DC 71 - Comune di Fossò

COMUNE DI FOSSO'
COPIA
PROVINCIA DI VENEZIA
Deliberazione del Consiglio Comunale
del 02/12/2008 n. 71
Verbale letto, approvato e
sottoscritto:
IL PRESIDENTE
Fto CARRARO Guido
IL SEGRETARIO COMUNALE
Fto DE ANGELI Filippo
Questa deliberazione viene
pubblicata all'Albo Pretorio
per 15 giorni consecutivi a
partire dal
IL SEGRETARIO COMUNALE
Fto DE ANGELI Filippo
Il sottoscritto Segretario comunale,
visti gli atti d'ufficio
ATTESTA
che la presente deliberazione e'
divenuta esecutiva il
OGGETTO:
ATTO DI INDIRIZZO:"GARANTIAMO IL FUTURO DEI
SERVIZI SANITARI E SOCIALI DELL'ULSS 13"
L'anno duemilaotto, addi' due, del mese di dicembre alle ore 20:30, nella sala
delle adunanze, si e' regolarmente riunito il Consiglio comunale in sessione
Straordinaria, 1 convocazione, seduta Pubblica.
Eseguito l'appello, risultano:
COGNOME E NOME
presenti
1.CARRARO Guido
2.BOSCARO Federica
3.RUBIN Alberto
4.GASTALDI Laura
5.TERRIN Giuseppe
6.MAZZETTO Antonio
7.GALESSO Daniele
8.TERRUZZIN Maria
9.CARRARO Massimo
10.TOLIN Leonardo
11.GOBBATO Filippo
12.BULLADO MAURO
13.BERTELLINI Luca
P
P
P
P
P
P
P
P
P
P
P
P
assenti
A
Partecipa alla seduta il Sig. DE ANGELI Filippo Segretario comunale.
decorsi 10 giorni dalla pubblicazione all'albo pretorio non essendo
soggetta al controllo preventivo di
legittimita'.
Il Sig. CARRARO Guido nella sua qualita' di Sindaco assume la presidenza e,
riconosciuta legale l'adunanza, dichiara aperta la seduta e chiama all'Ufficio di
scrutatori i Signori consiglieri CARRARO Massimo, GOBBATO Filippo,
TROLESE Gloria.
Fosso', li
IL SEGRETARIO COMUNALE
Copia conforme all'originale per uso amministrativo.
Fosso', li
IL SEGRETARIO COMUNALE
PARERI DI COMPETENZA
Premesso che la proposta di deliberazione di Consiglio Comunale in ordine al seguente oggetto:
ATTO DI INDIRIZZO:"GARANTIAMO IL FUTURO DEI SERVIZI SANITARI E SOCIALI DELL'ULSS 13"
ha conseguito i pareri di competenza, secondo quanto prescritto dalla normativa vigente, con le seguenti
risultanze:
Parere o attestazione
Regolarita' Tecnica
Funzionario
Fto DE ANGELI Filippo
Fto
Data
27/11/2008
Esito
Favorevole
Partecipa alla seduta l’assessore esterno Paolo Carraro.
IL CONSIGLIO COMUNALE
- PREMESSO che nell’incontro del 24 ottobre 2008 tra la Conferenza dei Sindaci dell’aulss 13 e l’Assessore
Regionale alla Sanità Sandro Sandri si è avuta la possibilità di esprimere le preoccupazioni in merito
all’attuale situazione dei servizi sociosanitari dell’ULSS 13 e le conseguenti richieste riassunte nei punti
seguenti:
1. Il ruolo della ULSS 13 nel quadro programmatorio regionale;
2. Necessità di revisione dei parametri di riferimento nel Riparto del Fondo Sanitario Regionale del
2009;
3. Inserimento nel Piano Decennale Regionale degli investimenti per le strutture sanitarie del
Programma di ammodernamento ed adeguamento delle strutture ospedaliere di Dolo, Mirano e
Noale già condiviso dai precedenti Assessori Flavio Tosi e Francesca Martini;
4. Come conciliare le recenti disposizioni di riduzione della spesa emanate dalla Regione con DGRV n.
2601 del 16.set.08 (che per la nostra Azienda valgono circa 10 milioni di euro) con la impellente
necessità di ridurre le liste d’attesa e garantire gli standard di risposta al bisogno di salute dei
cittadini di questa ULSS.
- CONSIDERATO che L’Assessore Sandri per ciascuno di questi punti, rispettivamente, si è così espresso:
1. ci ha assicurato che la Regione non ha intenzione di modificare l’attuale assetto territoriale
dell’ULSS 13;
2. ha confermato il suo impegno a rivedere i parametri di calcolo nel Riparto del Fondo Sanitario
Regionale per il 2009;
3. ha espresso riserve, dovendo verificare la reale disponibilità di fondi, per l’inserimento nel Piano
Decennale del Programma di ammodernamento e adeguamento delle nostre strutture ospedaliere;
4. non ha dato soluzioni, affermando che la riduzione è dovuta alla mancata copertura economica del
Bilancio Regionale 2008 e che tale situazione si aggraverà nel prossimo anno con la ulteriore
riduzione del Fondo Sanitario Nazionale.
- CONSIDERATO CHE la riduzione di 10 milioni di euro negli ultimi due mesi di gestione 2008, se applicata
dalla Direzione, diventa devastante e fa saltare il delicato equilibrio nel sistema di servizi erogati dalla nostra
Azienda ULSS, già in crisi per la carenza di risorse e di personale più volte denunciata dalla Conferenza dei
Sindaci, dal Sindacato, dagli Operatori sanitari;
- VISTO CHE a tutto ciò si aggiunge la forte riduzione del Fondo Sociale (che progressivamente ammonterà
nel 2010 a circa meno100 milioni di euro per il Veneto) preannunciata con preoccupazione dall’Assessore
alle Politiche Sociali Stefano Valdegamberi, e che andrà sicuramente a bloccare l’attuale sistema dei servizi
alla persona, scaricando sui Comuni l’onere di gestirne le conseguenze;
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- CONSIDERATO che la Conferenza dei Sindaci riconosce che la congiuntura economica è difficile e
richiede a tutti dei sacrifici, nella convinzione però che non si può accettare che la qualità dei servizi e,
quindi, il diritto alla salute dei nostri cittadini venga irrimediabilmente compromesso dalla citata decurtazione
di risorse, soprattutto in un quadro generale di disparità di trattamento tra realtà territoriali italiane e della
stessa Regione Veneto;
- CONSIDERATI tutti i motivi di cui sopra, la Conferenza dei Sindaci ha richiesto a tutti i Comuni del
territorio ulss 13 di investire della questione i consigli comunali attraverso una proposta di un Ordine del
Giorno “GARANTIAMO IL FUTURO DEI SERVIZI SANITARI E SOCIALI DELL’ ULSS 13”;
- ATTESO che sulla proposta della presente deliberazione, e' stato acquisito il parere previsto dall'art. 49,
comma 1, del D.Lgs. 267/2000 in ordine alla regolarita' tecnica da parte del responsabile del competente
servizio;
- VISTO lo statuto comunale vigente;
DELIBERA
1 – di approvare l’allegato A che fa parte integrante e sostanziale del presente atto “GARANTIAMO IL
FUTURO DEI SERVIZI SANITARI E SOCIALI DELL’AULSS 13”;
2 - DI DARE ATTO che il presente provvedimento non e' sottoposto al controllo preventivo di legittimita'.
IL CONSIGLIO COMUNALE
Relaziona il sindaco e ricorda che c’è stato anche l’incontro con l’assessore comunale alla sanità, tuttavia non
ci sono assicurazioni finanziarie a favore dell’ULSS 13, inoltre l’ULSS 13 ha la spesa pro-capite più bassa di
tutte le ULSS. C’è il rischio che uno dei maggiori ospedali efficienti del Veneto faccia la fine dell’Ospedale di
Noale ed rischiare alla fine di essere inseriti nell’ULSS 12 di Venezia.
L’assessore Boscaro ricorda che la situazione diverrebbe catastrofica per quanto riguarda i servizi sociali, la
riduzione del sociale all’ULSS comporterebbe che la spesa poi ricada sui comuni.
L’assessore Rubin afferma che a suo giudizio ci vuole un forte impegno, potrebbe succedere che non
venissero più confermati gli operatori di strada, adesso che si vedono i primi risultati, “dobbiamo farci portavoce
dell’esigenze dei cittadini”.
Il sindaco ricorda che la stessa preoccupazione ce l’hanno anche i dirigenti sanitari dell’ULSS 13.
Terminato il dibattito il sindaco mette ai voti la proposta di deliberazione. La votazione che si effettua per alzata
di mano ha il seguente risultato:
Persenti: 15
Votanti: 15
Favorevoli: 15
Contrari: 0
Astenuti: 0
DELIBERA
- di approvare la suesposta proposta di deliberazione che integralmente si richiama per relationem;
Con separata votazione e all’unanimità
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DELIBERA INOLTRE
- di dichiarare il presente atto immediatamente eesguibile ai senis dell’art. 134 D. Lgs. 267/2000.
ALLEGATO A:
“GARANTIAMO IL FUTURO DEI SERVIZI SANITARI E SOCIALI
DELL’ ULSS 13”
Il Consiglio Comunale di FOSSO’ Riunito in data 02/12/2008
CONSIDERATO
-
-
-
-
che il riparto del Fondo Sanitario Regionale (FSR) per l’anno 2008 deliberata dalla Giunta
Regionale del Veneto assegna all’Ulss 13 una quota di 1.369€per abitante;
che tale quota continua a rimanere tra le più basse della Regione, al punto che il divario
rispetto alla media regionale è ulteriormente aumentato attestandosi a meno 131 € per
abitante all’anno e che la differenza tra la nostra quota e quella dell’Ulss più finanziata è di
meno 453,74€ per abitante;
che le recenti disposizioni di riduzione della spesa emanate dalla Regione con DGRV n.
2601 del 16.set.08 per la nostra Azienda Ulss 13 equivalgono a circa meno10,3 milioni di
euro da imputare al budget corrente del 2008;
che tale riduzione è dovuta alla mancata copertura economica del Bilancio Regionale 2008 e
che la situazione si aggraverà nel prossimo anno con la ulteriore riduzione del Fondo
Sanitario Nazionale
che la prevista riduzione del Fondo Sociale Nazionale progressivamente ammonterà nel
2010 a circa meno100 milioni di euro per il Veneto
VERIFICATO
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-
che tali riduzioni di risorse diventano devastanti e fanno saltare il delicato equilibrio nel
sistema di servizi sociosanitari erogati dalla nostra Azienda Ulss, già in crisi per la carenza
di risorse e di personale più volte denunciata dalla Conferenza, dal Sindacato, dagli
Operatori sanitari
che il blocco del sistema dei servizi alla persona scaricherà sui Comuni l’onere di gestirne le
conseguenze, aggravando una situazione già compromessa dai pesanti limiti imposti ai
bilanci comunali dal patto di stabilità
che è impellente la necessità di ridurre le liste d’attesa che già oggi stanno causando
insopportabili disagi ai cittadini di questa Ulss 13
che la Direzione dell’Ulss 13 ha presentato un Programma urgente di adeguamento alle
nuove normative delle strutture ospedaliere esistenti perché venga inserito nel Piano
Decennale Regionale di finanziamento
RITENUTO
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che l’applicazione delle citate restrizioni economiche sia insostenibile perché:
- è in contraddizione rispetto ad una dichiarata volontà regionale di offrire un servizio
sociosanitario omogeneo ed equilibrato in tutto il territorio del Veneto, con il rischio reale di
creare pericolose sperequazioni sul piano dell’offerta di servizi ai cittadini;
- è penalizzante nei confronti di quelle Ulss come la 13 che in questi anni, nel rispetto della
programmazione regionale, hanno raggiunto elevati standard di qualità delle prestazioni ed
efficienza economica e che vedrebbero così vanificata la propria virtuosità nell’ottimizzare
e razionalizzare la gestione dei servizi;
- è di ostacolo al condivisibile obiettivo di “Area vasta” nella creazione di sinergie e
complementarietà tra realtà territoriali contigue;
- è contraria al principio di “Federalismo Responsabile”, dal momento che non garantisce le
stesse condizioni operative e, alla fine, comunque sarà la Regione a dover ripianare i
disavanzi delle singole Aziende Ulss;
CHIEDE
Alla Regione Veneto:
1. La verifica e ridefinizione con la Direzione Generale dell’Ulss13 dei limiti di spesa impartiti
dalla DGR n.2601 del 16/09/08 in modo da evitare riduzioni o blocco di servizi;
2. La revisione dei parametri di riferimento nel Riparto del Fondo Sanitario Regionale del
2009 in base ai seguenti principi:
a. Abbandono del criterio della “spesa storica” per sostituirlo con il grado di
efficienza/efficacia dei servizi erogati in modo da premiare le efficienze e ridurre gli
sprechi;
b. Superamento delle forti disparità tra i territori presenti nell’attuale Riparto
garantendo omogeneità di condizioni operative delle singole Aziende Ulss rispetto
alle risorse assegnate, alla dotazione strutturale e strumentale, agli standard di
personale;
c. Considerare non solo le specificità territoriali che generano maggiori costi
(montagna, laguna, target demografico, ecc.), ma anche quelle che offrono maggiore
qualità e potenzialità di sviluppo del sistema sanitario regionale.
3. La garanzia di stanziamento di risorse nel Fondo Sociale per l’erogazione dei servizi alla
persona sia attraverso il confronto con il Governo, sia nella predisposizione della Finanziaria
Regionale 2009.
4. L’inserimento nel Piano Decennale Regionale del Programma di ammodernamento e
adeguamento alle nuove normative delle strutture ospedaliere dell’Ulss 13;
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