Il Sole era un po’ nell’aria Prime stime sul destino del Sole, in base all’ emissione di energia che si suppone accumulata in qualche millennio di collisioni cometarie. Sir William Thomson (Lord Kelvin): On the Age of the Sun's Heat Norman Lockyer, dalle righe in assorbimento dello spettro della fotosfera, identifica un nuovo elemento che chiama come il dio greco del Sole. L’Elio sarà individuato sulla Terra solo 25 anni più tardi. Scuola Estiva SAIt 2013 Saltara massimo mazzoni 3 Il Sole (G2V) in cifre deplorevole • Distanza media dalla Terra: 149 597 870 km • Diametro equatoriale: 1 391 994 km (108.97 diam. ) • Diametro apparente: 32 ’ • Massa: 1.989 1030 kg ( : 6 1024 kg) dm= 1.4 ton/m3 • Temperatura superficiale effettiva: 5780 K • Gravità alla superficie: 273 m/s2 (27.9 g) • Velocità di fuga: 6.177 105 m/s (11 km/s per la ) • Magnitudine apparente visuale: -26.78 (bolometrica –26.85) • Magnitudine assoluta: 4.79 • Luminosità: 3.827 1026 W (costante solare: 1360 W/m2) • Età: 4.6 109 anni • Periodo di rotazione: 25.38 d (all’equatore) • Composizione: H (78%), He (20%), metalli (2%) massimo mazzoni 4 m a ssim o m a zzo ni 5 Ripartizione della massa nel SS Sole 99.85% Pianeti 0.135% Comete 0.01% Satelliti 0.00005% Asteroidi 0.0000002% Meteroidi 0.0000001% Mezzo Interstellare 0.0000001% massimo mazzoni 6 m a ssim o m a zzo ni 7 La Perfezione ha macchie? Ottobre 1610 Il Sole ruota e le macchie evolvono Ic_2001.mpg Solari Macchie Quello che vide Messer Galileo Le Macchie Solari Una macchia solare è un morfologia nel sole, che scende verso l’interno, a forma d’imbuto. L’interno è più freddo (5000°) rispetto alla superficie (6000°), quindi appare nera per contrasto Ma se una macchia solare fosse da sola in mezzo al cielo sarebbe molto molto più luminosa della luna piena! E’ l’inizio dell’Astrofisica, che come disciplina si affermerà due secoli e mezzo più tardi, con lo sviluppo della Spettroscopia Il Sole è un sistema (stella) in equilibrio meccanico e termico Equilibrio Meccanico significa che ad ogni livello la pressione riesce a bilanciare il peso degli strati superiori. Data la natura del Sole, si chiama Equilibrio Idrostatico. Equilibrio Termico significa che l’energia che emette è uguale a quella che si produce al suo interno. E’ dunque necessario studiare i processi di Produzione e Trasporto dell’Energia dentro una stella per capire come funziona massimo mazzoni 12 Produzione & trasporto dell’Energia Sorgente di energia Trasporto di energia Radiazione em massimo mazzoni 13 William LordThomson Kelvin (1824-1907) Su di lui ci sono troppe cose da dire, e quindi non diciamo nulla Nel 1862, sul Macmillan’s Magazine pubblica “ On the Age of the Sun’s Heat Gli abitanti della Terra non potranno godere a lungo della luce e del calore per più di qualche milione di anni, a meno che ignote sorgenti non siano pronte.. ..in the great storehouse of creation. No, non in grandi magazzini, ma in un volume di raggio di un millesimo di miliardesimo di millimetro massimo mazzoni 14 Soho, settembre 1999, @304 A Equilibrio generale, ma.. L’origine dell’energia solare è stata dibattuta a lungo. Prima delle scoperte di fisica atomica appariva paradossale perché il meccanismo oggi accettato (reazione di fusione termonucleare) non era conosciuto. massimo mazzoni 15 Sorgente di energia del Sole Combustione (sorgente chimica): IMPOSSIBILE; durerebbe al più 1000 anni. Energia da impatto meteorico: IMPOSSIBILE; si tratterebbe di un flusso di 3 1015 kg/s (troppo per non essere osservato) ed è in disaccordo con i modelli di una temperatura decrescente dall’interno verso la superficie. Fissione nucleare: IMPROBABILE; nel nucleo solare non dovrebbero esserci grandi quantità di nuclei complessi. Contrazione solare: PLAUSIBILE; ma non è molto compatibile né con la durata né con la potenza del Sole. Fusione nucleare: IPOTESI ACCREDITATA; la grande quantità di idrogeno la rende più facile. massimo mazzoni 16 Combustibile: 600 milioni di tonnellate di H al secondo Bilancio: -4 milioni di tonnellate al secondo Prodotto: 596 milioni di tonnellate di He al secondo G He < H oltre 300 miliardi di atmosfere al centro 18 Fusione, allora… Nella fusione nucleare, l’energia si ottiene unendo più atomi leggeri per dar luogo ad un singolo atomo più pesante. Questa reazione base è la catena protone-protone (che è affiancata da altre reazioni minori) e consiste di più fasi. In sintesi 4 nuclei di idrogeno producono un nucleo di elio, due neutrini e 2 positroni che, reagendo con gli elettroni del plasma, liberano energia radiante (fotoni). massimo mazzoni 19 Anzi, 2 Fusioni 20 Nucleo Bignami solare Zona radiativa Zona convettiva Fotosfera Cromosfera Corona Macchie Solari Granulazione Protuberanza massimo mazzoni 21 KiloWatt Ogni secondo il Sole emette una quantità 38 reazioni diCienergia superiore a quella consumata sono 10 al secondo dall’umanità in tutta la sua storia. Mezzo miliardesimo Il sole emette 3.85 kw, moltiplicati per 100 000 000 000 000 000 000 000 centomila miliardi di miliardi massimo mazzoni 22 Costante Solare Radiazione Solare a tutte le lunghezze d’onda al limite dell’atmosfera massimo mazzoni 23 Mezzo miliardesimo del totale Tenuto conto dei metri quadri della superficie terreste esposta al sole, ed anche della loro inclinazione, si calcola che sulla Terra arrivano in quota 5 minuti della radiazione che investe la Terra sono pari al consumo mondiale annuale di energia elettrica. massimo mazzoni 24 Sorgenti di Energia (ancora!) Il Sole, come le altre stelle, ha essenzialmente due forme di Energia al suo interno: - Energia Termica - Energia Gravitazionale L’Energia irradiata dal Sole è quindi Da misure di decadimento di U238, sappiamo che la Terra ha circa 4.5 Mld anni. Età simile deve avere il Sole. La Luminosità del Sole è 4 1033 erg / s Deve essere rimasta costante almeno per i 3 Mld di anni che la vita è presente sulla Terra. massimo mazzoni 25 La Massa del Sole è 2 x 10 33 g Dunque si ha un rapporto Energia / Massa 4 1017 erg / g Nessuna reazione chimica produce più di 4 1012 erg / g Quindi se la sorgente dell’Energia fosse chimica, il Sole avrebbe avuto una vita di soli 50 mila anni massimo mazzoni 26 L’Energia gravitazionale del Sole è data da: 2 S M 3 U= G 5 RS che corrisponde a 2 1048 erg ossia 1015 erg / g Di nuovo insufficiente… massimo mazzoni 27 Nel caso della fusione invece: E = 0.0071 c2 E = 6.4 1018 erg / g massimo mazzoni 28 1893 Il 1893 fu un anno di massimo dell’attività solare. Walter Maunder, del Royal Greenwich Obs., si accorse, studiando gli annali dell’Osservatorio, che le registrazioni solari del secolo precedente erano stranamente scarne. Per 32 anni non era stata osservata neppure una macchia. Per 65 anni il numero totale di macchie era stato minore di quello di un solo anno di attività media. Nel 1894 pubblicò, nell’indifferenza generale, “Un minimo prolungato delle macchie solari”. Nel 1922 ripubblicò, nella solita indifferenza generale, “Un minimo prolungato delle macchie solari”. Nel 1928 morì. 29 H-R, MS All’esperienza individuale, il Sole appare Infatti è una stella stabile sulla Sequenza comePrincipale una sorgente costante diH-R. energia del diagramma 30 Il Sole è (anche) una stella (magnetica) variabile + 22 11 y Non varia solo il campo magnetico: durante il ciclo solare variano anche l’emissione di radiazione em a tutte le lambda ed il vento solare, alternando massimi e minimi. 31 Le Macchie Solari Il segno più evidente del ciclo solare sono le macchie solari. Nel 1826 un farmacista tedesco astronomo dilettante cercando il pianeta Vulcano, iniziò ad osservare le macchie. Dopo 17 anni annunciò che queste mostravano un periodo di circa un decennio. Il direttore dell’Osservatorio di Zurigo, Rudolf Wolf, condusse una ricerca sugli Heinrich Schwabe annali astronomici di 150 anni stabilendo che il ciclo non è costante come durata e ampiezza, ed ha un periodo medio di 11.1 anni. 32 Le Macchie Solari Il loro periodo di solito è compreso tra i 10 ed i 12 anni. Ma è stato anche di 8 e di 17 anni (inizio ‘800). L’ampiezza è variata da 48 (1804, 1818) a 190 (1957). L’associazione col campo magnetico si deve a George Ellery Hale, del Mt. Wilson Obs., che misurò l’ allargamento e la polarizzazione delle righe di assorbimento nello spettro delle macchie, come si era osservato in laboratorio negli spettri dei gas magnetizzati. La misura dell’effetto Zeeman rivelò un campo solare tra 2000 e 3000 gauss. Sulla Terra, il campo magnetico è di circa 1 gauss. Oggi sappiamo che il campo solare è così intenso solo in corrispondenza delle macchie. 33 I tubi di flusso 34 Il modello L’evoluzione del campo magnetico solare non è ancora compresa completamente, ma il fenomeno chiave sta nel fatto che il Sole non è un corpo solido. La rotazione differenziale è alla base dell’inversione del campo magnetico. Il periodo all’equatore è di 25.4 d corrispondenti a v = 2 km/s, che è circa il 20% maggiore di quella a media latitudine. Ovviamente il periodo sinodico (ossia quello delle macchie) è maggiore: 27.3 d 35 Dinamo solare Nel modello attuale, è il meccanismo di Dinamo Solare che produce il ciclo attuale delle macchie: i campi magnetici generati in profondità nella stella interagiscono con la rotazione differenziale superficiale e generano correnti elettriche che sono, a loro volta, responsabili del campo magnetico associato alle macchie. 36 La (non) Costante Solare E’ la quantità di radiazione che arriva sulla Terra dal Sole per unità di tempo e superficie, misurata su un piano perpendicolare ai raggi, al livello superiore dell'atmosfera terrestre, integrando a tutte le lunghezze d’onda. Si calcola facilmente, con la legge inversa del quadrato della distanza, che la sua variazione tra afelio e perielio è circa il Ma dura per pochi mesi. Dagli anni ’80 (SMM) c’è un monitoraggio costante della radiazione solare. Fenomeni occasionali possono produrre variazioni dello 0.2% 37 La (non) Costante Solare Durante il ciclo solare, l’aumento di luminosità tra min e max produce un aumento medio della temperatura terrestre di 0.1 K. Può sorprendere che più numerose sono le macchie, più alta è l’emissione di energia. Questo avviene perché con il numero delle macchie aumenta anche quello delle aree attive, e la loro superficie è in generale maggiore di quella delle macchie. Viceversa, si è calcolato che un calo della densità di flusso radiante di qualche 0.n% protratta per decenni, produrrebbe una diminuzione delle temperature di circa 0.5 K sotto i valori medi. 38 Space Weather La Climatologia spaziale è una disciplina giovane: ha un’età di poco più di un paio di decenni. Secondo i geofisici, un raffreddamento medio di mezzo grado esteso nel tempo sarebbe sufficiente per un’ estensione della copertura glaciale verso medie latitudini, con pesanti effetti sull’Europa. Il clima terrestre è un fenomeno complesso che dipende dalla costante solare solo in approssimazione zero. Circolazione atmosferica ed oceanica, precipitazioni, salinità e fenomeni di superficie sono gli altri fattori, per cui una piccola causa può essere amplificata in modo inatteso. 39 14C Un metodo per le datazioni storiche si basa sul 14C, assorbito dalle piante nella fotosintesi. La produzione dell’isotopo nell’alta atmosfera terrestre dipende (anche) dagli energetici raggi cosmici galattici. La loro penetrazione nel sistema solare diminuisce al crescere dell’attività solare, a causa dei campi magnetici portati dal vento solare. Ossia: Sole più quieto, maggiore 14C. Quindi l’attività solare negli ultimi secoli può essere datata e controllata misurando l’abbondanza relativa del 14C negli anelli degli alberi centenari. 40 “Cursus macularum” 1643 41 “Un minimo prolungato delle macchie solari” L’osservazione durò 10 giorni nel Maggio del 1643 ed Hevelius pubblicò la tavola nel libro Selenographia (1647). L’attività solare sembrava normale. L’anno prima era morto Galileo, due anni dopo il Sole “portò il lutto” per 70 anni. Infatti l’attività solare fu quasi assente dal 1645 al 1715. 42 Numero macchie per anno Cassini Hevelius Scheiner Galileo 1645-1715 Minimo di Maunder A Parigi l’eccellente Signor Cassini ha osservato recentemente nuove macchie sul Sole, dopo tutti questi anni in cui non se ne videro. Philosophical Transaction of the Royal Society of London 43 Il conteggio Ci sono altre prove. Per gli astronomi del tempo, come Hevelius o Domenico Cassini, ligure, studiare numero e forma delle macchie era una tipica attività. 1610 9 1620 6 Dalle loro registrazioni si hanno i dati: 1630 9 1640 0 1650 3 1660 7 1670 0 1680 1 44 Aurore boreali Ci sono altre prove. Per tutta l’estensione del Minimo di Maunder non si osservarono aurore boreali. Lo stesso Halley, divenuto Astronomo Reale, nel 1716 scrive un articolo per spiegare la natura di un aurora appena osservata, che, afferma, è la prima della sua vita. Quell’anno ne compiva 60. 45 Effetti sulla Terra Già Maunder si era interessato alle possibili conseguenze delle variazioni dell’attività solare sul bilancio energetico terrestre. Oggi ci si è resi conto che potrebbe essere soltanto una coincidenza, però.. Però di fatto l’intervallo del Minimo di Maunder si accorda bene con gli anni di minor temperatura, entro un periodo così freddo da essere chiamato Piccola Era Glaciale. Eppure, secondo i climatologi moderni, l’abbassamento di temperatura rispetto ai valori storici fu dell’ordine di 46 MM sta per Minimo di Maunder Durante il MM il numero di macchie osservato fu circa 1 millesimo di quello per un periodo standard di ugual lunghezza. Il MM iniziò senza altri fenomeni di preavviso, mentre la fine fu graduale. La piccola era glaciale andò dall’inizio ‘400 a circa metà ‘800, coinvolgendo Europa e Nord America. 47 I soliti esempi 48 Una possibile spiegazione Eddy, studiando i dati di Hevelius aveva ricavato che, subito prima del MM, il Sole sembrava ruotare più velocemente, quasi un giorno in meno a periodo. Una possibile spiegazione suggerisce un successivo ❷ ❶ rallentamento dovuto all’espansione del Sole, che ha provocato anche un suo raffreddamento. ❸ La relazione causa-effetto non sarebbe tra riduzione delle macchie e clima terrestre, ma tra raffreddamento del Sole, la cui attività ha un indice nelle macchie, e clima sul nostro pianeta. 49 Il Precambriano del Galles Il Cambriano inizia col formarsi della vita marina dopo il dominio esclusivo dei batteri. Avviene 540 milioni di anni (Ma) fa, + o Tutto il periodo precedente, a partire dalla formazione della Terra, si chiama Pre-cambriano. La formazione della Terra si ha 4570 Ma fa, quindi il Pre-cambriano copre l’88% della storia del pianeta. massimo mazzoni 50 Stromatoliti Le prime formazioni risalgono ad oltre 3 miliardi di anni fa. Ma c’è un loro netto calo verso la fine del Precambriano. Si pensa che a quel tempo, la Terra fosse.. massimo mazzoni 51 Questo è un effetto a feedback positivo, per motivi di albedo. Ciò che ha permesso un risalita della temperatura della Terra sembra sia stato l’effetto di .. massimo mazzoni 52 Ciò che ha permesso un risalita della Questo è un effetto a feedback temperatura della Terra sembra sia positivo, per motivi di albedo. stato probabilmente l’effetto di .. che ha permesso l’esposione vitale del Cambriano massimo mazzoni 53 massimo mazzoni 54