1)Quale delle seguenti frasi contiene un complemento di causa?
❏❏ A)
❏❏ B)
❏❏ C)
❏❏ D)
Sto morendo di sete
Discutevano della situazione
Si rese colpevole di omicidio
Era un testo ricco di spunti critici
2)Indicare quale complemento risponde alla domanda «tra chi?»:
❏❏ A)
❏❏ B)
❏❏ C)
❏❏ D)
complemento di esclusione
complemento di limitazione
complemento di denominazione
complemento partitivo
3)Nella frase «Anna mangiava con appetito» qual è il complemento
introdotto dalla preposizione «con»?
❏❏ A)
❏❏ B)
❏❏ C)
❏❏ D)
Complemento di mezzo
Complemento di modo
Complemento di compagnia
Complemento di causa
4)Quale delle seguenti frasi contiene un superlativo relativo?
❏❏ A)
❏❏ B)
❏❏ C)
❏❏ D)
È il più bello della classe
Ti voglio presentare un mio carissimo amico
Tra i due fratelli c’era un odio acerrimo
Alla cena parteciparono pochissime persone
5)Una delle seguenti frasi contiene un errore grammaticale. Quale?
❏❏ A)
❏❏ B)
❏❏ C)
❏❏ D)
L’ho visto con i miei propri occhi
Non desiderare la roba altrui
Ricordo ancora il giorno che ci siamo incontrati
Ritornarono al punto donde erano partiti
6)Tutti i nomi che seguono possono essere sia maschili che femminili,
tranne uno. Quale?
❏❏ A)
❏❏ B)
❏❏ C)
❏❏ D)
Pianeta
Radio
Fronte
Foglio
Competenza linguistica
Test n. 1
Test preliminare di competenza linguistica
10
7)I nomi che seguono, terminanti in -co o in -go, possono avere il plurale
sia in -gi che in -ghi, sia in -ci che in -chi. Tutti tranne uno. Quale?
❏❏ A)
❏❏ B)
❏❏ C)
❏❏ D)
Chirurgo
Sarcofago
Stomaco
Greco
8)Quali sono i participi passati dei verbi «spandere», «volgere» e «figgere»?
❏❏ A)
❏❏ B)
❏❏ C)
❏❏ D)
Spinto, volto e funto
Spanso, volto e fitto
Spanso, volto e fisso
Sparso, voluto e fisso
9)Dei seguenti nomi alterati, soltanto uno appartiene alla categoria dei
cosiddetti alterati falsi. Quale?
❏❏ A) Casina
❏❏ B)Omone
❏❏ C) Paesino
❏❏ D) Fioretto
10)Quale delle seguenti è una parola sdrucciola?
❏❏ A)
❏❏ B)
❏❏ C)
❏❏ D)
Fontana
Verità
Asino
Càpitano
11)L’antonomasia è:
❏❏ A)
❏❏ B)
❏❏ C)
❏❏ D)
la sostituzione di un nome proprio con un nome comune o viceversa
la contrapposizione di due termini di significato opposto
la caduta di uno o più fonemi alla fine di una parola
il sottintendere un elemento della frase
12)In quale delle seguenti frasi compare un’anàfora?
❏❏ A)
❏❏ B)
❏❏ C)
❏❏ D)
Si sentiva sicuramente più cicala che formica
Andiamo a bere un bicchiere
Gli apparve una lingua di fuoco
Per me si va ne la città dolente, / per me si va nell’etterno dolore
13)«Già», «nulla» e «certamente» che tipi di avverbi sono rispettivamente?
❏❏ A) Di quantità, di giudizio e di tempo
11
❏❏ B) Di tempo, di quantità e di giudizio
❏❏ C) Di tempo, di giudizio e di qualità
❏❏ D) Di luogo, di tempo e interrogativo
14)«Bene», «allora» e «vicino» che tipi di avverbi sono rispettivamente?
❏❏ A)
❏❏ B)
❏❏ C)
❏❏ D)
Di modo, di tempo e di luogo
Di tempo, di luogo e di giudizio
Di tempo, di giudizio e di qualità
Di luogo, di tempo e di modo
15)Quale delle seguenti frasi contiene una proposizione relativa?
❏❏ A)Mi chiese che cosa avessi fatto
❏❏ B) Ho visto uno spettacolo che mi è piaciuto molto
❏❏ C) Non so quale scegliere
❏❏ D) Che cosa dici?
16)In quale delle seguenti frasi compare una proposizione relativa appositiva?
❏❏ A)
❏❏ B)
❏❏ C)
❏❏ D)
Tutte le case che hanno le finestre rosse sono del villaggio
Ho visto un film che mi ha commosso
Il ragazzo che abbiamo incontrato ieri è il figlio di Carla
Gli amici, che ti vogliono bene, ti saranno vicini
17)Delle frasi che seguono solo una contiene una proposizione che non
è una modale. Quale?
❏❏ A)
❏❏ B)
❏❏ C)
❏❏ D)
Fa’ come credi
Parlava ansimando
Comportati nel modo che ritieni più opportuno
Incontrò Marta andando a scuola
18)Le frasi che seguono sono tutte formate da una proposizione principale e da una subordinata, tranne una. Quale?
❏❏ A)
❏❏ B)
❏❏ C)
❏❏ D)
Sta piovendo e non ho l’ombrello
Penso di dirglielo
Ho saputo che è stato Mario
Lascia che parli
19)Quale delle seguenti frasi è formata da due proposizioni coordinate
per asindeto?
❏❏ A) Sta male e non sa che fare
❏❏ B) Sta ingrassando ma non riesce a mangiare di meno
Competenza linguistica
Test n. 1
Test preliminare di competenza linguistica
12
❏❏ C) Uscii di casa, chiamai un taxi
❏❏ D) Dormi o fai finta di dormire?
20)In quale delle seguenti frasi il «che» introduce una proposizione
soggettiva?
❏❏ A) È meglio che tu parta subito
❏❏ B) Credo che tu menta
❏❏ C) Vedo che stai molto meglio
❏❏ D)Mi meraviglio che tu stia ancora a casa
21)In tutte le frasi che seguono compaiono proposizioni soggettive, fatta
eccezione per una, in cui compare un’oggettiva. Quale?
❏❏ A)
❏❏ B)
❏❏ C)
❏❏ D)
È preferibile che tu vada via
Speriamo che ci riesca
Bisogna sopportare il dolore
Si spera che finisca presto
22)Quale delle seguenti frasi contiene una proposizione subordinata
implicita?
❏❏ A)Mio padre pensa di vendere tutto
❏❏ B) Speriamo che parta
❏❏ C) Anche se volessi non potrei farlo
❏❏ D) Domandagli se lo ha saputo
23)Nella frase «I miei genitori hanno comprato un nuovo appartamento,
dopo aver venduto quello vecchio» quali proposizioni compaiono?
❏❏ A)
❏❏ B)
❏❏ C)
❏❏ D)
Una principale e una subordinata temporale
Due coordinate per asindeto
Due coordinate copulative
Una reggente e un’oggettiva
24)Nella frase «Devi smetterla, perché potrei stancarmi» il «perché»
introduce una proposizione:
❏❏ A)
❏❏ B)
❏❏ C)
❏❏ D)
dichiarativa
temporale
causale
finale
25)Nella frase «Prendo i pastelli e le matite per disegnare» la preposizione «per» introduce una subordinata:
❏❏ A) finale
13
❏❏ B) modale
❏❏ C) causale
❏❏ D) consecutiva
26)Nella frase «Passeggiando, parlavano» il gerundio ha lo stesso valore
sintattico che in «Se ne andò correndo»?
❏❏ A)
❏❏ B)
❏❏ C)
❏❏ D)
Sì, perché sono entrambe proposizioni temporali implicite
No: la prima è una temporale; la seconda una modale
Sì, perché sono entrambe proposizioni modali
No: la prima è una modale; la seconda una causale
27)Nel passaggio dal discorso diretto all’indiretto come si trasforma la
frase «Dissero: “Ce ne andammo”»?
❏❏ A)
❏❏ B)
❏❏ C)
❏❏ D)
Dissero che se n’erano andati
Dissero che se ne sarebbero andati
Dissero che se ne andarono
Dissero che se ne andavano
28)Nel passaggio dal discorso diretto a quello indiretto come si trasforma
la frase «Marta rispose: “Lo proverò”»?
❏❏ A)Marta rispose che lo avrebbe provato
❏❏ B)Marta rispose che lo proverà
❏❏ C)Marta rispose che lo provava
❏❏ D)Marta rispose che lo provasse
29)Nel passaggio dal discorso diretto a quello indiretto in cosa si trasforma l’avverbio «oggi» in dipendenza da un verbo passato?
❏❏ A)
❏❏ B)
❏❏ C)
❏❏ D)
Ieri
Quel giorno
Il giorno dopo
Rimane invariato
30)Quale complemento è contenuto nella frase «Quanto ad astuzia, non
ha rivali»?
❏❏ A)
❏❏ B)
❏❏ C)
❏❏ D)
Complemento di causa
Complemento di origine
Complemento di limitazione
Complemento di esclusione
31)Come si può definire, sotto il profilo della forma, il pronome interrogativo «chi»?
❏❏ A) Invariabile
Competenza linguistica
Test n. 1
Test preliminare di competenza linguistica
14
❏❏ B) Variabile solo nel genere
❏❏ C) Variabile solo nel numero
❏❏ D) Variabile nel genere e nel numero
32)In quale delle seguenti frasi compare un complemento di denominazione?
❏❏ A)
❏❏ B)
❏❏ C)
❏❏ D)
Abita al secondo piano
Si trasferì nella città di Roma
Era un bellissimo vaso di coccio
Lottiamo per la vittoria
33)«Resto in casa», «Vado in paese», «Passo per Roma» contengono
rispettivamente i complementi di:
❏❏ A)
❏❏ B)
❏❏ C)
❏❏ D)
stato in luogo, moto a luogo, moto per luogo
moto per luogo, stato in luogo, moto a luogo
moto per luogo, moto a luogo, stato in luogo
stato in luogo, moto da luogo, moto per luogo
34)Quale dei seguenti è un verbo sovrabbondante?
❏❏ A)
❏❏ B)
❏❏ C)
❏❏ D)
Urgere
Avere
Potere
Starnutire
35)In quale delle seguenti frasi non compare un complemento oggetto?
❏❏ A)
❏❏ B)
❏❏ C)
❏❏ D)
Teresa ama Alberto
Ho bevuto del vino
Diede subito l’ordine
Dormì tutta la notte
36)Nelle seguenti frasi compare il complemento di compagnia, tranne
che in una, la quale presenta invece un complemento di unione.
Quale?
❏❏ A)
❏❏ B)
❏❏ C)
❏❏ D)
Ero con mio zio
Adoro il risotto con i funghi
Parlava con il suo vicino di banco
Esco con papà
37)«Davanti», «volentieri», «molto» e «certo» che tipi di avverbi sono
rispettivamente?
❏❏ A) Di modo, di tempo, di quantità e di affermazione
1)Risposta esatta: A
Il complemento di causa indica il motivo per cui si fa o avviene qualcosa. Risponde alle
domande: per quale causa? per quale ragione? Le tre frasi successive, invece, presentano
rispettivamente: un complemento di argomento, uno di colpa e uno di abbondanza.
2)Risposta esatta: D
Il complemento partitivo indica un tutto del quale si sta considerando solo una parte. È
introdotto dalle preposizioni: tra, fra, di.
3)Risposta esatta: B
Il complemento di modo o maniera indica il modo in cui si fa o avviene qualcosa. È introdotto dalle preposizioni: con, a, in, per, di, da, su, alla maniera di etc.
4)Risposta esatta: A
Il grado di intensità di un aggettivo può variare in tre modi:
— istituendo un paragone con un altro termine, come accade per il grado comparativo
(La tua macchina è più veloce della mia);
— istituendo un paragone con un gruppo di altri termini che appartengono alla stessa
specie, come accade per il grado superlativo relativo (La tua macchina è la più veloce
che abbia mai guidato);
— senza introdurre alcun confronto con altri termini, come accade per il grado superlativo assoluto (La tua macchina è velocissima).
5)Risposta esatta: C
Il pronome relativo che non può essere usato in sostituzione dei complementi indiretti,
ma si adopera esclusivamente come soggetto e come complemento oggetto. La forma
corretta, pertanto, è: Ricordo ancora il giorno in cui ci siamo incontrati. Per quanto riguarda l’ultima delle quattro frasi proposte, va osservato che essa presenta una forma desueta
(donde), ma comunque grammaticalmente corretta.
6)Risposta esatta: D
Il pianeta è un corpo celeste, mentre la pianeta è un indumento sacerdotale; il radio è un
elemento chimico, mentre la radio è l’apparecchio radiofonico; il fronte rientra fra i settori di uno scenario bellico, mentre la fronte è la parte superiore del viso.
7)Risposta esatta: D
I nomi in -co e -go non seguono un comportamento costante nella formazione del plurale;
da qui le tante incertezze che si verificano nel parlare o nello scrivere. In linea di massima
quelli piani (che hanno la penultima sillaba accentata) escono in -chi e -ghi; quelli sdruccioli (che hanno la terzultima sillaba accentata) escono in -ci e -gi. Numerose, però, le
eccezioni, fra cui quelle riguardanti i nomi che hanno il doppio plurale, come chirurgo,
sarcofago e stomaco.
Competenza linguistica
Risposte al Test n. 1
20
Test preliminare di competenza linguistica
8)Risposta esatta: B
Per quanto concerne le altre voci verbali, invece, spinto è il participio di spingere; fisso di
fissare; sparso di spargere; funto di fungere; voluto di volere.
9)Risposta esatta: D
I nomi alterati si distinguono in alterati veri e alterati falsi. I primi sono quelli costruiti
aggiungendo al termine particolari suffissi, attraverso i quali la parola non muta nella sostanza il suo significato, ma acquista un particolare carattere (diminutivo, accrescitivo,
dispregiativo etc.): è ciò che avviene, ad esempio, con i termini casa, casetta, casina, casona,
casaccia etc. I secondi, invece, sono quelli che, costruiti nello stesso modo, danno luogo a
parole di significato completamente diverso: ad esempio, fioretto, che non è un diminutivo
della parola fiore, ma designa una scelta di racconti e aneddoti o un’arma della scherma.
10)Risposta esatta: C
Le parole sdrucciole sono quelle che hanno l’accento sulla terzultima sillaba (à-si-no);
quelle piane presentano l’accento sulla penultima (fon-tà-na); quelle tronche sull’ultima
(ve-ri-tà); quelle bisdrucciole sulla quartultima (cà-pi-ta-no).
11)Risposta esatta: A
Si ha antonomasia quando si indica una persona celebre con il suo appellativo più noto
(ad esempio, Il padre della letteratura italiana, usato al posto di Dante), oppure, al contrario, quando si utilizza il nome proprio di un personaggio famoso per definire una persona
o una cosa che presenta qualità simili (ad esempio, Un Adone, per intendere un uomo
particolarmente bello). Le tre definizioni successive, invece, si riferiscono rispettivamente
all’antitesi, all’apòcope e all’ellissi.
12)Risposta esatta: D
L’anàfora è la ripetizione di una o più parole in enunciati successivi. Le figure retoriche
che compaiono negli altri esempi, invece, sono nell’ordine: l’allegoria, la metonimìa e la
metafora.
13)Risposta esatta: B
Gli avverbi di tempo esprimono una determinazione di tempo (ora, domani, ancora etc.);
quelli di quantità indicano, in modo non preciso, una quantità (molto, poco, abbastanza
etc.); quelli di giudizio servono per affermare, negare o esprimere un dubbio (certo, neppure, forse etc.).
14)Risposta esatta: A
Gli avverbi di modo indicano il modo in cui si svolge un evento (bene, male etc.); quelli di
luogo esprimono una determinazione di luogo (qui, là, dentro etc.); per quelli di tempo cfr.
risposta 13.
15)Risposta esatta: B
Le proposizioni relative sono delle subordinate rette da un pronome o da un avverbio relativo (che, il quale, la quale, cui, dove). Quest’ultimo richiama un sostantivo o un pronome
della principale.
21
16)Risposta esatta: D
La proposizione relativa appositiva fornisce alla frase un’informazione aggiuntiva che, non
essendo indispensabile al discorso, può essere omessa senza inficiare la comprensione del
periodo. Per questa ragione viene separata dall’antecedente per mezzo di una virgola
oppure chiusa tra due virgole.
17)Risposta esatta: D
Le proposizioni modali indicano il modo in cui si svolge un’azione. Sono introdotte da
come, secondo che, nel modo che, come se, quasi che etc., oppure, in forma implicita, con
il gerundio. La quarta frase è l’unica che non presenta una proposizione modale, ma una
temporale. Le temporali sono proposizioni che esprimono una relazione di tempo tra la
subordinata e la reggente (contemporaneità, posteriorità o anteriorità).
18)Risposta esatta: A
La prima frase è costituita da due proposizioni coordinate. Si tratta di proposizioni collegate tra loro in modo che ciascuna sia autonoma rispetto all’altra.
19)Risposta esatta: C
Le proposizioni coordinate per asindeto sono quelle collegate senza alcun tipo di congiunzione, in quanto la coordinazione è segnalata da una virgola. Negli altri tre esempi, invece, si tratta rispettivamente di: coordinazione copulativa (e), avversativa (ma) e
disgiuntiva (o).
20)Risposta esatta: A
Le proposizioni soggettive svolgono la funzione di soggetto della proposizione reggente.
Possono essere rette da:
— verbi impersonali (bisogna, accade, avviene etc.);
— verbi usati impersonalmente (si dice, si crede, si ritiene etc.);
— espressioni impersonali costruite con una voce del verbo essere seguita da un sostantivo o da un aggettivo (è ora, è meglio, è giusto etc.).
21)Risposta esatta: B
Le proposizioni oggettive svolgono la funzione di complemento oggetto della proposizione
reggente.
Possono dipendere da:
— verbi di significato affermativo o dichiarativo (dire, comunicare etc.);
— verbi che esprimono volontà, desiderio, timore, impedimento (volere, desiderare etc.);
— verbi che esprimono giudizio, opinione, dubbio (pensare, credere etc.);
— verbi che esprimono un sentimento (meravigliarsi, rammaricarsi etc.);
— verbi che indicano una percezione, un ricordo (sentire, ricordare etc.).
22)Risposta esatta: A
Le subordinate che presentano il verbo di modo indefinito (infinito, gerundio, participio)
si chiamano implicite. Mancando un verbo di modo finito, il senso non può essere determinato in maniera univoca.
Competenza linguistica
Risposte al Test n. 1
22
Test preliminare di competenza linguistica
23)Risposta esatta: A
«I miei genitori hanno comprato un nuovo appartamento» è la proposizione principale o
reggente; «dopo aver venduto quello vecchio» è, invece, la secondaria o subordinata temporale.
24)Risposta esatta: C
Le proposizioni causali indicano la causa di quanto viene espresso nella principale. Sono
introdotte da: perché, poiché, dal momento che, dato che etc.
25)Risposta esatta: A
Le proposizioni finali indicano lo scopo per il quale viene compiuta un’azione, ovvero l’obiettivo verso il quale essa tende. Possono essere introdotte da: affinché, perché, per, a, di, da etc.
26)Risposta esatta: B
«Passeggiando» esprime la contemporaneità delle azioni (= mentre passeggiavano); «correndo» esprime il modo in cui il soggetto andò via.
27)Risposta esatta: A
Quando la reggente è al passato, nella trasformazione dal discorso diretto all’indiretto un
tempo passato dell’indicativo diventa il trapassato prossimo dell’indicativo.
28)Risposta esatta: A
Quando la reggente è al passato, nella trasformazione dal discorso diretto all’indiretto un
tempo futuro diventa un condizionale passato.
29)Risposta esatta: B
Nel passaggio dal discorso diretto all’indiretto si possono rendere necessari molti cambiamenti. Fra i vari casi rientra anche quello dell’avverbio oggi che diventa quel giorno:
Disse: «Arriverò oggi stesso».
Disse che sarebbe arrivato quel giorno stesso.
30)Risposta esatta: C
Il complemento di limitazione indica l’ambito in cui ciò che si dice ha valore. È introdotto
da: a, per, di, in, con, quanto a, rispetto a etc.
31)Risposta esatta: A
Il pronome interrogativo chi è invariabile e si utilizza soltanto per indicare esseri animati.
32)Risposta esatta: B
Il complemento di denominazione specifica il nome proprio di un sostantivo generico. Ad
esempio: La città di Roma; Il nome di Maria etc. I complementi indiretti contenuti nelle
altre risposte, invece, sono rispettivamente: quello di stato in luogo, quello di materia e
quello di fine o scopo.
23
33)Risposta esatta: A
Il complemento di luogo indica le diverse collocazioni nello spazio di una persona o di una
cosa.
Si articola in quattro categorie:
— stato in luogo (Resto in casa, Abito a Roma etc.);
— moto a luogo (Vado in paese, Vado a Roma etc.);
— moto da luogo (Vengo da Roma, Esco di casa etc.);
— moto per luogo (Corro in cortile, Passo per Roma etc.).
34)Risposta esatta: D
I verbi sovrabbondanti sono quelli che possono appartenere a due coniugazioni e generalmente mantengono lo stesso significato.
Ad esempio:
— starnutire (III coniugazione);
— starnutare (I coniugazione).
35)Risposta esatta: D
Il complemento oggetto (o diretto) è quella parte del discorso che determina l’oggetto
dell’azione espressa dal verbo. Generalmente non è retto da preposizioni, ma l’assenza di
queste particelle non costituisce un suo carattere esclusivo (nel partitivo compare, ad
esempio, la preposizione «di»: Ho bevuto del vino). La quarta frase non presenta il complemento diretto, ma quello di tempo.
36)Risposta esatta: B
Il complemento di unione si distingue da quello di compagnia perché indica un oggetto
inanimato e non la persona insieme alla quale ci si trova o con cui si fa qualcosa.
37)Risposta esatta: B
Gli avverbi di affermazione servono ad affermare un evento. Per gli altri tipi di avverbi riguardanti la soluzione esatta cfr. le risposte 13 e 14.
38)Risposta esatta: A
«Credo» è la proposizione principale o reggente; «che gli dirò la verità» è la subordinata
esplicita, precisamente un’oggettiva, perché svolge la funzione di complemento oggetto
della proposizione reggente.
39)Risposta esatta: C
Non è possibile effettuare la trasformazione, dal momento che, per poterlo fare, il soggetto della reggente e quello della subordinata dovrebbero coincidere, cosa che non accade
in questo caso:
(Io) credo che (egli/ella) gli racconterà l’intera storia.
Diversamente si avrebbe:
(Io) credo che (io) gli racconterò l’intera storia (subordinata esplicita);
Credo di raccontargli l’intera storia (subordinata implicita).
Competenza linguistica
Risposte al Test n. 1