LA SCUOLA… è MEGLIO di COME la IMMAGINI Protagonisti: tutti i bambini e tutti gli insegnanti della scuola primaria Aldo Moro Anno Scolastico 2015-2016 Il cielo in una scuola orientati da una stella Guardate le stelle e non i vostri piedi. Provate a dare un senso a ciò che vedete, e chiedetevi perché l’Universo esiste. Siate curiosi…. Stephen Hawking Il cielo in una scuola… orientati da una stella 2 Classe 5 ͣB E vidi… Cielo, e non altro: il cupo cielo, pieno di grandi stelle; il cielo, in cui sommerso mi parve quanto mi parea terreno. E la Terra sentii nell'Universo. Sentii, fremendo, ch'è del cielo anch'ella. E mi vidi quaggiù piccolo e sperso… Giovanni Pascoli Il cielo in una scuola… orientati da una stella 3 Il cielo in una scuola… orientati da una stella 4 Il cielo in una scuola… orientati da una stella 5 Il giorno fu pieno di lampi; ma ora verranno le stelle, le tacite stelle. Nei campi c'è un breve gre gre di ranelle. Le tremule foglie dei pioppi trascorre una gioia leggiera. Nel giorno, che lampi! che scoppi! Che pace, la sera! Si devono aprire le stelle nel cielo sì tenero e vivo. Là, presso le allegre ranelle, singhiozza monotono un rivo. Di tutto quel cupo tumulto, di tutta quell'aspra bufera, non resta che un dolce singulto nell'umida sera. E, quella infinita tempesta, finita in un rivo canoro. Dei fulmini fragili restano cirri di porpora e d'oro. O stanco dolore, riposa! La nube nel giorno più nera fu quella che vedo più rosa nell'ultima sera. Che voli di rondini intorno! Il cielo in una scuola… orientati da una stella 6 Che gridi nell'aria serena! La fame del povero giorno prolunga la garrula cena. La parte, sì piccola, i nidi nel giorno non l'ebbero intera. Né io ... che voli, che gridi, mia limpida sera! Don ... Don ... E mi dicono, Dormi! mi cantano, Dormi! sussurrano, Dormi! bisbigliano, Dormi! là, voci di tenebra azzurra ... Mi sembrano canti di culla, che fanno ch'io torni com'era ... sentivo mia madre ... poi nulla ... sul far della sera. Il cielo in una scuola… orientati da una stella 7 Le stelle Le stelle, petali di rosa bianchi per un cielo fiorito. Emanuele Rinaldi Il cielo in una scuola… orientati da una stella 8 Il cielo La luna, come uno specchio, abbaglia di felicità. Emanuele Donati Le stelle Nel cielo lucciole dorate danzano festose alla luna Ouissam Il cielo in una scuola… orientati da una stella 9 La Luna La Luna, sorriso di bambino. Manda una felicità immensa. Emma Il cielo in una scuola… orientati da una stella 10 La Luna La Luna, fetta di limone. Uno specchio aspro nelle notti fredde. Sabrina Il cielo Il cielo, mare pieno di pesciolini luminosi una gioia luccicante! Enrico Matassoni Il cielo in una scuola… orientati da una stella 11 La Luna La Luna, formaggio nel cielo nutre di bellezza il creato. Ayman Il cielo in una scuola… orientati da una stella 12 La galassia La galassia, colorata girandola di astri, gioco con l’universo. Samuele Sacchetti La Luna La Luna, sorriso nella notte accompagna il mio sonno. Asia Rossi La Luna La Luna, perla preziosa della notte indossa un abito di velluto. Alessia Vitalino Stelle Stelle brillanti sporcano il cielo. Luce gioiosa. Gioele Il cielo in una scuola… orientati da una stella 13 Classi 5 ͣ B e 5 ͣC Il cielo in una scuola… orientati da una stella 14 Il cielo in una scuola… orientati da una stella 15 Il cielo in una scuola… orientati da una stella 16 ͣ “ Hai mai guardato le stelle? Sei mai rimasto fuori a lungo, soltanto per contemplare le stelle? Così a lungo da sentirti girare la testa. Non perché tenevi la testa piegata all’indietro, ma perché il tuo sguardo arrivava tanto lontano. Più la notte è nera, più in là riusciamo a vedere nello spazio celeste… Hai mai pensato cosa c’è dietro le stelle? Altre stelle naturalmente. Ma dietro a quelle ? Cosa c’è al di là di tutto? “ J.Gaarder, Cosa c’è dietro le stelle Il cielo in una scuola… orientati da una stella 17 ALCUNE NOSTRE RIFLESSIONI… Per me dietro le stelle ci sono altri pianeti forse abitati. Pianeti di ghiaccio, di fuoco e naturali… con solo acqua, animali e piante che ruotano nello spazio . Omar D. Non sono mai rimasto fuori a lungo da solo a guardare le stelle; però una volta ho chiesto a mio babbo cosa c’era al di là delle stelle e lui mi ha risposto che c’è lo spazio, un cielo blu scuro dove si può anche volare. Un giorno io e mio babbo stavamo andando via, a un certo punto ho inclinato la testa verso il cielo e ho visto la costellazione dell’Orsa minore e il carro maggiore, una vera forza! Tommaso F. Mentre ero in campeggio con una mia amica, una sera ci siamo sdraiate sul prato e abbiamo osservato il cielo. Per me dietro le stelle ci sono tante cose mai viste come, ad esempio, pianeti abitati non ancora scoperti, figure di stelle. E dietro… l’Universo infinito. Abbiamo visto una stella cadente e insieme abbiamo espresso un desiderio. Da quell’episodio ci siamo sempre chieste dove siano finite le stelle cadenti. Serena T. Le stelle le ho guardate molte volte con mio babbo sul mio terrazzo. Siamo rimasti a lungo a osservarle e ci siamo chiesti se da qualche parte nell’Universo ci sia un altro pianeta abitato oltre la Terra, boh! Però il mal di testa non ci è venuto, anzi ci siamo molto rilassati. Io mi sono sempre chiesta cosa ci sia nello spazio celeste, ma non sono venuta ad una conclusione! Il cielo in una scuola… orientati da una stella Adriana G. 18 Penso che esistano altri pianeti dei quali non sappiamo l’esistenza. Ma se quei pianeti fossero popolati da alieni? E se gli alieni stessero venendo sulla Terra? Forse hanno una bocca sulla lingua, oppure quattro braccia, ma in ogni caso avranno il cervello più evoluto del nostro. Federico A. Ho guardato le stelle solo una volta. Ho riconosciuto l’Orsa Maggiore e l’Orsa Minore. Mi sono chiesta che cosa ci fosse dopo le stelle e le costellazioni. Forse altre stelle e altre costellazioni o altri pianeti sconosciuti… Beatrice B. Per me lo scrittore vuole che ci rendiamo conto della bellezza dell’Universo e delle stelle. Ci vuole far capire che oltre il nostro mondo ci sono anche altri pianeti. Ci invita ad osservare le stelle perché sono di una bellezza infinita. Camilla I. Io ho guardato tante volte le stelle e qualche volta ci sono stato così tanto che mi sono sentito girare la testa. Ho pensato che cosa ci sia dietro le stelle e mi sono dato un po’ di risposte: altre stelle, ad esempio. E ho anche immaginato che dopo le stelle ci siano galassie, pianeti e stelle. Luca M. Io mi sono sempre chiesta cosa ci sia al di là dell’Universo e quanto sia grande. Mi chiedo quanti pianeti ci sono in tutto lo spazio, quanto sono grandi le stelle, se il sole è raggiungibile o no e la stessa cosa per la luna . Federica G. Secondo me lo scrittore ci vuole far capire la bellezza, la complessità dell’Universo ponendoci delle domande sulle stelle. Per me al di là delle stelle ci sono mondi sconosciuti, ricoperti di Il cielo in una scuola… orientati da una stella 19 stelle per illuminarli di gioia e felicità anche se non hanno abitanti. Gessica T. Di notte brillano in cielo le stelle, dietro a quelle stelle ce ne sono altre e dietro a quelle ci potrebbero essere pianeti abitati ma sconosciuti. Al di là di tutto quello che possiamo vedere ci potrebbero essere cose che, se osservate con molta attenzione, possiamo intravvedere…. STELLE Giorgia G. LE STELLE Giochi di luce Le stelle nel cielo notturno nel cielo notturno. sono esplosioni di luce Punti splendenti come in un sogno. nell’universo. Lasciano scie luminose Orientamento legate ai nostri desideri per chi alza lo sguardo nella speranza che si avverino. verso il cielo immenso. Il cielo in una scuola… orientati da una stella 20 La stellina Cristallina Classe 3 A ͣ C’era una volta una graziosa stellina che viveva nel cielo assieme alle sue sorelle stelline. Era una stellina allegra, nonostante non stesse perfettamente bene come le altre stelline. Perdeva infatti la sua polverina magica che le permetteva di muoversi liberamente nel cielo. Ogni giorno tuttavia era felice di essere al mondo; metteva il suo cappellino preferito color fucsia con dei brillantini rossi come il colore del fiocchetto legato al suo collo. Le sue sorelline stavano bene, ma erano gelose di lei, perché vedendo che perdeva dietro di sé una luminosa scintilla d’oro, pensavano fosse più bella di loro e che quindi mamma Luna la preferisse. Lei infatti si teneva quella particolare stellina sempre vicino. La stellina si chiamava Cristallina. Un brutto giorno però mamma Luna si ammalò di raffreddore e tutte le stelline diedero la colpa a Cristallina. La portarono allora lontano, vicino al Sole, per farla soffrire. Mamma Luna aveva in realtà preso freddo semplicemente perché in quei giorni c’era stato un vento troppo caldo per lei Il cielo in una scuola… orientati da una stella 21 che le aveva causato un terribile mal di gola. Cristallina stava male vicino al Sole, aveva caldo e soffriva… poverina! Mamma Luna la cercò tanto finché la trovò e la riportò a casa con sé; spiegò a tutte le stelline che lei come mamma teneva Cristallina sempre vicino a sé, non perché voleva più bene a lei rispetto alle altre sue figlie, ma perché Cristallina era debole e quella scia luminosa non era, come pensavano loro, qualcosa che la rendeva più bella, ma una polverina che perdendosi nel cielo indeboliva sempre più la piccola stellina. Le altre stelline compresero il discorso di mamma Luna e da quel giorno rispettarono e protessero sempre Cristallina. La portavano con loro e quando lei era stanca, le davano un po’ della loro polverina magica perché potesse volare senza affaticarsi. Vissero sempre tutte assieme per tanti tantissimi anni nell’immenso cielo blu. Il cielo in una scuola… orientati da una stella 22 Il cielo in una scuola… orientati da una stella 23 “Siamo figli delle stelle” Margherita Hack (Firenze 12 giugno 1922 – Trieste 29 giugno 2013 ) è stata una delle menti più brillanti della comunità scientifica italiana contemporanea, conosciuta in tutto il mondo per gli importanti studi di astrofisica, ha conseguito premi e riconoscimenti. È stata la prima donna a dirigere un osservatorio astronomico in Italia e ha contribuito alla ricerca e alla classificazione spettrale di molte categorie di stelle. Il primo argomento di ricerca della Hack, oggetto della sua tesi, è stato lo studio delle CEFEIDI: stelle variabili che diversificano continuamente la loro luminosità in un arco di tempo molto breve, cinquanta giorni. Ha partecipato ai gruppi di lavoro dell'Ente Spaziale Europeo (ESA) e Americano (NASA), promuovendo e organizzando la partecipazione italiana alle missioni internazionali in ambito astrofisico. Margherita Hack ha frequentato il liceo a Firenze, senza avere la possibilità di sostenere l’esame di maturità a causa dello scoppio della Seconda Guerra Mondiale. Durante l’adolescenza la Hack è stata un’eccellente atleta: campionessa di salto in alto e di salto in lungo, inoltre ha giocato a pallacanestro. Non è stata solo una grande scienziata, ma anche una donna del suo tempo che si è battuta in prima persona per il rispetto dei diritti civili. Il cielo in una scuola… orientati da una stella 24 Per conoscerla “di persona” consigliamo di visionare l'intervista di Federico Taddia “Teste Toste. Editoriale scienza”. -Al vederla mi è sembrata una persona comune, poi, quando ha cominciato a parlare da persona sapiente, ho capito che sapeva più cose di una persona normale. Francesco Baroni -A me è sembrata una persona normale, simpatica, allegra che ha voglia di scoprire nuove cose. Sanny Chen -Una signora anziana più vivace di quelle che conosco. Daniele Bellanova -Mi sembra una persona che vuol far capire agli altri ciò che sa. Elisabetta Mengoni - È una persona colta e interessante. Vittoria Rocchi -Ha il desiderio di far capire l’astronomia ai bambini. Gabriele Teodorani -Mi è sembrata una persona che non ha pensato solo alla carriera. Martina Bertone Vi consigliamo la lettura di alcuni testi presenti nella “Biblioteca delle Stelle” della nostra scuola. Cerrato-Hack “L’Universo di Margherita” Editoriale Scienza Hack – Ranzini “Stelle da paura” Sperling e Kupfer Hack – Taddia “Perché le stelle non ci cadono in testa” Editoriale Scienza Il cielo in una scuola… orientati da una stella 25 Il cielo in una scuola… orientati da una stella 26 Il cielo in una scuola… orientati da una stella 27 Te zil l’è nasou una stèla Una stèla burdèla. Tot l’univers e fà fèsta al louni, i pianeti, al cumeti i bous nir, al stèli. La fà lousa t’una paerta dl’univers Che proema la i era in te scour. Al straedi de zil, al straedi dla tèra agli a bsogn ad lousa. Fabio Molari Stella bambina Nel cielo è nata una stella Una stella bambina. Tutto l’universo fa festa le lune, i pianeti, le comete i buchi neri, le stelle. Fa luce in una parte dell’universo che prima era il buio. Le strade del cielo, le strade della terra hanno bisogno di luce. Il cielo in una scuola… orientati da una stella 28 Classe 5 ͣ A Che bello guardare le stelle! Ma sono così lontane! E se le portassimo quaggiù sulla Terra? Ma come facciamo? È impossibile! È vero! Peccato! Costruiamole noi! Ma come? Possiamo usare gli origami per fare le stelle. Ma cosa sono gli origami? Con il termine origami si intende l'arte di piegare la carta o-rigami, termine derivato dal giapponese, ori piegare e kami carta e, sostantivato, l'oggetto che ne deriva. Esistono tradizioni della piegatura della carta anche in Cina (Zhe Zhi), tra gli Arabi ed in occidente. La tecnica moderna dell'origami usa pochi tipi di piegature combinate in un'infinita varietà di modi per creare modelli anche estremamente complessi. In genere, questi modelli cominciano da un foglio quadrato, le cui facce possono essere di colore differente e continua senza fare tagli alla carta. Benissimo! Al lavoro!!! Anche la tirocinante Cinzia Palazzini è bravissima in queste cose. Ci faremo aiutare da lei. Grazie Cinzia!!! Il cielo in una scuola… orientati da una stella 29 Il cielo in una scuola… orientati da una stella 30 Il cielo in una scuola… orientati da una stella 31 Il cielo in una scuola… orientati da una stella 32 LA COSTELLAZIONE DEL DELFINO La costellazione Delfino in latino viene chiamata Delphinus. Questa costellazione è molto piccola e vicina all'equatore celeste. Delfino era una delle 48 costellazioni elencate da Tolomeo. È oggi una delle 88 costellazioni moderne. La costellazione è facilmente riconoscibile, perché le sue stelle sono molto vicine tra loro. Essa è visibile nella fase estiva, a luglio. Il Delfino è posto una decina di gradi a nord-ovest rispetto ad Altair, che è al confine con la Via Lattea. La costellazione deve il suo nome alla particolare configurazione creata dalle stelle di quarta magnitudine. La forma dell'insieme di stelle ricorda quella di un aquilone. Le 2 stelle più luminose della costellazione sono: Sualocin e Rotanev. Fu scoperta il 14 agosto del 2013. Il cielo in una scuola… orientati da una stella Sara 5^A 33 Classe 4 ͣA …Avevo così saputo una seconda cosa molto importante! Che il suo pianeta nativo era poco più grande di una casa. Tuttavia questo non poteva stupirmi molto. Sapevo benissimo che, oltre ai grandi pianeti come la Terra, Giove, Marte, Venere ai quali si è dato un nome, ce ne sono centinaia ancora che sono a volte così piccoli che si arriva sì e no a vederli col telescopio. Quando un astronomo scopre uno di questi, gli dà per nome un numero. Lo chiama per esempio: "l'asteroide B251". Ho serie ragioni per credere che il pianeta da dove veniva il piccolo principe è l'asteroide B 612 … Il Piccolo Principe Il cielo in una scuola… orientati da una stella 34 Ma cos’è un asteroide? Gli asteroidi sono corpi celesti, grossi blocchi di roccia o di roccia e metallo, che gravitano nel nostro sistema solare. Gli scienziati ritengono che siano i resti della formazione del Sistema Solare, avvenuta 5.000 milioni di anni fa, corpi che non riuscirono ad essere inglobati nella formazione dei pianeti. Molti asteroidi orbitano attorno al Sole, fra Marte e Giove, in una zona chiamata “fascia degli asteroidi”. Gli impatti con gli asteroidi hanno sempre giocato un ruolo fondamentale nella formazione dell’Universo. La Luna, per esempio, è nata da l’impatto con un grandissimo asteroide e gli scienziati pensano che un grosso asteroide abbia colpito la Terra circa 65 milioni di anni fa provocando la scomparsa di molte specie animali fra cui i dinosauri. Il cielo in una scuola… orientati da una stella 35 Guarderai le stelle, la notte. È troppo piccolo da me perché ti possa mostrare dove si trova la mia stella. È meglio così. La mia stella sarà per te una delle stelle. Allora, tutte le stelle, ti piacerà guardarle... Tutte, saranno tue amiche. E poi ti voglio fare un regalo..." Gli uomini hanno delle stelle che non sono le stesse. Per gli uni, quelli che viaggiano, le stelle sono delle guide. Per altri non sono che delle piccole luci. Per altri, che sono dei sapienti, sono dei problemi. Per il mio uomo d'affari erano dell'oro. Ma tutte queste stelle stanno zitte. Tu, tu avrai delle stelle come nessuno ha... Quando tu guarderai il cielo, la notte, visto che io abiterò in una di esse, visto che io riderò in una di esse, allora sarà per te come se tutte le stelle ridessero. Tu avrai, tu solo, delle stelle che sanno ridere!...” Il Piccolo Principe Il cielo in una scuola… orientati da una stella 36 Ma cosa sono le stelle? Una stella è un corpo celeste che brilla di luce propria in grado di produrre una grandissima quantità di energia. Le stelle nascono, si evolvono e muoiono e si formano all’interno di enormi nubi di gas e polveri, chiamate nebulose. Prima della formazione di una stella, queste nubi di gas e polveri “mulinellano” senza sosta all’interno della nebulosa. Ad un certo punto, qualche cosa causa il collasso delle nubi. La temperatura si alza e, dopo migliaia di anni, si forma un nucleo caldissimo al cui interno si verificano vere e proprie reazioni termonucleari che fanno brillare gli ammassi di gas: è nata una nuova stella!!! All’inizio, la maggior parte delle stelle è molto luminosa e ha un aspetto blu o bianco. Questa fase dura qualche milione di anni. Poi, la stella invecchia, brillando meno ma più a lungo ed è esattamente quello che succede al Sole, la nostra stella. Il Sole, infatti, è a circa metà della sua vita che dovrebbe durare intorno ai 10.000 milioni di anni. Stelle più piccole del Sole vivono più a lungo perché le reazioni sono più lente. Le stelle più grandi del Sole sono chiamate stelle giganti o supergiganti ed hanno una durata di vita di pochi milioni di anni. Le stelle si muovono nello spazio a grande velocità ma, poiché sono lontanissime da noi, è quasi impossibile vederne gli spostamenti se non con strumenti ad alta precisione. Ecco perché ci sembrano immobili nel cielo. Quando il gas si esaurisce, la stella muore. Fin dalla notte dei tempi, l’uomo ha osservato le stelle, individuando delle figure nel cielo, formate da gruppi di stelle. Ha quindi pensato di creare una mappa, dividendo la sfera celeste in 88 parti, ovvero 88 costellazioni. A molte di queste costellazioni è stato dato il nome di una figura, di un animale o di un oggetto della mitologia greca o romana come le costellazioni del Cigno, del Delfino, della Freccia o della Lira. Le costellazioni sono formate dalle stelle più luminose e quindi più visibili. Viste dal nostro pianeta, le stelle delle varie costellazioni possono sembrare molto vicine le une alle altre ma, in realtà, le distanze sono gigantesche! Il cielo in una scuola… orientati da una stella 37 Stella Stelle Da una nebulosa colorata Illuminate il sentiero di un bambino, tu sei nata, ci accarezzate mentre dormiamo, ti devi ritenere fortunata! regnate nel cielo e sussurrate con la Luna Con luce propria Denise illumini la notte Guardiamo lassù… e nel silenzio fai compagnia alla luna! Guardiamo lassù, Natalia e Alessia nel cielo blu, guardiamo le stelle i che son molto belle. Simona Ecco le stelle Ecco le stelle, arrivano già Stelle nel cielo volano lassù! Greta Stelle, palle di fuoco che brillano nel cielo. Di giorno nascoste, ma di notte si vedono lassù, splendide con i loro colori: azzurro, bianco, giallo e blu Giada Il cielo in una scuola… orientati da una stella 38 Le stelle Le stelle Piccole luci Le stelle brillano nel cielo lassù, nel cielo blu, si accendono di notte creano costellazioni illuminate nel buio della notte. Kristel e di giorno non ci sono più! A noi sembran ferme ma si muovono assai, ce ne son tante non puoi contarle mai! Son luminose e tanto calde Si chiaman stelle, nel buio della notte risplendon… Brilla, piccola mia stella son tanto belle!!! Matilda Se tu splendi Una stella ancor di più farai brillare il cielo blu. Da una nebulosa inizierà la sua storia Più di questo non sai fare milioni di anni durerà e per questo ti devi riposare. e, durante il percorso, brillerà. Strella stellina, Noi la seguiremo con il naso all’insù sei così carina e l’ammireremo nel cielo blu. cinque punte Brillando lucente, vicino alla luna ancor di più a molti porterà fortuna. stai andando sempre più su! Se il suo gas si esaurirà Kledisa Il cielo lacrime verserà! Il cielo in una scuola… orientati da una stella Alessia 39 Le stelle Stella Sono brillanti, come piccoli diamanti. Tu stella, Di notte, che brilli fra mille, che nel cielo brillano nel cielo, fai scintille. le vedo da quaggiù: Luminoso è il tuo manto spiccano nel colore blu! Aurora celeste tu, palla di fuoco bollente. nel buio brilli Stella stellina… Stella, stellina meravigliosamente! tu sei molto carina. Tu stella, Voli lassù amica mia, nel tuo cielo tutto blu! prima nasci, Sei una piccola palla di fuoco poi cresci che si consuma a poco a poco! e te ne vai via! Sofia Arisa Il cielo in una scuola… orientati da una stella 40 Le stelle Voi, stelle brillanti, illuminate il cielo Voi, stelle scintillanti abbellite la notte. Donat Poesia delle stelle Le stelle nel cielo La mia stella son corpi celesti; Stella, stellina di luce propria, che nel cielo stai… brillan di notte. quanti anni vivrai? Piccolo guide Milioni di anni, non so, son per alcuni di certo molto… però! per altri, sapienti, Quando son triste non son che problemi, ti guardo lassù per l’uomo d’affari ridere felice eran dell’oro nel tuo cielo blu e, tutte insieme, e penso con gioia son meraviglia. <<Che bella sei tu,>> Quadri stellati e sorrido di più! forman in cielo, Arianna costellazioni di luci e colori. Alice Il cielo in una scuola… orientati da una stella 41 Ma cos’è il Sistema Solare? Il Sistema Solare è l'insieme di corpi celesti costituito dal SOLE, la stella che ci riscalda e ci dà luce, dai PIANETI che orbitano, cioè si muovono, intorno ad esso, dai loro satelliti (per esempio, la nostra Luna) e da una miriade di granelli più o meno grandi di roccia e ghiaccio, tra cui gli asteroidi e le comete: gigantesche palle di neve ghiacciate, che vediamo brillare nel cielo con una lunga "coda" luminosa. I pianeti più vicini al Sole più piccoli, più caldi e composti prevalentemente di roccia e metalli, sono detti pianeti terrestri e sono: Mercurio, Venere, Terra, Marte Il cielo in una scuola… orientati da una stella 42 Il cielo in una scuola… orientati da una stella 43 Il cielo in una scuola… orientati da una stella 44 Il cielo in una scuola… orientati da una stella 45 I pianeti più lontani dal Sole, grandi e freddi, e composti prevalentemente di gas, sono chiamati pianeti giganti o giganti gassosi e sono: Giove, Saturno, Urano, Nettuno. Il cielo in una scuola… orientati da una stella 46 Il cielo in una scuola… orientati da una stella 47 URANO: Si trova a una tale distanza dal Sole (più di 2 miliardi e 800 milioni di chilometri) che per completare un'orbita intorno ad esso impiega 84 anni. La sua temperatura è molto bassa ( circa -214 °C.). È costituito da una miscela ghiacciata di acqua, metano e ammoniaca, mentre il suo nucleo sarebbe roccioso. È molto grande ed ha una caratteristica molto particolare: ruota su se stesso come una trottola caduta di lato. Il Sole, quindi, si trova a volte direttamente sui poli, di conseguenza le stagioni durano moltissimo: estate e inverno si protraggono per 21 anni! Ha una spessa atmosfera a base di idrogeno, elio e metano, che lo fa apparire azzurro. Arisa, Donat, Maya, Natalia, Valeria, Alessia Urano Dal sole è molto lontano ed è costituito da elio e metano che azzurrino lo fanno apparire ma solo col telescopio lo potrai scoprire! Una trottola gigante può sembrare ma, in realtà, è un pianeta che continua a girare! Arisa e Donat Il cielo in una scuola… orientati da una stella 48 Il cielo in una scuola… orientati da una stella 49 Sono il più vicino al sole …sono Mercurio Sono il più luminoso sono Venere Io sono il tuo pianeta sono la Terra! Il cielo in una scuola… orientati da una stella 50 Sono il pianeta rosso, sono Marte Ed io il pianeta con gli anelli… sono Saturno Il cielo in una scuola… orientati da una stella 51 Io ho 27 LUNE: sono Urano Il più lontano son io, Plutone. Siamo i pianeti grandi e tondi e giriamo intorno felici e contenti! Il cielo in una scuola… orientati da una stella 52 I am the Sun. I’m a burning ball of fire. I’m very big indeed. Life on earth depends on me! Il cielo in una scuola… orientati da una stella 53 I am Mercury. I’m the closest planet to the Sun. I’m a ball of iron. I have no moons.! I am Venus. I’m the same size as the Earth but I spin thr other way and much more slowly. I have no water! Il cielo in una scuola… orientati da una stella 54 Il cielo in una scuola… orientati da una stella 55 I am Neptune. I’m an icy gas giant. I’m the farthest planet from the Sun. I have many storms! Il cielo in una scuola… orientati da una stella 56 scopriamo il cielo insieme a “Cipì” classi seconde Mario Lodi, maestro e scrittore, ci ha lasciato un racconto importante, “Cipì”, scritto con i suoi ragazzi. Questa storia ha appassionato i bambini e gli insegnanti delle classi seconde e ha consentito di riflettere su valori importanti per l’educazione: Per imparare e per crescere, è importante ESSERE CURIOSI; per conoscere il mondo a volte bisogna “trasgredire”, cioè ”ANDARE OLTRE”, imparando a gestire i pericoli; per crescere servono radici (il nido, la famiglia) e ali grandi per SPICCARE IL VOLO. “Cipì” è la storia di un passerotto curioso e intraprendente, con tanta voglia di scoprire il mondo. Attraverso la lettura delle sue avventure, i bambini hanno potuto conoscere il mondo e il cielo attraverso il linguaggio metaforico, utilizzato dall’autore. Il cielo in una scuola… orientati da una stella 57 Leggendo attentamente il testo troviamo i significati nascosti Metafore sulla natura: il “nastro d’argento”: il fiume le “braccia verdi”: l’ albero in estate Il cielo in una scuola… orientati da una stella 58 il “vestito bianco”: l’albero fiorito in primavera le“farfalle bianche”: la neve Il cielo in una scuola… orientati da una stella 59 Metafore sul cielo Il cielo in una scuola… orientati da una stella 60 Un nuvolone accese il suo “potente fiammifero”: il fulmine “palla di fuoco”: il sole Il cielo in una scuola… orientati da una stella 61 “palla di fuoco sta male”: in autunno il sole è pallido e nascosto dalla nebbia Un arco di meravigliosi colori che abbracciava tutta la terra: l’”arcobaleno” Il cielo in una scuola… orientati da una stella 62 “La regina della notte” : la luna Il cielo in una scuola… orientati da una stella 63 Classe 2 ͣ C Palla di fuoco è il nostro amico che brucia in mezzo al cielo per scaldare e dare luce. Si muove dal mattino alla sera, quando cala stanco al di là del nastro d’argento su una strisciolina verde, così vicina all’acqua che, se fosse un po’ distratto, qualche volta potrebbe caderci dentro. La sera cala in braccio ai pioppi del fiume che gli cantano la ninna nanna. Il cielo in una scuola… orientati da una stella 64 Il cielo in una scuola… orientati da una stella 65 Bandiera …storia di una fogliolina testarda e coraggiosa CLASSE 1 ͣͣB Bandiera è la vedetta del vecchio ciliegio. Vive in cima alla "Strada del cielo" e da lassù controlla tutta la natura. Conosce i segreti della vita avvisa le sue sorelle dei pericoli. e Quando dorme tiene sempre un occhio aperto per sorvegliare ogni cosa. Lungo la "Via della notte" abita Amicastella, una fogliolina amica di una stella. Lei di notte sta sempre sveglia e fa lunghe chiacchierate con una stellina che brilla nel cielo blu. Ma quando Palla di fuoco illumina il mondo la piccola stellina scompare e la fogliolina diventa triste. In realtà però la stella non va via, è sempre vicino a lei, ma la luce accecante del sole non la fa vedere. Il cielo in una scuola… orientati da una stella 66 Come è caldo il sole e come sono belle la luna e le stelle. Il sole scalda il giorno intero, la luna illumina il cielo nero e le stelle che brillano tanto rendono il cielo un incanto! Il cielo in una scuola… orientati da una stella 67 Il Sistema Solare Classe 1 ͣC Il cielo in una scuola… orientati da una stella 68 I miti… del cielo Classe 3 ͣB Quando la Luna scelse la notte… All'inizio del tempo, la Luna e il Sole regnavano insieme nel cielo durante il giorno e insieme scendevano dietro l'orizzonte quando sopraggiungeva la notte. Nonostante il Sole fosse di gran lunga più grosso e più luminoso, da principio si comportò bene nei confronti della Luna e, quando la vedeva troppo pallida, le regalava uno dei suoi raggi, per farle prendere un po' di colore in viso. Ma ben presto il Sole si rese conto di quanto fosse incredibilmente più forte e più potente della Luna. Il suo calore prodigioso poteva far crescere le piante e maturare i frutti e la sua luce abbagliante rischiarava il mondo intero. La Luna, invece, com'era debole! Bastava vedere com'era tenue il suo calore! E com'era fioca la sua luce! Anche gli uomini si erano accorti della differenza, infatti ignoravano la Luna e rivolgevano tutte le loro offerte e tutte le loro preghiere al potentissimo Sole. Il Sole diventò superbo e prepotente. <<Con quale diritto costei occupa la metà del cielo?>> pensava. E cominciò a far la guerra alla Luna. Adesso, quando la vedeva stanca, diceva: <<Vai pure di sotto a dormire, che splendo io al tuo posto!>>. E ogni giorno le portava via un pezzettino di cielo, scacciandola indietro con il calore bruciante dei suoi raggi. La Luna aveva provato a difendersi, ma in quella dura battaglia si era indebolita ancora di più. Così era Il cielo in una scuola… orientati da una stella 69 diventata sottile e pallida che pareva quasi trasparente. Ormai non le era rimasta che la striscia di cielo da cui facevano capolino la sera le Prime Stelle. Ben presto avrebbe dovuto arrendersi e il Sole le avrebbe strappato via anche quell'ultima parte di regno. <<Che farò dopo? >> si chiedeva la Luna. <<Dove andrò?>>. Le Prime Stelle della sera allora le dissero: <<Perché non vieni a vivere con noi? Il cielo della notte è molto buio e la nostra piccola fiamma non basta a illuminarlo>>. Alla Luna dispiaceva di lasciare il giorno con la sua luce e i suoi colori. Ma che senso aveva, dopotutto, restare ancora? Gli uomini non avevano occhi che per il Sole e il Sole non aveva occhi che per se stesso. <<Verrò con voi>> disse la Luna. E così la Luna entrò nel cielo della notte. In quell'oscurità profonda la sua pallida luce brillava come un piccolo sole e tutte le Stelle ne furono contente. Anche gli uomini ne furono felici. <<Ora abbiamo chi rischiara le nostre notti>> dicevano. <<E non dovremo più aver paura del buio>>. Sotto i raggi della Luna i fiumi e i laghi e i mari diventavano d'argento e tutte le cose prendevano una forma nuova. Era bello da vedere. Ma la Luna non aveva più abbastanza luce per splendere tutto il tempo. Così, ogni mese, quando la sua forza cominciava a calare, ritornava per qualche tempo nel cielo del giorno per prendere un po' di raggi del Sole. Questo la rese ancor più preziosa agli occhi degli uomini, che temevano di non vederla sorgere mai più dopo il tramonto. Per questo ora le rivolgevano preghiere e la chiamavano "Regina della notte". E se il Sole con la sua luce potente continuava a illuminare il lavoro degli uomini, la Luna con la sua luce delicata faceva spuntare i loro pensieri più profondi. Anna Lavatelli. Quando la Luna scelse la notte, Editrice Piccoli Il cielo in una scuola… orientati da una stella 70 Un tempo il Sole e la Luna regnavano insieme nel cielo. Il Sole era gentile e si comportava bene con la Luna. Ben presto però il sole si rese conto di essere più forte e potente della Luna. Il cielo in una scuola… orientati da una stella 71 Inoltre, poiché gli uomini gli rivolgevano le loro preghiere, egli diventò anche superbo e prepotente. Il sole cominciò allora a far guerra alla Luna, schiacciandola con il calore dei suoi raggi. Alla luna, indebolita dalla battaglia, non era rimasta che una piccola striscia di cielo. Il cielo in una scuola… orientati da una stella 72 Le Prime Stelle della sera chiesero alla Luna di andare a vivere con loro, nel cielo della notte. La Luna accettò l’invito delle Prime Stelle e andò a rischiarare il cielo della notte. Gli uomini capirono l’importanza della Luna, le rivolsero preghiere e la chiamarono “Regina della Notte”. Il cielo in una scuola… orientati da una stella 73 È per questo che ancora oggi vediamo risplendere il Sole nel cielo di giorno, mentre la Luna risplende nel buio della notte. Il cielo in una scuola… orientati da una stella 74 CINQUE ANNI PASSATI INSIEME… I RAGAZZI DI CLASSE QUINTA CI SALUTANO… Cari piccini, vi lasciamo un desiderio: che tutti siate felici come lo siamo stati noi. Vi doniamo una sogno, una fiamma di speranza che non dovrà spegnersi nel vostro cuore. Vi regaliamo la pazienza di imparare e ascoltare le vostre maestre. Vi auguriamo di trovare il coraggio di seguire sempre la vostra stella! Auissam, Alessia, Nabu, Alessia V. Il cielo in una scuola… orientati da una stella 75 Vi lasciamo questo nostro vascello, prima tappa della nostra vita. Vi lasciamo Saliteci sopra, per voi è solo l’inizio di una grande avventura. la felicità di comprendere, il desiderio di andare avanti, la gioia di volersi bene Vi lasciamo e di aiutarsi a vicenda…. Il nostro capitano che, con la sua saggezza, Gioele, Emanuele D. Emanuele R. intelligenza, allegria, vi guiderà nel vostro viaggi. Vi lasciamo la nostra classe che, come una mamma, ci ha accuditi e cullati. Il cielo in una scuola… orientati da una stella 76 Non è stato facile È ora di andare, trovare nuovi amici, di lasciare amici, maestre ma io ce l’ho fatta! e magnifiche emozioni. È ora di andare… Non è stato facile di fare nuove conoscenze e di affrontare ostacoli difficili. seguire i consigli della maestra, ma io ce l’ho fatta! È ora di andare… di esplorare nuovi territori e fare nuove amicizie. Io vado. Non è stato facile studiare intensamente tutte le volte, ma io ce l’ho fatta! Lascio il mio nido, ma vorrei che tu abitassi nello stesso luogo dove io mi sono sentito al caldo e al sicuro! Ayman, Enrico M. Giada R. Caro piccolino, venuto dall’asilo, se io ce l’ho fatta, ce la farai anche tu! Oliver, Andrea Il cielo in una scuola… orientati da una stella 77 Vi lasciamo un mare di risate… Vi regaliamo i nostri ricordi… Vi doniamo l’esperienza acquisita. Il nostro percorso è stato come una Vi auguriamo nave in mare, che, nei momenti che le vostre maestre vi facciano divertire, che siano severe, ma giuste che rispettino le vostre opinioni belli, percorreva il suo cammino in tranquillità. stati poi quando il momenti mare lungo Ci sono burrascosi, cominciava a e che vi facciano studiare con passione. scatenarsi. Il nostro percorso è stato Vi lasciamo la nostra classe come piena di cartelloni con personaggi pazzi, saggi, divertenti, incoscienti!.... Samuele, Rosa Pia, Emma una stella cadente che si accende e si spegne, in un attimo. Quante risate, quanti pianti, ma quante splendide emozioni! piccini, speriamo che il Cari vostro cammino sia intenso, come lo è stato per noi. Ciao scuola, ciao maestre…ci mancherete! Giulia, Asia, Sabrina Il cielo in una scuola… orientati da una stella 78 Il cielo in una scuola… orientati da una stella 79 Referente del progetto e curatore grafico: insegnante Grassi Simona Il cielo in una scuola… orientati da una stella 80