Resoconto VI Convegno Internazionale e VI Congresso Nazionale

Il 3-4 Aprile scorso, si sono svolti a Pavia, nella splendida cornice architettonica del Teatro
Fraschini, il VI convegno internazionale "Le infezioni neonatali: attualità e novità" e il VI Congresso
Nazionale del Gruppo di Studio di Infettivologia Neonatale della Società Italiana di Neonatologia .
Il programma proposto ha trovato massimo consenso, almeno a giudicare dalla larga
partecipazione, oltre 450 persone hanno seguito i lavori con interesse e continuità.
Tra gli argomenti trattati ricordiamo: la sepsi nosocomiale, il trattamento dello shock, le nuove
possibilità diagnostiche, l’uso corretto degli antibiotici e le recenti alternative terapeutiche.
Sono stati toccati argomenti topici come il rapporto late-preterm e IUGR e rischio infettivo, il ruolo
dei virus come microrganismi emergenti in Patologia Neonatale, la relazione NEC-lattoferrina e
urea plasma-broncodisplasia e gli aspetti più attuali dell’infezione precoce da Streptococco di
gruppo B.
Sono state inoltre affrontate le novità in tema di prevenzione, diagnosi e counceling dell’infezione
da CMV. A questo proposito, ci piace rilevare la coincidenza temporale per cui, proprio nel giorno
in cui la professoressa Revello ha presentato al congresso i risultati del trial randomizzato placebo
controllato svolto in Italia, che dimostra come il trattamento con immunoglobuline iperimmuni
non modifichi il corso dell’infezione primaria da CMV in gravidanza, su New England Journal
Medicine è stato pubblicato l’elaborato scientifico riguardante il trial stesso.
L’intervento di autorevoli relatori è stato di stimolo per la ricerca di nuove risposte a quesiti
ancora aperti nell’infettivologia neonatale. La presenza di esperti internazionali ha poi
rappresentato il presupposto per una maggiore integrazione e collaborazione con le altre realtà
assistenziali in ambito neonatale.
Una intera sessione è stata inoltre dedicata all’importante ruolo svolto dall’infermiere nella
gestione delle infezioni, in particolare sulle strategie preventive da attuare presso il nido, in corso
di epidemia e nella cura dei cateteri vascolari.
Questa iniziativa vuole suggellare la collaborazione medico-infermiere nei reparti di NeonatologiaTerapia Intensiva, che è fondamentale nella cura dei nostri piccoli pazienti.
Gli atti del Convegno sono stati pubblicati in lingua inglese con l’intento di superare le barriere
linguistiche e con l’obiettivo di far conoscere sempre più la neonatologia italiana ed i suoi attori al
panorama scientifico internazionale.