L’Atene di Pericle
Un’età d’oro
Il V sec. a.C. rappresentò il periodo più alto
della civiltà greca
Grecia
classica
Quest’epoca vide fiorire l’arte, la medicina e la
filosofia: Atene divenne “scuola della Grecia”
Sotto la guida di Pericle, Atene rafforzò il sistema
democratico e trasformò l’egemonia commerciale in un
impero politico
Guerra contro Sparta
Partenone, Atene
Sparta e Atene: due vie diverse
Dopo la vittoria di Platea, Sparta rinunciò alla politica espansionistica e si
concentrò sulla conservazione del predominio sul Peloponneso
Nel 477 a.C. Atene si mise a capo di
una lega di città ioniche in funzione
antipersiana: la Lega di Delo
Gli alleati dovevano fornire
contingenti militari e tributi
Le adunanze si tenevano nel
tempio di Apollo a Delo, dove
era custodito il tesoro della
Lega
Resti archeologici, Delo
La politica ateniese dopo Platea
Sparta era l’unica polis che poteva contrastare i progetti egemonici di Atene
In prospettiva di uno scontro con Sparta,
Temistocle fece costruire le Lunghe Mura,
che univano Atene al porto del Pireo
Nel 471 a.C. ad Atene i
conservatori presero il potere
con Cimone
Ostracismo di
Temistocle
Collaborazione con
Sparta
Fortificazione del Pireo
Controllo dell’Egeo dopo la vittoria
sui Persiani presso il fiume
Eurimedonte (468 a.C.)
La riforma di Pericle
In seguito a un “incidente diplomatico” con Sparta, la fazione democratica
assunse il potere e ostracizzò Cimone (461 a.C.)
Nel 460 a.C. Pericle assunse la guida dei democratici
Stabilì un’indennità
per la
partecipazione alla
vita pubblica
Esautorò
l’Areopago
Rafforzò la
componente
popolare dello
Stato
Trasferì tutti i
poteri all’ecclesía
Pericle
La politica divenne un mestiere
Cittadinanza e democrazia ad Atene
Nel 451 a.C. Pericle limitò il diritto di cittadinanza a chi poteva dimostrare
di avere entrambi i genitori ateniesi
Erano esclusi i meteci e i figli di matrimoni misti
Su 300.000 abitanti, solo 40.000 potevano
partecipare all’assemblea
L’acropoli di Atene
I cittadini avevano pari diritto di parola (isegoría) e pari diritti giuridici (isonomía)
La partecipazione politica si fondava sull’abilità di persuadere con l’arte della parola
I demagoghi erano avventurieri politici in grado di trascinare gli umori delle folle
L’imperialismo ateniese
Lo stato democratico aveva incessante bisogno di fondi per il mantenimento
del popolo e per la politica urbanistica di Pericle
Aumento dei tributi a
carico degli alleati
contro la Persia, a
sostegno della
ribellione dell’Egitto
Politica di
espansione
contro Sparta:
successi ateniesi
in Beozia
Pace di Callia (449 a.C.)
Pace trentennale (446 a.C.)
Il primato di Atene
Venuta meno la minaccia persiana, la Lega delio-attica fu completamente
asservita agli interessi di Atene
Ogni decisione spettava
all’assemblea ateniese
Il tesoro fu
trasferito ad Atene
Le città alleate adottarono
la dracma ateniese come
moneta unica
Ogni tentativo di ribellione
veniva stroncato con la
forza
Pericle intraprese una politica aggressiva nei confronti
delle principali rivali commerciali di Atene: Corinto e Megara,
alleate di Sparta
Atena Giustiniani, copia romana
La Guerra del Peloponneso
Pericle fece approvare un decreto che vietava l’ingresso delle navi megaresi
nei porti della Lega delio-attica: Il rifiuto ateniese di ritirare il decreto provocò lo
scoppio della guerra con Sparta nel 431 a.C.
Sparta si
proclamava
partigiana
dell’autonomia
delle singole
poleis
La guerra fu
combattuta
anche
all’interno delle
singole città tra
fazioni opposte
Il mondo greco si divise in due blocchi contrapposti
militarmente e nelle forme di governo
La prima fase del conflitto
La prima fase del conflitto è detta guerra archidamica, dal nome del re
spartano Archidamo che guidò l’invasione dell’Attica
Atene contava sul primato della flotta
L’esercito peloponnesiaco era
numericamente superiore a quello
ateniese
Il piano di Pericle era indebolire l’avversario
con una guerra di logoramento
Incursioni navali contro il
territorio nemico
Disturbo delle rotte
commerciali nemiche
Scena di combattimento (V sec. a.C.)
La peste di Atene
Per sfuggire alle incursioni spartane, la popolazione dei campi fu evacuata
entro le mura di Atene
Nel 430 a.C. un’epidemia di peste causò moltissime vittime, uccidendo lo
stesso Pericle (429 a.C.)
La guida del partito democratico
fu assunta da Cleone
Conquista di
Sfacteria (425 a.C.)
Perdita di Anfipoli
(422 a.C.)
Morte di Sarpedonte (VI sec. a.C.)
Nel 421 a.C. fu stipulata la pace di Nicia – dal nome del capo del
partito moderato – che chiudeva la prima fase del conflitto
Alcibiade
Negli anni successivi alla pace di Nicia, Alcibiade fu il principale sostenitore
dell’imperialismo ateniese
Nel 417 a.C. gli Ateniesi espugnarono l’isola di
Melo, una colonia spartana
Gli abitanti furono trucidati o venduti come
schiavi
Nel 416 a.C. Alcibiade convinse l’assemblea ad accettare
la richiesta di aiuto della città siceliota di Segesta contro
Siracusa, alleata di Sparta
Con la spedizione in Sicilia le
mire imperialistiche ateniesi si
spostano verso occidente
Uno scandalo politico: le Erme
La guida delle operazioni militari fu affidata a tre strateghi: Nicia, Lamaco e
Alcibiade
Pochi giorni prima della partenza Alcibiade
fu coinvolto nello scandalo delle Erme
Molte immagini sacre del dio
Hermes furono trovate mutilate
Alcibiade, coinvolto nel processo, fu richiamato ad Atene
Fuggì a Sparta dove collaborò come consigliere militare
Erma (V sec. a.C.)
La spedizione in Sicilia
La defezione di Alcibiade compromise il corso della guerra
Nel 413 a.C. la spedizione ateniese in Sicilia fu
annientata da forze siracusane, spartane e corinzie
Gli ateniesi sopravvissuti furono imprigionati
nelle cave di pietra di Siracusa, le Latomie
Su indicazione di Alcibiade gli Spartani fortificarono la
località attica di Decelea, costringendo Atene alla difensiva
Guerra deceleica
Orecchio di Dionisio, Latomie di Siracusa
L’ultima fase della guerra
Dopo la sconfitta in Sicilia, molte città disertarono dalla Lega delio-attica e i
Persiani si allearono con gli Spartani allo scopo di recuperare le città ioniche
Nel 411 a.C. ad Atene un colpo di stato portò al potere i
conservatori che instaurarono l’oligarchia
Il governo venne affidato al Consiglio dei Quattrocento
Soldato spartano (V sec. a.C.)
Alcibiade ritornò ad Atene
Restaurazione
democratica
La sconfitta di Atene
La flotta ateniese sconfisse gli Spartani presso le isole Arginuse (406 a.C.)
ma fu annientata a Egospotami (405 a.C.)
Nel 404 a.C. Atene accettò le condizioni di resa
Rinuncia ai
possedimenti
fuori dall’Attica
Ingresso nella Lega
peloponnesiaca
Consegna della
flotta
Abbattimento delle
Lunghe Mura
Stele funeraria di Chairedemos e
Lykeas (V sec. a.C.)
Fu instaurato un regime
filospartano oligarchico
Trenta tiranni
La cultura classica: l’arte
L’arte figurativa greca raggiunse l’apice nel V sec. a.C.
Arte del Vicino Oriente
Celebrazione di un dio o
di un sovrano
Arte greca classica
Centralità dei particolari anatomici
e ricerca dell’armonia
Pericle fece ricostruire splendidamente l’acropoli
distrutta dai Persiani
Il Partenone
è il tempio dedicato ad Atena, la dea poliade
Statua di Dioniso (V sec. a.C.)
Il fregio scolpito da Fidia celebrava in forma
allegorica la superiorità dei Greci sui barbari
La cultura classica: il teatro
Il teatro è la principale manifestazione della cultura ateniese e della sua
democrazia
Era un evento religioso e politico aperto a tutta la
cittadinanza
Tragedia
Scena di teatro (V sec. a.C.)
Il tema mitologico era
trattato alla luce
dell’attualità
Commedia
Satira politica e
culturale, espressione
della libertà di parola
democratica
La cultura classica: i sofisti
La partecipazione politica democratica richiedeva la capacità di prevalere
sull’avversario nell’arte della parola
I sofisti erano sapienti di professione che insegnavano a pagamento
Il loro sapere era di tipo pratico
Furono i primi intellettuali in senso moderno
Retorica
Arte di parlare in
modo persuasivo
Interpretazione
laica della realtà
Antropocentrismo
Scena di scuola (V sec. a.C.)
La cultura classica: Ippocrate
Ippocrate di Cos (V – IV sec. a.C.) è il padre della medicina occidentale
I medici greci non erano semplici guaritori ma scienziati
che si basavano sull’osservazione dei sintomi
Individuazione scientifica
delle cause del male
L’etica dei medici greci
costituisce ancora oggi la base
della professione medica
Il giuramento di Ippocrate
raccoglie le norme della
deontologia medica
La cultura classica: Tucidide
Nel V sec., con il resoconto della Guerra del Peloponneso da parte di
Tucidide, nasce la storiografia scientifica
La storiografia divenne politica e scientifica
Tucidide cercò di individuare le cause autentiche al
di sotto degli eventi: le individuò nei rapporti di
potere
Erodoto
Descrizione dei popoli e
delle loro tradizioni
Tucidide
Politica interna ed estera
degli Stati
Compito dello
storico è vagliare le
fonti con esattezza
e obiettività
Democrazia antica e moderna
La democrazia ateniese era una democrazia
diretta
Le democrazie moderne sono democrazie
indirette
I cittadini decidevano
in prima persona
I cittadini eleggono i
loro rappresentanti
L’unica forma ancora esistente di
democrazia diretta è il referendum
Gli elettori decidono
direttamente la conferma o
l’abrogazione di una legge
Votazione alla Camera dei deputati