e pronuncia - Prima e seconda declinazione - Indicativo delle quattro coniugazioni regolari nei tempi semplici attivi e passivi - I principali complementi - Prima classe degli aggettivi - Introduzione alla terza declinazione - Indicativo delle quattro coniugazioni regolari nei tempi derivanti dal perfetto diatesi attiva - La sintassi della frase semplice TRIMESTRE PENTAMESTRE Obiettivi minimi Conoscere le strutture grammaticali della lingua latina, saperle riconoscere in un testo, identificando ed organizzando gli elementi fondamentali del sistema linguistico latino Comprendere e tradurre un testo latino adeguato alle competenze fondamentali di morfosintassi CLASSE SECONDA COMPETENZE (1) a) riflettere metalinguisticamente sulla lingua latina attraverso traduzione di testi d’autore non troppo impegnativi e debitamente annotati; b) riconoscere affinità e divergenze tra latino, italiano e altre lingue romanze e non romanze; c) orientarsi su alcuni aspetti della società e della cultura di Roma antica, muovendo sempre da fattori linguistici, con speciale attenzione ai campi lessicali che individuano i legami familiari, il linguaggio del diritto, della politica e della sfera culturale e religiosa. ABILITÀ (2) Fonetica: 1. leggere correttamente il testo latino. Morfologia e sintassi: 2. riconoscere la declinazione di appartenenza e l’esito nella lingua italiana; riconoscere la funzione logica dei casi e la corrispondenza in italiano; riconoscere le concordanze sostantivo/aggettivo, verbo/soggetto; riconoscere i pronomi in italiano e latino; 3. confrontare il sistema verbale latino e italiano e, progressivamente, delle altre lingue studiate; 4. riconoscere la struttura della frase latina; riconoscere i diversi costrutti sintattici e confrontarli con l’italiano e, progressivamente, le altre lingue studiate. Lessico e civiltà: 5. riconoscere la persistenza del latino nell’italiano e nelle altre lingue studiate; ricostruire famiglie di parole in italiano e latino; ricostruire la storia di una parola; costruire campi semantici per gli argomenti di civiltà affrontati; usare in maniera efficace e corretta il vocabolario; 6. confrontare le strutture linguistiche e testuali; trasferire abilità di analisi linguistica e testuale ai brani affrontati; tradurre semplici testi; confrontare e discutere scelte traduttive; 7. presentare e discutere temi e problemi di cultura latina affrontati attraverso testi. CONOSCENZE (3) TEMPI (4) - Ripasso dei tempi verbali semplici attivi e passivi dell’indicativo regolare - Ripasso della prima e seconda declinazione e degli aggettivi di prima classe - Terza declinazione - La sintassi della frase semplice - Quarta e quinta declinazione - Indicativo delle quattro coniugazioni regolari nei tempi derivanti dal perfetto diatesi attiva - Aggettivi della seconda classe - Gradi degli aggettivi - Indicativo delle quattro coniugazioni regolari nei tempi derivanti dal perfetto diatesi passiva - Verbi anomali: fero e compostidi sum TRIMESTRE PENTAMESTRE Obiettivi minimi Conoscere le strutture grammaticali della lingua latina, saperle riconoscere in un testo, identificando ed organizzando gli elementi fondamentali del sistema linguistico latino Comprendere e tradurre un testo latino adeguato alle competenze fondamentali di morfosintassi Il Dipartimento, considerati i tempi di apprendimento degli alunni e la personale metodologia di ogni docente, ritiene che ciascuno possa modificare l’ordine dei percorsi all’interno della scansione in quadrimestri, salvaguardando però gli argomenti definiti dalla suddivisione medesima. 1Competenze: si intendono le specifiche competenze di base disciplinari previste dalla Riforma (Linee Guida e/o Regolamento) 2Abilità: capacità di applicare conoscenze e risolvere problemi. 3Conoscenze: Contenuti disciplinari. 4Tempi: espressi in periodi o mesi o settimane, ecc. Le conoscenze, le abilità e le competenze saranno verificate con le seguenti tipologie di prova: 1) comprensione-traduzione di frasi e di brani, 2) interrogazione, 3) prova strutturata, 4) prova semistrutturata. Per il trimestre sono previste almeno tre prove (di cui una scritta); una delle prove orali potrà esssere svolta in forma scritta. Per il pentamestre sono previste almeno due prove scritte e almeno due prove orali, una delle quali potrà essere svolta in forma scritta. Per la valutazione delle conoscenze, delle abilità e delle competenze si fa seguenti griglie approvate dal Dipartimento di Lettere: riferimento alle Griglia di valutazione dello scritto Indicatori Punteggio Descrittori Conoscenze morfosintattiche Errori gravi e diffusi Alcuni errori Alcuni errori di lieve entità Assenza di errori 0 1-2 3 4 Comprensione del testo e Significato del testo non compreso e traduzione parziale completezza della traduzione Comprensione lacunosa del testo e/o traduzione parziale Comprensione sufficiente e traduzione completa Comprensione puntuale del significato e traduzione completa 0,5 1 2 2.5 - 3 Competenze di traduzione: Inadeguate uso del vocabolario, Sufficienti proprietà lessicale, resa in Uso sicuro del vocabolario, scelte lessicali appropriate, resa in italiano puntuale lingua italiana 0,5 1 2-3 Punteggio totale………………………. GRIGLIA DI VALUTAZIONE latino orale - biennio Allievo/a: _____________________ Parametri LETTURA CONOSCENZE GRAMMATICALI E Data: ____________ Descrittori Punti Stentata e con errori d’accento 0 Sufficientemente fluida e corretta 0,5 Fluida, corretta, espressiva 1 Insufficienti elementi di valutazione 0 Inadeguate 1 Incomplete 2 Superficiali 2,5 LESSICALI TRADUZIONE Essenziali e per linee generali 3 Abbastanza organiche e articolate 3,5 Quasi complete 4 Complete e organiche 5 Insufficienti elementi di valutazione 0 Comprensione gravemente insufficiente 1 Comprensione incompleta 1,5 Comprensione superficiale 2 Comprensione del testo nelle linee generali 2,5 Comprensione del testo abbastanza corretta 3 Comprensione esatta del testo e discreta abilità nel passare all’altro codice linguistico 3,5 Comprensione sicura del testo e linguistico buona resa espressiva nel passare all’altro codice 4 Valutazione complessiva: ____/10 Il/La docente LIVELLI RELATIVI ALL’ACQUISIZIONE DELLE COMPETENZE ( MIUR – certificato delle competenze di base e livelli raggiunti) LIVELLO BASE NON LIVELLO BASE RAGGIUNTO (voto 6) (voti inferiori alla Sufficienza ) Motivazione: LIVELLO MEDIO ( voti 7- 8 ) LIVELLO avanzato ( voti 9-10) Lo studente svolge compiti Lo studente svolge compiti e Lo studente svolge compiti e problemi semplici in situazioni note risolve problemi complessi in complessi in situazioni anche non note, mostrando di possedere situazioni note, compie scelte mostrando padronanza nell’uso delle conoscenze ed abilità essenziali e consapevoli, mostrando di saper conoscenze e delle abilità. Sa proporre di saper applicare regole e utilizzare le conoscenze e le e sostenere le proprie opinioni e procedure fondamentali. abilità acquisite. assumere autonomamente decisioni consapevoli. Le metodologie didattiche saranno le seguenti: o o o o o lezione frontale lezione dialogata lavoro cooperativo problem solving ricerca guidata Strumenti didattici: libro di testo in adozione vocabolario di latino laboratori LIM audiovisivi materiali informatici e multimediali appunti dalle lezioni La valutazione da proporre al Consiglio di classe in sede di scrutinio finale sarà improntata ai seguenti criteri stabiliti dal Collegio dei Docenti e dal Consiglio di classe. Vengono considerati, oltre alla conoscenza dei contenuti disciplinari e alle competenze e abilità specifiche, anche elementi quali: qualità della partecipazione al lavoro didattico, proprietà e precisione espositiva, autonomia nello studio, creatività nell’approfondimento e nell’elaborazione, impiego regolare ed efficace del tempo-studio, progressivo miglioramento dell’apprendimento, rispetto delle regole di funzionamento dell’Istituto. IL COORDINATORE DI MATERIA