Soluzioni Syngenta per frumento e orzo

Soluzioni Syngenta
per frumento e orzo
Edizione 2014
Indice
L’offerta CerealPlus pag. 2
Soluzioni CerealPlus disponibili per il mercato italiano
pag. 8
La coltivazione di frumento e orzo
CerealPlus per frumento e orzo. Obiettivo: qualità in quantità
pag. 10
Varietà di frumento tenero, duro e ibridi HYVIDO
pag. 12
Semina
pag. 13
- Gamma varietale frumento tenero
pag. 14
- Gamma varietale frumento duro
pag. 17
- Hyvido
pag. 21
- Gamma ibridi di orzo Hyvido
pag. 22
- Concianti
pag. 26
Garanzia dell’investimento
pag. 31
- Erbicidi
pag. 32
- Regolatori di Crescita pag. 42
Costruzione della produzione
- Fungicidi
Garanzia della produzione
pag. 43
pag. 44
pag. 49
- Fungicidi pag. 50
- Insetticidi
pag. 52
Le principali infestanti e patologie fungine di frumento e orzo
Le principali erbe infestanti graminacee di frumento e orzo pag. 56
Le principali erbe infestanti dicotiledoni di frumento e orzo
pag. 58
Le principali patologie fungine di frumento e orzo
pag. 62
Le soluzioni Syngenta per la protezione dei cereali
pag. 66
The Good Growth Plan
Gli impegni concreti
per il futuro dell’agricoltura.
Come unico Gruppo mondiale interamente dedicato
all’agricoltura siamo consapevoli che in futuro una delle
maggiori sfide per il nostro pianeta sarà soddisfare in modo
sostenibile il fabbisogno alimentare di una popolazione in
rapida crescita a fronte di risorse naturali sempre più scarse.
Nei prossimi cinquant’anni il mondo dovrà produrre una
quantità di cibo superiore a quella prodotta negli ultimi diecimila
anni, mentre l’erosione dei suoli causata dai cambiamenti
climatici e dall’urbanizzazione ridurrà progressivamente i
terreni coltivabili.
In Syngenta crediamo sia assolutamente necessario
promuovere un cambiamento radicale nella produzione
agricola, indirizzandola sui binari di una intensificazione
colturale sostenibile, mettendo al centro della nostra azione
l’imperativo categorico del “produrre di più con meno risorse”.
Da qui nasce The Good Growth Plan - Gli impegni
concreti per il futuro dell’agricoltura - un programma
lanciato globalmente da Syngenta il 19 settembre 2013 che
rappresenta il nostro impegno per la sicurezza alimentare e la
sostenibilità del pianeta.
The Good Growth Plan consiste in un piano di azioni
concrete e misurabili con cui Syngenta vuole dimostrare che
agricoltura e salvaguardia dell’ambiente possono coesistere
e che l’aumento della produzione agricola può avvenire in
modo sostenibile, senza spreco di risorse.
The Good Growth Plan contribuisce a cambiare
il modo di fare agricoltura e fissa 6 impegni da
raggiungere entro il 2020:
1
Aumentare la produttività media delle colture del
20% senza utilizzare più risorse naturali e mezzi tecnici
per l’agricoltura
2
Migliorare la fertilità di 10 milioni di ettari di terreno
agricolo a rischio degrado
3
Arricchire la biodiversità di 5 milioni di ettari di terreno
agricolo
4
Aumentare la produttività agricola del 50% di 20
milioni di piccoli produttori, in particolare nei paesi in via
di sviluppo
5
Formare 20 milioni di agricoltori sulla sicurezza sul
lavoro, in particolare nei paesi in via di sviluppo
6
Garantire condizioni di lavoro eque in tutta la nostra
rete di fornitori.
Un pianeta. Sei impegni.
Scopri di più su www.goodgrowthplan.com
Anche noi, come Syngenta in Italia, siamo chiamati a dare il nostro contributo al sistema agricolo nazionale valorizzando la tipicità
delle nostre produzioni e ponendoci al fianco di tutti gli operatori che ogni giorno lavorano per esportare nel mondo la qualità
dei prodotti agroalimentari “Made in Italy”. Per far ciò, includeremo questi impegni concreti nelle nostre attività che, a partire dal
1° gennaio 2014, saranno ancor più connesse ed integrate grazie alla fusione societaria dei due rami d’Azienda Syngenta
Crop Protection S.p.A. e Syngenta Seeds S.p.A. in un unico soggetto che assumerà la denominazione di Syngenta Italia S.p.A.
La nascita di Syngenta Italia S.p.A. è molto di più di un semplice cambiamento legale e societario. Questo nuovo assetto
racchiude in sé lo spirito d’innovazione che da sempre caratterizza la nostra Azienda come leader nel settore dell’Agribusiness
e, grazie all’unicità nell’agire scaturito da questa nuova struttura, faciliterà il lavoro che siamo chiamati a svolgere per tradurre
The Good Growth Plan in realtà.
Luigi Radaelli
Amministratore Delegato Syngenta Italia S.p.A.
• Sementi • Agrofarmaci • Insetti ausiliari
• Servizi ad alto valore aggiunto
• Programmi di Agricoltura Responsabile
TM
L’offerta CerealPlus
CerealPlus è un’offerta completa con la quale Syngenta ha voluto riunire intorno ad un tavolo tutti i protagonisti
della filiera (Agricoltori, Ammassatori, Mulini, Pastifici e G.D.O.) per definire le regole del gioco e valorizzare
le produzioni italiane, rafforzando nei consumatori italiani ed europei l’immagine di qualità di pasta, biscotti e
pane Made in Italy, e garantire una remunerazione adeguata per tutti gli attori.
Questo perché Syngenta è l’unico partner tecnico in grado di proporre ai cerealicoltori italiani un’offerta
completa e di dar vita a quel “Sistema Qualità” riconosciuto da tutti i protagonisti della filiera coinvolti in questo
ambizioso programma.
Syngenta in qualità
di costitutore registra
varietà sviluppate specificatamente
per i diversi areali italiani
Concia
Syngenta sviluppa sinergie
tra i nuovi prodotti concianti e le sementi
per garantire la massima protezione
Difesa
Varietà
Syngenta supporta l’agricoltore nella scelta
delle migliori pratiche e modalità di concimazione
in funzione dei territori e delle varietà
per ottenere produzioni in linea
con le richieste del mercato
Agronomia
2
Syngenta sviluppa programmi
di difesa su misura per varietà e territori
per massimizzare le rese
e proteggere la qualità
I Programmi di Coltivazione CerealPlus sono basati su un’offerta completa che si rinnova ogni anno e che
si compone di:
• varietà di grano e ibridi di orzo pensati per ogni areale italiano,
protetti sin dall’inizio con i prodotti per la concia sviluppati in sinergia con ciascun tipo di semente;
• conoscenza completa delle buone pratiche agronomiche,
sviluppate in campo con i tecnici che operano in ogni provincia d’Italia;
• gamma completa e moderna di agrofarmaci,
per una protezione altamente efficace che garantisce produzioni dalle alte rese
e con caratteristiche qualitative in linea con le richieste dell’industria di trasformazione.
In altre parole... Qualità in Quantità!
Con i Programmi di Coltivazione CerealPlus... la qualità paga!
3
I vantaggi per chi sceglie i Programmi di Coltivazione
CerealPlus Syngenta
•Avere sempre la certezza di essere innovativo,
disporre delle soluzioni tecniche più aggiornate grazie a Ricerca e Sviluppo di un’azienda interamente
dedicata all’Agribusiness e leader a livello mondiale
•Disporre sempre di varietà sviluppate per i suoli e i climi in cui opera
•Avere la consapevolezza di lavorare non solo con un fornitore, ma con
un partner di lavoro, perchè Syngenta è in grado di:
- affiancare il cerealicoltore nelle scelte colturali e tecniche in fase produttiva
- predisporre Programmi di Coltivazione personalizzati
- dare garanzie sul piano della qualità al momento del raccolto e della vendita della produzione
4
Ecco i risultati ottenuti con CerealPlus: l’esempio del
grano duro
Il Programma di Coltivazione CerealPlus è stato presentato nella passata stagione a circa 500 agricoltori
dell’Italia centro-meridionale aderenti alla filiera con l’obiettivo preciso di ottenere granella per produrre
pasta di qualità al 100% “made in Italy”.
I cerealicoltori hanno potuto decidere se seguirlo o meno.
Questi i risultati:
71% degli agricoltori ha seguito strettamente il Programma di Coltivazione CerealPlus
•il 29% degli agricoltori ha pensato che fosse il solito programma standard di coltivazione
•il
e vi ha aderito in modo parziale
Gli agricoltori che hanno seguito il Programma
di Coltivazione CerealPlus hanno ottenuto:
(+ 0,65 t/ha)
• un indice proteico medio di 14,41% (+ 0,30%)
• una produzione media di 3,89 t/ha
Gli agricoltori che non hanno seguito il Programma
di Coltivazione CerealPlus hanno ottenuto:
• una produzione media di 3,38 t/ha
• un indice proteico medio di 13,51%
5
CerealPlus, un Programma che premia il coltivatore…
Considerando che il contratto di filiera in questione ritirava il grano con un indice proteico superiore o
92%
uguale al 14,5%, i risultati ottenuti in campo ci dicono che il
degli agricoltori che ha seguito
strettamente il Programma di Coltivazione CerealPlus ha raggiunto questo importante obiettivo di qualità,
e conseguentemente il pagamento della premialità prevista dal contratto.
Per quanto riguarda coloro che NON hanno seguito il Programma di Coltivazione,
ha raggiunto il target proteico e quindi la premialità.
Agricoltori che hanno seguito
il Programma di Coltivazione
3% 5%
92%
Agricoltori che NON hanno seguito
il Programma di Coltivazione
3% 5%
21%
31%
21%
48%
92%
•
INDICE PROTEICO
< 13,5%
13,5 - 14,5%
•
10%
100%
65%
44%
10%
25%
48%
22%
34%
17%
6
83%
34%
44%
17%
25%
65%
31%
• >14,5%
22%
100%
solo il 21%
83%
3% 5%
3% 5%
92%
21%
21%
92%
31%
31%
48%
48%
...in qualsiasi condizione
metereologica!
3% 5%
3% 5%
21%
21% 31%
31%
In condizioni meteorologiche normali il Programma di Coltivazione CerealPlus ha
consentito a tutti gli
14,5%
agricoltori che lo hanno seguito di ottenere un raccolto con un indice proteico superiore al
.
48%
92%
92%
In condizioni meteorologiche particolarmente
sfavorevoli tale risultato è48%
stato comunque raggiunto
dal
10% di coloro che hanno aderito al programma.
22%
100%
100%
Agricoltori che
hanno seguito
il Programma di Coltivazione
44%
22%
100%
100%
34%
34%
Agricoltori44%
che NON hanno seguito
il Programma di Coltivazione
22%
34%
44%
34%
44%
10%
10%
65%
65%
10%
17%
17%
25%
25%
83%
83%
10%
25%
•
65%
22%
INDICE PROTEICO
17%
25%
< 13,5%
13,5
- 14,5%
>14,5%
•
65%
17%
•
83%
83%
In conclusione possiamo dire che:
Syngenta ha dimostrato che nella realtà è possibile realizzare e gestire
produzioni di alta qualità in Italia
Syngenta ha dato inizio coi fatti ad una vera filiera della pasta 100% Italiana
I Programmi di Coltivazione CerealPlus di Syngenta hanno creato valore per
la filiera locale e per tutti i suoi attori: Pastifici, Agricoltori, Ammassatori,
Fornitori di mezzi tecnici.
7
Soluzioni CerealPlus disponibili
per il mercato italiano
Dalla collaborazione tra Syngenta e i più importanti attori
della filiera cerealicola sono nate due soluzioni CerealPlus
Il progetto di filiera Grano Armando nasce dalla
volontà del Pastificio Baronia-DeMatteis di
produrre una Pasta di Alta Qualità 100% Grano
Italiano insieme agli agricoltori dell’Italia centromeridionale: la pasta Grano Armando.
Il Progetto di filiera Grano Armando è fondato su
una soluzione finanziaria sviluppata dal Pastificio
Baronia-DeMatteis e un programma di coltivazione
messo a punto da Syngenta.
La soluzione finanziaria del Progetto Grano Armando protegge
l’agricoltore dalla volatilità del mercato a fronte di produzioni con un
contenuto proteico uguale o superiore a 14,5%.
Il Programma di Coltivazione Grano Armando, messo a punto dal team
di agronomi Syngenta, è una combinazione unica di varietà, agrofarmaci,
mezzi tecnici ed agronomia che consente di ottenere resa e qualità;
è inoltre corredato da un’assistenza tecnica dedicata che supporta
l’agricoltore nell’implementazione delle diverse operazioni.
BisQItaly è l’offerta completa di Syngenta per la produzione di
biscotti prodotti al 100% con frumento tenero italiano. BisQItaly
coinvolge i principali attori della filiera ceralicola italiana e si
basa su un programma di coltivazione messo da punto
da Syngenta e da una soluzione finanziaria che protegge
l’agricoltore dalla volatilità del mercato a fronte di produzioni in
linea con le richieste dell’industria molitoria.
Il programma di coltivazione di Syngenta integra, in un protocollo dedicato, la varietà di frumento tenero
biscottiero SY Alteo con le migliori soluzioni di Syngenta per la protezione del frumento e consigli
agronomici, consentendo ai cerealicoltori la massimizzazione delle rese e
l’accesso garantito al mercato.
Se vuoi partecipare a Bisqitaly contatta: [email protected]
8
La coltivazione
di frumento
e orzo
9
CerealPlus per frumento e orzo.
Obiettivo: qualità in quantità
I Programmi di Coltivazione CerealPlus seguono passo per passo le 4 fasi di sviluppo della pianta di frumento
e di orzo, fornendo per ciascuna varietà e ibrido indicazioni agronomiche sulla base dell’andamento climatico
stagionale per ottenere raccolti di successo in termini di qualità e quantità.
1
2
Semina
è fondamentale seminare nel momento migliore le
varietà più idonee al tipo di produzione che si vuole
ottenere, verificando che siano certificate e conciate,
per garantirsi il più elevato potenziale produttivo.
è la fase colturale dall’emergenza alla fine dell’accestimento in cui è fondamentale porre le piante nelle
migliori condizioni fisiologiche possibili prima che inizi la
levata, in modo da mantenere tale stato fino all’emissione della foglia a bandiera, per avere piante perfettamente equilibrate.
Le varietà devono essere seminate nella giusta dose
e alla corretta densità, nella maniera più consona
al tipo di lavorazione effettuata (semina su sodo o
lavorazione tradizionale).
In questa fase è indispensabile:
•intervenire con una corretta concimazione
azotata, in base alle dotazioni del terreno e
all’andamento stagionale dell’inverno;
FRUMENTO
varietà frumento tenero
Garanzia
dell’investimento
• eliminare le infestanti presenti, perché solo
garantendo ad ogni pianta il giusto spazio vitale si
ottiene l’investimento ottimale della coltura.
varietà frumento duro
FRUMENTO
ERBICIDI
Pronto
Concianti
REGOLATORI di crescita
orzo
orzo
IBRIDI
ERBICIDI
Pronto
Concianti
10
3
4
Costruzione
della produzione
è la fase dalla levata all’emissione della foglia a
bandiera. Le piante di frumento e di orzo devono
essere protette per mantenere le foglie verdi il più a
lungo possibile così da poter emettere spighe grandi
e fertili.
Garanzia della produzione
raccolta & conservazione e trasformazione
è la fase dall’emissione della spiga alla raccolta,
in cui è necessario garantire il riempimento ottimale
delle spighe per avere chicchi più pesanti e quindi una
produzione più elevata.
è importante utilizzare i corretti agrofarmaci per
mantenere in salute le spighe, garantendo la commerciabilità delle produzioni sia in fase di raccolta
sia durante la loro conservazione e successiva trasformazione.
Qualora il quantitativo di azoto fornito alle piante fino
a questo momento non fosse sufficiente, in questa
fase è necessario effettuare concimazioni con l’obiettivo di:
• permettere di coprire eventuali mancanze;
• garantire un innalzamento del contenuto finale di
proteine della granella ed un miglioramento generale dei parametri di interesse molitorio.
FRUMENTO
FRUMENTO
FUNGICIDI
FUNGICIDI
insetticidi
orzo
orzo
FUNGICIDI
FUNGICIDI
insetticidi
11
Varietà di frumento
tenero, duro
e ibridi HYVIDO
12
1
Semina
2
3
4
Garanzia
Costruzione
Garanzia della produzione
dell’investimento della produzione raccolta & conservazione e trasformazione
Varietà di frumento e la tecnologia
esclusiva degli ibridi di orzo Hyvido
La genetica Syngenta è presente in Italia da diversi anni con varietà leader di mercato su grano tenero e duro
attualmente registrate e distribuite da società sementiere partner. Da quest’anno entra anche nel mercato
degli orzi con una grande novità: gli ibridi di orzo Hyvido.
Due anni fa Syngenta ha assunto un ruolo da protagonista in questo settore, diventando anche costitutore e
responsabile della registrazione in Italia del proprio materiale genetico. Le varietà di frumento tenero e duro e
gli ibridi di orzo rappresentano infatti il primo tassello dell’offerta CerealPlus e sono frutto di un lungo lavoro di
ricerca e miglioramento genetico nel campo delle sementi di cereali a paglia: nascono sulla base delle richieste
degli agricoltori e delle filiere cerealicole italiane e sono sviluppate nei diversi areali produttivi per garantire le
migliori performance in campo e quindi il raggiungimento degli obiettivi di qualità e di quantità.
Nella stagione 2013/2014 Syngenta offre un’ampia gamma varietale con l’introduzione sul mercato italiano di
varietà dalle spiccate caratteristiche qualitative e produttive di frumento tenero e duro, pensate appositamente
per gli areali di coltivazione italiani del grano e aventi caratteristiche in linea con le principali richieste dell’industria
della pasta, del pane e dei biscotti, alle quali si aggiungono tre ibridi di orzo da foraggio altamente produttivi e
ideali anche per la produzione di biogas.
13
Gamma varietale frumento tenero
Varietà
Caratteri morfo-fisiologici
Alternatività
Semi-alternativa
Semi-alternativa
Alternativa
Alternativa
Epoca di spigatura
Medio-precoce
Medio-tardiva
Medio-tardiva
Media
Basso (80-90 cm)
Medio-alta
Medio-alta
Medio-alta
Produttività
Elevata
Molto elevata
Elevata
Molto elevata
Tipo spiga
Mutica
Aristata
Mutica
Mutica
Colore granella
Bianca
Rossa
Rossa
Rossa
Peso 1000 semi (g)
42-47
40-47
38-43
41-46
Peso Ettolitrico
79-85
Elevato
Elevato
Elevato
Durezza
Hard
Medium
Medium
Soft
Panificabile
Panificabile
Panificabile
Biscottiero
Taglia
Caratteri qualitativi
Categoria ISQ
Comportamento nei confronti delle malattie fungine e degli stress
Allettamento
Tollerante
Tollerante
Mediamente tollerante
Mediamente tollerante
Freddo
Tollerante
Tollerante
Tollerante
Tollerante
Oidio
Mediamente tollerante
Tollerante
Mediamente tollerante
Mediamente tollerante
Ruggine bruna
Mediamente sensibile
Tollerante
Mediamente tollerante
Mediamente tollerante
Ruggine gialla
Mediamente tollerante
Tollerante
Mediamente tollerante
Tollerante
Septoriosi
Mediamente tollerante
Mediamente tollerante
Tollerante
Mediamente tollerante
Poco sensibile
Tollerante
Tollerante
Tollerante
Fusariosi della spiga
14
Zona di coltivazione
Frumento bianco panificabile
altamente produttivo
La varietà di frumento tenero SY IDEO è caratterizzata da un ciclo
vegetativo precoce e da elevate produzioni anche in annate difficili.
Periodo di semina ottimale
15 ottobre- 15 novembre
+2
+1
0
-1
-2
-3
-4
S pigat u ra
TARDIVI
Queste caratteristiche agronomiche e qualitative, insieme ad una buon
tolleranza alle principali malattie, rendono SY IDEO il frumento tenero
bianco ideale per soddisfare le richieste delle specifiche filiere cerealicole
che richiedono questo tipo di prodotto.
•Medio - Precoce (+2 Mieti, -3 Bologna)
AUBUSSON
ILLICO
SY IDEO
BOLOGNA
MIETI
•Granella bianca
•Taglia bassa
•Buona resistenza all’allettamento
•Dose di semina: 180-200 kg/ha
PRECOCI
Il tenero con una marcia in più
Zona di coltivazione
SY MOISSON è una varietà di frumento tenero semi-alternativa, mediotardiva e aristata che si caratterizza per l’eccellente potenziale produttivo
e il peso ettolitrico sopra le medie.
SY MOISSON produce granella di grande sanità soprattutto per via
dell’ottima tolleranza alla fusariosi della spiga.
Periodo di semina ottimale
1 ottobre - 15 novembre
TARDIVI
SY MOISSON possiede caratteristiche molitorie in linea con le richieste
dei mulini.
+2
+1
0
-1
-2
-3
-4
S pigat u ra
•Il panificabile dalle grandi performance produttive
•Aristato
AUBUSSON
SY MOISSON
•Ideale per terreni fertili e ben lavorati
SY ALTEO
BOLOGNA
•Tolleranza alla fusariosi della spiga, grande resistenza alle malattie
e ai virus
PRECOCI MIETI
15
Il tenero insensibile
Zona di coltivazione
Periodo di semina ottimale
1 ottobre - 15 novembre
+1
0
-1
-2
-3
-4
-5
S pigat u ra
TARDIVI
AUBUSSON
ILLICO
BOLOGNA
MIETI
iLLiCo è una varietà di frumento tenero alternativa, mutica, a ciclo
medio-tardivo che si caratterizza per l’elevata produzione di granella e
un’eccellente capacità di accestimento.
iLLiCo è dotato di una buona tenuta nei confronti delle principali avversità
tra cui spicca l’elevata tolleranza alla fusariosi della spiga, che assicura
agli ammassatori e ai trasformatori un prodotto di buone caratteristiche
molitorie con eccellente profilo sanitario.
•Il panificabile produttivo adatto a tutte le situazioni
•Nuovo standard europeo di riferimento varietale per la tolleranza
alla fusariosi della spiga
•Stabilità nella produzione
•Eccellente capacità di accestimento
PRECOCI
•Indicato per i biodigestori
Varietà
a filiera
in esclusiv
Il tenero dalle alte rese
Zona di coltivazione
SY ALTEO è una varietà di frumento tenero alternativa, medio-tardiva e
mutica, caratterizzata da un elevato peso dei mille semi.
SY ALTEO è dotato anche di un elevato indice di accestimento e di
riempimento delle cariossidi.
Periodo di semina ottimale
1 ottobre - 15 novembre
+2
+1
0
-1
-2
-3
-4
S pigat u ra
TARDIVI
PRECOCI
SY ALTEO possiede una buona tenuta nei confronti delle principali
avversità e si evidenzia per un’eccellente tolleranza alla fusariosi della
spiga, che garantisce un completo riempimento del chicco di grandi
dimensioni e un basso livello di micotossine in tutte le condizioni.
•Il nuovo biscottiero con poche esigenze
AUBUSSON
•Massima efficienza della concimazione azotata
SY ALTEO
BOLOGNA
•Rese elevate
•Grande produttore di paglia
•Tollerante alla fusariosi della spiga
16
Gamma varietale frumento duro
Varietà
Caratteri morfo-fisiologici
Alternatività
Alternativa
Alternativa
Alternativa
Alternativa
Alternativa
Alternativa
Medio-precoce
Media
Medio-precoce
Media
Media
Media
Taglia
Media
Media
Medio-alta
Media
Media
Bassa
Produttività
Elevata
Elevata
Elevata
Molto elevata
Elevata
Medio-elevata
Tipo spiga
Aristata
Aristata
Aristata
Aristata
Aristata
Aristata
36-44
40-45
38-43
39-45
40-45
41-48
Peso Ettolitrico
Medio-elevato
Elevato
Medio-elevato
Elevato
Molto elevato
Elevato
Contenuto proteico
Medio-elevato
Medio-elevato
Medio-elevato
Medio-elevato
Elevato
Medio-elevato
Indice di giallo
Medio
Elevato
Medio
Medio-elevato
Elevato
Elevato
Qualità del glutine
Media
Ottima
Elevata
Medio-elevata
Elevata
Molto elevata
Epoca di spigatura
Caratteri qualitativi
Peso 1000 semi (g)
Comportamento nei confronti delle malattie fungine e degli stress
Allettamento
Tollerante
Tollerante
Mediamente
tollerante
Tollerante
Tollerante
Tollerante
Freddo
Tollerante
Tollerante
Tollerante
Tollerante
Tollerante
Tollerante
Mediamente
tollerante
Mediamente
tollerante
Mediamente
tollerante
Mediamente
tollerante
Mediamente
tollerante
Mediamente
tollerante
Tollerante
Tollerante
Tollerante
Tollerante
Mediamente
tollerante
Mediamente
tollerante
Mediamente
tollerante
Oidio
Ruggine bruna
Elevata tolleranza
Ruggine gialla
Tollerante
Septoriosi
Fusariosi della spiga
Mediamente
tollerante
Mediamente
tollerante
Poco sensibile
Tollerante
Mediamente
tollerante
Mediamente
tollerante
17
Poco sensibile
Poco sensibile
Mediamente
tollerante
Poco sensibile
Tollerante
Tollerante
Tollerante
Mediamente
tollerante
Mediamente
tollerante
Il duro dalle elevate prestazioni
Zona di coltivazione
Periodo di semina ottimale
20 ottobre - 15 dicembre
S pigat u ra
Oltre a presentare un’elevata e stabile produttività, ASTERIX si caratterizza
per una buona capacità di adattamento e un’ottima resistenza alla
ruggine bruna.
ASTERIX è dotato di un buon equilibrio tra parametri qualitativi e
caratteristiche produttive.
•Produttivo in ogni situazione
TARDIVI
+5
+4
+3
+2
+1
0
-1
-2
-3
-4
ASTERIX è un frumento duro particolarmente adatto per il sud Italia.
•Tolleranza alle principali malattie fungine
OROBEL
•Buon contenuto di proteine
•Precocità= +2 gg spigatura vs. Duilio
SY TEXTO
ASTERIX
ANCO MARZIO
DUILIO
PRECOCI SIMETO
Il duro tollerante alla fusariosi
Zona di coltivazione
Periodo di semina ottimale
15 ottobre - 15 novembre
+1
0
-1
-2
-3
-4
-7
S pigat u ra
TARDIVI
Il duro su misura per gli areali del centro-nord con elevata tolleranza alla
fusariosi della spiga ed elevata qualità pastificatoria. La varietà di frumento
duro Obelix si caratterizza per un’ottima fertilità della spiga ed un ciclo
particolarmente adatto alle zone cerealicole della Pianura padana e
dell’Emilia Romagna. Le sue caratteristiche agronomiche e qualitative
soddisfano le richieste dell’industria in termini di produzione di grano duro
di qualità in questo areale.
•Tollerante alla fusariosi della spiga
•Buona resistenza allettamento
OROBEL
OBELIX
CLAUDIO
SY LIDO
•Adatto per gli areali del centro - nord
•Altamente produttivo
•Buon peso ettolitrico
PRECOCI ANCO MARZIO
18
Il duro per i terreni più duri
Zona di coltivazione
GIBRALTAR è una varietà di frumento duro a media precocità che si
caratterizza per l’eccellente potenziale produttivo e l’ottima resistenza
alle principali malattie.
GIBRALTAR è una varietà che ben si adatta anche negli areali più poveri
dal punto di vista della fertilità, garantendo comunque rese stabili.
Periodo di semina ottimale
15 ottobre- 15 dicembre
TARDIVI
• Ottima efficienza nell’utilizzo dell’azoto
S pigat u ra
+5
+4
+3
+2
+1
0
-1
-2
-3
-4
-5
•Massimizza le rese negli ambienti a basso input e con suolo poco
profondo
•Stabilità produttiva anche nelle annate difficili
DUILIO
GIBRALTAR
•Tollerante alle principali malattie
CLAUDIO
IRIDE
SIMETO / ANCO MARZIO
PRECOCI
Il duro produttivo
Zona di coltivazione
SY ESPERTO è dotato di un ottimo equilibrio tra le componenti della
produzione: è infatti caratterizzato da una buona fertilità della spiga, buon
peso dei 1000 semi e buon indice di accestimento, che gli consentono
di mantenere sempre ottimi livelli produttivi in tutte le condizioni colturali.
•Molto produttivo
Periodo di semina ottimale
15 ottobre - 15 dicembre
• Tollerante alle principali malattie
TARDIVI
OROBEL
S pigat u ra
+5
+4
+3
+2
+1
0
-1
-2
-3
-4
-5
• Elevato peso ettolitrico
CLAUDIO
SY ESPERTO
ANCO MARZIO
DUILIO
SIMETO
PRECOCI
19
Il duro che pesa
Zona di coltivazione
SY LIDO è un frumento duro con ciclo ideale per il centro Italia,
caratterizzato da un elevato peso specifico, un ottimo indice di giallo ed
un elevato contenuto proteico sopra la media dei testimoni.
•Elevata produttività
Periodo di semina ottimale
1 ottobre - 15 dicembre
TARDIVI
•Buon contenuto proteico
•Elevato indice di giallo
OROBEL
S pigat u ra
+5
+4
+3
+2
+1
0
-1
-2
-3
-4
-5
•Buona adattabilità alle diverse epoche di semina
CLAUDIO
SY LIDO
•Ottimo peso ettolitrico
•Adatto alla pastificazione
DUILIO
ANCO MARZIO
SIMETO
PRECOCI
Il duro pastificabile
Zona di coltivazione
SY TEXTO è un frumento duro a taglia bassa con ciclo corretto per il
centro Italia. SY TEXTO associa ad un buon livello produttivo parametri
qualitativi che lo rendono particolarmente adatto alla pastificazione.
SY TEXTO presenta anche un’elevata tolleranza alle principali malattie.
Periodo di semina ottimale
15 ottobre - 15 dicembre
S pigat u ra
• Elevato indice di giallo
• Particolarmente adatto alla pastificazione
TARDIVI
+5
+4
+3
+2
+1
0
-1
-2
-3
-4
-5
•Produttivo
OROBEL
• Buon contenuto proteico
• Elevato peso ettolitrico
SY TEXTO
CLAUDIO
ANCO MARZIO
DUILIO
SIMETO
• Buon accestimento
PRECOCI
20
Hyvido è l’innovativa tecnologia di orzi ibridi esclusiva
di Syngenta che definisce il nuovo standard di
produzione per gli orzi ad uso zootecnico e biogas.
HYVIDO rappresenta una vera e propria rivoluzione agronomica al pari di quella che avvenne nel mais quando
si passò dalle varietà convenzionali agli ibridi.
Gli ibridi di orzo Hyvido sono caratterizzati da una forza vegetativa e un indice di accestimento senza paragoni,
un apparato radicale molto sviluppato che consente all’ibrido di sopportare anche stress idrici e di assorbire al
meglio gli input nutritivi. Tutti questi vantaggi si traducono in un incremento produttivo sia di granella sia di massa.
I vantaggi degli orzi Hyvido rispetto alle varietà convenzionali:
• Enorme energia vegetativa
• Sviluppo radicale + 50-80%
Confronto produttività Hyvido con standard di mercato
• Aumento del volume della rizosfera
20,00
• Capacità di accestimento +50-100%
• Maggiore diametro e spessore del culmo
• Massa vegetativa superiore
(utilizzo nei biodigestori)
10,00
q.li/ha
• Spighe più grandi ed uniformi
0,00
• Incrementi produttivi +10-20%
+ 7,4 q.li ovvero + 12%
• Maggior peso ettolitrico
• Maggior peso 1000 semi
-10,00
•Tolleranza all’elmintosporiosi
Fonte: sperimentazione interna Syngenta
Per massimizzare le rese di Hyvido si consiglia una bassa densità di semina (150-200 semi/m2), una
concimazione in linea con gli standard, ma leggermente anticipata, e l’utilizzo della linea di difesa Syngenta
(AXIAL PRONTO, LOGRAN e MANTA GOLD) per controllare le erbe infestanti e le principali patologie
fungine (AMISTAR, AMISTAR XTRA).
21
Gamma ibridi di orzo Hyvido
Varietà
Caratteri morfo-fisiologici
Alternatività
Invernale
Invernale
Invernale
Media
Medio-precoce
Medio-tardiva
Medio-alta
Medio-alta
Medio-alta
Produttività
Molto elevata
Molto elevata
Molto elevata
Tipo spiga
6 ranghi
6 ranghi
6 ranghi
40-43
42-46
42-46
Molto elevato
Elevato
Molto elevato
Zootecnica-Biogas
Zootecnica-Biogas
Zootecnica-Biogas
Epoca di spigatura
Taglia
Caratteri qualitativi
Peso 1000 semi (g)
Peso Ettolitrico
Destinazione
Comportamento nei confronti delle malattie fungine e degli stress
Allettamento
Mediamente tollerante
Mediamente tollerante
Resistente
Freddo
Tollerante
Tollerante
Tollerante
Oidio
Tollerante
Tollerante
Tollerante
Rincosporiosi
Mediamente tollerante
Mediamente tollerante
Tollerante
Elmintosporiosi
Mediamente tollerante
Mediamente tollerante
Tollerante
22
L’ibrido per il centro-nord
Zona di coltivazione
•Ciclo medio
•Semina: metà ottobre - inizio dicembre
•Densità Semina: 130 - 200 semi germinabili/m2
•Elevata capacità di accestimento
•Tollerante all’elmintosporiosi
L’ibrido più adattabile
Zona di coltivazione
•Ciclo medio
•Semina: fine ottobre - inizio dicembre
•Densità Semina: 150 - 200 semi germinabili/m2
•Tollerante all’elmintosporiosi
•Spiccata rusticità
L’ibrido con il maggior vigore vegetativo
Zona di coltivazione
•Ciclo medio-tardivo
•Semina: fine ottobre - novembre
•Densità Semina: 150 - 200 semi germinabili/m2
•Molto resistente all’allettamento
•Tollerante all’elmintosporiosi
•Adatto all’impiego nei biodigestori
23
24
1
Semina
2
3
4
Garanzia
Costruzione
Garanzia della produzione
dell’investimento della produzione raccolta & conservazione e trasformazione
è fondamentale seminare nel momento migliore le varietà e gli ibridi più idonei al tipo di produzione che si
vuole ottenere, verificando che siano certificati e conciati per garantirsi il più elevato potenziale produttivo.
Le varietà e gli ibridi devono essere seminati nella giusta dose e alla corretta densità, nella maniera più
consona al tipo di lavorazione effettuata (semina su sodo o lavorazione tradizionale).
25
CONCIANTI
VIBRANCE GOLD è il primo fungicida sviluppato specificatamente per la concia delle sementi di cereale,
caratterizzato da una spiccata azione biostimolante. A base di sedaxane, fludioxonil e difenoconazolo, è indicato
per la concia di sementi di frumento, orzo, segale, triticale, avena ed è in grado di controllare ottimamente
le principali patologie dei cereali, consentendo l’ottenimento di elevate produzioni. Come comprovato dalle
prove in campo 2013/14, grazie alla sua azione biostimolante VIBRANCE GOLD garantisce:
• Investimento ottimale fin dall’inizio
• Massima vigoria delle plantule
• Migliore assorbimento di acqua ed elementi nutritivi
• Superiore resistenza agli stress idrici
• Radici più sane per massimizzare le rese
Sviluppo vegetativo
Produzione t/ha
Attività di sperimentazione 2012/13
Attività di sperimentazione 2012/13
0,94
0,91
B
Standard
A
VIBRANCE GOLD
Fonte: sperimentazione interna Syngenta
7,2
6,6
B
A
Standard
VIBRANCE GOLD
LA MASSIMA PERFORMANCE
COLTURALE ANCHE NELLE
CONDIZIONI DIFFICILI
Fonte: sperimentazione interna Syngenta
Dosi e modalità d’impiego
Coltura
Patogeni
Dose ml per 100 kg di seme
Frumento
Fusariosi (Microdochium nivale, Fusarium culmorum),
Rizottoniosi (Rhizoctonia cerealis),
Carie (Tilletia caries,Tilletia controversa),
Carbone (Ustilago tritici).
200 ml
Orzo
Carbone (Ustilago hordei),
Striatura bruna (Pyrenophora gramins).
200 ml
FORMULA M
Vibrance Gold ha una formulazione, nota come Formula M, appositamente studiata per permettere un’ottima
distribuzione del prodotto sul seme al fine di ottimizzarne l’efficacia e per garantire condizioni ottimali di lavoro ai
massimi livelli di sicurezza e un perfetto scorrimento della granella sia in stabilimento sia durante la semina.
26
CONCIANTI
Celest è un conciante a base di fludioxonil che possiede un’elevata attività fungicida sulle più importanti
malattie delle prime fasi di sviluppo del frumento e, in particolare, nei confronti del “complesso del mal del
piede”, causato da varie specie del genere Fusarium spp., Microdochium spp. e altri agenti patogeni, della
septoria, della carie e dell’elmintosporiosi. L’attività fungicida e la prolungata persistenza di azione rendono
CELEST il conciante di riferimento per la ceralicoltura italiana, in grado di garantire un investimento regolare e
uno sviluppo uniforme della coltura di frumento per tutto il periodo invernale.
% Piante di frumento attaccate da Fusarium
50%
Testimone
non trattato
45%
40%
35%
Standard
CELEST
30%
25%
20%
15%
10%
5%
Sarego
Lonigo
Rovigo
Cadriano
Tortona
Grosseto
Voghera
Idice
Altedo
0%
Località
Fonte: sperimentazione interna Syngenta
Dosi e modalità d’impiego
Coltura
Patogeni
Dose ml per 100 kg di seme
Frumento
Fusariosi (Fusarium spp., Microdochium nivale),
Carie (Tilletia caries),
Septoria (Septoria tritici).
200 ml
FORMULA M
La formulazione nota come FORMULA M è una delle carte vincenti di CELEST. Questa tecnologia consente di
lavorare la semente di frumento trattata con CELEST ai massimi livelli di sicurezza e velocità sia in stabilimento
sia in campo.
27
CONCIANTI
CELEST TRIO è una miscela a base di fludioxonil, difenoconazolo e tebuconazolo che, grazie alla loro azione
sinergica, garantisce un ottimo livello di controllo delle principali malattie del frumento e orzo , consentendo ai
cerealicoltori di ottenere elevate produzioni di qualità in linea con le richieste dell’industria di trasformazione.
Grazie alla sua elevata efficacia biologica e alla sua prolungata persistenza di azione, CELEST TRIO è altamente
efficace soprattutto contro gli agenti del “complesso mal del piede” del frumento ed è in grado di garantire un
investimento regolare e uno sviluppo uniforme della coltura per tutto il periodo invernale.
Grazie a queste caratteristiche l’utilizzo di frumento protetto con CELEST TRIO è particolarmente indicato nei
casi in cui il rischio di presenza di Fusarium è più elevato, come in caso di ristoppio, di utilizzo di varietà sensibili,
di semina dopo mais o orzo, di semina su sodo o con minima lavorazione. In particolar modo CELEST TRIO,
contenendo la sostanza attiva fludioxonil, è molto attivo nei confronti delle fusariosi e quindi nel controllo dei livelli
di micotossine appartenenti al genere Deossinivalenolo (DON), sostanze tossiche la cui presenza nella granella
non può superare i limiti stabiliti per legge (Regolamento CE n. 856/05 del 6 Giugno 2005).
Per la coltura dell’orzo CELEST TRIO garantisce un eccellente controllo del carbone.
Produzione di frumento t/ha
prova 1
7,79
prova 2
Carbone dell’orzo - % spighe attaccate
prova 3
7,64
7,52
70%
U. tritici
60%
7,30
U. nuda
50%
U. hordei
40%
6,75
30%
6,36
20%
10%
CELEST
TRIO
Standard
CELEST
TRIO
Standard
CELEST
TRIO
0%
Standard
Fonte: sperimentazione interna Syngenta
Testimone non trattato
CELEST TRIO
Fonte: sperimentazione interna Syngenta
Dosi e modalità d’impiego
Coltura
Patogeni
Dose ml per 100 kg di seme
Frumento
Fusariosi (Fusarium spp., Microdochium nivale),
Carie (Tilletia caries, Tilletia controversa),
Carbone (Ustilago tritici).
200 ml
Orzo
Fusariosi (Microdochium nivale),
Striatura bruna (Pyrenophora graminea),
Carbone (Ustilago nuda, Ustilago hordei).
200 ml
FORMULA M
La formulazione nota come FORMULA M è una delle carte vincenti di CELEST TRIO.
Questa tecnologia consente di lavorare la semente di frumento trattata con CELEST TRIO ai massimi livelli di
sicurezza e velocità sia in stabilimento sia in campo.
28
CONCIANTI
Dividend è un fungicida triazolico dotato di attività preventiva e curativa nei confronti di molte malattie del
frumento e dell’orzo che colpiscono il seme o sono da questo trasmesse e che sono causate da funghi dei
generi Cochliobolus, Fusarium e Pyrenophora (= Drechslera), Septoria, Tilletia, Urocystis ed Ustilago.
% Piante attaccate da Fusarium
50%
45%
Testimone
non trattato
40%
DIVIDEND
35%
30%
25%
20%
15%
10%
5%
Media
Sarego
Lonigo
Rovigo
Cadriano
Tortona
Grosseto
Voghera
Idice
Altedo
0%
Località
Fonte: sperimentazione interna Syngenta
Dosi e modalità d’impiego
Coltura
Patogeni
Dose ml per 100 kg di seme
Frumento
Carie (Tilletia caries),
Complesso del mal del piede (Cochliobolus sativus, Fusarium spp.),
Stagonosporiosi (Septoria nodorum.).
100 ml
Carbone (Ustilago tritici)
200 ml
Striatura bruna (Pyrenophora graminea)
200 ml
Orzo
FORMULA M
La formulazione nota come FORMULA M è una delle carte vincenti di DIVIDEND. Questa tecnologia consente
di lavorare la semente di frumento trattata con DIVIDEND ai massimi livelli di sicurezza e velocità sia in
stabilimento sia in campo.
29
30
1
Semina
2
Garanzia
dell’investimento
3
Costruzione
della produzione
4
Garanzia della produzione
raccolta & conservazione e trasformazione
è la fase colturale dall’emergenza alla fine dell’accestimento in cui è fondamentale porre le piante nelle migliori
condizioni fisiologiche possibili prima che inizi la levata, in modo da mantenere tale stato fino all’emissione
della foglia a bandiera, per avere piante perfettamente equilibrate.
In questa fase è indispensabile:
• intervenire con una corretta concimazione azotata, in base alle dotazioni del terreno e all’andamento
stagionale dell’inverno;
•eliminare le infestanti presenti, perché solo garantendo ad ogni pianta il giusto spazio vitale si ottiene
l’investimento ottimale della coltura.
31
Pronto
erbicidi
Axial Pronto è l’erbicida risolutivo per il controllo di Lolium spp. e di tutte le altre infestanti graminacee
di frumento tenero, duro e orzo.
L’azione di pinoxaden garantisce il rapido disseccamento e la completa devitalizzazione di Lolium spp. e di
tutte le altre infestanti graminacee.
Efficacia sulle infestanti - Media delle prove Syngenta
100%
Avena
Falaride
80%
Lolium
Alopecuro
60%
40%
20%
0%
AXIAL PRONTO 1 l/ha
Fonte: sperimentazione interna Syngenta
Dosi e modalità d’impiego
Epoca di applicazione
Dose
Infestanti controllate
Avvertenze
Post-emergenza con
coltura dallo stadio di 3
foglie fino allo stadio di fine
levata ed infestanti fra lo
stadio di 3 foglie e quello
di levata.
1 l/ha
Coda di volpe (Alopecurus myosuroides),
Capellino dei campi (Apera spica-venti),
Avena (Avena spp.),
Loglio (Lolium spp.),
Falaride (Phalaris spp.),
Fienarola comune (Poa trivialis).
Trattare una sola volta
l’anno usando le normali
attrezzature da diserbo
impiegando volumi d’acqua
compresi fra 100 e 400 litri
per ettaro.
32
Pronto
erbicidi
Ampia miscibilità
AXIAL PRONTO è miscibile con la maggior parte dei dicotiledonicidi in commercio. In particolare, se applicato
con MANTA GOLD e/o LOGRAN, costituisce una soluzione di diserbo completa che permette all’agricoltore
di risolvere le problematiche di malerbe, con un’unica applicazione.
Lo spettro di efficacia, la miscibilità con un’ampia gamma di dicotiledonicidi e l’assenza di effetti indesiderati
sulle colture in successione lo impongono come prodotto ideale su cui impostare il programma di diserbo
nei comprensori cerealicoli.
Manta Gold
Granstar Power
Logran
Granstar Ultra SX
Kicker
2,4 D (solo o in miscela)
Legion
Bromoxinil / Ioxinil
Lontrel
Dicamba (solo o in miscela)
Marox
Ariane II
MCPA ed MCPP
Azimut
Sale
Briotril
Mextrol Superb
Gaio
Starane/Starane Gold
Completamente miscibili
Miscibili
Non miscibili
Pronto
Controllo
completo di tutte
le infestanti
graminacee
e dicotiledoni
e/o
33
erbicidi
DICURAN 700 FW è un erbicida selettivo a base di clortoluron per il controllo delle infestanti del frumento e
di altri cereali invernali, in pre-emergenza o in post-emergenza precoce. È indicato anche per il diserbo in
pre-emergenza del frumento primaverile. Agisce per assorbimento radicale e per contatto fogliare.
Dosi e modalità d’impiego
Epoca di applicazione
Infestanti controllate
Avvertenze
Pre-emergenza: 2,5 litri per ettaro,
in 200-300 litri d’acqua.
Il trattamento si effettua subito dopo
la semina o nei primi giorni successivi
e comunque ancor prima che inizi
l’emergenza della coltura.
Il terreno deve essere ben lavorato,
sminuzzato e soprattutto accuratamente
livellato per evitare ristagni d’acqua.
Coda di volpe (Alopecurus myosuroides),
Cappellino dei campi (Apera spica-venti),
Loglio (Lolium spp.),
Borsa pastore comune (Capsella bursa pastoris),
Fiordaliso (Centaurea cyanus),
Geranio (Geranium spp.),
Farinello (Chenopodium),
Canapetta (Galeopsis tetrahit),
Falsa ortica (Lamium spp.),
Camomilla comune (Matricaria chamomilla),
Mercorella (Mercurialis),
Poligono convolvolo (Polygonum convolvulus),
Ravanello selvatico (Raphanus raphanistrum),
Senape selvatica (Sinapis arvensis),
Centocchio (Stellaria media).
DICURAN 700 FW non deve
essere impiegato sulle
varietà di frumento:
Post-emergenza: 1,8-2 litri
per ettaro in 200-300 litri d’acqua.
Il trattamento si effettua dalle 2 foglie
del grano all’inizio dell’accestimento
delle infestanti.
Raccomandazioni d’impiego
Demar 4, Brasilia,
Etecho, Tremie, Guadalupe,
Marvao, Giava, Tibet, Acril
e Kid.
Negli appezzamenti che si intendono diserbare con DICURAN 700 FW si consiglia di seminare profondo,
almeno nei terreni leggeri. In post-emergenza evitare di applicare il prodotto con temperature elevate. Sono
consigliabili, in linea generale, interventi precoci.
34
erbicidi
LOGRAN è una delle soluzioni più diffuse per il controllo precoce delle dicotiledoni dei cereali in post-emergenza. La flessibilità di LOGRAN ne fa il partner ideale per AXIAL PRONTO e TRAXOS PRONTO, costituendo
una miscela completa e altamente selettiva. L’attività iniziale di LOGRAN si manifesta nell’inibizione della
crescita delle piante trattate. Le foglie quindi necrotizzano e la morte delle infestanti avviene in 3-6 settimane.
Caratteristiche del prodotto
• Opera sulle infestanti sia per assorbimento fogliare (prevalentemente) sia radicale
• è più attivo su infestanti nei primi stadi si sviluppo
• è particolarmente attivo su infestanti in attiva crescita
• Condizioni di umidità nel terreno favoriscono l’attività residuale di Logran
Dosi e modalità d’impiego
Epoca di applicazione
Dose
Infestanti controllate
Avvertenze
Post-emergenza dalle 4
foglie a fine accrescimento
della coltura.
37 g/ha
Camomilla bastarda (Anthemis arvensis),
Arabidopsis (Arabidopsis thaliana),
Coriandolo puzzolente (Bifora radian),
Borsa pastore (Capsella bursa-pastoris),
Delphinium (Delphinium consolida),
Canapetta comune (Galeopsis tetrahit),
Attaccamano (Galium Aparine),
Falsa ortica (Lamium Purpureu),
Migialsole (Lithospermum arvense),
Camomilla comune (Matricaria camomilla),
Non ti scordar di me (Myosotis Arvensis),
Papavero (Papaver rhoea),
Ravanello selvatico (Raphanus Raphanistrum),
Rapistro rugoso (Rapistrum rugosu),
Senape (Sinapis arvensis),
Centocchio comune (Stellaria media),
Veronica (Veronica hederaefolia),
Veccia (Vicia spp.),
Viola (Viola tricolor).
Aggiungere
ETRAVON® SYNGENTA
alla dose di 50 ml/hl.
Trattare usando le normali
attrezzature da diserbo
impiegando volumi d’acqua
compresi fra 300 e 500 litri
per ettaro.
Raccomandazioni d’impiego
Per ottenere un risultato ottimale è consigliabile trattare con infestanti ai primi stadi di sviluppo. LOGRAN agisce
per assorbimento fogliare e radicale. Piogge a 2-3 ore dal trattamento non influenzano l’attività di LOGRAN.
Trattamento con Logran 37 g/ha
TRATTAMENTI PRECOCI • Aabidopsis • Artemisia v. • Bifora r. • Delphinium c. • Gallium a. • Rumex a. •
Thiaspi a. • Veronica h. • Viola t.
AD OGNI STADIO • Anthemis a. • Cardamine h. • Galeopsis t. • Lamium p. • Lithospermum a. • Matricaria c.
• Myosotis a • Papaver r. • Rapistrum r. • Raphanus r. • Stellaria a. • Vicia spp.
35
erbicidi
MANTA GOLD è l’erbicida risolutivo per il controllo delle infestanti dicotiledoni di frumento tenero, duro e
orzo. L’azione sinergica di clopiralid, fluroxipir e MCPA garantisce un rapido disseccamento delle infestanti a
foglia larga, comprese le più difficili e le perennanti. I ripetuti impieghi pratici di campo hanno dimostrato che
MANTA GOLD possiede un’azione risolutiva anche su: Cirsium arvense (stoppione), Silybum marianum (cardo
mariano) e Centaurea spp. È l’unico dicotiledonicida risolutivo su infestanti perenni.
Infestanti controllate
Crucifere
Capsella bursa-pastoris,
Composite
Anthemis arvensis, Artemisia vulgaris,
Centaurea cyanus,
Chrysanthemum segetum,
Matricaria chamomilla
Scrofulariacee
Veronica arvensis,
Labiate
Galeopsis spp,
Cariofillacee
Stellaria media
Rubiacee
Raphanus raphanistrum,
Veronica hederifolia,
Sinapis arvensis,
Thlaspi arvense
Veronica persica
Lamium spp
Galium aparine
Papaveracee
Fumaria officinalis,
Papaver rhoeas
Convolvulacee
Convolvulus arvensis
Boraginacee
Myosotis arvensis
Poligonacee
Fallopia convolvulus,
Leguminose
Vicia spp
Primulacee
Anagallis arvensis
Solanacee
Solanum nigrum
Rumex crispus,
Rumex obtusifolius
Legenda principi attivi:
Fluroxipir
Clopiralid
MCPA
Dosi e modalità d’impiego
Epoca di applicazione
Dose
Infestanti controllate
Avvertenze
Post-emergenza dallo
stadio di accestimento allo
stadio di fine levata della
coltura.
2,5 l/ha
Assenzio (Artemisia spp.), Attaccamano (Galium aparine),
Borsa pastore (Capsella bursa-pastoris),
Camomilla bastarda (Anthemis arvensis),
Camomilla comune (Matricaria chamomilla),
Canapetta (Galeopsis tetrahit),
Centocchio comune (Stellaria media),
Centocchio dei campi (Anagallis arvensis),
Crisantemo (Chrysanthemum segetum),
Erba morella (Solanum nigrum), Erba storna (Thlaspi arvense),
Falsa ortica (Lamium spp.), Fiordaliso (Centaurea cyanus),
Fumaria (Fumaria officinalis),
Non ti scordar di me (Myosotis arvensis), Papavero (Papaver spp.),
Poligono convolvolo (Polygonum convolvulus),
Ravanello selvatico (Raphanus raphanistrum),
Romice (Rumex spp.), Senape (Sinapis arvensis),
Veccia (Vicia spp.), Veronica (Veronica spp.),
Vilucchio (Convolvulus arvensis).
Trattare usando le normali
attrezzature da diserbo,
impiegando volumi d’acqua
compresi fra 100 e 400 litri
per ettaro.
36
erbicidi
Grande flessibilità d’uso
e sicurezza del risultato
inizio accestimento
inizio levata
fine levata
MANTA GOLD esercita un controllo ottimale
delle infestanti dicotiledoni già a partire da 10° C
e mantiene inalterata la propria efficacia fino a
temperature di 25° C.
Periodo ottimale d’impiego
MANTA GOLD ha quindi un’ampia finestra
d’intervento che si estende dall’inizio dell’accestimento a fine levata. Inoltre, come per i graminicidi AXIAL PRONTO e TRAXOS PRONTO,
l’efficacia di MANTA GOLD non è alterata da
piogge cadute un’ora dopo l’applicazione.
5°C
10°C
15°C
20°C
25°C
30°C
Dose d’impiego per 1 ha: 2,5 lt Manta Gold
Queste caratteristiche consentono all’operatore di poter applicare il diserbo nelle condizioni che ritiene più
opportune, ottenendo sempre un risultato ottimale.
Ampia miscibilità
Frumento
Orzo
MANTA GOLD é perfettamente miscibile con
tutti i graminicidi in commercio.
In particolare, se applicato con AXIAL PRONTO
o TRAXOS PRONTO, costituisce una soluzione
di diserbo completa che permette all’agricoltore
di risolvere le problematiche di malerbe con
un’unica applicazione.
o
MANTA GOLD, in miscela con LOGRAN,
costituisce una delle più complete ed efficaci
soluzioni dicotiledonicida in commercio, ideale
per tutti gli areali di coltivazione dei cereali.
Pronto
Pronto
Controllo completo di tutte
le infestanti graminacee e dicotiledoni
Massimo ritorno sull’investimento
L’efficacia a basse temperature di MANTA GOLD ne permette l’applicazione già nelle prime fasi di sviluppo
delle infestanti. L’eliminazione precoce e immediata della competizione delle dicotiledoni consente al frumento
e all’orzo di sviluppare pienamente il proprio potenziale produttivo, garantendo all’agricoltore le più alte rese.
37
erbicidi
Traxos One è l’erbicida di riferimento per il controllo delle infestanti graminacee e dicotiledoni di frumento
tenero e duro. L’azione sinergica di pinoxaden, clodinafop e florasulam garantisce il rapido disseccamento e
la completa devitalizzazione di infestanti:
• graminacee (Avena spp., Alopecurus spp., Lolium spp., Phalaris spp.);
• dicotiledoni (Galium aparine, Sinapis arvensis, Papaver rhoeas e Vicia sativa, Anthemis arvensis, Bifora
radians, Capsella bursa-pastoris, Diplotaxis erucoides, Matricaria chamomilla, Raphanus raphanistrum e
Stellaria media).
Efficacia sulle infestanti - Media delle prove Syngenta
100%
Avena
Falaride
80%
Lolium
Alopecuro
60%
Dicotiledoni
40%
20%
0%
TRAXOS ONE 1 l/ha
Fonte: sperimentazione interna Syngenta
38
erbicidi
Dosi e modalità d’impiego
Epoca di applicazione
Dose
Infestanti controllate
Avvertenze
Post-emergenza con
coltura dallo stadio di
3 foglie fino allo stadio
di inizio levata ed
infestanti fra lo stadio di
3 foglie e quello di levata
(graminacee) o fra lo stadio
di cotiledoni e quello di
abbozzi fiorali (dicotiledoni).
1 l/ha
Coda di volpe (Alopecurus myosuroides),
Cappellino dei campi (Apera spica-venti),
Avena (Avena spp.),
Loglio (Lolium spp.),
Falaride o Scagliola (Phalaris paradoxa o Phalaris brachystachys),
Fienarola comune (Poa trivialis),
Attaccamani (Galium aparine),
Papavero (Papaver rhoeas),
Camomilla comune (Matricaria chamomilla),
Camomilla bastarda (Anthemis arvensis),
Centocchio (Stellaria media),
Borsa pastore comune (Capsella bursa pastoris),
Ruchetta violacea (Diplotaxis erucoides),
Senape selvatica (Sinapis arvensis),
Ravanello selvatico (Raphanus raphanistrum),
Coriandolo puzzolente (Bifora radians),
Veccia dolce (Vicia sativa).
Trattare una sola volta
l’anno usando le normali
attrezzature da diserbo,
impiegando volumi d’acqua
compresi fra 100 e 400 litri
per ettaro.
Il più veloce di tutti nel controllo delle infestanti
TRAXOS ONE dissecca e devitalizza completamente le infestanti più velocemente rispetto a qualsiasi altro
prodotto disponibile sul mercato; la velocità di devitalizzazione delle infestanti influenza direttamente lo sviluppo
delle radici, dei culmi e soprattutto la produzione di granella.
TRAXOS ONE, eliminando immediatamente la competizione delle infestanti, permette al frumento di sviluppare
appieno il proprio potenziale produttivo, garantendo all’agricoltore le più alte rese.
Produzione di granella ed epoca di trattamento
7000
TRAXOS ONE
6000
Standard
5000
4000
3000
2000
1000
0
28 gen
19 feb
3 mar
18 mar
Fonte: Frabboni et al, Giornate Fitopatologiche 2010
39
erbicidi
Traxos Pronto è l’erbicida risolutivo per il controllo delle infestanti graminacee di frumento tenero e duro.
L’azione sinergica di pinoxaden e clodinafop garantisce il rapido disseccamento e la completa devitalizzazione
di Avena spp., Phalaris spp., Alopecurus myosuroides e Lolium spp..
Efficacia sulle infestanti - Media delle prove Syngenta
100%
Avena
Falaride
80%
Lolium
Alopecuro
60%
40%
20%
0%
TRAXOS PRONTO 1 l/ha
Fonte: sperimentazione interna Syngenta
Dosi e modalità d’impiego
Epoca di applicazione
Dose
Infestanti controllate
Avvertenze
Post-emergenza con
coltura dallo stadio di 3
foglie fino allo stadio di fine
levata ed infestanti fra lo
stadio di 3 foglie e quello
di levata.
1 l/ha
Coda di volpe (Alopecurus myosuroides),
Capellino dei campi (Apera spica-venti),
Avena (Avena spp.),
Falaride (Phalaris spp.).
1,2 l/ha
Loglio (Lolium spp.),
Fienarola comune (Poa trivialis).
Trattare una sola volta
l’anno usando le normali
attrezzature da diserbo,
impiegando volumi d’acqua
compresi fra 100 e 400 litri
per ettaro.
40
erbicidi
Ampia miscibilità
TRAXOS PRONTO è miscibile con la maggior parte dei dicotiledonicidi in commercio. In particolare, se
applicato con MANTA GOLD e/o LOGRAN, costituisce una soluzione di diserbo completa che permette
all’agricoltore di risolvere le problematiche di malerbe con un’unica applicazione.
Manta Gold
Granstar Power
Logran
Granstar Ultra SX
Kicker
2,4 D (solo o in miscela)
Legion
Bromoxinil / Ioxinil
Lontrel
Dicamba (solo o in miscela)
Marox
Ariane II
MCPA ed MCPP
Azimut
Sale
Briotril
Mextrol Superb
Gaio
Starane/Starane Gold
Completamente miscibili
Miscibili
Non miscibili
Controllo
completo di tutte
le infestanti
graminacee
e dicotiledoni
e/o
41
REGOLATORI DI CRESCITA
MODDUS è la nuova soluzione tecnica per la cerealicoltura avanzata, studiata per massimizzare le rese qualiquantitative, esaltare le potenzialità proprie della varietà di frumento seminata e garantire la produzione.
MODDUS è un regolatore di crescita utilizzato su larghissima scala nelle cerealicolture avanzate del nord
Europa. il prodotto promuove un irrobustimento e un portamento più compatto delle piante di frumento che
pertanto risultano molto meno suscettibili ai pericolosi fenomeni di allettamento che determinano gravi perdite
di produzione. MODDUS favorisce inoltre lo sviluppo di un apparato radicale più approfondito e ramificato,
con chiari benefici sulla fisiologia della coltura, anche in assenza di fenomeni di allettamento.
Produzione granella t/ha
(media 12 prove)
Altezza frumento in cm
(media 9 prove)
% piante allettate
(media 8 prove)
Applicazione accestimento
Applicazione inizio levata
Applicazione inizio levata
6,9
82
81
80
79
78
77
76
75
74
73
72
71
6,6
6,4
6,2
6,0
5,8
5,6
5,4
5,2
Testimone
20
18
16
14
12
10
8
6
4
2
0
MODDUS
Fonte: sperimentazione interna Syngenta
Testimone
MODDUS
Fonte: sperimentazione interna Syngenta
Testimone
MODDUS
Fonte: sperimentazione interna Syngenta
Dosi e modalità d’impiego
Epoca di applicazione
Dose
Avvertenze
Effettuare un’applicazione all’anno, con coltura dallo
stadio di fine accestimento allo stadio di inizio levata.
0,5 l/ha
Trattare usando le normali attrezzature da diserbo
impiegando volumi d’acqua compresi tra 200 e 400 litri
per ettaro.
42
1
Semina
2
3
Garanzia
dell’investimento Costruzione
della produzione
4
Garanzia della produzione
raccolta & conservazione e trasformazione
è la fase dalla levata all’emissione della foglia a bandiera. Le piante di frumento e di orzo devono essere
protette per mantenere le foglie verdi il più a lungo possibile, così da poter emettere spighe grandi e fertili.
Qualora il quantitativo di azoto fornito alle piante fino a questo momento non fosse sufficiente, in questa fase
è necessario effettuare concimazioni con l’obiettivo di:
• permettere di coprire eventuali mancanze;
• garantire un innalzamento del contenuto finale di proteine della granella ed un miglioramento generale dei
parametri di interesse molitorio.
43
FUNGICIDI
AMISTAR è stata la prima strobilurina registrata ed è oggi il fungicida più impiegato a livello mondiale.
AMISTAR garantisce:
• una spiccata protezione fungicida sulle principali malattie della parte aerea di frumento e
orzo:
- oidio
- ruggini
- septoriosi
- elmintosporiosi
• un’attività di stimolo dei processi fisiologici della pianta che si traduce in un significativo
miglioramento produttivo sia qualitativo sia quantitativo.
Aumento produzione di granella di migliore qualità
Ampio spettro controllo malattie
Le foglie si mantengono verdi più a lungo
La tolleranza allo stress ossidativo è più elevata
Selettività
La fotosintesi è molto più efficiente
Piena sistemicità
La tolleranza dello stress idrico è più elevata
Eccellenti proprietà chimico-fisiche
L’assimilazione è molto più efficiente
Dopo l’applicazione di AMISTAR
Grande flessibilità di impiego
AMISTAR può essere impiegato in diversi momenti del ciclo colturale in funzione della pressione delle malattie
fungine. Le numerose esperienze di campo dei cerealicoltori italiani hanno dimostrato come AMISTAR,
impiegato durante le fasi di levata, foglia bandiera e spigatura, garantisce un risultato ottimale.
Dosi e modalità d’impiego
Patogeni
Dose
Modalità di impiego
Ruggine gialla (P. striiformis) e bruna (P. recondita),
Oidio (E. graminis),
Elmintosporiosi (P. teres),
Rincosporiosi (R. secalis),
Septoriosi della foglia e della spiga (S. tritici, S. nodorum).
1 l/ha
Intervenire alla prima comparsa delle malattie o
comunque nel periodo che va da fine accestimento a fine
fioritura.
44
FUNGICIDI
AMISTAR XTRA è il fungicida che fa fruttare il tuo investimento. AMISTAR XTRA garantisce un miglioramento sia
qualitativo sia quantitativo delle produzioni di frumento e
di orzo, grazie all’eccellente protezione dalle principali malattie.
Produzione Granella (t/ha)
8,50
8,00
7,50
AMISTAR XTRA, applicato su foglia a bandiera, incrementa
le rese di grano tenero, duro e orzo. Lo confermano, soddisfatti, migliaia di cerealicoltori in tutto il mondo.
7,00
AMISTAR XTRA è un fungicida in formulazione liquida composto dalla miscela di ciproconazolo (fungicida triazolico) e
di azoxystrobin (sostanza attiva appartenente alla famiglia
delle strobilurine) ed è il prodotto base per il controllo delle
malattie fungine dell’apparato aereo del frumento.
5,50
6,50
6,00
5,00
4,50
AMISTAR
XTRA
Standard
Standard
triazolico
Non
trattato
Varietà 1
Varietà 2
Fonte: sperimentazione interna Syngenta
AMISTAR XTRA garantisce:
• una spiccata protezione fungicida sulle principali malattie della parte aerea di frumento e
orzo:
- oidio
- ruggini
- septoriosi
- elmintosporiosi
• un’attività di stimolo dei processi fisiologici della pianta che si traduce in un significativo
miglioramento produttivo sia qualitativo sia quantitativo.
Grande flessibilità di impiego
AMISTAR XTRA può essere impiegato in diversi momenti del ciclo colturale in funzione della pressione
delle malattie fungine. Le numerose esperienze di campo dei cerealicoltori italiani hanno dimostrato che
AMISTAR xtra, impiegato durante le fasi di levata, foglia bandiera e spigatura, garantisce un risultato produttivo ottimale.
Dosi e modalità d’impiego
Patogeni
Dose
Modalità di impiego
Ruggine gialla (P. striiformis) e bruna (P. recondita),
Oidio (E. graminis),
Elmintosporiosi (P. teres),
Rincosporiosi (R. secalis),
Septoriosi della foglia e della spiga (S tritici, S. nodorum).
0,8-1 l/ha
Intervenire alla prima comparsa delle malattie o
comunque nel periodo che va da fine accestimento a fine
fioritura. Utilizzare le dosi più alte sulle varietà sensibili e
nelle condizioni favorevoli allo sviluppo del patogeno.
45
FUNGICIDI
NOVEL DUO è il fungicida ideale nei trattamenti precoci (dalla levata) in associazione ai trattamenti diserbanti
(perfettamente compatibile con AXIAL PRONTO, TRAXOS PRONTO, LOGRAN e MANTA GOLD).
NOVEL DUO è il partner di AMISTAR per creare la soluzione fungicida più completa per il controllo di fusariosi,
oidio, ruggini e septoriosi.
I patogeni controllati
Fusariosi della spiga
(Fusarium spp.)
Oidio
(Erysiphe graminis)
Ruggine gialla
(Puccinia striiformis)
Septoria fogliare e della spiga
(Septoria tritici Septoria nodorum)
Ruggine bruna
(Puccinia recondita)
Dosi e modalità d’impiego
Patogeni
Dose
Modalità di impiego
Oidio (Erysiphe spp.),
Ruggini (Puccinia spp.),
Septoriosi (Septoria spp.),
Fusariosi (Fusarium spp.),
Cercosporella (Pseudocercosporella herpotricoides).
1,1 l/ha
Intervenire alla prima comparsa delle malattie o
comunque nel periodo che va da fine accestimento a fine
fioritura.
Raccomandazioni d’impiego
Grazie all’azione combinata delle due sostanze attive contenute nel formulato, NOVEL DUO (procloraz e
propiconazolo) è in grado di controllare le principali malattie del frumento. L’impiego in levata alla dose di
1,1 l/ha e in associazione al trattamento erbicida consente di proteggere la coltura dalle principali malattie del
culmo. I trattamenti in fioritura alla dose di 1,1 l/ha in associazione ad AMISTAR alla dose di 0,5 l/ha consentono
di controllare le principali malattie fogliari e della spiga e, grazie all’azione fisiologica di azoxystrobin, danno un
ulteriore vantaggio in termini di resa produttiva.
46
FUNGICIDI
Nella lotta ai patogeni del frumento, TILT 25 EC rappresenta un sicuro punto di riferimento, specialmente
nella difesa dagli attacchi di oidio. Le proprietà curative ed eradicanti ne fanno infatti un prodotto ideale per
intervenire con efficacia nei casi in cui ci si trovi di fronte a un forte attacco di oidio.
TILT 25 EC possiede inoltre un ampio spettro d’azione ed è in grado di controllare malattie collaterali quali
ruggini, elmintosporiosi o rincosporiosi.
Dosi e modalità d’impiego
Patogeni
Dose
Modalità di impiego
Oidio (Erysiphe spp.),
Ruggini (Puccinia spp.),
Septoriosi (Septoria spp.),
Rincosporiosi (Rhynchosporium spp.),
Elmintosporiosi (Helminthosporium = Drechslera teres e
sativum).
0,5-0,6 l/ha
Intervenire alla prima comparsa delle malattie o
comunque nel periodo che va da fine accestimento a fine
fioritura. Utilizzare le dosi più alte sulle varietà sensibili e
nelle condizioni favorevoli allo sviluppo del patogeno.
É inoltre dotato di buona attività contro
Cercosporella, Fusarium spp.
Raccomandazioni d’impiego
TILT 25 EC si impiega preventivamente o alla comparsa delle prime macchie di oidio. In funzione
dell’andamento climatico e della sensibilità della varietà si può intervenire nella fase di levata, ripetendo
il trattamento in fioritura del grano e dell’orzo. In circostanze di minore infezione può essere sufficiente
eseguire solo il secondo trattamento.
47
FUNGICIDI
TIOVIT JET è un formulato a base di zolfo in microgranuli idrodisperdibili. é ottenuto attraverso un esclusivo
processo produttivo che permette di ottenere delle particelle (micro biglie) dalle dimensioni ottimali per
estrinsecare al meglio tutte le sue positive caratteristiche. La formulazione si caratterizza inoltre per la bassa
polverosità e la rapidissima disperdibilità in acqua anche quando si utilizzano volumi bassi o ultrabassi di
acqua.
Prove effettuate in Emilia-Romagna su grano tenero
14
P/L Tiovit
12
P/L Testimone
10
Proteine Tiovit
8
Proteine Testimone
6
4
2
0
P1
P2
P3
P4
P5
Fonte: sperimentazione interna Syngenta
Dosi e modalità d’impiego
Patogeni
Dose
Modalità di impiego
Oidio (Erysiphe spp.)
4-8 kg/ha
Intervenire alla prima comparsa delle malattie o
comunque nel periodo che va da fine accestimento alla
spigatura. Utilizzare le dosi più alte sulle varietà sensibili e
nelle condizioni favorevoli allo sviluppo del patogeno.
TIOVIT JET, applicato sia su frumento duro sia su frumento tenero, permette di migliorare i principali parametri
qualitativi, il contenuto di proteine e l’elasticità del grano tenero (P/L).
Raccomandazioni d’impiego
TIOVIT JET si impiega in maniera preventiva o alla comparsa delle prime pustole di oidio che attaccano il
grano. Grazie alla sua formulazione tecnologicamente avanzata, può essere impiegato in associazione con
erbicidi o insetticidi anche in formulazione concentrata emulsionabile.
48
1
Semina
2
3
Garanzia
dell’investimento
Costruzione
della produzione
4
Garanzia
della produzione
raccolta & conservazione
e trasformazione
è la fase dall’emissione della spiga alla raccolta, in cui è necessario garantire il riempimento ottimale delle
spighe per avere chicchi più pesanti e quindi una produzione più elevata.
è importante utilizzare i corretti agrofarmaci per mantenere in salute le spighe, garantendo la commerciabilità
delle produzioni sia in fase di raccolta sia durante la loro conservazione e successiva trasformazione.
49
FUNGICIDI
TIPTOR ULTRA è il nuovo fungicida selettivo specifico per il controllo della fusariosi della spiga.
L’azione sinergica del difenoconazolo e del tebuconazolo, proteggendo in maniera altamente efficace la
spiga dal Fusarium spp. e quindi dalla produzione di micotossine, garantisce produzioni elevate, sane e
perfettamente commerciabili. TIPTOR ULTRA agisce in maniera efficace anche contro septoria, stagonospora
e ruggine bruna.
Prova su Fusariosi della spiga
% di spighe attaccate da Fusarium
Produzione di granella (t/ha)
100%
6,60
90%
6,40
80%
6,20
70%
60%
6,00
50%
5,80
40%
5,60
30%
5,40
20%
5,20
10%
0%
5,00
Testimone Standard 1 TIPTOR
ULTRA
Standard 2 Standard 3
Testimone Standard 1
TIPTOR
ULTRA
Standard 2 Standard 3
Fonte: sperimentazione interna Syngenta su grano duro
Raccomandazioni d’impiego
TIPTOR ULTRA si applica una sola volta tra lo stadio di inizio spigatura e termine fioritura. Limitatamente
agli interventi contro il Fusarium spp., per una maggiore efficacia contro il fungo e per ottenere la maggiore
riduzione possibile del Deossinavalenolo (DON) prodotto dal fungo stesso, l’applicazione deve essere fatta
all’emissione delle antere.
Dosi e modalità d’impiego
Patogeni
Dose
Modalità di impiego
Fusariosi (Fusarium spp.)
Septoria (Septoria tritici)
Stagonospora (Stagonospora nodorum)
Ruggine bruna (Puccinia recondita).
1 l/ha
Un’applicazione tra lo stadio di inizio spigatura e termine
fioritura.
50
FUNGICIDI
TIPTOR XCELL è un fungicida a base di ciproconazolo e procloraz per la difesa del frumento e dell’orzo.
Il ciproconazolo è un triazolo che si distingue per la sua elevata efficacia su ruggini ed oidio e per la sua
persistenza; procloraz è la sostanza attiva più completa sulle diverse specie di Fusarium.
Grazie alla complementarietà dello spettro di azione delle due sostanze attive, TIPTOR XCELL consente di
controllare contemporaneamente la fusariosi della spiga e le altre principali malattie crittogamiche del frumento
e dell’orzo.
Effetto della difesa con Tiptor Xcell in spigatura su 8 diverse varietà (t/ha)
8,0
Non trattato
7,5
TIPTOR XCELL
7,0
Standard
6,5
6,0
5,5
5,0
4,5
CV1
CV2
CV3
CV4
CV5
CV6
CV7
CV8
Fonte: sperimentazione interna Syngenta
Raccomandazioni d’impiego
La fusariosi della spiga è diventata negli ultimi anni uno dei problemi più sentiti dai cerealicoltori per le difficoltà
legate al controllo di questa malattia. Le strategie di lotta prevedono un intervento mirato tra l’inizio e la piena
spigatura; trattamenti al di fuori di questa epoca risultano poco efficaci contro questa patologia.
TIPTOR XCELL è particolarmente indicato per l’impiego in questa fase perché, oltre alla sua intrinseca
elevata attività sulle fusariosi, possiede un’ottima persistenza che permette di ben controllare le ruggini che
generalmente si sviluppano più tardivamente.
Dosi e modalità d’impiego
Patogeni
Dose
Modalità di impiego
Fusariosi (Fusarium spp.),
Oidio (Erysiphe spp.),
Ruggini (Puccinia spp.),
Septoriosi (Septoria spp.),
Cercosporella (Pseudocercosporella herpotricoides),
Elmintosporiosi (Helminthosporium = Drechslera teres e sativum),
Rincosporiosi (Rhynchosporium spp.).
2,5 l/ha
Intervenire alla prima comparsa delle malattie.
Per la fusariosi della spiga intervenire ad inizio
fioritura.
51
INSETTICIDI
Gli insetti possono colpire i cereali sia in fase precoce del loro ciclo di sviluppo (afidi con trasmissione di
malattie virali) sia in prossimità del raccolto (afidi, lema, cecidomia e cimici che riducono in modo evidente la
qualità merceologica del raccolto). In entrambi i casi è possibile intervenire con un prodotto leader nella difesa
dei cereali, KARATE ZEON.
Grazie alla sua innovativa tecnologia formulativa, KARATE ZEON consente di migliorare il controllo degli insetti,
riducendo la dose impiegata per ettaro.
Cimici per metro quadrato dopo 10 giorni dal trattamento
6
5
4
3
2
1
0
Testimone
non trattato
KARATE ZEON
Standard
Fonte: sperimentazione interna Syngenta
Dosi e modalità d’impiego
Coltura
Parassiti
Dose (ml/ha)
Intervallo di sicurezza
Frumento
Afidi,
Lema,
Tripidi,
Cecidomia.
150-200 ml
30 gg
Cimici
140-200 ml
Afidi,
Lema,
Tripidi,
Cecidomia.
150-200 ml
Cimici
140-200 ml
Orzo
52
40 gg
INSETTICIDI
Karate Zeon 1.5 è un insetticida a base di lambda-cialotrina caratterizzato da:
• Particelle mediamente più piccole che permettono un rilascio più veloce della sostanza attiva;
• Agente di protezione dai raggi UV (Titanium dioxide) che permette una maggiore resistenza alla degradazione
dovuta all’irraggiamento solare;
• Agenti che migliorano l’adesione alle cere delle piante e di conseguenza la resistenza al dilavamento;
• Efficacia contro i principali patogeni del frumento e orzo;
• Non classificato.
Indice di attacco afidi
8
7
6
5
4
3
2
1
0
Testimone
non trattato
KARATE ZEON 1.5
Standard
Fonte: sperimentazione interna Syngenta
Dosi e modalità d’impiego
Coltura
Parassiti
Dose (l/ha)
Intervallo di sicurezza
Frumento
Afidi,
Lema,
Tripidi,
Cecidomia.
0,7-1,3
30 gg
Cimici
0,9-1,3
Afidi,
Lema,
Tripidi,
Cecidomia.
0,7
Orzo
53
28 gg
INSETTICIDI
PIRIMOR 17,5 è un insetticida specifico per il controllo degli afidi. PIRIMOR 17,5 è efficace contro tutte le
specie di afidi comprese quelle resistenti agli esteri fosforici. Esplica rapidamente il suo effetto con azione
fumigante e translaminare riuscendo a colpire gli afidi annidati nelle foglie accartocciate. Alle dosi consigliate
non è pericoloso per i predatori degli afidi. Non lascia odori sgradevoli.
Indice di attacco afidi
8
7
6
5
4
3
2
1
0
Testimone
non trattato
PIRIMOR 17,5
Standard
Fonte: sperimentazione interna Syngenta
Dosi e modalità d’impiego
Parassiti
Dose (g/100 l acqua)
Intervallo di sicurezza
Afidi (Rhopalosiphum spp. Sitobion spp.).
200 g
30 gg
Raccomandazioni d’impiego
Intervenire alla comparsa delle prime colonie alla dose di 200 g/100 l acqua.
54
Le principali infestanti
e patologie fungine
di frumento e orzo
55
Le principali erbe infestanti graminacee
di frumento e orzo
Alopecurus myosuroides L.
Coda di volpe
•Ciclo vegetativo: pianta annua invernale, raramente annua estiva. Germina generalmente in
autunno, talvolta in primavera. Fiorisce dalla primavera alla fine dell’estate. è disseminata principalmente dall’uomo, ma anche dagli animali, dall’acqua e dal vento.
•Ambiente: campi di cereali, colture sarchiate. Questa pianta è presente in luoghi soleggiati e
moderatamente caldi, su terreni contenenti azoto.
•Descrizione: lamina arrotolata in senso longitudinale, entrambe le pagine fogliari sono di color
verde opaco e glabre, le auricole sono assenti e ligula presente.
•Importanza economica: dannosità da media a forte nei cereali, per lo spazio che sottrae,
soprattutto se compare in massa in seguito a una rotazione di colture unilaterali.
Avena fatua L.
Avena selvatica, avena matta
•Ciclo vegetativo: pianta annua invernale, con radici profonde anche un metro. Fiorisce in estate. Viene disseminata dall’uomo insieme ai cereali, come pure dagli animali e dal vento; conserva
per lunghi anni il suo potere germinativo e germina in inverno.
•Ambiente: campi di cereali ed incolti contenenti azoto, in luoghi moderatamente caldi e soleggiati.
•Descrizione: il fusto è eretto, la lamina fogliare risulta verde opaco con peli sottili. Le auricole
sono assenti e la ligula è bianca e dentata.
•Importanza economica: arreca danni considerevoli per lo spazio che occupa, sottraendo
nutrienti con il suo apparato radicale.
Lolium spp. L.
Loglio, loiessa
•Ciclo vegetativo: pianta annua che fiorisce da fine primavera. Disseminazione tramite il vento,
l’acqua e gli animali.
•Ambiente: prati, pascoli, strade, tappeti erbosi, campi e bordi degli stessi. Su terreni ricchi di
azoto, compatti, limosi-argillosi.
•Descrizione: possiede foglie lanceolate con pagina inferiore verde lucente, mentre quella superiore é verde opaco; entrambe sono glabre. Le auricole sono presenti e la ligula è presente anche
se corta.
•Importanza economica: pianta che nei campi arreca danni anche di notevole entità. Nei prati
e nei pascoli produce un buon foraggio; resistente al calpestio.
56
Phalaris spp. L.
Falaride, scagliola
•Ciclo vegetativo: pianta annua che germina in autunno-inverno e che fiorisce dalla primavera
all’autunno. La disseminazione avviene attraverso i semi dei cereali utilizzati per la semina dei
cereali.
•Ambiente: campi di cereali.
•Descrizione: le foglie sono lineari con lamina molle e ligula tronca.
•Importanza economica: pianta particolarmente nociva per lo spazio che sottrae nei campi.
Può dar luogo ad infestazioni massicce e a conseguenti pesanti cali di produzione se non viene ben
controllata.
Poa annua L.
Fienarola annua, poa annua
•Ciclo vegetativo: pianta annua da estiva a perenne, praticamente vivace per autoseminagione
continua; rimane verde durante l’inverno, fiorisce tutto l’anno. Disseminazione tramite il vento,
l’acqua e gli animali.
•Ambiente: frequente lungo le strade, nei pascoli, ai bordi dei campi e dei giardini; spunta su
terreno ricco di azoto e compatto.
•Descrizione: la pagina superiore fogliare è verde opaco, mentre quella inferiore è verde lucente.
Le auricole sono molto corte.
•Importanza economica: pianta nociva per lo spazio che sottrae nei campi.
Apera spica venti L.
Agrostide annuale, spica venti
•Ciclo vegetativo: pianta annua invernale, raramente estiva; germina in autunno o in primavera, fiorisce in estate. Disseminazione specialmente con la pula al momento della mietitura e con lo
stallatico, ma anche per mezzo del vento e dell’acqua.
•Ambiente: campi di cereali autunnali, terreni incolti. Su terreno fresco, contenente azoto, leggermente acido. Indicatore di carenza di calcio.
•Descrizione: lamina fogliare arrotolata nel senso longitudinale di colore verde opaco e glabra.
Lamina fogliare con strisce rosse priva di auricole, ligula molto lunga e dentellata.
•Importanza economica: pianta pericolosa perchè può sottrarre molto spazio. Arreca danni
considerevoli.
57
Le principali erbe infestanti dicotiledoni
di frumento e orzo
Matricaria chamomilla L.
Camomilla comune
•Ciclo vegetativo: pianta annua invernale, raramente annua estiva. Germinazione in autunno e
primavera. Fioritura dalla primavera all’estate; impollinazione per mezzo degli insetti. Disseminazione tramite il vento, l’acqua, la pianta medesima, gli animali e l’uomo (con le sementi).
•Ambiente: campi di cereali, incolti; terreni contenenti azoto, poveri di calce, in luoghi moderatamente soleggiati e moderatamente caldi, fino al piano subalpino.
•Descrizione: possiede una radice a fittone e fusto eretto. Presenta infiorescenze a capolino con
fiori a linguetta, esterni bianchi e fiori tubulosi interni gialli.
•Importanza economica: arreca danni da moderati a considerevoli per l’azoto che consuma e
lo spazio che occupa. Antica pianta medicinale, coltivata ancora attualmente per il medesimo scopo.
Cirsium arvense L.
Stoppione, scardaccione
• Ciclo vegetativo: pianta perenne; radici molto profonde, con stoloni rizomatosi sotterranei. Germinazione in autunno - inverno. Fioritura dall’estate all’autunno; impollinazione tramite gli insetti. Disseminazione
per mezzo del vento, dell’acqua e della pianta medesima, propagazione anche tramite gli animali e l’uomo.
•Ambiente: campi di cereali, altri campi, incolti; propagazione anche nei boschi e sulle rive dei
corsi d’acqua; terreni contenenti azoto, in luoghi moderatamente soleggiati e moderatamente caldi,
fino al piano subalpino.
•Descrizione: le prime foglie sono ellittiche, ovali, mentre quelle tardive sono lanceolate, oblunghe o pinnato-lobate a margine dentato. Infiorescenza con involucro piriforme, spesso rossastro.
•Importanza economica: arreca danni considerevoli ed anche forti per l’azoto che consuma
e lo spazio che occupa. Le esili spine delle foglie provocano infiammazioni della pelle ed i peli del
pappo provocano infiammazioni degli occhi.
Convolvulus arvensis L.
Vilucchio dei campi, convolvolo dei campi
•Ciclo vegetativo: germinazione in primavera; emissione dei rigetti radicali dalla primavera
all’autunno. Fioritura in estate ed autunno. Disseminazione tramite il vento, l’acqua, gli animali,
l’uomo e la pianta medesima.
•Ambiente: campi coltivati, campi di cereali, vigneti, bordi dei sentieri. Su terreno alcalino, fertile;
in luoghi soleggiati, moderatamente caldi, fino al piano subalpino.
•Descrizione: foglie intere lunghe, oblunghe o lanceolate. Produce fiori singoli, rosati o bianchi.
•Importanza economica: arreca danni da sensibili a importanti per lo spazio che occupa, la
luce che assorbe e le sostanze nutritive che sottrae al terreno. Avvolge e soffoca con i suoi steli
volubili. Vigoroso concorrente dello spazio radicale.
58
Fumaria officinalis L.
Fumaria
•Ciclo vegetativo: pianta annua, con radici profonde anche 1 metro. Fiorisce in primavera
- estate. Viene disseminata dall’uomo assieme ai cereali, come pure dagli animali e dal vento;
conserva per lunghi anni il suo potere germinativo e germina in inverno - primavera.
•Ambiente: campi di cereali, campi coltivati ed incolti contenenti molto azoto, in luoghi moderatamente caldi e soleggiati.
•Descrizione: è dotata di un fusto sdraiato, radice fittonante e le foglie sono caratterizzate da uno
strato ceroso. Il colore dell’infiorescenza varia dal rosa al rosso.
•Importanza economica: arreca danni considerevoli per lo spazio che occupa.
Galium aparine L.
Attaccamani
•Ciclo vegetativo: pianta annua che germina in autunno - inverno e in primavera e che fiorisce
dalla primavera all’autunno. Disseminazione tramite il vento, l’acqua, la pianta medesima, gli animali e l’uomo.
•Ambiente: siepi, campi, incolti, fino al piano subalpino; su terreni freschi ricchi di azoto, in luoghi
moderatamente soleggiati e da moderatamente caldi a freschi.
•Descrizione: stelo quadrangolare rampicante, la foglia è dotata di peli appiccicosi nella pagina
inferiore. Il fiore è composto da falsi grappolini di colore bianco.
•Importanza economica: arreca danni da moderati a importanti per l’azoto che sottrae al
terreno e per lo spazio che occupa. Pianta rampicante.
Papaver rhoeas L.
Papavero
•Ciclo vegetativo: pianta annua invernale o estiva, che germina in autunno o in primavera e
fiorisce dalla primavera all’autunno. Impollinazione per mezzo degli insetti. Disseminazione per
mezzo del vento, dell’acqua e dell’uomo.
•Ambiente: soprattutto nei campi dei cereali autunnali. Depositi di macerie. Terreni ricchi di azoto.
Luoghi moderatamente soleggiati e moderatamente caldi, fino al piano subalpino.
•Descrizione: radice a fittone, foglie con forme molto differenti, palmate, oblunghe, lanceolate,
dotate di peli. L’infiorescenza è caratterizzata da una corolla con quattro petali tondeggianti di colore rosso vivo con macchia scura al centro.
•Importanza economica: arreca danni di media entità per l’azoto che consuma e lo spazio
che occupa. Un tempo era utilizzata come pianta medicinale.
59
Polygonum aviculare L.
Correggiola
•Ciclo vegetativo: pianta annua estiva, spesso prostrata e che ricopre il terreno. Fiori autogami.
I semi sono portati a lunghe distanze dall’uomo e dall’acqua piovana e a brevi distanze dal vento e
dagli animali.
•Ambiente: terreni aperti, consolidati, contenenti azoto, campi di cereali.
•Descrizione: foglie ellittiche, lanceolate o ovali. Infiorescenza da rosa a verde-bianco.
•Importanza economica: sottrae spazio alle colture arate e sarchiate, specialmente vicino
alle strade; moderata dannosità; se la lavorazione del terreno è difettosa tende a comparire in
massa.
Polygonum persicaria L.
Persicaria, poligono persicaria
•Ciclo vegetativo: pianta annua estiva, fusto eretto o prostrato e più tardi ascendente; semi
diffusi lontano dall’uomo con le sementi delle piante coltivate, su medie distanze dalle acque superficiali e su brevi distanze dagli animali e dal vento.
•Ambiente: terreni ricchi di sostanze nutritive e specialmente di azoto, leggeri, areati, contenenti
limo. Campi di colture sarchiate ed incolti.
•Descrizione: foglie lanceolate, fusto eretto, cilindrico e lucido.
•Importanza economica: sottrae spazio e contende nutrimento alle colture sarchiate, arrecando danni di media entità; forte dannosità quando compare in massa.
Ranunculus arvensis L.
Ranuncolo dei campi
•Ciclo vegetativo: pianta annua invernale o estiva. Germina in autunno o in primavera e fiorisce
dalla primavera all’estate. Impollinazione affidata agli insetti ed autoimpollinazione. Disseminazione
per mezzo degli animali e dell’uomo (con le sementi di cereali).
•Ambiente: campi di cereali autunnali; terreni aridi, alcalini e contenenti azoto, in luoghi soleggiati
e moderatamente caldi, fino al piano montano. Indicatore di limo.
•Descrizione: le foglie sono palmi-settate, palmato-lobate. I fiori sono gialli con cinque petali su
peduncoli allungati.
•Importanza economica: arreca danni di media entità per lo spazio che occupa.
60
Sinapis arvensis L.
Senape dei campi, senape selvatica
•Ciclo vegetativo: pianta annua che germina in primavera e fiorisce dalla primavera all’autunno; impollinazione per mezzo degli insetti o autogamia. Disseminazione tramite il vento, l’acqua,
l’uomo e gli animali.
•Ambiente: colture sarchiate, campi di cereali. Terreni fertili e ricchi di azoto. In luoghi ben soleggiati e moderatamente caldi, fino al piano subalpino. Indicatore di argilla.
•Descrizione: è caratterizzata da fiori gialli, disposti a croce e ombrelliformi.
• Importanza economica: tende a svilupparsi in massa, arrecando danni di media o considerevole
entità, per lo spazio che occupa e per le sostanze nutritive che sottrae al terreno. Pianta mellifera apprezzata,
che irrita però gli organi superiori dell’apparato digestivo del bestiame. I semi sono tossici per gli uccelli.
Stellaria media L.
Centocchio, stellaria, peverina comune
•Ciclo vegetativo: pianta annua ibernante allo stadio fenologico estivo. Germina durante tutto
l’anno, fiorisce dalla primavera all’autunno. Disseminazione tramite il vento, l’acqua, l’uomo e gli
animali, specialmente le formiche.
•Ambiente: campi, giardini, campi di cereali, macerie, in luoghi moderatamente soleggiati, da
caldi a freddi, fino al piano alpino. Cresce su terreni contenenti azoto.
•Descrizione: fusto strisciante di colore rossastro. Infiorescenza costituita da fiori bianchi e piccoli a forma di stella.
•Importanza economica: malerba molesta per l’azoto che sottrae e lo spazio che occupa; i
danni sono considerevoli perchè ha la tendenza a formare una cotica rasente il suolo e a moltiplicarsi in massa.
Veronica persica L.
Veronica comune
•Ciclo vegetativo: pianta annua estiva o annua ibernante; germina tutto l’anno e fiorisce dall’inizio della primavera al tardo autunno. Impollinazione per mezzo degli insetti e diretta. Disseminazione tramite il vento e la pianta medesima; propagazione con le sementi.
•Ambiente: campi, giardini, su terreni freschi e fertili, in luoghi relativamente soleggiati e moderatamente caldi, fino al piano subalpino.
•Descrizione: è dotata di foglie ovate, incise e dentate, stelo prostrato e ha un’infiorescenza blu
o bianca.
•Importanza economica: arreca danni da medi a forti per lo spazio che occupa e le sostanze
nutritive che sottrae. Tende a moltiplicarsi in massa nelle colture aperte e specialmente nei vigneti.
61
Le principali patologie fungine
di frumento e orzo
Complesso del Mal del Piede
•Sintomi: si manifesta con imbrunimenti sul culmo e sulle radici, le quali non si sviluppano correttamente. La parte aerea ingiallisce e le cariossidi formate raggrinziscono. Le piante colpite presentano una crescita stentata associata ad un aspetto cloritico.
•Importanza: causato da uno o più agenti fungini, interessa l’apparato radicale e il culmo favorendo fenomeni di allettamento e difficoltà nel corretto funzionamento dell’apparato radicale, quindi
nell’assorbimento di acqua ed elementi nutritivi.
•Ciclo: persistente nelle piante ospiti e nei residui colturali. La diffusione può avvenire per contatto
tra radici di piante malate con quelle di piante sane.
•Condizioni ambientali: gli attacchi sopraggiungono soprattutto quando si utilizza semente
non conciata e con i ringrani, stress nutrizionali e l’elevata umidità del terreno.
Puccinia striiformis
Ruggine gialla
•Sintomi: tipiche strisce gialle sulle foglie. Le foglie attaccate sono ricoperte di striature gialle,
allineate, disposte parallelamente alle nervature.
•Importanza: negli ultimi anni, in particolare nelle zone dell’Italia centrale, la ruggine gialla ha
provocato gravi danni. è la meno termofila delle ruggini e quindi la prima a comparire (da fine accestimento). Provoca perdite fino al 50% della produzione.
•Ciclo: il fungo sopravvive come micelio sulle graminacee spontanee. Le spore possono essere
disseminate a grande distanza.
•Condizioni ambientali: condizioni ottimali per l’infezione sono temperature di 10-15°C con
piogge leggere o frequenti rugiade.
62
Puccinia recondita
Ruggine bruna
•Sintomi: pustole polverulente di colore bruno-ocra disposte senza ordine apparente sulla superficie fogliare. A fine ciclo si trasformano in pustole di colore scuro. Sintomi occasionali possono
apparire su guaine fogliari e steli.
•Importanza: la ruggine bruna è uno dei patogeni più dannosi per il frumento e l’orzo. I suoi
attacchi, che si manifestano in genere immediatamente dopo la fioritura, possono portare perdite
fino al 50% della produzione.
•Ciclo: il fungo può crescere solo sulle parti verdi delle piante e sopravvive come micelio vitale o
come uredospore su altri cereali o infestanti graminacee.
•Condizioni ambientali: condizioni ideali di infezione sono date da temperature di 18-23°C
con formazione di rugiada durante la notte nella fase immediatamente successiva la fioritura. Clima
mite in autunno e in inverno è uno dei fattori predisponenti la malattia.
Puccinia graminis
Ruggine nera
•Sintomi: pustole bruno-nere sulle guaine fogliari e gli steli. Tipici sono i bordi lacerati del tessuto
fogliare che circondano le pustole scoppiate.
•Importanza: la ruggine nera è potenzialmente la più pericolosa fra le ruggini. è la più termofila,
è quindi l’ultima a comparire e si può notare dall’inizio di giugno. Causando spaccature dei tessuti
dello stelo impedisce la corretta maturazione della coltura, per cui oltre al danno quantitativo della
granella abbatte pesantemente anche il peso ettolitrico e il peso dei mille semi.
•Ciclo: il fungo può crescere solo sulle parti verdi delle piante e sopravvive come micelio vitale o
come uredospore su altri cereali o infestanti graminacee.
•Condizioni ambientali: è la più termofila fra le ruggini, per cui temperature superiori alla
norma e presenza di rugiade da metà maggio, abbinate ad un inverno mite sono le condizioni ideali
per lo sviluppo del fungo.
63
Septoria tritici
Septoria fogliare
•Sintomi: sulle foglie, in genere lungo le nervature, appaiono tacche di colore verde chiaro-grigio
e successivamente giallo. Con il passare del tempo le tacche diventano brune alla periferia e disseccano al centro. Contemporaneamente all’interno compaiono granuli nerastri (picnidi). In caso di
forti attacchi in breve tempo le tacche coprono tutta la superficie fogliare. Per queste caratteristiche
il fungo è di difficile riconoscimento e spesso viene confuso con normali seccumi colturali.
•Importanza: il fungo, in zone caratterizzate da elevata umidità ed in condizioni ottimali di sviluppo, può causare perdite fino ad un 30% della produzione.
•Ciclo: la septoria sopravvive sui residui colturali e per infettare la coltura necessita di un lungo
periodo di bagnatura fogliare e di temperature non elevate. L’infezione inizia dalle foglie più basse
per poi salire.
•Condizioni ambientali: condizioni ottimali per l’infezione sono l’elevata umidità associata ad
una prolungata bagnatura fogliare o periodi piovosi e temperature di 15-20°C. Minima lavorazione
o semina su sodo di frumento in monosuccessione sono fattori predisponenti in quanto i residui
colturali dell’anno precedente presenti sul campo sono fonte primaria di inoculo.
Septoria nodorum
Septoria della foglia e della spiga
•Sintomi: sulle foglie si riscontrano macchie ovali di ridotte dimensioni e di colore bruno-verde
chiaro-giallastro che si evolvono in chiazze ovali più grandi. Sulla spiga l’infezione si manifesta con
un complesso di macchie di colore violaceo che poi vira al bruno sulle glume.
•Importanza: la septoria infetta il frumento in tarda primavera, soprattutto in aree caratterizzate
da elevate precipitazioni. Le perdite produttive dovute all’attacco sulle foglie e sulla spiga arrivano
fino al 30%. Le infezioni della spiga causano anche una forte diminuzione del peso ettolitrico e del
peso dei mille semi.
•Ciclo: il fungo sopravvive sui residui della coltura o sul seme. L’infezione inizia con le piogge
primaverili e in genere dalle foglie più basse per poi salire.
•Condizioni ambientali: condizioni ottimali per l’infezione sono l’elevata umidità associata ad
una prolungata bagnatura fogliare o periodi piovosi e temperature di 20-25°C.
64
Erysiphe graminis
Oidio
•Sintomi: classiche macchie bianche sulle foglie, le guaine e le spighe. I primi sintomi si verificano
alla base delle piante. Un feltro bianco, cotonoso si forma sulla superficie delle foglie dei culmi e
delle spighe. A fine attacco punti neri (cleistoteci) sono visibili all’interno delle macchie. Sulle spighe
la malattia si evidenzia con una crosta biancastra e con la granella di dimensioni ridotte. Quando
le condizioni non sono ottimali per lo sviluppo, il fungo può causare piccole macchie marroni scure
sulle foglie.
•Importanza: medio-bassa, infatti l’oidio è una malattia che si sviluppa in ambienti particolarmente umidi, comunque il danno che causa arriva al massimo al 25% della produzione.
•Ciclo: l’oidio può svilupparsi solo sui tessuti verdi. Sopravvive dopo la raccolta come micelio
(piante infestanti) o cleistoteci. In genere passa l’inverno come micelio.
•Condizioni ambientali: lo sviluppo della malattia è favorito da temperature di 18-22°C ed
elevata umidità relativa. Alte temperature, elevata luminosità e piogge battenti ostacolano lo sviluppo del fungo. Elevata densità della coltura ed eccesso di concimazione azotata favoriscono lo
sviluppo della malattia.
Fusarium spp.
Fusariosi della spiga
•Sintomi: spighette o spighe intere appaiono svuotate e di colore panna con in genere sfumature
rosa. In caso di forti attacchi si forma un micelio rosa pallido fra le spighette.
•Importanza: la malattia è causata da un complesso di specie. L’intensità degli attacchi dipende
dalle condizioni atmosferiche durante la fioritura; in caso di fioritura in un periodo piovoso e con
varietà molto sensibili si può arrivare a perdite del 50%. Oltre alla perdita di produzione si ha produzione di DON (Deossinivalenolo), una micotossina particolarmente pericolosa e regolamentata per
legge. La presenza oltre una determinata soglia impedisce la commercializzazione della granella.
•Ciclo: la fonte di inoculo primario è rappresentata dai residui colturali di mais, grano e sorgo che
rappresentano il substrato su cui si perpetua il fungo. In caso di piogge durante la fioritura le spore
contaminano le antere per poi colonizzare la spiga.
•Condizioni ambientali: periodi piovosi ed umidi durante la fioritura sono le condizioni ottimali
per lo sviluppo della malattia. Minima lavorazione o semina su sodo, che lasciano i residui colturali
in superficie, sono elevati fattori di rischio.
65
Le soluzioni Syngenta
per la protezione dei cereali
ERBICIDI
CONCIANTI
PRODOTTO
COMPOSIZIONE
INDICAZIONI
DI PERICOLO
CONFEZIONE
Fludioxonil 25 g/l
-
200 l - 1000 l
Fludioxonil 25 g/l
Difenoconazolo 25 g/l
Tebuconazolo 10 g/l
N - pericoloso per l’ambiente
200 l - 1000 l
Difenoconazolo 30 g/l
N - pericoloso per l’ambiente
200 l - 1000 l
Sedaxane 50 g/l
Fludioxonil 25 g/l
Difenoconazolo 25 g/l
Xn - nocivo
N - pericoloso per l’ambiente
200 l - 1000 l
Pinoxaden 50 g/l
Cloquintocet-mexyl 12,5 g/l
Xi - irritante
N - pericoloso per l’ambiente
1l-5l
Clortoluron 700 g/l
Xn - nocivo
N - pericoloso per l’ambiente
5l
Triasulfuron 20%
N - pericoloso per l’ambiente
0,037 kg
Clopiralid 23,3 g/l
Fluroxipir 60 g/l
MCPA puro 266 g/l
Xi - irritante
N - pericoloso per l’ambiente
3l
Pinoxaden 25 g/l
Clodinafop-propargyl 25 g/l
Cloquintocet-mexyl 6,25 g/l
Xi - irritante
N - pericoloso per l’ambiente
1l-5l
Pinoxaden 30 g/l
Clodinafop-propargyl 30 g/l
Florasulam (*) 7,5 g/l
Cloquintocet-mexyl 7,5 g/l
Xi - irritante
N - pericoloso per l’ambiente
1l-5l
* Sostanza attiva Dow AgroSciences
66
PRODOTTO
COMPOSIZIONE
INDICAZIONI
DI PERICOLO
CONFEZIONE
Azoxystrobin 250 g/l
N - pericoloso per l’ambiente
1l-5l
Xn - nocivo
N - pericoloso per l’ambiente
1l
Procloraz 400 g/l
Propiconazolo 90 g/l
Xi - irritante
N - pericoloso per l’ambiente
1l
Propiconazolo 250 g/l
Xn - nocivo
N - pericoloso per l’ambiente
0,5 l
Zolfo 80%
Xi - irritante
1 kg -10 kg - 25 kg
Difenoconazolo 100 g/l
Tebuconazolo 250 g/l
Xn - nocivo
N - pericoloso per l’ambiente
1l-5l
Ciproconazolo 22 g/l
Procloraz 170 g/l
N - pericoloso per l’ambiente
1 l - 10 l
Lambda-cialotrina 100 g/l
Xn - nocivo
N - pericoloso per l’ambiente
0,25 l - 1 l
Lambda-cialotrina 15 g/l
Xi - irritante
N - pericoloso per l’ambiente
0,25 l - 1 l
Pirimicarb 17,5 %
Xn - nocivo
N - pericoloso per l’ambiente
1 kg - 5 kg
Trinexapac etile 250 g/l
Xi - irritante
N - pericoloso per l’ambiente
1l
REGOLATORI
INSETTICIDI
FUNGICIDI
Azoxystrobin 200 g/l
Ciproconazolo 80 g/l
67
68
CerealPlus Tour
Vieni a toccare con mano tutte le novità Syngenta
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per la protezione presenti in questo catalogo.
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69
01/2014 I.P.
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