La Giunta La Giunta regionale ha approvato una graduatoria che ammette a finanziamento 2 Pisr: «Contrasto allo spopolamento» per un ammontare di quasi 42 milioni di euro e «Minoranze linguistiche», per un ammontare di 14,4 milioni di euro. Il Pisr «Contrasto allo spopolamento» si attua attraverso 5 Pisl, uno per ogni provincia. Il Pisr «Minoranze linguistiche» si attua attraverso 3 Pisl, uno per ciascuna minoranza: Albanesi, Occitani e greci di Calabria. Con questa Delibera si completa il percorso di approvazione dei Progetti integrati di sviluppo locale che, complessivamente, ha visto il finanziamento di 80 Pisl, per un ammontare di 406 milioni di euro. I comuni I comuni che hanno partecipato ai Partenariati di progetto sono 106 per i Pisl «Contrasto allo spopolamento» e 44 per i Pisl «Minoranze linguistiche», per un totale di 130 comuni (20 hanno partecipato ad entrambe le tipologie). I comuni con operazioni finanziate sono 140, 99 per «Contrasto allo spopolamento» e 41 per «Minoranze linguistiche», per un totale di 124 comuni (16 hanno operazioni sia nell’uno che nell’altro). Le operazioni finanziate Le operazioni finanziate sono 166 (di cui 117 per Contrasto allo spopolamento e 49 per Minoranze linguistiche). La dimensione finanziaria delle operazioni varia dai 40 mila euro ai 900 mila euro. Il costo medio di una singola operazione è di 360 mila euro. Le operazioni non finanziate Vi sono due tipologie di operazioni non finanziate. - Quelle che hanno ottenuto un punteggio superiore a sessanta punti, quindi finanziabili, ma che non hanno copertura finanziaria. In questa categoria vi sono 37 operazioni - Quelle che hanno ricevuto un punteggio inferiore a sessanta punti, quindi non finanziabili perché insufficienti. In questa categoria vi sono 55 operazioni Il recupero delle operazioni non finanziate Le operazioni della prima tipologia, quelle che hanno ottenuto un punteggio superiore a sessanta punti, “sono in attesa” e possono essere finanziate per scorrimento della graduatoria, man mano si rendono disponibili le risorse (economie, sostituzioni). Le operazioni con un punteggio inferiore a sessanta punti possono andare in un “parco progetti per lo sviluppo territoriale” che, dopo interventi di revisione e miglioramento, può costituire una riserva per il prossimo ciclo di programmazione. I Pisl finanziati Pisl «Contrasto allo spopolamento» Cosenza Dotazione finanziaria 15,4 milioni Idea forza: L’idea forza del PISL “Universo Comune” è quella di fare della marginalità un punto di forza attraverso l’attrazione di nuova popolazione, per migliorare il benessere dei residenti, per accrescere la coesione sociale e l’attrattività turistica dei luoghi. Operazioni presentate: 62 Operazioni ammissibili: 54 Operazioni finanziate: 44 Operazioni più significative Di particolare interesse sono gli interventi volti a sostenere lo sviluppo imprenditoriale locale ed a recuperare gli antichi mestieri, il ricamo ad Aieta, l’arte liutaia a Laino Castello, l’enogastronomia d’eccellenza nei comuni di Cleto, Serra d’Aiello e San Pietro in Amantea. Il PISL con le proposte del Centro di accoglienza per donne disagiate di Sangineto, il centro diurno per anziani di Terravecchia, le aree attrezzate polifunzionali di Orsomarso e di Scala Coeli persegue, inoltre, il miglioramento della qualità della vita, per il benessere e il tempo libero. A queste operazioni si aggiunge per significatività quella proposta dall’amministrazione comunale di Acquaformosa, volta a promuovere l’accoglienza di nuovi residenti immigrati. Sono previsti anche interventi per il superamento del digital divide, attraverso lo sviluppo della linea ADSL/WI FI, nei comuni scoperti. Pisl «Contrasto allo spopolamento» Reggio Calabria Dotazione finanziaria 10,3 milioni Idea forza: L’idea forza del PISL «Paese Mio» punta sulla “valorizzazione delle risorse esistenti, finalizzata alla memoria e al rilancio dei luoghi vissuti”. Operazioni presentate: 54 Operazioni ammissibili: 36 Operazioni finanziate: 30 Operazioni più significative Il PISL prevede progetti per il miglioramento della qualità della vita, il benessere e il tempo libero, quali il centro sociale ricreativo per anziani di Laganadi e il centro di aggregazione di Canolo; inoltre sono state presentate proposte volte a sostenere lo sviluppo imprenditoriale locale, il recupero di antichi mestieri, volti a stimolare la nascita di nuove iniziative del settore, l’associazionismo imprenditoriale, la valorizzazione e commercializzazione delle risorse locali, favorendo così il presidio del territorio. A tal fine si evidenziano, ad esempio: il centro per lo studio e la valorizzazione del caciocavallo di Ciminà e la casa dell’artigianato di Fiumara. Pisl «Contrasto allo spopolamento» Catanzaro Dotazione finanziaria 6,7 milioni Idea forza: Il PISL «Il Paese che non c’è» punta realizzazione di un “Distretto delle Diversità”, che si configuri come un polo di riferimento regionale per la diffusione della cultura dell’inclusione. Operazioni presentate: 42 Operazioni ammissibili: 32 Operazioni finanziate: 25 Operazioni più significative Il PISL prevede programmi di accoglienza rivolte a persone con abilità diverse, famiglie in difficoltà, anziani, immigrati; un laboratorio di ricerca-azione volto a implementare interventi educativi, sociali, formativi e di ricerca, al fine di diffondere una cultura della solidarietà, del rispetto dei diritti umani e dello sviluppo autosostenibile, fornendo altresì occasioni di svago, apprendimento e lavoro. il progetto locale denominato “SVITE”, connesso al potenziamento dell’Accademia delle Nanoscienze di Gagliato. Pisl «Contrasto allo spopolamento» Crotone Dotazione finanziaria 4,5 milioni Idea forza: Il PISL “Alto crotonese tra marginalità e sviluppo” mira a favorire un processo di integrazione socio-economico, finalizzato a migliorare i fattori di attrazione del territorio favorendo l'accoglienza di nuovi residenti e di nuove attività economiche sostenibili. Operazioni presentate: 16 Operazioni ammissibili: 12 Operazioni finanziate: 8 Operazioni più significative Attraverso la riqualificazione, adeguamento e l'ammodernamento delle strutture esistenti. Dal punto di vista tematico, le operazioni si concentrano in buona misura nella riqualificazione del patrimonio edilizio comunale per la realizzazione di alloggi da destinare ad ospitalità residenziale a nuovi residenti da attribuire a canone agevolato e di accoglienza diffusa. Pisl «Contrasto allo spopolamento» Vibo Valentia Dotazione finanziaria 5 milioni Idea forza: Il PISL “Noi restiamo!!” intende rendere il contesto socio-economico dinamico e ricco di attrattività per i giovani. Operazioni presentate: 17 Operazioni ammissibili: 12 Operazioni finanziate: 10 Operazioni più significative Il PISL punta in particolare sul miglioramento della “qualità sociale”, a cui contribuiscono numerose operazioni, tra cui quelle di Vazzano, Simbario, Dasà, e Brognaturo rivolte alla realizzazione di centri di aggregazione polivalenti. Il comune di Pizzoni, ristrutturando il proprio patrimonio edilizio per accogliere giovani coppie e nuove famiglie da concedere a canone agevolato concorre al contrasto del declino demografico. Concessione di spazi produttivi a canone agevolato, come l’operazione “Centro giovanile Creare e fare per restare” di Simbario. Il Progetto Locale “Natural…Mente dal mare alla montagna” e l’operazione “Albergo diffuso di Zaccanopoli”. Nel comune di Capistrano un “Centro di Formazione Permanente per l’ambiente e le attività ecosostenibili”, e l’”Ecomuseo della montagna”. Pisl «Minoranza linguistica» Greci di Calabria Dotazione finanziaria 7 milioni Idea forza: Il PISL “I RIZE TIS KULTURA GREKA Parco della cultura grecanica”, ha come obiettivo il rafforzamento dell’offerta culturale complessiva del territorio attraverso la realizzazione di una rete territoriale costituita dal patrimonio etnoantropologico grecanico. Operazioni presentate: 28 Operazioni ammissibili: 18 Operazioni finanziate: 16 Operazioni più significative Il progetto del Parco della cultura grecanica intende, tutelare, valorizzare e promuovere in modo integrato e sistemico, luoghi, eventi, prodotti già esistenti o da organizzare e nuove attività di richiamo per l’intero territorio, miranti al potenziamento e alla conoscenza dell’identità dell’area. La realizzazione dell’Access Point dell’Area Grecanica a Roghudi; la Biblioteca intercomunale dei greci di Calabria a Montebello Jonico; e il Laboratorio Linguistico e Museo del costume della Magna Graecia; Pisl «Minoranza linguistica» Albanesi Dotazione finanziaria 7,2 milioni Idea forza: Il PISL “ARCIPELAGO ARBERIA” ha come idea-forza quella di salvaguardare, rendere maggiormente riconoscibile e fruibile il patrimonio etnoantropologico, linguistico e culturale dell’arcipelago delle comunità arbereshe di Calabria. Operazioni presentate: 47 Operazioni ammissibili: 37 Operazioni finanziate: 31 Operazioni più significative Gli interventi mirano al recupero di edifici e ambiti urbani per la valorizzazione dell’identità albanese (i musei, biblioteche, gjitonie, palazzi, ecc.), alla creazione di eventi e manifestazioni culturali, incentivi alle attività economiche funzionali alla promozione culturale. Realizzazione del Parco Culturale del Collegio di S. Adriano a San Demetrio Corone; l’ Adeguamento strutturale e di servizio del museo etnico arbereshe in piazza Municipio a Civita; la Riqualificazione Aree Percorso Serembiano a San Cosmo Albanese; il Recupero e riqualificazione Monastero dei Basiliani da destinare ad attività culturali d’incontro laboratori tematici e fornitura di servizi residenziali a San Basile; la Mediateca Arbereshe Calabria MAC a Marcedusa; Rifunzionalizzazione ambienti ex convento dei padri Dominicani per l’ampliamento del museo etnografico e servizi connessi a Firmo; Recupero strutturale e funzionale edifici comunali da adibire a museo delle icone e della tradizione a Frascineto. Pisl «Minoranza linguistica» Occitani Dotazione finanziaria 220 mila Idea forza: Il PISL “CONSERVAZIONE, VALORIZZAZIONE RADICI OCCITANE” mira a: consolidare un avviato sistema di interrelazioni interregionali pubblico-private rivolte allo studio e preservazione delle caratteristiche storico identitarie della minoranza. Operazioni presentate: 4 Operazioni ammissibili: 2 Operazioni finanziate: 2 Operazioni più significative Il PISL si pone l’obiettivo di intervenire sia sulla dotazione strutturale, completando l’offerta di infrastrutture pubbliche da utilizzare per le produzioni artistiche, sia sulla dotazione immateriale, con la progettazione e l’avvio di una produzione artistica di richiamo nazionale ed estero, di cui verrà mantenuta la realizzazione annuale nel tempo, da svolgersi all’interno della piccola comunità occitana calabrese prevedendo un intervento di riqualificazione ed adeguamento strutturale e tecnologico dell’anfiteatro posto nel cuore storico della cittadina di Guardia Piemontese.Riqualificazione ed adeguamento strutturale e tecnologico dell’anfiteatro. Realizzazione del Festival Occitano. L’Accordo di programmazione negoziata Cos’è l’Accordo L’Accordo è l’atto con il quale vengono fissate le regole di attuazione dell’intero progetto integrato e definiti gli obblighi della regione Calabria e quelli del Partenariato di progetto. Una sorta di contratto che definisce i ruoli e le responsabilità di ciascuno. L’Accordo non va confuso con “la convenzione” che sarà stipulata con i singoli beneficiari dei finanziamenti, e che conterrà gli obblighi e gli adempimenti per realizzare i singoli interventi Chi sottoscrive l’Accordo L’Accordo è sottoscritto dal Presidente della regione Calabria e dal soggetto Capofila del Pisl, che viene precedentemente delegato da tutti i componenti del Partenariato di progetto. Con la sottoscrizione dell’Accordo tutti i soggetti del partenariato di progetto assumono congiuntamente gli obblighi di realizzazione del Pisl, consapevoli dei vincoli di solidarietà che li lega Attori, ruoli e responsabilità L’Accordo identifica gli organismi e gli attori a vario titolo impegnati nell’attuazione dei Pisl e ne declina le responsabilità. Per la Regione: • Autorità di gestione del Por Calabria Fesr 2007-2013 • Dipartimenti regionali competenti (Direttori generali, Dirigenti di settore, Responsabili delle linee di intervento) Per il Pisl: • Capofila • Responsabile del modello di gestione • Beneficiario finale • Collegio di vigilanza Il cronoprogramma (1) Il cronoprogramma (2) La tempistica del cronoprogramma è molto stretta perché vi sono due scadenze che non si possono modificare. La prima è il 31 dicembre 2015 data entro la quale si può emettere l’ultima fattura rendicontabile; la seconda è il 31 dicembre 2013 data ultima entro la quale è possibile fare impegni di spesa giuridicamente vincolanti (i contratti). Tutte le scadenze sono da intendersi come termine massimo entro cui completare l’operazione. Naturalmente, è possibile ed auspicabile che siano concluse prima della scadenza. Info Per qualsiasi problema o chiarimento è possibile rivolgersi al Dipartimento Programmazione, attraverso i seguenti contatti: telefono 0961/853409 fax 0961/853192 email [email protected] Riceverete, a seconda del problema, assistenza, risposte personalizzate o tramite Faq