COMUNE DI CAMPAGNA PROVINCIA DI SALERNO copia di

COMUNE DI CAMPAGNA
PROVINCIA DI SALERNO
COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
N. 236 DEL 09/10/2009
OGGETTO: ASSOCIAZIONE GIORDANO BRUNO. UTILIZZO ULTIMO PIANO
DELL'EX CONVENTO DOMENICANO DI S. BARTOLOMEO. ATTO DI INDIRIZZO.
L’anno duemilanove il giorno nove del mese di ottobre alle ore 11,00 con prosieguo, nella
Casa Comunale, sita in Campagna Capoluogo – Largo della Memoria, si è riunita la Giunta
Comunale con la presenza dei signori:
COGNOME E NOME
LUONGO BIAGIO
NAIMOLI RAFFAELE
D'AMBROSIO MASSIMO
GONNELLA EMILIANO ROBERTO
MARCANTUONO DOMENICO
MIRRA LIBERATO
PAOLETTA FIORAVANTE
REMOLINO VIRGILIA
QUALIFICA
SINDACO
VICE SINDACO
ASSESSORE
ASSESSORE
ASSESSORE
ASSESSORE
ASSESSORE
ASSESSORE
PRESENTI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
Partecipa con funzioni consultive, referenti e di assistenza e verbalizzazione (art. 97, comma 4 lett.
a) del D.Lgs. 18/08/2000, n. 267, Segretario Generale dott. Pasquale Luongo .
Il Sindaco, constatato che gli intervenuti sono in numero legale dichiara aperta la seduta ed invita i
presenti alla trattazione dell’argomento in oggetto.
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IL SINDACO
Biagio Luongo
Richiamati i seguenti atti:
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la deliberazione di G.M. n. 410 del 21.07.1982 avente ad oggetto: "Recupero e
conservazione del patrimonio artistico - culturale della Città di Campagna. Messa a
disposizione dell'immobile di S. Bartolomeo di proprietà comunale";
la deliberazione di C.C. n. 12 del 28/02/1994 avente ad oggetto: "Approvazione schema di
convenzione con l'Associazione G. Bruno per l'affidamento dell'ex Convento Domenicano
sec. XII /XIII destinarsi a Museo/Centro Arte";
la deliberazione di C.C. n. 36 del 30.04.1994 avente ad oggetto: Delibera C.C. n. 12 del
28.02.1994 "Approvazione schema di convenzione con l'Associazione G. Bruno per
l'affidamento dell'ex Convento Domenicano sec. XII/XIII da destinarsi a Museo/Centro
Arte". Richiesta chiarimenti ed elementi integrativi di giudizio da parte del CO.RE.CO. di
Salerno. Controdeduzioni";
l'atto di diffida stragiudiziale datato 10.0 1.2003 con il quale il presidente dell' Associazione
G. Bruno, tra l'altro, richiede la restituzione delle chiavi per ritornare in possesso del
patrimonio raccolto dall' Associazione in venti anni di lavoro;
la nota prot. n. 4/staff del 16.01.2003, a firma dell'allora Assessore alla P.I. ins. Antonino
Granito, nella quale, tra l'altro, fu comunicato che, "qualora sarà verificata l'esistenza di
oggetti appartenenti all'Associazione Giordano Bruno e non al Museo, sarà data facoltà a
codesta Associazione di prelevare dal Museo gli oggetti di proprietà ... ";
la nota avente ad oggetto: "Relazione sulla proprietà degli oggetti e opere d'arte custoditi
nello stabile di S. Bartolomeo" che detta Associazione ha fatto pervenire, unitamente ad
altra documentazione, in data 25.02.2004 ed assunta al protocollo al n. 3409 ove il
presidente dell'Associazione G. Bruno conferma e ribadisce quanto affermato e sostenuto
nella diffida extragiudiziale in merito alla proprietà delle opere d'arte e degli oggetti
custoditi nello stabile di S. Bartolomeo, specificando che il materiale donato con finalità di
istituire un Museo a Campagna è stato raccolto e custodito dai soci, prima come volontari e
poi come Associazione G. Bruno costituitisi nel 1988;
la nota prot. n. 3409 fatta pervenire in data 25.02.2004 dall'Associazione G. Bruno avente
ad oggetto: "Denuncia danni e incendio nei locali di S. Bartolomeo" da cui si rileva che i
locali custodiscono l'ingente patrimonio raccolto dall' Associazione nell' arco di un
ventennio;
la deliberazione G.M. n.184 del 16.07.2004 con la quale fu espressa la volontà, ove
dovessero sussistere tutte le condizioni, di riconoscere di proprietà dell'Associazione G.
Bruno, gli oggetti e le opere d'arte custodite nello stabile di S. Bartolomeo, dando mandato
al Responsabile dell' Area Tecnica - Sett. LL.PP. e al Comando P.M. di redigere un verbale
di constatazione dei beni esistenti unitamente al Presidente dell' Associazione G. Bruno o
suo delegato e l'allegato verbale di constatazione, da cui si rileva che, il controllo è stato
effettuato e tutto è conforme a quanto catalogato sia nei cataloghi ed elenchi
dell'Associazione sia negli elenchi in possesso del Comune;
la deliberazione di G.C. n. 302 del 03.12.2004 avente ad oggetto “Associazione Giordano
Bruno – Indirizzo affidamento patrimonio artistico culturale custodito presso l’ex Convento
Domenicano di S. Bartolomeo;
la nota prot. n. 6542 del 03.04.2008 avente ad oggetto: “Guardiania complesso monumentale
S. Bartolomeo”, con la quale, tra l’altro, all’Associazione Giordano Bruno veniva concesso
l’utilizzo dei locali siti al piano terra dell’ex Convento Domenicano di S. Bartolomeo, nei
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quali sono custoditi gli oggetti d’arte contemporanea e di etno - antropologia raccolti dalla
stessa Associazione Giordano Bruno;
VISTA la deliberazione di Consiglio Comunale N.04 del 30/01/2008, così come modificata con
successiva deliberazione consiliare n. 58 del 29/10/2009, dalla quale si evince che l’ex Convento
Domenicano di S. Bartolomeo è stato destinato a “Museo – Itinerario della Memoria e della Pace –
Centro Studi Giovanni Palatucci “;
VISTA la deliberazione di Giunta Comunale n. 228 del 28.11.2008 avente ad oggetto: Comitato
Tecnico Scientifico del Museo – Itinerario della Memoria e della Pace – Centro Studi Giovanni
Palatucci – Presa d’atto composizione”;
PRESO ATTO del verbale del Comitato Tecnico Scientifico del Museo – Itinerario della Memoria
e della Pace in data 23/09/2009, allegato in originale alla deliberazione di Consiglio Comunale n. 59
del 30/09/2009, con il quale, tra l’altro, viene dato mandato al Sindaco di Campagna di
“raggiungere un’intesa con l’Associazione Giordano Bruno proponendo a quest’ultima di utilizzare
per le sue attività l’ultimo piano dell’edificio, utilizzando esclusivamente un accesso esterno
attraverso il giardino ed impedendo l’accesso al restante edificio” e tanto per poter procedere al
completamento dell’ allestimento del Museo della Memoria con fondi regionali già stanziati;
ATTESO che l’Associazione Giordano Bruno, a proposito convocata dal Sindaco, si è detta
disponibile a trasferire e custodire gli oggetti d’arte contemporanea e di etno-antropologia raccolti
dalla stessa Associazione, nonché a utilizzare per le sue attività tutto l’ultimo piano dell’ex
Convento Domenicano di S. Bartolomeo;
PROPONE DI DELIBERARE
1. LA PREMESSA è parte integrante del presente deliberato e qui si intende integralmente
riportata e trascritta.
2. ESPRIMERE atto di indirizzo affinché all’Associazione Giordano Bruno, con sede in
Campagna alla via S. Filippo, per l’esposizione degli oggetti d’arte contemporanea e di etno
- antropologia raccolti, nonché per le attività culturali che si prefigge per Statuto, venga
concesso l’utilizzo di tutto l’ultimo piano dell’ex Convento Domenicano di S. Bartolomeo,
al quale l’Associazione Giordano Bruno avrà accesso passando unicamente attraverso
l’esistente viottolo, che dalla via S. Bartolomeo conduce all’area di pertinenza del
complesso monumentale e dalla quale, servendosi della scala antincendio, si giunge
all’ultimo piano dello storico edificio.
3. ESPRIMERE, altresì, atto di indirizzo affinché sulla rampa di scala, che dal 1° piano del
complesso monumentale conduce all’ultimo piano, venga collocato un cancello in ferro, in
modo da rendere indipendenti e non più comunicanti i due piani.
4. DARE MANDATO al Responsabile dell’Area Amministrativa e al Responsabile Area
Urbanistica, ognuno per la propria parte di competenza, di porre in essere tutti gli atti
procedimentali di competenza per l’attuazione di quanto sopra.
5. DICHIARARE il presente deliberato immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134,
comma 4, del D. Leg.vo n. 267/2000.769911235
LA GIUNTA COMUNALE
ESAMINATA la proposta di deliberazione che precede;
CON VOTI FAVOREVOLI UNANIMI espressi nei modi e forme di legge;
In conformità alla proposta di cui sopra;
DELIBERA
1)-APPROVARE la proposta di deliberazione, innanzi riportata.
2)-DICHIARARE, con separata votazione ed a voti unanimi, la presente
deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134 – comma 4,
del D. Lgs.N°267/2000.La seduta termina alle ore 14,00
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Letto e sottoscritto
Il Sindaco
f.to Biagio Luongo
Il Segretario Generale
f.to dott. Pasquale Luongo
Il sottoscritto visti gli atti d’ufficio,
ATTESTA
-
che la presente deliberazione:

E' stata affissa all’albo pretorio comunale il giorno 20/10/2009 per rimanervi quindici giorni
consecutivi come prescritto dall’art. 124, comma 1, del D.Leg.vo n. 267/2000;

E' stata comunicata, con lettera n. 17746 in data 20/10/2009 ai signori capigruppo consiliari,
come prescritto dall'art. 125, comma 1, del D.Leg.vo n. 267/2000;
Campagna, lì 20/10/2009
Il Segretario Generale
f.to dott. Pasquale Luongo
E’ copia conforme all’originale da servire per uso amministrativo
Campagna, lì ________________
Il Segretario Generale
dott. Pasquale Luongo
CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE
Certifico che il presente atto, su conforme attestazione di avvenuta affissione resa dal Messo
Comunale, è stato pubblicato all’albo pretorio comunale per giorni 15 dal 20/10/2009 al
04/11/2009 e che_________ sono stati prodotti reclami.
Campagna, lì _________________
Il Messo Comunale
Il Segretario Generale
dott. Pasquale Luongo
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