BOLLETTINO PARROCCHIALE Diocesi di Civitavecchia-Tarquinia – Istituto del Verbo Incarnato PARROCCHIA PARROCCHIA SANTA MARIA ASSUNTA GESÙ EUCARISTICO Via San Paolo della Croce, 1 Montalto di Castro (VT) Tel/Fax 0766 89170 Via Panisperna, 2 Montalto di Castro (VT) Tel. 0766 89170 PARROCO P. Marcello LOPRESTI, IVE VICE-PARROCO P. Giancarlo ESCUDERO, IVE P. Giuseppe CALVANO, IVE SACRAMENTI Battesimo Domenica ore 12:30 Confessione Prima e durante ogni Santa Messa. Per altri momenti prendere accordo con i sacerdoti. Matrimonio Parlare con il Parroco al meno sei mesi prima della data fisata. Catechismo Martedì, Mercoledì, Giovedì e Venerdì. ORARIO INVERNALE DELLE MESSE PARROCCHIA SANTA MARIA ASSUNTA Feriali: Ore 17:00 Chiesa Santa Croce Prefestiva: Ore 17:00 Parrocchia Domenica: Ore 08:00 Parrocchia Ore 10:00 Messa dei Bambini Ore 11:15 Messa dei Bambini Ore 17:00 Parrocchia VISITA DEGLI INFERMI PARROCCHIA GESÚ EUCARISTICO Per informazioni rivolgersi a P. Marcello o P. Prefestiva: Ore 15:00 Villa Ilvana Giancarlo. Ore 16:00 Parrocchia Domenica: Ore 09:00 Parrocchia CARITAS PARROCCHIALE Ore 11:15 Parrocchia Lunedì, Mercoledì e Venerdì ore 16:00 alle ore 18:00. UFFICIO PARROCCHIALE Martedì Ore 10:30 alle ore 12:30 GRUPPO PADRE PIO Mercoledì Ore 17:30 alle ore 19:00 Primo giovedì del mese ore 16:00. Giovedì Ore 17:30 alle ore 19:00 SORELLE DELLA MADONNA CONFRATERNITA DEL GONFALONE DI SANTA CROCE SANTO ROSARIO PER LA FAMIGLIA Ogni martedì ore 16:00 Parrocchia Gesù Eucaristico. ADORAZIONE EUCARISTICA Martedì e Giovedì di 7:00 - 8:00 Chiesa Santa Croce. Primo venerdì Parrocchia Gesù Eucaristico ore 8:30 Santa Messa. Segue Adorazione Eucaristica dalle ore 09:00 alle ore 13:00. ORATORIO FESTIVO “PIER GIORGIO FRASSATI” Ogni sabato dalle ore 14:30 alle ore 16:30 Oratorio per bambini dai 5 ai 13 anni. L’Oratorio è un momento di condivisione per imparare, giocare e pregare insieme. Anche i familiari sono invitati. PARROCCHIA SAN GIUSEPPE OPERAIO Pescia Romana Feriali: Ore 16:30 Prefestive: Ore 16:30 Festive: Ore 09:00 Ore 11:00 e 16:30 Parrocchia Parrocchia Borgo Vecchia Parrocchia PARROCCHIA MARIA SANTISSIMA STELLA DEL MARE Tarquinia Lido Feriali: Ore 17:30 Parrocchia Prefestive: Ore 17:30 Parrocchia Festive: Ore 11:30 e 17:30 Parrocchia II DOMENICA DI QUARESIMA. FEBBRAIO 24, 2013 Il Salvatore insegnò che coloro che avessero in mente di seguirlo debbono rinunciare a se stessi e tenere in poco conto la perdita dei beni materiali in vista di quelli eterni; infatti, salverà sicuramente la propria anima chi non avrà avuto paura di perderla per Cristo (cf. Mt 16,25). Era per altro necessario che gli apostoli concepissero davvero nel loro cuore quella forte e beata fermezza, e non tremassero di fronte alla rudezza della croce che dovevano assumersi occorreva che non arrossissero minimamente del supplizio di Cristo, né che stimassero vergogna per lui la pazienza con la quale doveva subire gli strazi della sua Passione senza perdere la gloria della sua potestà. LITURGIA DELLA PAROLA PRIMA LETTURA Gn 15, 5-12.17-18. SALMO RESPONSORIALE Sal 26. Dal libro della Genesi. Il Signore è mia luce e mia salvezza. In quei giorni, Dio condusse fuori Abram e gli disse: «Guarda in cielo e conta le stelle, se riesci a contarle» e soggiunse: «Tale sarà la tua discendenza». Egli credette al Signore, che glielo accreditò come giustizia. E gli disse: «Io sono il Signore, che ti ho fatto uscire da Ur dei Caldei per darti in possesso questa terra». Rispose: «Signore Dio, come potrò sapere che ne avrò il possesso?». Gli disse: «Prendimi una giovenca di tre anni, una capra di tre anni, un ariete di tre anni, una tortora e un colombo». Andò a prendere tutti questi animali, li divise in due e collocò ogni metà di fronte all’altra; non divise però gli uccelli. Gli uccelli rapaci calarono su quei cadaveri, ma Abram li scacciò. Mentre il sole stava per tramontare, un torpore cadde su Abram, ed ecco terrore e grande oscurità lo assalirono. Quando, tramontato il sole, si era fatto buio fitto, ecco un braciere fumante e una fiaccola ardente passare in mezzo agli animali divisi. In quel giorno il Signore concluse quest’alleanza con Abram: «Alla tua discendenza io do questa terra, dal fiume d’Egitto al grande fiume, il fiume Eufrate». Parola di Dio SECONDA LETTURA Fil 3, 17.4,1. Dalla lettera di S. Paolo apostolo ai Filippesi. Fratelli, fatevi insieme miei imitatori e guardate quelli che si comportano secondo l’esempio che avete in noi. Perché molti – ve l’ho già detto più volte e ora, con le lacrime agli occhi, ve lo ripeto – si comportano da nemici della croce di Cristo. La loro sorte finale sarà la perdizione, il ventre è il loro dio. Si vantano di ciò di cui dovrebbero vergognarsi e non pensano che alle cose della terra. La nostra cittadinanza infatti è nei cieli e di là aspettiamo come salvatore il Signore Gesù Cristo, il quale trasfigurerà il nostro misero corpo per conformarlo al suo corpo glorioso, in virtù del potere che egli ha di sottomettere a sé tutte le cose. Perciò, fratelli miei carissimi e tanto desiderati, mia gioia e mia corona, rimanete in questo modo saldi nel Signore, carissimi! Parola di Dio. VANGELO Lc 9, 28-36. Dal vangelo secondo Luca In quel tempo, Gesù prese con sé Pietro, Giovanni e Giacomo e salì sul monte a pregare. Mentre pregava, il suo volto cambiò d’aspetto e la sua veste divenne candida e sfolgorante. Ed ecco, due uomini conversavano con lui: erano Mosè ed Elìa, apparsi nella gloria, e parlavano del suo esodo, che stava per compiersi a Gerusalemme. Pietro e i suoi compagni erano oppressi dal sonno; ma, quando si svegliarono, videro la sua gloria e i due uomini che stavano con lui. Mentre questi si separavano da lui, Pietro disse a Gesù: «Maestro, è bello per noi essere qui. Facciamo tre capanne, una per te, una per Mosè e una per Elìa». Egli non sapeva quello che diceva. Mentre parlava così, venne una nube e li coprì con la sua ombra. All’entrare nella nube, ebbero paura. E dalla nube uscì una voce, che diceva: «Questi è il Figlio mio, l’eletto; ascoltatelo!». Appena la voce cessò, restò Gesù solo. Essi tacquero e in quei giorni non riferirono a nessuno ciò che avevano visto.. Parola del Signore. LITURGIA DELLA SETTIMANA 24 DOM 25 LUN 26 MAR 27 MER 28 GIO 1 VEN 2 SAB II DOMENICA DI QUARESIMA C San Modesto COMUNIONE SPIRITUALE (per chi non può ricevere la comunione) Gen 15, 5-12.17-18; Sal 26; Fil 3, 17-4,1; Lc 9, 28-36. Gesù mio, credo che voi state nel Il Signore è mia luce e mia salvezza. Santissimo Sacramento. Vi amo sopra San Nestore Dn 9, 4b-10; Sal 78; Lc 6,36-38. ogni cosa e Vi desidero nell’anima mia. Signore, non trattarci secondo i nostri peccati. Giacché ora non posso riceverVi S. Alessandro di Alessandria. sacramentalmente, venite almeno Is 10.16-20; Sal 49; Mt 23, 1-12. spiritualmente al cuore mio. Come già A chi cammina per la retta via, mostrerò la salvezza di venuto io Vi abbraccio, e tutto mi unisco Dio. a Voi. Non permettete ch’io m’abbia mai S. Gabriele dell’Addolorata. a separare da Voi. Ger 18, 18-20; Sal 30; Mt 20, 17-28. PREGHIERA PER GLI Salvami, Signore, per la tua misericordia. AMMALATI San Romano Ger 17, 5-10; Sal 1; Lc 16, 19-31 O Dio onnipotente ed eterno, salute Beato l’uomo che confida nel Signore. eterna dei credenti, ascolta la nostra San Felice III preghiera per i tuoi servi infermi in Gen 37, 3.4.12-13.17-28; Sal 104; Mt 21,33-43.45-46. favore dei quali imploriamo l'aiuto della Ricordiamo, Signore, le tue meraviglie. tua misericordia, affinché, riavuta la Sant’Angela della Croce sanità, possano venire nella tua Chiesa a Mi 7, 14-15.18-20; Sal 102; Lc 15, 1-3.11-32. sciogliere l'inno di ringraziamento. Misericordioso e pietoso è il Signore. Amen. AVVISI VENERDÌ 1 MARZO Primo venerdì del mese. Parrocchia Gesù Eucaristico, Santa Messa ore 8:30, segue Adorazione Eucaristica dalle ore 9:00 fino alle ore 13:00. Siete tutti invitati. VENERDÌ DI QUARESIMA Le Parrocchie di Montalto di Castro propone per ogni venerdì di Quaresima la preghiera della “Via Crucis”. Orari: Ore 15:00 presso la parrocchia di Gesù Eucaristico. Ore 16:15 presso la chiesa di Santa Croce. Siete invitati a unirVi in preghiera. RITIRO PARROCCHIALE DI QUARESIMA Coloro che desirano partecipare al ritiro di Quaresima che si terrà il giorno Venerdì 22 marzo, sono pregati di parlare con Lucio Cesarini. PROCESSIONE DEL CRISTO MORTO Coloro che desirano partecipare come PENITENTI sono invitati alle due riunioni di preparazioni che si svolgerà venerdì 15 marzo e venerdì 22 marzo in chiesa Santa Croce alle ore 21:00. Coloro che desiderano partecipare come PORTANTINE DELLA MADONNA ADDOLORATA sono invitate alla riunione che si svolgerà mercoledì 20 marzo alle ore 21:00 in chiesa Santa Croce. BENEDIZIONE DELLE FAMIGLIE Lunedì 25 febbraio – Venerdì 8 marzo Dalle ore 15:00 alle ore 20:00 25 MAR Via Ferento. Palazzine Enel Nodi 7-8. Via Latina. Palazzine Enel Nodi 9-10. 27 Via Latina. LUN 26 MER 28 GIO 1 VEN 2 SAB 4 LUN 5 MAR 6 MER Via Castrense. Palazzine Enel Nodi 11 Strada della Dogana (Strada verso Tuscania), dalle ore 10:00 fino alle ore 12:00. Via Enrico Fermi. Via dei Volsini. 7 GIO 8 VEN 9 SAB Via Giulio Cesare. Via Regisvilla 1520 Palazzine A-B Via Giulio Cesare. Domus Serena Palazzine. Piazza Vulci Palazzine A-B-C Via Giulio Cesare – Via Tuscia. Piazza Vulci Palazzine A-B-C Via Aurelia (venendo da Roma dopo il fiume Arrone), dalle ore 10:00 fino alle ore 12:00. FESTA DEI SANTI MARTIRI MESSAGGIO DEL SANTO PADRE BENEDETTO XVI PER LA QUARESIMA Cari fratelli e sorelle, la celebrazione della Quaresima, nel contesto dell’Anno della fede, ci offre una preziosa occasione per meditare sul rapporto tra fede e carità: tra il credere in Dio, nel Dio di Gesù Cristo, e l’amore, che è frutto dell’azione dello Spirito Santo e ci guida in un cammino di dedizione verso Dio e verso gli altri. 1. La fede come risposta all’amore di Dio. Già nella mia prima Enciclica ho offerto qualche elemento per cogliere lo stretto legame tra queste due virtù teologali, la fede e la carità. Partendo dalla fondamentale affermazione dell’apostolo Giovanni: «Abbiamo conosciuto e creduto l'amore che Dio ha in noi» (1 Gv 4,16), ricordavo che «all'inizio dell'essere cristiano non c'è una decisione etica o una grande idea, bensì l'incontro con un avvenimento, con una Persona, che dà alla vita un nuovo orizzonte e con ciò la direzione decisiva... Siccome Dio ci ha amati per primo (cfr 1 Gv 4,10), l'amore adesso non è più solo un ”comandamento”, ma è la risposta al dono dell'amore, col quale Dio ci viene incontro» (Deus caritas est, 1). La fede costituisce quella personale adesione – che include tutte le nostre facoltà – alla rivelazione dell'amore gratuito e «appassionato» che Dio ha per noi e che si manifesta pienamente in Gesù Cristo. L’incontro con Dio Amore che chiama in causa non solo il cuore, ma anche l’intelletto: «Il riconoscimento del Dio vivente è una via verso l'amore, e il sì della nostra volontà alla sua unisce intelletto, volontà e sentimento nell'atto totalizzante dell'amore. Questo però è un processo che rimane continuamente in cammino: l'amore non è mai “concluso” e completato» (ibid., 17). Da qui deriva per tutti i cristiani e, in particolare, per gli «operatori della carità», la necessità della fede, di quell'«incontro con Dio in Cristo che susciti in loro l'amore e apra il loro animo all'altro, così che per loro l'amore del prossimo non sia più un comandamento imposto per così dire dall'esterno, ma una conseguenza derivante dalla loro fede che diventa operante nell'amore» (ibid., 31a). Il cristiano è una persona conquistata dall’amore di Cristo e perciò, mosso da questo amore - «caritas Christi urget nos» (2 Cor 5,14) –, è aperto in modo profondo e concreto all'amore per il prossimo (cfr ibid., 33). Tale atteggiamento nasce anzitutto dalla coscienza di essere amati, perdonati, addirittura serviti dal Signore, che si china a lavare i piedi degli Apostoli e offre Se stesso sulla croce per attirare l’umanità nell’amore di Dio. «La fede ci mostra il Dio che ha dato il suo Figlio per noi e suscita così in noi la vittoriosa certezza che è proprio vero: Dio è amore! ... La fede, che prende coscienza dell'amore di Dio rivelatosi nel cuore trafitto di Gesù sulla croce, suscita a sua volta l'amore. Esso è la luce – in fondo l'unica – che rischiara sempre di nuovo un mondo buio e ci dà il coraggio di vivere e di agire» (ibid., 39). Tutto ciò ci fa capire come il principale atteggiamento distintivo dei cristiani sia proprio «l'amore fondato sulla fede e da essa plasmato» (ibid., 7). (Continua prossima settimana). Buona Quaresima a tutti…!